Serie NEXSTAR di Celestron

[blackstrat]

Buonasera a tutti,
girando tra gli annunci dell'usato, sono rimasto impressionato dalla quantità di Celestron Nexstar in vendita. Gente che li compra, li usa 3 volte e li rivende, gente che li vende ma sopra una montatura altazimutale, e gente che addirittura tiene il tubo e vende solo la montatura...
...la domanda sorge spontanea: quella montatura monobraccio fa davvero così pena da dover essere cambiata nel giro di 4 nanosecondi?! Ci vuole l'intervento di un esorcista per poterla usare? Qualcuno l'ha mai posseduta o avuta in prova da qualche amico?

[etruscastro]

la serie SLT e SE sono pensate per l'astrofilo entry level, che non vuole pensare a se vede la Polare e pensare a come allineare-cercare e inseguire l'oggetto, sono semplici da usare e "veloci", poi è normale, appena ci si prende un pochino la mano ci si accorge dei limiti intrinsechi che hanno dati sostanzialmente dalla monobraccio.
il problema principale e che si vuole far fare cose che quella montatura non può fare con decoro ecco, ma una monobraccio Nexstar permette a tutti di osservare senza problemi.

[blackstrat]

Le tue parole avvalorano per certi versi la mia tesi, perchè immaginavo facessero mediamente schifo per fare foto.
Evidentemente chi compra questa linea di telescopi, o si stufa ben presto dell'astronomia e rivende tutto, o si appassiona e altrettanto presto si rende conto di dover cambiare la montatura con qualcosa di più massiccio.

[Huniseth]

:biggrin::biggrin:

[Angeloma]

In realtà, uno sprovveduto totale compra un telescopio qualsiasi e poi pretende di fare foto "HST Quality" con la stessa facilità con cui si scatta la foto ricordo. In questo dice bene etruscastro; aggiungerei anche che qualcuno (o forse quasi tutti) restano delusi nelle proprie aspettative, sempre per l'effetto HST.

Non credo al fattore "entry level". Ognuno spende quello che può secondo le proprie possibilità e priorità.

[encitar]

a me sta divertendo un casino, (127 slt) riesco anche a fare foto deep sky molto "basic" che però mi piace ed appassiona nonostante i limiti ovvi delle attrezzature, anche perché sono rimbattonito completamente la mattina presto e i pianeti per ora non riesco a vederli a parte urano.
con (relativamente , perché son pur sempre 5-600 eurini) poco e sfruttando materiale fotografico e computer già in possesso mi si è riaccesa la passione. Onestamente senza il goto e la facilità d'uso del makkino non so se avrei avuto un ritorno di fiamma così "brillante". Speriamo non si tratti di una meteora!
ovvio che se continua così il prossimo passo sarà l'equatoriale e magari l'ulteriore il mak grosso (anzi ci ero quasi che mi son fatto sfuggire per un pelo la exos-2 goto display item da bresser a 475€), ma ribadisco che con poco investimento (relativo di euro- assoluto di tempo) me la sto godendo.
Saluti e cieli sereni a tutti.

[Angeloma]

Ma tu sai apprezzare quello che hai per quello che è, pergiove! :)

Figurati che io il Mak 127 me lo godo su un cavalletto video...:biggrin:

[Huniseth]

Encitar ha lo spirito giusto http://www.astronomia.com/forum/images/icons/icon14.png

[etruscastro]

bravo encitar, tu hai l'approccio giusto alle cose.
ricordiamoci anche che un SE con un 8" sopra costa come solo un rifrattore di medio livello, o come un grosso dobson manuale, ma poi vaglielo a spiegare al papà che vuole osservare 40 minuti dopo cene e dopo una giornata di lavoro che deve prendere 30-40kg montarli-collimarli e cercarsi gli oggetti che non siano sempre e solo i soliti noti e guardarli insieme a suo figlio....

la SLT e la SE si fanno pagare la computerizzazione e l'idea base di poter rendere usufruibile un diametro consono alle aspettative di un'astrofilo poco esigente, punto, a tutto il resto si possono trovargli mille difetti ma quello per cui è stato concepito lo fa bene!

la SE è decisamente migliore e stabile di una SLT, soprattutto il SE 6", poi è ovvio che se dietro ci vogliamo mettere una reflex va in crisi.

oppure mi è accaduto che durante la scelta dell'acquisto di uno strumento un amico mi ha detto:
ho 400€, voglio uno strumento per vedere i pianeti e la Luna ma non so puntare una mazza... bene gli dissi, prendi il Mak 127 SLT in offerta, semplice e veloce (il tizio non sa riconoscere ancora un rifrattore da un riflettore!).... dopo 2 mesi mi chiama e mi dice, senti voglio venderlo e voglio prendermi un dobson da 10", voglio osservare il cielo profondo.... va bene, mentre troviamo un'eccellente occasione mi esce fuori che ha trovato un newton 8" su eq per vuole farci foto..... a parte che gli ho evitato una fregatura pazzesca, ma uno che ti esce fuori con 3 strumenti completamente diversi tra loro per configurazione e utilizzo significa che non conosce e non vuole conoscere i limiti di ogni strumento..... ecco, la maggior parte di questi sono quelli che cambiano strumenti ogni 4-5 mesi!

[Sergio75]

Possiedo un nanerottolo della serie nexstar SE; è stato ed è tutt'ora il mio unico telescopio (prima di lui solo binocoli e occhio nudo). Quando l'ho comprato ho ponderato bene i pro e i contro di vari strumenti e poi sono finito li perchè era la giusta via di mezzo tra una miriade di variabili.

Alla fine sono 3 anni che mi ci diverto accettandone i vari compromessi, e mi ha dato anche parecchie soddisfazioni.
Difetti? Beh, la montatura non è proprio una roccia, ma non è che mi aspettavo un CPC, ogni tanto poi perde anche qualche colpo (rallentamenti , goto non precisi,...)
Però dice bene Etruscastro quando la descrive come "veloce"...ieri sera dopo giornata di lavoro, cucina e rassettamento della casa e dopo aver messo a letto prima la bimba e poi la moglie, alle 11 di sera in 5 min l'ho montato e ho fatto l'allineamento a 2 stelle e poi, complice una serata dall'aria bella secca, mi sono spolpato una valanga di ammassi aperti dal balcone di casa, nonchè un paio di nebulose e di galassie e di stelle doppie, finendo con una sbirciata alla luna. l'unico accorgimento è stato di metterlo fuori un'oretta prima per acclimatarsi e dargli una collimatina durante l'osservazione. Con uno strumento più impegnativo mi sarei probabilmente impigrito, mi conosco...:biggrin:
Insomma mi ci vedo nelle vesti del papà del post precedente!

[blackstrat]

Mi piace e stretta di mano per encitar e Sergio75 ;)
Sono strumenti plug 'n play, che della compattezza e praticità fanno i loro punti di forza.
Forse tutti quei Nexstar in vendita su Astrosell non sono sintomatici di nulla, forse si tratta solo di astrofili a cui si è spenta la fiamma dell'astronomia dopo 3 mesi. Probabilmente gli sarebbe accaduta la stessa cosa anche con altri schemi ottici su altre montature....chissà....



Comunque, tra le features del Nexstar che ancora non conoscevo c'è la possibilità di sganciare rapidamente il tubo SC che montano, e collegarne un altro di proprio gradimento, compresa una macchina fotografica. In pratica, ti ritrovi per le mani uno SkyTracker iOptron a costo zero!

http://www.teleskop-express.de/shop/Bilder/shop/Celestron/GoTo_Teleskope/NexStar_Allgemein/NexStarSE_Doppelbefestigung.jpg

con una reflex, uno zoom da 200 o 300 mm di focale massima, ed un piccolo 80/400 di guida, magari può venire fuori qualcosa di carino.

[Angeloma]

La lieve differenza, è che lo Skytracker iOptron è equatoriale mentre Nexstar è altazimutale...

[encitar]

ieri sera con una staffa a L del brico e una vite fotografica da 1/4 ho montato la reflex nikon d3200 + tamron 70-300 sulla slt. Se ti contorci e usi il pannello liveview all'ingrandimento massimo riesci anche a mettere a fuoco per bene. La figata è che si riesce a fare tutta la procedura di sky align SOLO con la reflex montata senza bisogno di telescopio e cercatore.
iso 200 e 30 secondi alla fine meglio di iso 800 con 15. oltre i 30 mi sembra che non ce la faccia. (a dire il vero anche i 30 mi sembrano al limite) la focale era al massimo (300 mm che farebbe circa 450 visto che non è un full frame). Mi dispiace ma non riesco a caricare la foto. La macchina ha una funzione di ripetizione di 9 scatti in autoscatto per cui impostavo scattavo e rientravo al caldo in casa.
Se non sbaglio qualcuno aveva un tamron uguale al mio , puntando allo zenith la vibrazione dello scatto fa "calare" l'obiettivo con il risultato che avevo immagini differenti (300->270). Bloccato lo zoom con nastro isolante nero.
prossima prova con la reflex attaccata al mak127 a fuoco diretto, ma mi sa che i 30 secondi me li scordo.

[Angeloma]

Se riesci ad esporre per 30" senza "mosso" apprezzabile, hai raggiunto un ottimo risultato.

Con un rapporto focale di 11,8, integrando almeno una ventina di pose di 30" a 6400 ISO, qualcosa di buono viene fuori. Rotazione di campo permettendo.

[blackstrat]

ieri sera con una staffa a L del brico e una vite fotografica da 1/4 ho montato la reflex nikon d3200 + tamron 70-300 sulla slt. ..........
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Se non sbaglio qualcuno aveva un tamron uguale al mio , puntando allo zenith la vibrazione dello scatto fa "calare" l'obiettivo con il risultato che avevo immagini differenti (300->270). Bloccato lo zoom con nastro isolante nero.
prossima prova con la reflex attaccata al mak127 a fuoco diretto, ma mi sa che i 30 secondi me li scordo.

Il problema della vibrazione è legato al movimento dello specchio della reflex. Non conosco la D3200, ma molte reflex hanno una opzione che permette di bloccare lo specchio, evitando le microvibrazioni dovute al sali-scendi dello specchio stesso. Di fatto, utilizzi una "tendina elettronica" che resetta il sensore e lo prepara alla esposizione successiva. Prova a spippolare nei menu della D3200, magari lo trovi.
In alternativa, fatti anche tu una mirrorless, e il problema della vibrazione è bello che risolto ;)

Comunque, sul problema dei 30" al massimo, potresti collegare il telescopio al PC e gestirlo con il programma PHDGuiding per fare la guida. E' vero che è progettato per lavorare in equatoriale, ma è totalmente gratuito, quindi tentare non nuoce.

[Angeloma]

È la rotazione di campo, che rovina il gioco, non la mancanza dell'inseguimento!

[blackstrat]

È la rotazione di campo, che rovina il gioco, non la mancanza dell'inseguimento!

Con PHDGuiding magari riesce a migliorare il risultato finale, la resa globale della foto, tenendosi ovviamente la rotazione di campo. Per quella c'è poco da fare....
....o meglio, il "da fare" ci sarebbe, e si chiama o wedge o montatura equatoriale (che taglia la testa al toro).

[etruscastro]

si torna al punto iniziale... se volete far foto non comprate SE o CPC, ma datevi alle equatoriali.
la SE, SLT, CPC sono pensate per l'osservatore visuale e che non vuole star perder tempo ad allineare, un software semplice e preciso, qualche fotina viene pure ma non sono pensati per quello.... apposta dopo 3 mesi li trovate in vendita su astrosell.......

[jkj]

io l'ho avuta e l'ho venduta proprio in questi giorni, è sempre stata una montatura complementare ad una piccola eq. ci ho messo sopra un c5 e una volta sostituite le gambe anche un c8, dal punto di vista di un utilizzo prettamente da visualista non posso che parlarne bene, è una montatura facile da utilizzare e velocissima.

[Sergio75]

aggiungo solo che il cavalletto della versione 4/5 SE ha una testa equatoriale molto basic inclusa. Nulla che la renda una scelta valida per gli astrofotografi, ma se uno vuole solo tentare qualche foto tra un'osservazione visuale e l'altra può essere un valore aggiunto, in quanto la rotazione di campo dovrebbe venire più o meno annullata (dico più o meno perchè non è facile azzeccare il valore esatto della propria latitudine con la barra in dotazione).
Personalmente non posso dare giudizi critici in merito poichè ho scoperto di essere un inguaribile visualista;)l'unica volta che ho fatto una foto (in 3 anni!) è stata una luna in afocale con la compatta appoggiata all'oculare...
...adesso che ho una reflex per le mani pero...chissà!