andrea macchiarelli
26-12-2015, 13:22
Sulla seguente considerazione mi piacerebbe confrontarmi.
Attualmente é opinione prevalente, che:
1) esistono i buchi neri intesi come ammasso concentrato di materia che esercitano intensa forza gravitazionale. La presenza di buco nero la si percepisce quando una o più stelle ruotano intorno ad un punto dove apparente non c'è nulla. Il fatto che non si vede nulla é dovuto all'intensa forza gravitazionale che è tale da trattenere anche la luce.
2) la velocità della luce nello spazio vuoto è una costante.
Riflettendo penso che queste due condizioni sono inconciliabili.
Infatti se il buco nero trattiene la luce in conseguenza della intensa forza gravitazionale é inevitabile che una massa, a causa della sua forza gravitazionale, relativamente modesta rispetto ad un buco nero, dovrebbe avere almeno la capacità di rallentare o deviare la luce. In effetti dovrebbe avere anche la capacità di aumentare la velocità ma qui potrebbero intervenire altri limiti ma la capacità di rallentare o deviare la luce si. Non mi risulta che sono state misurate variazioni della velocità della luce in presenza di relativamente grosse masse per cui sono propenso a credere che i buchi neri sono punti virtuali di concentrazione di massa e non punti reali. Insomma una sorta di baricentro tra più corpi
Avendo sonde che ormai sono arrivate oltre plutone si potrebbe osservare variazioni minime della velocità della luce in corrispondenza di Giove, per esempio, che ha una notevole massa.
Cosa ne pensate?
Attualmente é opinione prevalente, che:
1) esistono i buchi neri intesi come ammasso concentrato di materia che esercitano intensa forza gravitazionale. La presenza di buco nero la si percepisce quando una o più stelle ruotano intorno ad un punto dove apparente non c'è nulla. Il fatto che non si vede nulla é dovuto all'intensa forza gravitazionale che è tale da trattenere anche la luce.
2) la velocità della luce nello spazio vuoto è una costante.
Riflettendo penso che queste due condizioni sono inconciliabili.
Infatti se il buco nero trattiene la luce in conseguenza della intensa forza gravitazionale é inevitabile che una massa, a causa della sua forza gravitazionale, relativamente modesta rispetto ad un buco nero, dovrebbe avere almeno la capacità di rallentare o deviare la luce. In effetti dovrebbe avere anche la capacità di aumentare la velocità ma qui potrebbero intervenire altri limiti ma la capacità di rallentare o deviare la luce si. Non mi risulta che sono state misurate variazioni della velocità della luce in presenza di relativamente grosse masse per cui sono propenso a credere che i buchi neri sono punti virtuali di concentrazione di massa e non punti reali. Insomma una sorta di baricentro tra più corpi
Avendo sonde che ormai sono arrivate oltre plutone si potrebbe osservare variazioni minime della velocità della luce in corrispondenza di Giove, per esempio, che ha una notevole massa.
Cosa ne pensate?