jkj
17-11-2012, 18:41
Nel solito sito, il terrazzo di casa.
Con la solita compagnia di mio “fratello” che di nome fa Luminoso e di cognome Inquinamento; il mio “figliolo” quello fatto di lenti e specchi…… l’altro, quello in carne ed ossa è rimasto al piano inferiore impegnato in una sanguinosa battaglia tra tirannosauri e draghi.
Roma NNE - Xlt 127 Omni
Theta Aur.(Sao 58636)
Inizio con la più semplice nel puntarla, la si vede ad occhio nudo, la coppia è stretta ma non eccessivamente, di separazione 4”, la primaria di mag. 2.6 la osservo biancastra, la secondaria mag. 7.2 risulta debolissima e impastata nell’anello di diffrazione della primaria senza percepirne la colorazione. Osservata a 227x ma lo sbilanciamento di magnitudine elevato e la turbolenza atmosferica fanno si che è da considerarsi risolta ma da rivedere.
Stf 616
Meglio conosciuta come Omega Aur. Già a 156x la si percepisce doppia, la miglior risoluzione la ho sempre con 227x. Entrambe le componenti le osservo bianche anche se la secondaria tende a scurire con il maggior ingrandimento.
Primaria di mag. 5.0, secondaria 8.2, separazione 4.7”.
Stf 653
Coppia sbilanciata di magnitudine 5.03 per la componente A, 9.0 per la B, separate da 10”, sono sufficienti 156x per una visione ottimale, bianco/gialla la primaria, bianca l’altra.
Stf 872
Entrambe di color bianco/giallino separate da 11.5” le si risolvono piccole a 104x.
La primaria di mag. 6.90, la secondaria mag. 7.38. Osservate anche a 156x e non serve spingere con gli ingrandimenti, meglio piccole ma nitide.
Stf 845
La primaria di mag. 6.16 e la secondaria di 6.86, separate da 7.4”. Bianche tutte e due, risolte a 104x.
Stf 764
Coppia larga di colorazione biancastra per entrambe le componenti anche se il colore risulta più scuro rispetto alla precedente Stf 845. Magnitudine della primaria 6.38, della secondaria 7.08, separazione 26,8”.
26 Aur.
Sao 58280, Bianco/gialla la componente A, biancastra l’altra. Sembrerebbe un sistema multiplo dove la componente B è strettissima, sep. 0.10” ca. Invisibile. Nell’ osservazione all’oculare prendendo in considerazione il sistema AC, non mi sembra ci sia differenza di magnitudine tra le due componenti come leggo nella mia documentazione, a tal punto che mi pongo la domanda: Ma qual è la primaria? Conoscendo la posizione angolare, acquisita in fase di organizzazione dell’ osservazione della stessa, il dubbio lo risolvo, ma merita da parte mia un’indagine. Sep. 12.0 Primaria mag.=6, l’altra mag.=8.57.
Tabella riassuntiva con i dati principali.
Σ
Sao
Hip
A.r.
Dec.
Mag. a
Mag. b
P.a.
Sep.
58636
28380
05 59 43
+37 12 45
2.6
7.2
304
4
616
57548
23179
04 59 15
+37 53 24
5.0
8.21
7
4.13
653
57799
54504
05 15 24
+32 41 15
5.03
9.00
9
10.1
872
58905
29725
06 15 39
+36 08 55
6.89
7.38
216
11.4
845
40925
29388
06 11 37
+48 42 39
6.16
6.86
358
7.4
764
77393
26781
05 41 20
+29 29 14
6.38
7.08
15
26.8
753
58280
26536
05 38 38
+30 29 32
6.0
8.57
3
12.0
Con la solita compagnia di mio “fratello” che di nome fa Luminoso e di cognome Inquinamento; il mio “figliolo” quello fatto di lenti e specchi…… l’altro, quello in carne ed ossa è rimasto al piano inferiore impegnato in una sanguinosa battaglia tra tirannosauri e draghi.
Roma NNE - Xlt 127 Omni
Theta Aur.(Sao 58636)
Inizio con la più semplice nel puntarla, la si vede ad occhio nudo, la coppia è stretta ma non eccessivamente, di separazione 4”, la primaria di mag. 2.6 la osservo biancastra, la secondaria mag. 7.2 risulta debolissima e impastata nell’anello di diffrazione della primaria senza percepirne la colorazione. Osservata a 227x ma lo sbilanciamento di magnitudine elevato e la turbolenza atmosferica fanno si che è da considerarsi risolta ma da rivedere.
Stf 616
Meglio conosciuta come Omega Aur. Già a 156x la si percepisce doppia, la miglior risoluzione la ho sempre con 227x. Entrambe le componenti le osservo bianche anche se la secondaria tende a scurire con il maggior ingrandimento.
Primaria di mag. 5.0, secondaria 8.2, separazione 4.7”.
Stf 653
Coppia sbilanciata di magnitudine 5.03 per la componente A, 9.0 per la B, separate da 10”, sono sufficienti 156x per una visione ottimale, bianco/gialla la primaria, bianca l’altra.
Stf 872
Entrambe di color bianco/giallino separate da 11.5” le si risolvono piccole a 104x.
La primaria di mag. 6.90, la secondaria mag. 7.38. Osservate anche a 156x e non serve spingere con gli ingrandimenti, meglio piccole ma nitide.
Stf 845
La primaria di mag. 6.16 e la secondaria di 6.86, separate da 7.4”. Bianche tutte e due, risolte a 104x.
Stf 764
Coppia larga di colorazione biancastra per entrambe le componenti anche se il colore risulta più scuro rispetto alla precedente Stf 845. Magnitudine della primaria 6.38, della secondaria 7.08, separazione 26,8”.
26 Aur.
Sao 58280, Bianco/gialla la componente A, biancastra l’altra. Sembrerebbe un sistema multiplo dove la componente B è strettissima, sep. 0.10” ca. Invisibile. Nell’ osservazione all’oculare prendendo in considerazione il sistema AC, non mi sembra ci sia differenza di magnitudine tra le due componenti come leggo nella mia documentazione, a tal punto che mi pongo la domanda: Ma qual è la primaria? Conoscendo la posizione angolare, acquisita in fase di organizzazione dell’ osservazione della stessa, il dubbio lo risolvo, ma merita da parte mia un’indagine. Sep. 12.0 Primaria mag.=6, l’altra mag.=8.57.
Tabella riassuntiva con i dati principali.
Σ
Sao
Hip
A.r.
Dec.
Mag. a
Mag. b
P.a.
Sep.
58636
28380
05 59 43
+37 12 45
2.6
7.2
304
4
616
57548
23179
04 59 15
+37 53 24
5.0
8.21
7
4.13
653
57799
54504
05 15 24
+32 41 15
5.03
9.00
9
10.1
872
58905
29725
06 15 39
+36 08 55
6.89
7.38
216
11.4
845
40925
29388
06 11 37
+48 42 39
6.16
6.86
358
7.4
764
77393
26781
05 41 20
+29 29 14
6.38
7.08
15
26.8
753
58280
26536
05 38 38
+30 29 32
6.0
8.57
3
12.0