Valerio Ricciardi
28-01-2016, 21:16
Un disastro causato, proprio come la morte dell'eroico Vladimir Komarov (eroico perché sapendo di avere ALTISSIME probabilità di morire nella missione Soyuz 1 ...insistette per non essere sostituito dalla sua riserva ed amico, Yuri Gagarin) dall' ingerenza di un politico, non ne rammento il nome ma mi pare fosse un senatore, che dopo vari ritardi, preoccupato per l'immagine pubblica della NASA, impose di fatto con alcune telefonate perentorie un lancio in condizioni di temperatura talmente inusualmente basse per la Florida, da rendere altamente probabile l'irrigidimento del gigantesco o-ring che causò lo "sfiato" di gas incandescenti da uno dei booster a propellente solido laterali dritto dritto verso il gigantesco serbatoio principale del carburante... il resto è storia.
Un ingegnere del JPL tentò con la forza della disperazione di convincere i cervelloni dirigenti a sospendere il lancio, ma essi ebbero più paura di un senatore prepotente quanto incompetente che del rischio di perdere sette preziose vite, oltre a più di cinquecento milioni di dollari di materiali.
Pari pari un bel "duetto morale" con Aleksej Nikolaevič Kosygin, che fece pressioni ineludibili per non rinviare il lancio di una Soyuz 1 assolutamente non pronta a decollare in condizioni di decorosa sicurezza. (poi alle vedove si danno le medaglie...) :cry:
"Sfiato" ossia tecnicamente"blow-by", ...che su scala molto minore aveva dato cenno di sé in una missione precedente, la STS-41D (agosto 1984). Fu il primo volo del Discovery e fu anche la prima volta che si notò il fenomeno del "blow-by" dagli O-ring degli SRB (la fuoriuscita di sbuffi di gas incandescineti dalle giunture dei segmenti dei booster, lo stesso problema che poi causò il disastro del Challenger).
Curiosità, a bordo della STS-41D c'era l'astronauta Mike Mullane era anche a bordo di STS-27 effettuata dall'Atlantis, il cui rivestimento termico era stato fortemente danneggiato... quando atterrò mancavano un mucchio di piastrelle di vetroceramica espansa... andò bene per un pelo.
Guardate qui...
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/7/71/Sts-27_Landing.jpg
http://video.repubblica.it/tecno-e-scienze/a-30-anni-dal-disastro-del-challenger-il-videotributo-della-nasa-ai-suoi-eroi/226451/225731?ref=HRESS-13
Un ingegnere del JPL tentò con la forza della disperazione di convincere i cervelloni dirigenti a sospendere il lancio, ma essi ebbero più paura di un senatore prepotente quanto incompetente che del rischio di perdere sette preziose vite, oltre a più di cinquecento milioni di dollari di materiali.
Pari pari un bel "duetto morale" con Aleksej Nikolaevič Kosygin, che fece pressioni ineludibili per non rinviare il lancio di una Soyuz 1 assolutamente non pronta a decollare in condizioni di decorosa sicurezza. (poi alle vedove si danno le medaglie...) :cry:
"Sfiato" ossia tecnicamente"blow-by", ...che su scala molto minore aveva dato cenno di sé in una missione precedente, la STS-41D (agosto 1984). Fu il primo volo del Discovery e fu anche la prima volta che si notò il fenomeno del "blow-by" dagli O-ring degli SRB (la fuoriuscita di sbuffi di gas incandescineti dalle giunture dei segmenti dei booster, lo stesso problema che poi causò il disastro del Challenger).
Curiosità, a bordo della STS-41D c'era l'astronauta Mike Mullane era anche a bordo di STS-27 effettuata dall'Atlantis, il cui rivestimento termico era stato fortemente danneggiato... quando atterrò mancavano un mucchio di piastrelle di vetroceramica espansa... andò bene per un pelo.
Guardate qui...
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/7/71/Sts-27_Landing.jpg
http://video.repubblica.it/tecno-e-scienze/a-30-anni-dal-disastro-del-challenger-il-videotributo-della-nasa-ai-suoi-eroi/226451/225731?ref=HRESS-13