alextar
14-11-2015, 10:51
Tutti conosciamo i passaggi per ottenere una buona collimazione degli specchi dei Newton; bene, nella mia esperienza ho verificato che il punto piu' difficoltoso sembra essere quello della collimazione del secondario.
Senza scendere in dettagliate nozioni teoriche - cosa che peraltro non sarei in grado di fare :rolleyes: - illustro una procedura veloce veloce da attuare in mancanza, temporanea o - come nel mio caso - perpetua, di specifici tool quali laser cheshire et similia.
Unici attrezzi da avere a portata di mano un portarullini forato ed un CD di quelli con la parte centrale, quella intorno al foro, trasparente.
Bene, si procede anzitutto accecando lo specchio primario, ossia disponendo all'interno del tubo un foglio o cartoncino o qualsiasi altra cosa avendo cura di fissarla con del nastro adesivo. Inserire a questo punto il portarullini forato e ciò che si vedrà sarà un bel cerchietto al centro di uno piu' grande. Il primo è ovviamente il riflesso del foglio sul secondario che per effetto prospettico apparirà - o meglio DOVRA' apparire appunto rotondo; bene, il punto è: quanto precisamente rotondo? Il problema è che è difficile, ad occhio e senza riferimenti, valutare la perfetta sfericità del riflesso...ma perchè è importante che tale riflesso sia rotondo? la risposta a tale domanda la troverete studiando...anche perchè ho fatto una espressa premessa :biggrin:
A questo punto entra in gioco il cd...per puro caso infatti il cerchietto interno trasparente ha quasi le stesse dimensioni del riflesso de quo, onde sarà sufficiente appoggiare il cd alla parte interna del fok, guardare attraverso il portarullini e muovere il cd fino a sovrapporne il cerchio trasparente su quello riflesso nel secondario. In questo modo avremo un riferimento preciso per poter valutare la sfericità del riflesso e se del caso apportare le opportune modifiche ruotando lo specchio secondario sul suo asse.
Una "finezza" ulteriore è quella di disegnare sul cd una croce e con un righello segnare le distanze in millimetri: in questo modo saremo in grado di valutare ANCHE la centralità del secondario rispetto al focheggiatore.
Tutto qua, facile no?
Senza scendere in dettagliate nozioni teoriche - cosa che peraltro non sarei in grado di fare :rolleyes: - illustro una procedura veloce veloce da attuare in mancanza, temporanea o - come nel mio caso - perpetua, di specifici tool quali laser cheshire et similia.
Unici attrezzi da avere a portata di mano un portarullini forato ed un CD di quelli con la parte centrale, quella intorno al foro, trasparente.
Bene, si procede anzitutto accecando lo specchio primario, ossia disponendo all'interno del tubo un foglio o cartoncino o qualsiasi altra cosa avendo cura di fissarla con del nastro adesivo. Inserire a questo punto il portarullini forato e ciò che si vedrà sarà un bel cerchietto al centro di uno piu' grande. Il primo è ovviamente il riflesso del foglio sul secondario che per effetto prospettico apparirà - o meglio DOVRA' apparire appunto rotondo; bene, il punto è: quanto precisamente rotondo? Il problema è che è difficile, ad occhio e senza riferimenti, valutare la perfetta sfericità del riflesso...ma perchè è importante che tale riflesso sia rotondo? la risposta a tale domanda la troverete studiando...anche perchè ho fatto una espressa premessa :biggrin:
A questo punto entra in gioco il cd...per puro caso infatti il cerchietto interno trasparente ha quasi le stesse dimensioni del riflesso de quo, onde sarà sufficiente appoggiare il cd alla parte interna del fok, guardare attraverso il portarullini e muovere il cd fino a sovrapporne il cerchio trasparente su quello riflesso nel secondario. In questo modo avremo un riferimento preciso per poter valutare la sfericità del riflesso e se del caso apportare le opportune modifiche ruotando lo specchio secondario sul suo asse.
Una "finezza" ulteriore è quella di disegnare sul cd una croce e con un righello segnare le distanze in millimetri: in questo modo saremo in grado di valutare ANCHE la centralità del secondario rispetto al focheggiatore.
Tutto qua, facile no?