peppe
15-11-2012, 17:45
Non ci posso credere a quanto ho letto in giro su internet...
Tempo fa ho scritto sulla panspermia...questo post possiamo considerarlo un nuovo capitolo della saga.
Faccio una premessa.
Non sono un fan della panspermia intesa come trasferimento di essere vivente cellulare (batterio) dal cosmo alla Terra, il quale poi, trovando le condizioni adatte, prolifera e da origine alla biodiversità oggi esistente.
Sono invece d'accordo sul fatto che il materiale biologico possa essersi originato nello spazio e portato qui da comete e altro. Ciò ha pemesso di alimentare la Terra degli ingrendienti necessari alla costruzione della vita.
Bene...
Ricercatori ritengono che lo scambio di materiale tra corpi celesti è molto più probabile di quanto si pensi.
Direte voi...è vero in fondo testimonianze di scambi tra Marte e la Terra ci sono. Ma quello che mi lascia perplesso è invece e che si sostiene che sono possibili scambi di materiale tra interi sistemi stellari e che questo rimanga intatto abbastanza da portare microrganismi che possono riattivarsi in pianeti come il nostro.
Il processo è chiamato "trasferimento debole" che indica come oggetti solidi, con a bordo la vita, possano compiere a bassa velocità viaggi interstellari e attraversare sistemi stellari e questo presumibilmente sarebbe avvenuto nell'epoca in cui il sole faceva parte di una compatta nebulosa dove le stelle vicine erano più lente e più vicine appunto..
Insomma un corpo solido che funga da scudo...
Esistono le spore batteriche in grado di resistere a sollecitazioni estreme come un elevata temperatura e mancanza di ambiente adatto alla sopravvivenza cellulare.
Rispetto la teoria scientifica proposta. Questo post non vuole essere per l'appunto un attacco nei confronti di essa, ma, vedendola da un punto di vista soggettivo, mi sento di dire di essere un pò scettico.
Mi sarebbe piaciuto leggere per intero l'articolo accademico.
Comunque stiano le cose:
se tale teoria fosse provata, non saremmo allora cosi soli nell'universo. Se è vero che i batteri se ne vanno in giro nel cosmo e quest'ultimo è popolato da miliardi di mondi di tutte le forme, dimensioni, ecc, allora prima o poi attecchiranno su altri pianeti.
Non mi piace la teoria della panspermia, più in generale e senza riferirmi all'articolo, perchè il problema dell'origine della vita è solo spostato...
E poi si perde il fascino dell'origine sul nostro pianeta..e come se ci mancasse qualcosa al livello sentimentale...un senso di appartenenza al pianeta che ci offre una casa.
L'articolo che ho letto è questo:
http://www.nationalgeographic.it/scienza/spazio/2012/10/02/news/vita_sulla_terra_portata_da_altri_pianeti_-1287681/
Tempo fa ho scritto sulla panspermia...questo post possiamo considerarlo un nuovo capitolo della saga.
Faccio una premessa.
Non sono un fan della panspermia intesa come trasferimento di essere vivente cellulare (batterio) dal cosmo alla Terra, il quale poi, trovando le condizioni adatte, prolifera e da origine alla biodiversità oggi esistente.
Sono invece d'accordo sul fatto che il materiale biologico possa essersi originato nello spazio e portato qui da comete e altro. Ciò ha pemesso di alimentare la Terra degli ingrendienti necessari alla costruzione della vita.
Bene...
Ricercatori ritengono che lo scambio di materiale tra corpi celesti è molto più probabile di quanto si pensi.
Direte voi...è vero in fondo testimonianze di scambi tra Marte e la Terra ci sono. Ma quello che mi lascia perplesso è invece e che si sostiene che sono possibili scambi di materiale tra interi sistemi stellari e che questo rimanga intatto abbastanza da portare microrganismi che possono riattivarsi in pianeti come il nostro.
Il processo è chiamato "trasferimento debole" che indica come oggetti solidi, con a bordo la vita, possano compiere a bassa velocità viaggi interstellari e attraversare sistemi stellari e questo presumibilmente sarebbe avvenuto nell'epoca in cui il sole faceva parte di una compatta nebulosa dove le stelle vicine erano più lente e più vicine appunto..
Insomma un corpo solido che funga da scudo...
Esistono le spore batteriche in grado di resistere a sollecitazioni estreme come un elevata temperatura e mancanza di ambiente adatto alla sopravvivenza cellulare.
Rispetto la teoria scientifica proposta. Questo post non vuole essere per l'appunto un attacco nei confronti di essa, ma, vedendola da un punto di vista soggettivo, mi sento di dire di essere un pò scettico.
Mi sarebbe piaciuto leggere per intero l'articolo accademico.
Comunque stiano le cose:
se tale teoria fosse provata, non saremmo allora cosi soli nell'universo. Se è vero che i batteri se ne vanno in giro nel cosmo e quest'ultimo è popolato da miliardi di mondi di tutte le forme, dimensioni, ecc, allora prima o poi attecchiranno su altri pianeti.
Non mi piace la teoria della panspermia, più in generale e senza riferirmi all'articolo, perchè il problema dell'origine della vita è solo spostato...
E poi si perde il fascino dell'origine sul nostro pianeta..e come se ci mancasse qualcosa al livello sentimentale...un senso di appartenenza al pianeta che ci offre una casa.
L'articolo che ho letto è questo:
http://www.nationalgeographic.it/scienza/spazio/2012/10/02/news/vita_sulla_terra_portata_da_altri_pianeti_-1287681/