Huniseth
07-11-2012, 13:09
Osservazione col binocolo Wega 15x70
Condizioni del cielo : Scuro e nitidissimo. Luna di metà bassa ad Est ma poco influente
Via Lattea visibile
Oggetti : M42 in Orione - campi stellari - doppio ammasso di Perseo
Prima di andare a dormire ho dato un'occhiata fuori, pareva un bel cielo ed ho deciso di dare un'occhiata veloce col binocolo.
Allora esco, senza treppiede, e metto a fuoco si Rigel, poi, ancora con la pupilla ristretta da ore di monitor punto in zona M42 .......... ho preso paura.... una cosa enorme......
Faccio adattare la pupilla un 5 minuti al buio, poi ritorno su M42 ... la migliore che abbia mai visto, prendeva tutto il campo del binocolo, e sono 4 gradi, con gli svolazzi della nebulosa ben visibili, le sfumature (bianche e non grigette come al solito). Una visione veramente eccellente, forse è l'unica volta che avrei voluto un grosso dobson
sottomano.
Il doppio Perseo era una coppia concentrata di stelline immerse in un mare di altre stelline, favoloso.
Le pleiadi brillavano in modo spettacolare, le Iadi nel Toro altrettanto, ma sono troppo disperse e non rendono molto all'osservazione. E poi stelle in numero davvero infinito... Poi ritirata.. il freddo si già sentire.
Morale: il cielo scuro e nitido è indispensabile per il deep, altrettanto indispensabile la praticità di puntamento di un binocolo, e anche per un telescopio, quindi imperativo l'uso di un reddot.
E il diametro del binocolo... lasciamo perdere le diaframmature e tutti gli osanna per i piccoletti "incisi" ... in queste condizioni un buon binocolo con il diametro da 60mm in su è enormemente superiore.
Condizioni del cielo : Scuro e nitidissimo. Luna di metà bassa ad Est ma poco influente
Via Lattea visibile
Oggetti : M42 in Orione - campi stellari - doppio ammasso di Perseo
Prima di andare a dormire ho dato un'occhiata fuori, pareva un bel cielo ed ho deciso di dare un'occhiata veloce col binocolo.
Allora esco, senza treppiede, e metto a fuoco si Rigel, poi, ancora con la pupilla ristretta da ore di monitor punto in zona M42 .......... ho preso paura.... una cosa enorme......
Faccio adattare la pupilla un 5 minuti al buio, poi ritorno su M42 ... la migliore che abbia mai visto, prendeva tutto il campo del binocolo, e sono 4 gradi, con gli svolazzi della nebulosa ben visibili, le sfumature (bianche e non grigette come al solito). Una visione veramente eccellente, forse è l'unica volta che avrei voluto un grosso dobson
sottomano.
Il doppio Perseo era una coppia concentrata di stelline immerse in un mare di altre stelline, favoloso.
Le pleiadi brillavano in modo spettacolare, le Iadi nel Toro altrettanto, ma sono troppo disperse e non rendono molto all'osservazione. E poi stelle in numero davvero infinito... Poi ritirata.. il freddo si già sentire.
Morale: il cielo scuro e nitido è indispensabile per il deep, altrettanto indispensabile la praticità di puntamento di un binocolo, e anche per un telescopio, quindi imperativo l'uso di un reddot.
E il diametro del binocolo... lasciamo perdere le diaframmature e tutti gli osanna per i piccoletti "incisi" ... in queste condizioni un buon binocolo con il diametro da 60mm in su è enormemente superiore.