set astrofotografico

[encitar]

Carissimi,
dopo un po' di mesi di riapproccio all'astronomia, soggettivamente molto fruttuoso ed entusiamante anche grazie a tutti voi, mi si stanno chiarendo le idee e mi sembra che la passione principale sia l'astrofotografia.
Per il momento mi sto divertendo con l'exos-2 della bresser motorizzata e gotoizzata accoppiata al mak 127 celestron. La camera per ripresa deepsky è una nikon 3200 non modificata con adattatore t2 collegata direttamente al mak al backfocus, per luna sto utiizzando la telecamerina del microscopio celestron che ha un anellino parafocale utilissimo. Ho pure la montatura del mak 127 goto e il tele tamron 70-300 usato per le foto sportive ma utile anche per deep sky ad ampio campo.
Come si vede è tutto un po' raffazzonato e vorrei avere un approccio più "sistematico".
Il limite mi sembra dato dalla montatura che credo abbia carico utile massimo di 13 kg quindi prudenzialmente metterei 8 kg per foto.
Quindi:
1-qualcosa per il deep di peso non eccessivo e di prezzo ragionevole (cinese per intenderci)
2-lo strumentario per l'autoguida (la exos-2 ha la porta st4)
3-camera per luna e pianeti da utilizzare con il mak 127.

Cosa manca e cosa mi consigliate? I prezzi li vorrei "cinesi" quindi niente taka intes primeluci varie. Che dite con 1000€ ce la faccio?
Grazie Enrico

[Angeloma]

Se ti accontenti di doppietti acromatici, con 360 Euro ti ci viene un 102/500 e un tele guida 70/500.
Poi ti servono anelli e doppia piastra o qualsiasi altro accrocco per accoppiarli.
PHD Guiding è in grado di gestire l'autoguida con una webcam (che va bene anche per riprese planetarie) quindi vedi un po' tu, altrimenti c'è la premiata ASI 120MM, sui 240€ nuova, ottima anche per riprese lunari o planetarie monocromatiche o la 120MC a colori per poco più di 200 Euro nuova.

[encitar]

Ho paura che le webcam non si possano utilizzare in quanto la montatura non è compatibile con i driver ascom. (vero??). Sembra ci voglia una camera con uscita st4.

[ten]

Io cercherei un 80ED ed un 80/400 acro usati. Uno riprende ed uno guida.
La ASI120MM esiste anche con porta ST4. Ti avanzano anche dei soldi da
utilizzare per la doppia staffa, anelli, lo spianatore per l'80ED.
Divertimento assicurato, soprattutto con un filtro IDAS... pensaci...

[encitar]

scusa per doppia staffa intendi una soluzione così?
http://www.otticasanmarco.it/catalog.asp?page=prod&prodID=1649&famId=2

[ten]

yes

[Riccardo_1]

Comprando la piastra doppia, ma se guidasse con il Mak, risparmiando così sul tubo guida?...

[ten]

Non so se riesci, il mak non è luminosissimo (non dico che è buio, perché qualcuno troverebbe da ridire) per
mostrarti una stellina di guida nella ASI (che pure lei è una camera planetaria, non un CCD dedicato all'astrofotografia).
Se riprendi un oggetto dove nelle vicinanze c'è qualche stella dalle dimensioni generose, ce la puoi fare, altrimenti se sei un una zona "buia" devi catturare qualche piccoletta e non è detto che l'autoguida riesca a seguirla... Visti i prezzi, andrei su un 70/500 oppure 80/400 (più luminoso).

[Angeloma]

Una webcam su un rifrattore 80/1200 f15 arriva alla mag. 7,5. Un Mak 127 non può certo far peggio. Il problema è il campo inquadrato che è veramente microscopico.

Quanto al discorso PHD Guiding, webcam, driver ascom, eccetera, basta provare. Collegando la montatura al PC col cavo seriale. Comunque, una scorsa al manuale di PHD potrebbe sciogliere i dubbi. Volendo, si può guidare l'inseguimento anche in modalità manuale, all'inizio. Se la montatura è ben posizionata, ci vorrà qualche piccola correzione ogni tanto.