Valerio Ricciardi
08-12-2015, 19:43
Vi riporto un caso di recente interesse, sul quale sto per prendere contatto (sempre e per principio col ramoscello di ulivo in bocca sino a evidente contraria necessità) con la proprietà per richiedere l'adeguamento a norma ed offrire supporto e consulenza sulle modalità di intervento.
Conto anche sulla relativa vetustà di molti corpi illuminanti per favorire la disponibilità della proprietà alla loro sostituzione, evitando di dover far ricorso ai rigori della Legge (comunicazione all'ARPA, loro relazione, intervento dei VVUU con diffida ad adeguare gli impianti e successive multe susseguenti - ripetibili - in caso di inadempienza).
Di norma si riesce quasi sempre, con un approccio "giusto" nella comunicazione e toni inizialmente percettibilmente più cordiali e collaborativi che ultimativi, ad ottenere quanto dovuto senza interventi più formali.
Le immagini che posto sono di ieri 7/12/2015.
Criticità:
1) Piscina all'aperto con dieci torri faro perimetrali per l'illuminazione serale, di cui otto sormontate anche da sfera in plexiglas con dentro lampada (parrebbe) ai vapori di sodio, non schermata verso l'alto, e su sei di esse singoli potentissimi proiettori con lampade agli ioduri metallici, sulle altre quattro addirittura in coppie; orientati di circa 80° a partire dal basso.
2) giardino circostante la grande vasca, all'interno del perimetro cui si accede solo con biglietto, con gran copia di sfere in plexiglass come sopra
3) parcheggio all'interno del perimetro delle Terme con oltre una trentina di lampioncini sempre nel tipo, davvero ubiquo, a palla di plexiglass trasparente
4) parcheggio per camper ed altre vetture esterno all'area termale, dall'altro lato della strada, con torre faro dotata di un grande proiettore sempre orientato in direzione suborizzontale (stimo un angolo sui 70° partendo dal Nadir).
Eccovi le immagini, in ragione di sei per post:
Conto anche sulla relativa vetustà di molti corpi illuminanti per favorire la disponibilità della proprietà alla loro sostituzione, evitando di dover far ricorso ai rigori della Legge (comunicazione all'ARPA, loro relazione, intervento dei VVUU con diffida ad adeguare gli impianti e successive multe susseguenti - ripetibili - in caso di inadempienza).
Di norma si riesce quasi sempre, con un approccio "giusto" nella comunicazione e toni inizialmente percettibilmente più cordiali e collaborativi che ultimativi, ad ottenere quanto dovuto senza interventi più formali.
Le immagini che posto sono di ieri 7/12/2015.
Criticità:
1) Piscina all'aperto con dieci torri faro perimetrali per l'illuminazione serale, di cui otto sormontate anche da sfera in plexiglas con dentro lampada (parrebbe) ai vapori di sodio, non schermata verso l'alto, e su sei di esse singoli potentissimi proiettori con lampade agli ioduri metallici, sulle altre quattro addirittura in coppie; orientati di circa 80° a partire dal basso.
2) giardino circostante la grande vasca, all'interno del perimetro cui si accede solo con biglietto, con gran copia di sfere in plexiglass come sopra
3) parcheggio all'interno del perimetro delle Terme con oltre una trentina di lampioncini sempre nel tipo, davvero ubiquo, a palla di plexiglass trasparente
4) parcheggio per camper ed altre vetture esterno all'area termale, dall'altro lato della strada, con torre faro dotata di un grande proiettore sempre orientato in direzione suborizzontale (stimo un angolo sui 70° partendo dal Nadir).
Eccovi le immagini, in ragione di sei per post: