Visualizza Versione Completa : Primo utilizzo del Dobson GSO 10 Deluxe
Rogerxx00
10-01-2016, 15:39
Salve a tutti!
Alcuni mesi fa, dopo aver chiesto consigli nel forum, ho finalmente acquistato il Dobson GSO 10 Deluxe (sostituendo il Seben Big Boss).
Per una serie di motivi che vi risparmio, ho potuto provarlo soltanto negli ultimi due giorni.
Premetto che ho effettuato le osservazioni dal terrazzo di casa, luogo parecchio compromesso dall'illuminazione artificiale, utilizzando un oculare da 30mm ed uno da 9 (quelli generalmente in dotazione con il telescopio).
Ciononostante la sera dell'8 gennaio è stata particolarmente favorevole, vista la nitidezza, la pulizia del cielo e la mancanza della luna.
Così, ho puntato il dobson dritto sulla nebulosa di Orione e...sono rimasto a bocca aperta (anche perché con il Seben avevo osservato soltanto luna e pianeti)! Uno spettacolo favoloso, ricco di dettagli, mi sembrava di guardare tramite Stellarium.
Sono riuscito finanche a scattare qualche foto (so che vi farà sorridere ma considerate che per un principiante come me al momento tutto sembra incredibile e che l'ho scattata tramite cellulare, in afocale, senza alcun supporto e senza successiva elaborazione)
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Stessa soddisfazione ho provato puntando le Pleiadi!
La sera del 9, invece, c'era foschia...
Di conseguenza, il meglio che ho potuto fare, prima che il cielo si coprisse del tutto, è stato puntare Giove quando era appena sorto sopra l'orizzonte.
Ancora una volta sono rimasto strabiliato, sopratutto per la definizione dell'immagine ottenuta. Con l'oculare da 9mm sono riuscito a distinguere chiaramente le zone più scure del pianeta, oltre, naturalmente, alla perfetta visione delle sue lune.
E' durato poco, ma è stato entusiasmante!
Devo riportare, tuttavia, anche alcune note negative, dovute probabilmente alla mia attuale incapacità di utilizzare adeguatamente il Dobson.
Puntare gli oggetti con precisione è stato difficile, perché allentando le frizioni il tubo non stava fermo (sbilanciato?); stringendole, invece, succedeva che dopo aver puntato esattamente l'oggetto tramite il cercatore, non appena mollavo la presa dal tubo questo soffriva di una sorta di "effetto di ritorno", assestandosi su una diversa posizione che vanificava tutto il lavoro fatto.
Sicuramente sono io a sbagliare...mi servirebbe un "manuale di utilizzo" del dobson, ma non ho trovato nulla di simile.
Qualche suggerimento?
Angeloma
10-01-2016, 15:45
Le frizioni sono fluide, il tubo si muove agevolmente anche serrandole. Vanno comunque serrate fino al punto che si possa spostarlo con le mani ma non da sé.
Raccomando l'acquisto di un Telrad con mappe Reiseatlas: efficiente come una montatura goto...
Acciderba, però! M42 col telefonino: non c'è riuscito neanche cherubino... o perlomeno non ci ha ancora provato...
Questo mi fa pensare che il telescopio non fosse bilanciato, il tubo deve restare fermo, quando lo muovi sia in verticale che in orizzontale deve seguiti docile e senza scatti e deve restare esattamente nella stessa posizione in cui lo lasci
... Salvo ovviamente quando si usano oculari molto pesanti o aggeggi vari per collegare fotocamere o altro, in quel caso è normale che vadano serrate le manopole
cherubino
10-01-2016, 15:56
ahahaha
no.. va benissimo ma serve un telefonino diverso da quello che ho io.
Con il Lumina che fa scatti da 4 secondi vengono foto di M42 eccezionali (con le giuste colorazioni etc..).
Non a livello dei CCD ovviamente ma molto interessanti.
Il problema è che non esistono software che permettono esposizioni più lunghe.
I telefonini non sono adatti per il deep sky con le attuali gestioni che posseggono, se non per qualche scatto che lascia un po' il tempo che trova. Lavorano meglio sul planetario a mio avviso, almeno fino ad oggi.
Paolo
Marcos64
10-01-2016, 16:12
Rogerxx00 , non ti serve un manuale di utilizzo, devi solo prenderci la mano e bilanciare il tubo se necessario. Se con gli oculari che usi, ed i o il cercatore, a frizioni svitate il tubo deve rimanere dove lo metti. All'inizio lo alzavo per puntare qualcosa, appena mollavo la presa il tubo scendeva, magari di poco ma perdevo il puntamento. Devi vedere tu se e' necessario o meno bilanciarlo. Ascolta anche il consiglio circa il Telrad, io ho un red dot, in ogni caso che sia punto rosso o cerchi tipo il telrad, aiutano davvero in modo sostanziale il puntamento.
La foto che hai fatto, non e' niente male, complimenti e, divertiti!
Rogerxx00
10-01-2016, 16:36
Grazie a tutti, in effetti che non fosse bilanciato lo avevo intuito...ma il problema è: come lo bilancio? Possibile che debba letteralmente svitare le manopole dal tubo per riposizionarle? Sarebbe impensabile...
P.s. Per la foto ho usato un'app che mi permettesse di regolare (entro certi limiti) ISO e tempi di esposizione...null'altro.
Sicuramente nel futuro prossimo prenderò il Telrad ;)
Marcos64
10-01-2016, 17:01
Io ho messo un piombo da sub, poi sostituito con un sacchetto di piombini sempre da sub, verso la fine del tubo, stringendolo con una di quelle fettucce per legare i pacchi con il cric, attenzione a non stringere troppo. L'ho messo non esattamente sotto ma, dal lato opposto oculare con la stessa inclinazione, cosi' bilancia anche su quell'asse. Purtroppo ora non posso mandarti una foto, se ti interessa provvedo domani.
Con l'oculare da 30mm e tutti gli accessori, molli le manopole delle frizioni e, posizionando il tubo a circa 45°, verifichi se il tubo va verso terra dalla parte del primario o del secondario.
Per bilanciare il tubo, devi rimuoverlo dalla base e vedrai che le manopole (dopo aver leggermente svitato una vite a brugola per ciascuna manopola) possono scorrere verso la "prua" o la "poppa" del tubo, quindi spostando il baricentro del tubo.
Usando le linee graduate assicurati di avere la stessa "quantità" di scorrimento su entrambi i lati.
Comunque, diciamo che è già soddisfacente se il tubone rimane stabile tra i 30° e i 60°: oltre quelle inclinazioni, avviti dello stretto necessario le manopole per frizionare il movimento (aumento dell'attrito).
Io avevo anche provato con una fascia elastica sia a prua che a poppa, che entravano in gioco sotto i 30° e oltre i 60°, ma era una soluzione un pò macchinosa....
p.s. se proprio devi cedere alla "strumentite", il Telrad e la sostituzione del 9mm mi sembrano le priorità....
Marcos64
10-01-2016, 17:13
Ops! Chiedo venia, non sapevo che in quel modello il tubo potesse traslare in avanti e indietro, ottima soluzione.
Rogerxx00
10-01-2016, 17:39
Grazie PHIL53. Purtroppo però è come temevo.
Mi pare impensabile estrarre il tubo per far scorrere le manopole, considerando che questa operazione, il più delle volte, dovrei farla da solo, al buio e teoricamente dovrei ripeterla nel corso di una serata ogni volta che sostituisco un oculare con un altro.
Probabilmente, allora, è più semplice ed immediato utilizzare dei contrappesi simili a quelli suggeriti da Marcos64 (certo è un peccato rinunciare al sistema di bilanciamento del GSO Deluxe).
PHIL con che cosa sostituiresti il 9mm?
Angeloma
10-01-2016, 17:54
Il bilanciamento del tubo l'ho fatto una volta sola, poi lavorano le frizioni.
Per la natura stessa del Dobson, è comodo usare oculari di grande campo apparente, superiore ai 70 grandi. Gli oculari con queste caratteristiche sono quasi tutti di buona fattura come minimo, a parte, sembra, gli ES da 70° che paiono non azzeccati.
Se ne trovano sia da 2" che da 1,25" con prezzi che partono da un centinaio di Euro.
Il Super Plössl da 9mm fornito a corredo non è cattivo, solo che ha un campo apparente ridotto per gli standard del Dobson, soprattutto se non si ha molta esperienza.
ahahaha
no.. va benissimo ma serve un telefonino diverso da quello che ho io…..
Il problema è che non esistono software che permettono esposizioni più lunghe.
I telefonini non sono adatti per il deep sky con le attuali gestioni …….
Paolo
Premetto: ho un IPhone, quindi con un altro SW rispetto Android.
Ma, sapendo che per il mio telefono esistono diverse applicazioni di terze parti che permettono di controllare molti parametri della fotocamera (ISO, tempi esposizione, messa a fuoco….), ho fatto una breve ricerca per i dispositivi Android (quindi anche per l'ormai rinomato S4 di cherubino….) ed ho trovato questo:http://www.camerafv5.com
cherubino
10-01-2016, 18:02
Non funzionano. Sono tutte lunghe pose farlocche che servono solo per l'effetto movimento notturno che va di moda ma che non equivalgono davvero alla posa B.
Le ho provate tutte e ho un amico che mi ha spiegato che non è solo un problema di applicazione ma che andrebbe riscritto il gestore interno del sensore e mi dice che può essere fatto probabilmente solo dal proprietario del software di gestione di base.
Paolo
Winnygrey
10-01-2016, 18:11
Sai che roba se facessero un Samsung-Takahashi... :sbav:
Salvatore
10-01-2016, 18:22
Rogerxx00 , però niente male la foto!
Rogerxx00
10-01-2016, 19:50
Il bilanciamento del tubo l'ho fatto una volta sola, poi lavorano le frizioni.
Per la natura stessa del Dobson, è comodo usare oculari di grande campo apparente, superiore ai 70 grandi.
Di quale lunghezza focale?
Di quale lunghezza focale?
Personalmente questo oculare (http://www.explorescientific.it/it/Oculari/Explore-Scientific-82-N2-Oculare-14mm-1-25.html?force_sid=akoh14btutlidktv05j7nsuvf0) è quello che usavo di più con il Dobson 8"...adesso se la batte con il 18mm (http://www.explorescientific.it/it/Oculari/Explore-Scientific-82-N2-Oculare-18mm-2.html) da 2"...ma dipende sia dai tuoi interessi, che dal cielo di cui disponi (e dalle disponibilità economiche....)
Rogerxx00
10-01-2016, 21:39
Diciamo che sui pianeti mi piacerebbe ottenere il maggior ingrandimento possibile, compatibilmente però con il fatto che il dobson non ha l'inseguimento automatico e senza far decadere troppo la qualità delle immagini.
Budget direi 80-90 euro.
Ciao, ho il tuo stesso telescopio.
Interessante la foto!
Anche io come PHIL53 l'ho bilanciato a circa 45° e nel range da 30° - 60° serve poca frizione.
Oltre le frizioni lavorano sempre un poco
E' un'operazione che fai una volta e basta, su di una superficie piana e mettendo in bolla la base.
Angeloma
10-01-2016, 21:55
Se non vuoi buttare soldi, alza il budget. È in particolar modo con ingrandimenti alti, che c'è bisogno di un oculare con grande campo apparente. Senza esagerare troppo, starei al massimo su un 5 o 6mm da almeno 70°, meglio se da 82° ma non sono proprio l'ideale per osservare i pianeti e molto dipende dal seeing medio del tuo luogo di osservazione.
Rogerxx00
11-01-2016, 12:23
Sono un pò confuso sul discorso oculari per i pianeti.
Ciò che è chiaro è che dovrei aumentare il budget :hm:
Che ne pensate di questo? http://www.explorescientific.it/it/Oculari/Explore-Scientific-82-N2-Oculare-6-7mm-1-25.html
La prima regola d'oro per quanto riguarda l'acquisto di oculari è, oltre informarsi sul Forum come stai già facendo, di provarli facendoseli prestare durante una serata in compagnia !
Purtroppo non se ne ha sempre l'occasione e quindi....posso solo dirti che sto aspettando che mi consegnino in settimana proprio l'oculare che hai segnalato (e che in effetti, non ho mai provato prima !!) ma ho buona fiducia che sarà in linea con gli altri della mia collezione che vedi in firma...
Rogerxx00
11-01-2016, 12:49
Allora magari approfitterò della tua esperienza sul campo prima di acquistare...oltre che della tua pazienza :D
In linea di principio, comunque, è il caso di escludere quello da 4,7mm (che risulterebbe utilizzabile soltanto in caso di cielo e seeing semi-perfetti, quindi raramente) ?
Difficile rispondere, si tratta di valutazioni personali....oggettivamente puoi però considerare questi dati (sulla base di una focale 1.200 mm e un primario 250mm):
6,7mm = 179x (ingrandimenti) - PU 1,4mm (pupilla di uscita) - 0,5° (campo reale)
4,7mm = 255x (ingrandimenti) - PU 1,0mm (pupilla di uscita) - 0,3° (campo reale)
nicola66
11-01-2016, 13:04
Ma se volete osservare i pianeti perché non prendete un oculare ortoscopico ?
Io ho il 10mm della Baader e posso garantire che su Giove e Saturno i particolari fanno la differenza ,
Hai ragione, ma tieni conto che noi Dobsoniani dobbiamo inseguire a mano e, ad alti ingrandimenti, non è sempre comodo....
Huniseth
15-01-2016, 02:21
Phil ne saprà più di me sui dobson (oddio, chiunque ne sa più di me sui dobson.. :biggrin:) ma se si vuole guardare decentemente un pianeta, o meglio decentemente almeno più di una volta ogni tot anni) è meglio ridurre il diametro più che aumentare gli ingrandimenti. Il seeing sfruttabile non dipende solo dagli ingrandimenti usabili ma anche dal diametro del telescopio e dovendo far coincidere i due fattori la cosa si complica parecchio.
Purtroppo l'unica mia esperienza con un dobson da 10" su Giove è stata negativa.
Rogerxx00
16-01-2016, 16:58
Capisco...però ormai il diametro è questo.
Sto cercando la soluzione più adeguata per quello che ho...
salvatore70
16-01-2016, 22:01
Non pensavo che si potesse fotografare con il cell il deep sky.Bravo.
Io in estate vado spesso in provinci di Messina.Ho visto che hai dei bei posti dove andare ad osservare.
Rogerxx00
17-01-2016, 12:27
Grazie, ho fatto del mio meglio, ma è una seccatura fotografare a "mano libera".
In effetti in zona potrebbero esserci buoni siti osservativi, ci vuole soltanto un pò di buona volontà per raggiungerli ;)
Rogerxx00
01-02-2016, 14:51
Diciamo che sui pianeti mi piacerebbe ottenere il maggior ingrandimento possibile, compatibilmente però con il fatto che il dobson non ha l'inseguimento automatico e senza far decadere troppo la qualità delle immagini.
Credo di aver ristretto la scelta ai seguenti oculari:
http://www.explorescientific.it/it/Oculari/Explore-Scientific-82-N2-Oculare-6-7mm-1-25.html
http://www.otticasanmarco.it/catalog.asp?page=prod&prodID=2049&famId=2 (focale 7,2mm)
Ho comunque parecchi dubbi legati al seeing e all'inquinamento luminoso del luogo dal quale osservo prevalentemente: e se focali così corte fossero inutilizzabili?
Spero in altri suggerimenti e/o impressioni d'utilizzo sul campo.
Angeloma
01-02-2016, 15:35
Caschi bene con entrambi.
Io uso un 5mm da 70° su una focale di 1500mm (Dobson 12") e perfino un 3,2 su una focale di 1540mm (Mak 127 su cavalletto video).
A maggior ragione, non avrai problemi d'inseguimento con un oculare intorno ai 7-8mm su una focale di 1250mm.
Rogerxx00
02-03-2016, 12:04
Ben ritrovati....
Riapro questa discussione perché ho ancora delle difficoltà con il bilanciamento del telescopio (in realtà, non ho neppure deciso quale oculare prendere...ma per il momento, la questione può attendere)
Mi spiego meglio: ho seguito il suggerimento di PHIL53 riportato qui in basso.
Con l'oculare da 30mm e tutti gli accessori, molli le manopole delle frizioni e, posizionando il tubo a circa 45°, verifichi se il tubo va verso terra dalla parte del primario o del secondario.
Per bilanciare il tubo, devi rimuoverlo dalla base e vedrai che le manopole (dopo aver leggermente svitato una vite a brugola per ciascuna manopola) possono scorrere verso la "prua" o la "poppa" del tubo, quindi spostando il baricentro del tubo.
Usando le linee graduate assicurati di avere la stessa "quantità" di scorrimento su entrambi i lati.
Comunque, diciamo che è già soddisfacente se il tubone rimane stabile tra i 30° e i 60°: oltre quelle inclinazioni, avviti dello stretto necessario le manopole per frizionare il movimento (aumento dell'attrito).
Pertanto, posizionato il tubo a 45 gradi e montati gli accessori più pesanti di cui dispongo (oculare da 30mm e livella magnetica), ho spostato il baricentro in modo che risultasse bilanciato in questa posizione.
Il problema, tuttavia, è il seguente: il tubo resta bilanciato entro un range molto stretto, ossia tra i 41 e 47 gradi all'incirca. Oltre queste inclinazioni, pende inevitabilmente da un lato o dall'altro....non esiste che rimanga stabile tra i 30 e i 60....
Cosa sbaglio?
Non sbagli...devi solo stringere le manopole (frizioni) quel tanto che basta a frenare questi spostamenti in un range più ampio.
Rogerxx00
02-03-2016, 12:19
Io pensavo che la stabilità tra i 30 e i 60 gradi la intendessi a frizioni aperte....:D
Rogerxx00
02-03-2016, 12:32
Comunque, vedo che ti è arrivato l'ES da 6,7mm....
Lo hai provato? Che mi dici al riguardo?
Il 6,7mm è buono come gli altri...purtroppo le occasioni per usarlo sono talmente rare (non sono particolarmente appassionato dalla Luna) che non è certamente un acquisto prioritario...diciamo piuttosto, a completamento della collezione.
Resta comunque utile per allineare perfettamente cercatore ottico e Telrad e per fare lo star test, aspettando quella serata magica che tra poco vedrà Giove e Saturno belli alti sull'orizzonte dopo una giornata di tramontana...
Rogerxx00
02-03-2016, 13:20
Capisco...e l'idea di spendere una certa cifra per utilizzarlo solo raramente non mi piace. A questo punto forse sarebbe meglio l'Antares da 7,2mm...
Ma tu cosa mi consiglieresti stando alla mia attuale dotazione?
Angeloma
02-03-2016, 13:24
Non so che cieli avete, 188x li faccio sempre e 300x spesso. :confused:
Difficile risponderti, ad esempio uno dei miei oculari che uso più spesso è il 18mm da 2 (http://www.explorescientific.it/it/Oculari/Explore-Scientific-82-N2-Oculare-18mm-2.html)" imbattibile sugli ammassi aperti e nebulose, mi piace avere "spazio" intorno al bersaglio.
D'altra parte per le nebulose planetarie, stelle doppie e pianeti ci starebbe anche la sostituzione del tuo 9mm con qualcosa a campo più ampio....
Come al solito, l'ideale sarebbe uscire in compagnia e provare gli oculari degli altri....
Rogerxx00
02-03-2016, 13:35
Non so che cieli avete, 188x li faccio sempre e 300x spesso. :confused:
Inquinamento luminoso abbastanza elevato (per fare un esempio, non è assolutamente visibile la via lattea; è ben visibile l'orsa minore nelle notti di novilunio), seeing buono, almeno stando a quanto riportato da meteoblue, che quasi sempre riporta un valore di 4 o addirittura di 5 (ma non mi fido molto)
Angeloma
02-03-2016, 13:51
L'inquinamento luminoso non influisce sugli ingrandimenti. Influiscono la turbolenza dell'aria e la diffrazione a causa dell'umidità in sospensione.
Ultimamente, ho smarcato qualche nebulosa planetaria come NGC6210, Eskimo e Nebulosa Saturno e 300x sono maledettamente pochi!
Rogerxx00
02-03-2016, 14:09
Angeloma quindi approveresti, considerato ciò che sai sulla mia situazione, un ES 6,7mm o addirittura un ANTARES da 4,9mm ?
Angeloma
02-03-2016, 14:46
Non ci sono valori assoluti.
Per osservare le galassie, 188x sono spesso il limite superiore, al di là del campo reale inquadrato.
Gli oggetti estesi... dipende dal campo reale offerto dall'oculare e l'ingrandimento limite in condizioni ideali arriva fino al punto in cui si appiattisce il contrasto.
Per gli oggetti ad alto contrasto, come la Luna e le stelle doppie, in condizioni favorevoli si può salire molto con gli ingrandimenti, anche oltre i 450x. In una notte da favola sono arrivato a 600x solo per l'impossibilità di salire oltre.
I pianeti sono molto difficili e sensibili al seeing, raro poter salire con gl'ingrandimenti, al massimo 200x e ci vuole molta pazienza: osservare a lungo per catturare quei brevissimi istanti di calma.
Non si possono stilare regole fisse. Si scelgono gli oculari, sia per focale che per schema ottico, in funzione di ciò che si vuole osservare; oppure si opta per un assortimento adatto un po' per tutte le occasioni.
Questa la mia dotazione da 2" per il Dobson F1500: 30, 17, 13, 8, 5mm. Barlow APO 2x, 2".
Questa la mia dotazione per i Mak 110/1035 e 127/1540: 25, 20, 17, 12, 8, 5 e 3,2mm. Barlow APO 2,5X per uso fotografico.
Rogerxx00
02-03-2016, 15:41
Quanto hai detto mi è molto utile...
I miei interessi vanno al deep sky (galassie e nebulose) e ai pianeti...mi intressano poco gli ammassi aperti e le stelle doppie....
Per cui pensavo, in prospettiva, ad una dotazione di oculari di questo genere:
- 30mm (ce l'ho già),
- 18mm (mancante),
- 8-9mm (di qualità - mancante)
- un oculare per ingrandire il più possibile i pianeti
Pensavo ai sopramenzionati Es 6,7mm o anche all'Antares da 4,9mm...ma alla luce di quanto mi avete detto tu
e Phil forse è meglio l'Antares 7,2mm. Ma a questo punto l'ipotetico 7,2mm non sarebbe troppo "vicino"
all'eventuale 8-9mm?
p.s ho anche un 12mm, 70 gradi, probabilmente di bassa qualità, che non so ancora come impiegare.
Angeloma
02-03-2016, 16:07
Un 12mm 70° tra un 8 e un 18 non ci sta male, prova a guardare M42; e neanche un 4,9mm: gli ammassi globulari e le nebulose planetarie piccole sono il suo pane.
Sfortunatamente, gli oculari adatti all'osservazione planetaria sono incredibilmente scomodi per un Dobson, quindi anche per questo dovrà bastare il 4,9mm.
Rogerxx00
02-03-2016, 16:13
Ma 4,9mm su una focale di 1250mm significa 255 ingrandimenti. Mi era parso di capire che sui pianeti è già un miracolo arrivare a 200x
etruscastro
02-03-2016, 16:30
ragazzi, nel deep sky ciò che conta è la Pupilla di Uscita, soprattutto in quegli oggetti a bassa Luminosità Superficiale! :rolleyes:
Angeloma
02-03-2016, 16:46
Ma fammi capire: hai comprato un Newton 254mm f6 per osservare i pianeti? :confused:
Un 150mm f8 sarebbe stato più soddisfacente... e meno costoso. :)
In linea di massima, un ingrandimento relativamente basso consente una visione migliore ma tutto è più piccolo.
Dipende da cosa osserverai con più frequenza, se preferire un 6,7 o un 4,9mm. Per il momento, potresti anche sorvolare sull'8mm, avendo un 12mm.
Ecco, vorrei dire una cosa: col Newton 30cm f5, passando da 188 a 300x nell'osservazione dei pianeti, l'immagine va a gambe all'aria, la turbolenza uccide l'immagine.
Col Mak 127, nella stessa situazione, l'immagine planetaria diventa più grande ma non migliora nè peggiora, nell'80% dei casi.
Minor diametro, minor sensibilità alla turbolenza.
A meno di trovare condizioni atmosferiche ideali, capita purtroppo raramente di avere la possibilità di fare osservazioni planetarie appaganti.
Rogerxx00
02-03-2016, 17:16
Scusa Angeloma, io sono un neofita, quindi sono ignorante in materia, ma cerco di seguire un pò la logica.
Non ho detto che voglio osservare i pianeti, ma semmai che voglio osservare anche i pianeti. Mi interessa eccome il deep sky, e in particolare le galassie e le nebulose.
Ora, se tu mi dici che 200x sono rari sui pianeti e che 188x sono spesso il limite massimo per le galassie, mi viene logico domandare: a cosa mi servirebbe un 4,9mm, ossia un oculare che mi da 255x (inutilizzabile, stando alle tue affermazioni, sia su pianeti che su galassie) ?
Rogerxx00
02-03-2016, 17:18
ragazzi, nel deep sky ciò che conta è la Pupilla di Uscita, soprattutto in quegli oggetti a bassa Luminosità Superficiale! :rolleyes:
Questione troppo tecnica. Non so rispondere :razz:
etruscastro
02-03-2016, 17:28
http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?801-Pupilla-di-Uscita&p=9596#post9596
http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?2598-C-%E8-Magnitudine-e-Magnitudine!
;)
Ora, se tu mi dici che 200x sono rari sui pianeti e che 188x sono spesso il limite massimo per le galassie, mi viene logico domandare: a cosa mi servirebbe un 4,9mm, ossia un oculare che mi da 255x (inutilizzabile, stando alle tue affermazioni, sia su pianeti che su galassie) ?
Ad esempio sugli ammassi globulari, per risolverli in stelle.
Oppure sulle nebulose planetarie, per iniziare a percepirne qualche dettaglio: su questa categoria di oggetti spesso uso ingrandimenti anche maggiori.
Angeloma
02-03-2016, 17:55
Stavo scherzando, è ovvio che quando sei lì guardi tutto quello che dá una certa ispirazione. :biggrin:
Fai bene a seguire la logica, ma quando la logica cozza contro la pratica, la logica esce sconfitta.
Il mio Dobson è 300mm e il rapporto 1:1 è 300x; e li uso spesso.
Il tuo Dobson è 250mm e il rapporto 1:1 è 250x.
In genere, 200x per il mio 300 sono il massimo ingrandimento per una visione appagante delle galassie. Però, per osservare il Quintetto di Stephen in quel di Pegaso, si deve salire a 300x.
Uso spesso i 300x per osservare le nebulose planetarie in generale e in particolare quelle piccole ma di alta luminosità superficiale.
Gli ammassi globulari beneficiano di ingrandimenti sostanziosi, così come le stelle doppie che però non ti interessano.
Per i pianeti è un guaio, eppure 300x mi hanno permesso di intravedere la macchia rossa di Giove in un mare di turbolenza, mentre a ingrandimenti minori non era possibile.
Anche per osservare la Luna, 300x e un generoso diametro fanno comodo.
Gli oggetti estesi come alcune nebulose diffuse e gli ammassi aperti si osservano bene con oculari a grande campo.
Se si ama osservare di tutto un po', non si può fare a meno di avere un certo assortimento di oculari. Risulta però difficile decidere al posto di un altro. PHIL53 sfrutta un 18mm più di ogni altra cosa, io uso spesso un 17mm come oculare cercatore al posto del 30mm Erfle, poi salto direttamente a un 8 o un 5mm.
Rogerxx00
02-03-2016, 19:51
Se avessi saputo che l'acquisto del telescopio avrebbe comportato tutte queste problematiche l'avrei lasciato al negozio! Scherzooo :razz:
Ho capito che dovrei avere a disposizione un budget illimitato (cosa che non ho) per avere l'oculare giusto per ogni diverso oggetto.
Siccome, purtroppo, devo scendere a qualche compromesso, per il momento vorrei acquistare l'oculare che mi permetta un uso versatile il più possibile.
Ciò, dall'alto della mia inesperienza, mi porterebbe a scartare l'Antares da 4,9mm, in quanto utilizzabile esclusivamente, almeno credo, su globulari e piccole nebulose (magari una focale corta la prenderò in futuro).
Credo che, invece, in questo momento possa fare più al caso mio l'Antares da 7,2mm, che potrei utilizzare sia sui pianeti sia sulle galassie, o al limite, per il medesimo utilizzo, L'ES da 6,7mm (ma su quest'ultimo il responso di PHIL53 mi ha fatto sorgere più di qualche dubbio).
Questo è il mio ragionamento...non so se valido o meno...
Resta comunque il fatto che in assenza di "prove su strada" non sono in grado di scegliere tra l'uno o l'altro.
Angeloma
02-03-2016, 19:58
Non è mai stato facile.
Usa l'oculare da 12mm più che puoi e guarda cosa succede durante le tue osservazioni. Se ti va stretto il più delle volte, vuol dire che ti serve un 17-18mm.
Se ti va largo, vuol dire che ti serve una focale più corta, intorno ai 7-8mm.
Rogerxx00
02-03-2016, 22:38
Seguirò il tuo consiglio...
Grazie a te e a tutti quelli che sono intervenuti [emoji4]
Rogerxx00
17-03-2016, 12:00
Scusate se insisto sugli stessi argomenti, peraltro già trattati in svariate discussioni, ma sono davvero confuso...
Un ocualre da 8/9mm (quale L'ES 8,8mm), associato al mio Dobson, sarebbe da deep sky o da planetario?
Angeloma
17-03-2016, 12:25
Dipende da cosa ci guardi...
Gli oculari Ortoscopici, peraltro ottimi "per tutti gli usi" ed eccezionali sul planetario, hanno un campo apparente sui 40-45° e ridotta estrazione pupillare; su un Dobson sono, come dire? Problematici? :colbert:
Ma Rogerxx00 forse a causa dell'inattività dovuta al meteo, ti stai facendo troppi problemi preliminari e teorici....con il mio Dobson mi è capitato nella stessa sera di osservare con l' 8,8mm sia Giove che la nebulosa Eskimo, o anche il trapezio di Orione per cercare la sesta stella...non vedo la necessità di affibbiare un'etichetta "planetario" oppure "deep sky" ad uno specifico oculare. :confused:
Userai l'oculare che il seeing, l'oggetto e il tuo cervello ti permetteranno e se non sarai soddisfatto, proverai un altro oculare !
Angeloma
17-03-2016, 13:45
o anche il trapezio di Orione per cercare la sesta stella
Buon per te... io faccio fatica a vedere la quinta e di rado ci riesco. :mad:
Rogerxx00
17-03-2016, 14:07
Hai ragione PHIL53, sono problemi teorici legati al meteo....ma sono anche problemi economici, visto che gli oculari costano...
E' evidente che sarebbe ideale prendere almeno 2 oculari, ma per adesso volevo limitarmi ad uno ed il timore è quello di spendere inutilmente.
Vorrei fare una buona scelta insomma, prendendo un oculare sfruttabile il più possibile.
Angeloma
17-03-2016, 14:11
Malauguratamente, gli oculari servono.
Rileggi tutti i consigli dati e meditaci su. Opera la scelta in base al tipo di oggetti che prediligi osservare.
Rogerxx00
17-03-2016, 14:46
Angeloma, meditare troppo si sta rivelando controproducente :hm:
Angeloma
17-03-2016, 14:55
Paura di fare la fine dell'asino di Buridano? :biggrin:
Però c'è una cosa che potresti fare: accontentarti di un paio di Flat Field da 60° che ti verrebbero a costare quanto un solo oculare da 82°. Se etruscastro afferma che sono buoni, c'è da credergli sulla parola. :)
Rogerxx00
18-03-2016, 13:09
No ho ascoltato i vostri consigli, o meglio, li ho ascoltati in parte, e ho ordinato l'ES 8,8mm...(complice un lieve sconto sul sito ES).
Avendo già un 12mm, seppur scarso, ho deciso quindi di sostituire il 9mm.
Staremo a vedere...comunque grazie per l'aiuto fornitomi!
Ottima scelta !
Ho anche io approfittato dell'eccezionale (nel senso che capita molto raramente, non certo per entità :shock:) sconto per completare mia collezione ordinando l' 11mm.
Antonio Piras
24-03-2016, 16:05
Fatti salvi ripensamenti improvvisi o ulteriori indugi, sono in procinto di acquistare anch'io il GSO 10" Deluxe.
Ho provato a studiare e fare i compitini a casa :biggrin: quindi ora sto valutando l'acquisto di un terzo oculare da affiancare al 30mm da 2" e al 9mm plossl in dotazione.
Per le focali intermedie, al momento, sono coperto da un zoom Seben 7.5/22.5 (http://www.amazon.it/Seben-Zoom-Oculare-SZ1-5mm/dp/B00EL5XU9S?ie=UTF8&psc=1&redirect=true&ref_=oh_aui_detailpage_o03_s00) che in futuro sostituirò con qualcosa intorno ai 20mm (i consigli abbondano anche solo in questo topic).
Ora pensavo invece a una focale più spinta per provare subito ingrandimenti maggiori, ma senza scaldare ulteriormente il portafoglio... Dobsonisti, come lo vedete un GSO plossl da 6mm? Verrebbe la miseria di 18 euro, ma vorrei capire se tra ingrandimento e campo ristretto rischierebbe di riservare solo frustrazioni. Farei piuttosto meglio a tenere quei soldi da parte per una focale analoga ma di maggior pregio?
Rogerxx00
24-03-2016, 16:37
Ciao,
personalmente, poiché sono alle prime armi, non sono nella posizione per dare consigli.
Però, leggendo il topic, ti sarai reso conto che anch'io ero alla ricerca di un oculare ad alti ingrandimenti, ma alla fine ho optato per un oculare a medi ingrandimenti e di qualità: l'ES 8,8mm da ben 82° (rimandando l'acquisto di una focale più corta).
Tra i tanti dubbi, solo di una cosa ero certo, cioé del fatto che l'oculare dovesse essere a campo largo....e questo perché con il plossl in dotazione non mi sono trovato bene (ma la cosa è soggettiva, per cui non può escludersi che invece per te il campo più stretto non sia un problema).
Quindi, in attesa di ricevere consigli più qualificati del mio, quello che mi sento di dire è di aspettare e di provare il plossl che riceverai con il telescopio, così da verificare come ti trovi.
Dobsonisti, come lo vedete un GSO plossl da 6mm? Verrebbe la miseria di 18 euro, ma vorrei capire se tra ingrandimento e campo ristretto rischierebbe di riservare solo frustrazioni.
Per quel prezzo, lo prenderei magari anche solo per farci lo star test...e per realizzare che servirà a poco altro..;)
Angeloma
24-03-2016, 16:57
Ma forse neanche per quello... con 50° di CA se non 40.
Antonio Piras
24-03-2016, 17:23
Vi ringrazio per i consigli.
Sicuramente ridimensiono le pur modeste aspettative, ma diciamo che sarebbe anche una scusa per farmi tagliare ancora qualche euro dai polacchi :thinking: ne sonderò le intenzioni. Di per sé questi plossl GSO pare valgano più di quel che costano, ma pare anche evidente che l'utilizzo su un tubo del genere tiri fuori i loro limiti.
Male che vada verrebbe riciclato per il corredo del rifrattorino da 70, è l'unica occasione che avrebbe di vedere una lente appena decente :awesome:
Grazie ancora :)
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