Ele
12-01-2016, 18:01
Ciao, scrivo questo post perché questo forum mi è stato molto d'aiuto nella scelta del mio primo telescopio "grosso" (Sc 6" su Advanced Vx) e quindi vorrei ricambiare mettendo qualche informazione che possa evitare ad altri di fare i miei stessi errori riguardo al procurarsi un alimentatore-trasformatore per la montatura. Quello della Celestron originale infatti costa più di 50 euro e in dotazione c'è solo il cavo per la presa accendisigari.
50 euro non volevo spenderli così, quindi mi leggo un bel po' di topic di forum su sta roba, me ne vado a un negozio di elettronica serio munita del foglio della Celestron con tutte le specifiche (queste: http://www.celestron.it/prodotto/adattatore-ac-220-12v/#) e mi compro un alimentatore stabilizzato da 20 euro, non una roba superprofessionale (che costa come l'originale della Celestron) ma nemmeno l'ultima cinesata. Vado a casa tutta contenta, metto lo spinotto 5.5 mm/2.1 mm indicato sulle specifiche ovviamente con polarità giusta e... la montatura non si accende. Provo con un altro spinotto da alimentatore universale delle stesse dimensioni che avevo in casa e niente. Panico "oddio è rotta la montatura mo deve tornare in Germania". Per fortuna no. Il problema era comunque lo spinotto di uscita: quello della Celestron (in alto nella foto) è di tipo particolare, più lungo di quelli solitamente abbinati agli alimentatori e con due "dentini" all'interno.
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Quindi o si trova l'esatta replica di esso e se lo si fa saldare all'alimentatore, o si fa come alla fine ho risolto io: presa accendisigari femmina saldata al cavo dell'alimentatore che si connette con il maschio del cavo accendisigari Celestron. Funziona.
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Io mi sono dovuta fare un bel po' di viaggi al negozio di elettronica (Giupar a Roma) e avevo dalla mia il proprietario gentilissimo che mi ha aiutata, ma è stata una bella seccatura e nelle cose che ho letto su internet riguardo alla ricerca dell'alimentatore la compatibilità dello spinotto generico viene data per scontata, mentre non è così. Spero di evitare a qualcuno le rogne che ho avuto io :biggrin:
50 euro non volevo spenderli così, quindi mi leggo un bel po' di topic di forum su sta roba, me ne vado a un negozio di elettronica serio munita del foglio della Celestron con tutte le specifiche (queste: http://www.celestron.it/prodotto/adattatore-ac-220-12v/#) e mi compro un alimentatore stabilizzato da 20 euro, non una roba superprofessionale (che costa come l'originale della Celestron) ma nemmeno l'ultima cinesata. Vado a casa tutta contenta, metto lo spinotto 5.5 mm/2.1 mm indicato sulle specifiche ovviamente con polarità giusta e... la montatura non si accende. Provo con un altro spinotto da alimentatore universale delle stesse dimensioni che avevo in casa e niente. Panico "oddio è rotta la montatura mo deve tornare in Germania". Per fortuna no. Il problema era comunque lo spinotto di uscita: quello della Celestron (in alto nella foto) è di tipo particolare, più lungo di quelli solitamente abbinati agli alimentatori e con due "dentini" all'interno.
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Quindi o si trova l'esatta replica di esso e se lo si fa saldare all'alimentatore, o si fa come alla fine ho risolto io: presa accendisigari femmina saldata al cavo dell'alimentatore che si connette con il maschio del cavo accendisigari Celestron. Funziona.
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Io mi sono dovuta fare un bel po' di viaggi al negozio di elettronica (Giupar a Roma) e avevo dalla mia il proprietario gentilissimo che mi ha aiutata, ma è stata una bella seccatura e nelle cose che ho letto su internet riguardo alla ricerca dell'alimentatore la compatibilità dello spinotto generico viene data per scontata, mentre non è così. Spero di evitare a qualcuno le rogne che ho avuto io :biggrin: