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Visualizza Versione Completa : Magnetismo nell'universo



Federico_ms
03-01-2016, 18:16
Parliamone. :confused:
Guardando focus prprio ora ho scoperto da dove proviene l enorme campo magnetico della nostra galassia, dell universo intero: da dove il magnetismo inizia. Si è parlato delle esplosioni di supernove, le quali onde d'urto sperimentano un campo magnetico diffuso. È stato fatto un esperimento: 6 laser puntati direttamente su una barretta di carbonio, il tutto in un recipiente ermetico pieno di gas. Ed effettivamente l onda d'urto dovuta all esplosione del carbonio ha sperimentato proprio un campo magnetico diffuso.

Inoltre la quantità di stelle nella nostra galassia non è poi così grande a detta degli scienziati: si pensa che la gravità non riesca a vincere il grande campo magnetico per poter far ammassare i gas galattici fino a formare stelle.
Voi cosa ne pensate?

DarknessLight
06-01-2016, 17:05
Aspetta un attimo.
Non ho capito la domanda.

Il campo magnetico non deriva semplicemente dalle cariche elettriche positive e negative presenti diffusamente nell universo? Cosa è questa storia delle supernove?

Federico_ms
06-01-2016, 22:34
Io anche sapevo questo.
Un campo magnetico si viene a creare se ci sono delle cariche in movimento.
Ma simulando una supernova in laboratorio hanno scoperto proprio che l onda d urto che si viene a creare dalla sua esplosione ha un vero e proprio campo magnetico diffuso sulla cresta di quest onda ( resto di supernova). DarknessLight
http://www.media.inaf.it/2014/06/03/supernova-fai-da-te/

Parlo di questo. Non so se poi ho interpretato male l argomento...

Red Hanuman
07-01-2016, 09:20
Allora.... Non so da dove hai tratto le tue notizie. Per quanto ho trovato, il campo magnetico galattico medio vale 3,5x10-6 Gauss. Per confronto, il campo magnetico solare è di circa 1 Gauss (10-4 T). Sul resto che riporti non so dire, a meno che tu non citi delle fonti.
Nell'articolo che tu citi si parla del fatto che il plasma in movimento genera un campo magnetico che viene amplificato della turbolenza del gas. Si suppone, quindi, che se ci fossero diverse supernovae in un settore di una galassia, il loro effetto creerebbe un campo magnetico forse abbastanza forte.
La galassia è anche pervasa da un campo magnetico generato dal BN al suo centro, e sembra che il BN supermassiccio al centro di una una galassia possa regolare la nascita delle stelle, come ad esempio puoi leggere QUI (http://www.media.inaf.it/2015/03/25/venti-buchi-neri-ufo/).

Federico_ms
07-01-2016, 09:49
Stavo guardando focus in tv.. e sono certo che quello che ho riportato è quanto ho sentito.
Per quanto riguarda la formazione delle stelle. . Sempre guardando focus:
Scienziati affermano che non ce ne sono poi così tante nella nostra galassia: la gravità non riesce a far collassare i gas poiché la forza magnetica è molto forte..
Dall articolo che mi hai riportato ho letto che una possibile causa della non formazione di stelle sia il forte vento che spazza via gran parte del materiale per la formazione di stelle.
Sono due ipotesi o sono due cause effettive?

Enrico Corsaro
07-01-2016, 12:27
Stavo guardando focus in tv.. e sono certo che quello che ho riportato è quanto ho sentito.
Per quanto riguarda la formazione delle stelle. . Sempre guardando focus:
Scienziati affermano che non ce ne sono poi così tante nella nostra galassia: la gravità non riesce a far collassare i gas poiché la forza magnetica è molto forte..
Dall articolo che mi hai riportato ho letto che una possibile causa della non formazione di stelle sia il forte vento che spazza via gran parte del materiale per la formazione di stelle.
Sono due ipotesi o sono due cause effettive?

Le supernovae producono forti onde di pressione che mettono in moto i gas interstellari. Questo da un lato fornisce un motore per azionare il processo di formazione stellare, e dall'altro ionizza e magnetizza il gas circostante. La ionizzazione si verifica a causa dell'elevato livello di radiazioni emesso da una esplosione di supernova, mentre la magnetizzazione avviene per effetto del moto delle particelle cariche che si vengono così a creare, come già Paolo aveva fatto notare.

Non so francamente riguardo alla bassa formazione stellare galattica in legame ai forti campi magnetici, vedrò di cercare qualche lavoro di riferimento e in caso ne torniamo a parlare.
In linea di principio comunque la forte magnetizzazione del gas interstellare, se ionizzato, può certamente rallentare o impedire del tutto processi di addensamento per via della gravità. Come però i due processi possano interferire è tutto da determinare in base alle particolari condizioni del sistema, cioè all'intensità dei campi magnetici, alla quantità di materia e dunque all'azione della gravità.