Visualizza Versione Completa : Mak 127 vs Tasco 80/1200 vs Bresser 70/700
Huniseth
19-01-2016, 23:34
Si, avete letto bene, ho rispolverato il mitico Lidlscopio...
Devo purtroppo comunicare ( anche se prevedibile ) la terribile batosta subita dal Tasco.
Mak 127 in gran forma e Tasco in grande difficoltà. Obiettivo dell'osservazione la Luna, in particolare la ormai flebile rima Hadley e un'altra sul terminatore che non ho trovato qual'è, ma bella grossa e lunga.
9mm -15mm - barlow 2x
Tasco 80/1200 - a prima vista ottimo, ingrandimenti tranquilli fino a 250x, seeing accettabile. Una leggerissima difficoltà nella messa a fuoco - rima Hadley percettibile anche se in piena luce, l'altra rima.. non sapevo nemmeno che ci fosse. Cromatismo leggerissimo giallo sul bordo solo a bassi ingrandimenti.
Passo al mak 127 - un altro pianeta.. e non lo dico facilmente io. Luce, dettagli, ottimo fuoco. Ora mi vedo una netta e lunga rima vicino al terminatore, prima non la vedevo proprio.. possibile? La Hadley si vedeva nella sua interezza, anche immersa nella luce. Rimetto il Tasco per verificare.. niente, sta rima non esce, eppure era molto ben visibile nel Mak. Ok, sarà un problema di risoluzione.
Lidlscopio 70/700, leggerissimo cromatismo viola a bordo Luna ma solo a bassi ingrandimenti. Ma ecco la misteriosa rima perfettamente visibile.. !! La Hadley invece non riesce a risolverla, ma non insisto per via del freddo. Questo lidlscopio va veramente bene. Non mi arrendo, rimetto il Tasco bello acclimatato, ma la rima riesco a malapena a intuirne qualche pezzo - la Hadley invece ancora visibile.
Non mi spiego questa cosa.. che succede al Tasco? Non vede una rima relativamente facile e la Hadley si. Il fuoco regolando va quasi bene, non perfettissimo.
Il Mak 127 comunque esce tranquillamente vincitore, con una precisione di fuoco notevolissima e quindi con una visione dei dettagli minuti. E soprattutto .. MOLTO COMODO da usare. Se ne ricordino i consigliatori di dobson e rifrattori per i neofiti.
giovanni73
20-01-2016, 00:10
Ho una curiosità, quali ingrandimenti usavi per il tasco e per il mak?Te lo chiedo perchè col mio mak ho osservato tempo fa il miglior cratere Gassendi che abbia mai visto ,con particolari quasi da foto su wikipedia,non scherzo,però a 170 ingrandimenti, oltre perdeva particolari,altre sere con i miei rifrattori (un 102/1100 e un 150/1200 acro)sono riuscito ad arrivare sui 200/220 ingrandimenti (una volta 240 sul 150 col contrast booster)ma con i particolari più minuti che andavano e venivano.Resta il fatto che il microbo (mak 127) continua a sorprendermi
Huniseth
20-01-2016, 00:16
Con il 15mm fa 100x, per cominciare, poi gli ho messo la barlow 2x ..... 300x li reggeva bene, ho poi messo messo un 9mm per avere un po più di luce a 160x. diciamo che era serata da 180/200x
Angeloma
20-01-2016, 00:16
...per la modica cifra media di 400 Euro per il solo tubo ottico...:biggrin:
E quanti neofiti trovi, disposti a spenderli? :D
Bisogna valutare caso per caso ma quando mediamente il budget non supera i 300 sacchi, cioè quasi sempre, che si fa?
Angeloma
20-01-2016, 00:28
:biggrin: io col mak ci faccio anche 500x sulla Luna, è molto contrastata, luminosa e rende bene. A volte anche sulle stelle doppie.
Certo, se capita una notte come sabato scorso che non si risolveva Izar e Castore appariva come un otto... la Luna, poi, sventolava come una banderuola. :mad:
In compenso l'aria era trssparente assai, la cometa Catalina era uno spettacolo ed M13 era risolto alla grande. :sneaky:
Huniseth
20-01-2016, 02:50
Hai ragione sul budget, però bisogna anche parlare chiaro ai neofiti : non si fanno le nozze con i fichi secchi (senza offesa per i fichi secchi che sono buoni)
Lo dico chiaro, a quelli che arrivano a chiedere consigli con un budget di 200 euro dico di comprarsi il primo telescopio giocattolo che trovano al negozio sotto casa.
Certo non vado a consigliare un tipo di telescopio che non sapranno mai usare con un minimo di profitto e che sarà messo in un angolo dopo i primi insuccessi osservatori. Il mio primo telescopio, e nemmeno per me ma per mio figlio è stato il 114/1000, che a me pareva buono, in rapporto ai prezzi dell'epoca specie dei rifrattori, ma lui non l'ha mai usato, non era chiaramente il telescopio che voleva, se gli prendevo un rifrattore da 60mm risparmiavo e lui era contento.
Ma se dovessi comprarlo per me, non vado a chiedere consigli in un forum con un budget di 200 euro, io ho seguito il forum xxx per mesi e poi ho preso un 150/1200 rifrattore con eq5 motorizzata e buon set accessori - ok, era usato ed ho speso 400 euro il tutto, ma la scelta è stata ben pensata senza chiedere a nessuno, ci ho riflettuto da solo e mi ha dato grandi soddisfazioni, l'ho venduto solo per sfoltire il setup e mi è dispiaciuto. (specie se penso al suo sostituto... :wub: )
etruscastro
20-01-2016, 09:22
Huniseth ... mi dispiace per te, so che ora mi toglierai il saluto per sempre..... ma ti sposto in report osservativi! :sowsuser::ninja::biggrin:
Huniseth
20-01-2016, 12:28
In effetti ero indeciso su dove mettere il post
grazie Huniseth, adoro questi confronti insensati...e li fai solo tu :biggrin::biggrin::biggrin:
p.s.
nel lidlscopio ci ho messo l'occhio anch'io tempo fa, confermo che non è niente male, se poi si considera che nell'usato l'ho visto tipo a 40/50 € compresa la sua bella simil eq3 ...
giovanni73
20-01-2016, 15:37
Capita anche a me ogni tanto di voler tirare gli ingrandimenti,ottenendo immagini appaganti ma necessariamente meno definite.Mi incuriosisce però il fatto che col makkino puntando la luna non sono mai riuscito ad usare con profitto un oculare inferiore al 9mm,anche con serate molto buone dove ho potuto osservare crateri di tre chilometri (gassendi m e buona parte delle rime nel cratere principale)con un contrasto eccezionale,anche se va notato che la luna è un bersaglio particolare in quanto oltre al seeing e alla risoluzione dello strumento,concorre fortemente il sole stesso che a seconda della posizione delle formazioni lunari mette in risalto o meno i particolari.Vorrei a questo punto appurare approfittando del fatto di possedere il vostro stesso telescopio,se sulla base dell'osservazione oggettiva dei piccoli particolari l'ingrandimento limite è simile a quello che ottengo io,oppure è un mio problema di strumento e cielo "casalingo",aggiungo per esemplificazione che lo strumento tuttofare più equilibrato come apertura e genere per osservare da casa mia è l'acro da 150,in quanto riesco a trarre vantaggio della maggiore apertura del mio sc 200 meade si e no il venti per cento delle serate osservative
Huniseth
20-01-2016, 19:53
Il bello di osservare il Sistema Solare, quindi pianeti - Luna - Sole e roba di passaggio, è che non è mai la stessa cosa da una volta all'altra. Ad esempio, l'illuminazione di ieri verso le 20.00 faceva apparire le alture del Sinus Iridum come una specie di anello al quale era appesa la Luna, perchè le alture erano illuminate e il fondo al buio.
E'uno dei motivi per il quali non amo molto il deep
I mak sono particolari, senza fargli nulla a volte danno risultati eccellenti e altre volte mediocri. Un 150 acro? Ma corto o lungo? Non toccare il tasto dolente.. il mio Antares IO doveva restare a casa.... due ..zzate galattiche, riprenderei al volo l'80ed e il 150/1200 in cambio del 120ed.
Il mak127 se la gioca col 120ed, perde solo ai punti alla fine della partita, perchè gli arbitri tengono in conto la differenza di prezzo 6:1 del rifrattore.. hanno pietà per chi li ha spesi..
In terrestre invece il mak ci lascia le penne di brutto
giovanni73
20-01-2016, 21:27
Si tratta proprio di un Antares Io 150/1200
giovanni73
20-01-2016, 21:38
Però l'altra sera mi stavo facendo un tour di ammassi aperti che in questo periodo sono visibili in abbondanza da casa mia ad un'ora decente (non ho una visibilità a 360 gradi) e con l'acro erano uno spettacolo ,li il 120 ed distrugge il mak che ha un campo troppo piccolo per poterli apprezzare pienamente oltretutto trovo che in quegli ambiti,come pure per le doppie il rifrattore offre una visione più appagante ,più "estetica",se mi passi il termine
Angeloma
20-01-2016, 22:20
il 120 ed distrugge il mak che ha un campo troppo piccolo per poterli apprezzare pienamente
Il Doppio Ammaso di Perseo, in una focale di 1540mm con un oculare da 30mm 68° ci stanno entrambi. Ci entra anche il carro delle Pleiadi, anche se non avanza niente.
Le Iadi no, quelle non ci stanno. Ma non ci stanno neanche in 900mm di focale.
giovanni73
20-01-2016, 22:34
Non so il tuo mak,ma sul mio un oculare da due pollici (e un trenta per avere 68 gradi di campo apparente deve avere quelle dimensioni),non ci sta e anche volendo usare degli adattatori per montare un diagonale da due pollici avrebbe delle pesanti vignettature essendo il foro passante del paraluce di soli 28 millimetri
Angeloma
20-01-2016, 22:45
Eppur si vede.
giovanni73
20-01-2016, 23:56
Forse lo hanno modificato di recente ,il mio è la versione azzurra,mi pare che il BD sia un po' diverso,io non ho l'attacco tipo sc ma quello più piccolo e con un foro di 28 millimetri più di un grado non si vede
Huniseth
21-01-2016, 00:22
I nuovi dovrebbero avere il foro più grande, almeno il 180 - Comunque senza offesa per i rifrattori, il doppio Perseo me lo guardo con molta più soddisfazione nel binocolo 15x70 ...
Giovanni, ma hai il 120ed è il 150/1200? :wub:
giovanni73
21-01-2016, 00:35
No ,non ho il 120 ed ,ho solo acro ,un 150/1200 un 102/1100 un 80/1000 che mi sono ritrovato e un 90/500 per bimbo/terrestre veloce e forse in futuro guida, il riferimento era al tuo 120 ed ,io ci ho guardato velocemente una sera e mi era piaciuto ,e con una focale di 900 mi sembra l'ideale per le osservazioni di cui sopra.Purtroppo ho una visione monoculare e i binocoli mi sono preclusi.
Angeloma
21-01-2016, 00:36
Forse qualcosina più di un grado. Invecchio male e posso sbagliare per le Pleiadi, forse ero con l'altro Mak oppure è il ricordo del Dobson che ha la stessa focale ma per il Doppio Ammasso sono certo.
Forse è l'ostruzione che fa la differenza. In rete ho trovato valori di 36mm 38mm e 40mm; per me, qualcuno ha misurato male. La culatta del mio BD ha il filetto M45x1 e necessita di un anello adattatore verso SC per poter usare un visual back con accessori da due pollici, quelli di ultima produzione dovrebbero avere la culatta SC. La vignettatura col 30mm è davvero minima.
Huniseth
21-01-2016, 02:15
Non fare cambi con nessun ed - hai i telescopi che servono. Il 120ed andrà bene su monte cose, ma il 150/1200 per me resta una "bomba" al confronto. E per i pianeti e la Luna bando ai mezzucci ed - ci vuole un mak180.
Ovvio che con queste mie recensioni non lo venderò mai più .. :wub: ma chi non ha la mia attrezzatura fa bene a prenderlo, come unico telescopio il 120ed è perfetto.
Valerio Ricciardi
22-01-2016, 20:27
I nuovi dovrebbero avere il foro più grande, almeno il 180
Il Mak 180 Pro Golden Series ha un foro di uscita libero di 26 mm, il 180 Black Diamond di 30 e qualcosa, se non ricordo male 30,5. Diciamo che al limite al limite un oculare cercatore da 32 mm e 55* da 2" ha senso.
Io da 2" ho i TS Expanse da 17 e 22 mm che vanno benone ad onta dei loro 70°, son godibilissimi; il 28 mm LET da 2" e 56° è in teoria al limite, in pratica va benone e su un f/15 spariscono i difetti di cui tanti parlano; il 32 mm RKE della GSO da 55° circa ancora non vignetta, in teoria è appena appena fuori limite sul BD. 28 e 32 avendo poche lenti son bellissimi oculari per oggetti deboli.
Il Mak 150 GS e il BD hanno lo stesso foro, per me la differenza è il colore.
Sul Mak 150 qual che sia usare oculari da 2" non ha senso geometrico alcuno. Solo peso in più sul visual back.
I 127 non mi ricordo.
Valerio Ricciardi
22-01-2016, 20:33
col makkino puntando la luna non sono mai riuscito ad usare con profitto un oculare inferiore al 9mm, anche con serate molto buone dove ho potuto osservare crateri di tre chilometri (gassendi m e buona parte delle rime nel cratere principale) con un contrasto eccezionale, anche se va notato che la luna è un bersaglio particolare in quanto oltre al seeing e alla risoluzione dello strumento,concorre fortemente il sole stesso che a seconda della posizione delle formazioni lunari mette in risalto o meno i particolari.
Temo tu abbia un seeing non eccelso, l'8 mm di solito dava molto tranquillamente il massimo ingrandimento realmente godibile; per montare l'Ortho da 7 ci voleva una serata molto buona. E la Luna il 7 lo reggeva benone.
Lascia stare Angeloma, quello là è bionico, dietro al rifrattore Lick metterebbe un 5 con più la barlow... :biggrin:
Angeloma
22-01-2016, 20:45
Hai così poca stima di me? :biggrin:
Ci metterei un 3,2 come minimo ma senza Barlow, l'ho usata una volta sola in 15 mesi per tirare i 600x col Dobson in una notte eccezionale perché non ho un oculare da 2,5mm. :angel:
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