Visualizza Versione Completa : Primo telescopio per deep sky amatoriale
blackstrat
28-10-2015, 23:49
Buonasera a tutti!
Neofita assoluto, con ambizioni immediate di deep sky visuale e un domani (mesi? anni?) anche di fotografie deep sky.
Si, ho già pensato ad un Dobson, ma non fa per me! ;) Voglio qualcosa di piccolo, facile da trasportare, non un cannone che mi prende tutto il sedile posteriore della macchina.
Pensavo ad un piccolo riflettore newtoniano o un rifrattore acromatico da massimo 130 mm di apertura con f/5 o f/6, ed un treppiede non troppo impegnativo.
Insomma, qualcosa che posso utilizzare anche quando ho poco tempo a disposizione e mi consente di essere operativo in meno di 5 minuti, quindi no a tuboni lunghi 1 metro e mezzo che offrono immagini spettacolari, ma difficili da mettere sul treppiede, e che mi costringono a trascinarmi dietro altri 40Kg di acciaio, tra treppiede, testa e contrappesi.
Pensavo a questo Skywatcher 130/650 con specchio parabolico che danno come adatto per l'astroimaging (se qualcuno mi spiega il perchè gliene sarò grato) a cui abbinare una montatura adeguata (che mi consiglierete voi)
http://www.teleskop-express.de/shop/product_info.php/language/en/info/p3933_Skywatcher-Explorer-130PDS---130mm-f-5-Newton---2--Crayford-Auszug.html
oppure questo rifrattore SW 120/600 Black Diamond che arriva già dotato di EQ3-2
http://www.teleskop-express.de/shop/product_info.php/info/p3306_Skywatcher-Startravel-120-on-EQ3---Rich-Field-Refractor-120-600.html
come alternativa più economica, un altro SW newtoniano 130/650 su EQ2
http://www.teleskop-express.de/shop/product_info.php/info/p1036_Skywatcher-Explorer-130P---130-650mm-parabolic-Newton-on-EQ2.html
Come peso (4-5Kg), lunghezza dei tubi (65 cm circa) e tipo di montatura (EQ2, forse EQ3) siamo là.
Sono più propenso a prendere un riflettore perchè assente da cromatismo e più economico rispetto al rifrattore.
Leggevo che il cromatismo dei rifrattori si può eliminare tramite filtri, ma già in partenza spenderei una cifra superiore e poi dovrei cacciar via altri soldi per dei filtri adeguati che minimizzano il problema.
Il vantaggio immediato che mi potrebbe dare il rifrattore è che essendo non ostruito dallo specchio secondario, il potere di raccolta luce forse è superiore a quello di un riflettore 130/650.
L'altro vantaggio, ma a lungo termine, è che un domani volessi fare astrofoto seriamente, dovrei dotarmi di un apocromatico con sistema di guida, e in tal caso, il rifrattore potrei riciclarlo come telescopio guida, mentre il newtoniano lo metterei da parte, ma forse mi sto bagnando prima di piovere....
etruscastro
29-10-2015, 09:09
ma soprattutto secondo me non stai dando la giusta importanza alla montatura, quelle proposte sono tutte sottodimensionate, io non scenderei sotto la eq5.
perché non ci dai un tetto massimo di spesa, io se decidessi per un 130mm lo prenderei di 900mm di focale, meno critico otticamente e più versatile nell'utilizzo, l'idea del rifrattore è buona ma è più vocato per osservazioni rich field!
Angeloma
29-10-2015, 09:43
Tu vorresti far quadrare il cerchio ma non c'è ancora riuscito nessuno.
Per osservazioni visuali deep sky appaganti serve apertura, altrimenti bisogna accontentarsi. Spesso, serve anche un po' di lunghezza focale per avere ingrandimenti consistenti senza dover ricorrere a lenti di Barlow od oculari spinti. Molte nebulose planetarie non sono distinguibili dalle stelle per ingrandimenti inferiori ad un fattore di 100x o 150x. Non di rado ci si deve spingere oltre i 200x.
Per i riflettori Newton ed i rifrattori la lunghezza focale è tiranna, essendo più o meno equivalente alla lunghezza del tubo. Per soddisfare i requisiti necessari ci si dovrebbe orientare verso quegli schemi ottici che racchiudono lunghezze focali notevoli dentro tubi ottici compatti: Schmidt-Cassegrain e Maksutov-Cassegrain. Apertura suggerita di almeno 150mm con lunghezza focale di 1.500mm altrimenti l'ostruzione del secondario diventa consistente, in particolar modo nei Maksutov-Cassegrain come i Vixen VMC.
I Newton con rapporto focale veloce tipo i 130/650, 150/750 o 200/800 che hanno dimensioni non eccessive e adatti alle riprese fotografiche, hanno un'ostruzione del secondario importante per estrarre il fuoco quel tanto che serve a raggiungere il piano focale del sensore che si trova in posizione ben più arretrata della lente di campo di un oculare. Sono ottimizzati per l'uso fotografico ed usarli in visuale è una forzatura.
I rifrattori (molto) cromatici (sic!) tipo 100/500,120/600 o 150/750 sono ottimi per osservazioni a basso ingrandimento di ampie porzioni di cielo ma non sono dei "tuttofare". Ho un paio di 70/350 ed un 90/500 che per questo scopo (nel loro piccolo) sono perfetti; ma al di fuori di questo, preferisco di gran lunga il catadiottrico Vixen VMC110L da 1.035mm di focale come minimo (è un buon compromesso) o il più prestante e pesante Mak 127 da 1.540mm.
E veniamo alla montatura: quelle che hai citato, sono perfettamente inutili per uso fotografico e non sono sicuramente posizionabili in cinque minuti. Meglio una (buona) montatura altazimutale manuale (ve ne sono anche di computerizzate tra i 400 e i 1,200 Euro) che butti lì ed è pronta; non ti suggerisco il solito economicissimo cavalletto video Amazon Basics, che richiede una certa esperienza per essere apprezzato: lo troveresti inadatto, scomodo e deludente.
Ad escursus terminato, parliamo di soldoni: soluzioni soddisfacenti ed appaganti: tra i 650 e i 1200 Euro per tubo e montatura. Oculari ed altri accessori esclusi.
blackstrat
29-10-2015, 11:39
Ho messo tanta carna al fuoco, provo ad andare con ordine.
Innanzitutto, voglio fare esperienza in ambito astronomico in senso lato, partendo da un tubo ottico non troppo impegnativo, sia come dimensioni che come costi, che mi consenta un domani di avvicinarmi all'astrofotografia di oggetti deepsky, ovviamente scendendo a compromessi!
Trattasi del mio primo telescopio, quindi non posso pensare che "pronti, partenza, via" e tiro fuori una roba del genere (http://www.astrobin.com/222782/): pur avendo un telescopio da sogno e una montatura solida come la roccia e precisa al nanometro, non sarei in grado di utilizzarli al massimo delle loro potenzialità.
Quindi voglio qualcosa che sia adatto all'uso fotografico e non mi costringa a cambiare sia telescopio sia montatura....almeno il telescopio vorrei salvarlo! La EQ5, nel momento in cui mi impratisco e spingo al limite il mio setup, sarà il passo successivo naturale.
Parliamo del telescopio:
Dato per scontato che un domani dovrò motorizzare, e a infilare dietro l'oculare il sensore APS-C della mia mirrorless, pensavo a un telescopio con f basso (ouh! me l'avete detto voi che f deve essere basso se no durante l'acquisizione mi posso coricare sopra la macchina fotografica :D :D :D Ora non vi rimangiate la parola!! :D).
E' una Sony A6000 con innesto E-mount, ma non credo cambi molto rispetto a una reflex Canon o Nikon, anzi ne guadagno in rumore (più contenuto) e peso (la signorina è una piuma da 285g!).
Parliamo di montature:
Capisco che una EQ3 non è il massimo della precisione, ma una EQ5 al momento è fuori dalle mie possibilità, e poi come accennato prima,la prenderei più in là dopo essermi fatto le ossa sulla EQ3. Pensavo alla EQ3-2, o NEQ3 che dir si voglia,
http://www.teleskop-express.de/shop/product_info.php/info/p2769_Skywatcher-German-Equatorial-Mount-EQ3-2-with-field-tripod.html
e nella stessa fascia di prezzo esiste la EQ4
http://www.teleskop-express.de/shop/product_info.php/info/p8136_TS-Equatorial-Mount-EQ4-with-polar-scope-and-tripod.html
e poi un domani motorizzarle.
PS: interessante l'idea delle altazimutali computerizzate, ad esempio queste:
http://www.teleskop-express.de/shop/product_info.php/info/p3890_Skywatcher-Explorer-130P-SynScan-AZ-GoTo-Telescope---130-650mm.html
http://www.teleskop-express.de/shop/product_info.php/info/p7319_Skywatcher-Star-Discovery-150P---150-mm-F-5-GoTo-Newtonian-Reflector-Telescope.html
ma a parte trovare automaticamente le stelle in cielo non fanno altro, vero? Il tracking degli oggetti è impossibile?
etruscastro
29-10-2015, 12:08
se vuoi un telescopio per farci le ossa vai di rifrattore, il cromatismo è molto più gestibile di uno specchio sferico e di un coma troppo pronunciato ai bordi di un newtoniano di quella fascia.
lascia stare quelle altazimutali linkate, troppo ballerine, allora per quella fascia è meglio la Ioptron Cube, ma andresti fuori budget forse.....
Angeloma
29-10-2015, 12:15
Se vuoi consigli, opinioni e pareri, hai già qualcosa su cui meditare: ti ho esposto una visione panoramica oggettiva con un occhio al portafoglio. Ma non puoi pretendere che vengano avallate e confortate scelte che hai già fatto a monte. Non sono possibili soluzioni di compromesso soddisfacenti. O almeno, nella mia ignoranza, non ne vedo. :meh:
In futuro dovrai ripartire da zero, al prezzo di uscire insoddisfatto fin da subito. Per esempio, se sceglierai un rifrattore di modesta apertura e ridotta focale con lo scopo di riciclarlo poi come tele guida, sarai ora assolutamente insoddisfatto dalla visione dei DSO. Lo stesso accadrebbe acquistando un tubo ottico dal rapporto focale tra f4 ed f6 da usare come astrografo, a meno di non andare su una lunghezza focale intorno al metro per farne un uso visuale che sarà tanto più deludente quanto maggiore sarà l'ostruzione data dal secondario.
Le esigenze dell'osservazione visuale non vanno d'accordo con le esigenze della ripresa fotografica, anche se c'è un punto d'incontro che però è fuori portata.
Riccardo_1
29-10-2015, 12:22
Se il problema è solo di spazio esistono dobson collassabili che diventano grandi come una valigietta o poco più.
Questo per esempio (254mm)
14200
Una volta smontato per il trasporto entra qua dentro (a parte i tubi)
14201
Se l'interesse principale è visuale e deep sky questo fa a pugni con la fotografia a meno di non essere uno sceicco. Meglio se ti prendi uno strumento per il visuale e, quando vorrai, un piccolo APO per fare foto.
blackstrat
29-10-2015, 12:27
se vuoi un telescopio per farci le ossa vai di rifrattore, il cromatismo è molto più gestibile di uno specchio sferico e di un coma troppo pronunciato ai bordi di un newtoniano di quella fascia.
lascia stare quelle altazimutali linkate, troppo ballerine, allora per quella fascia è meglio la Ioptron Cube, ma andresti fuori budget forse.....
Per il coma, pensavo che il giorno che inizio a fare foto potrei prendere un correttore di coma, il Baader MPCC Planetarium. Ho visto alcune prove A/B fatte sullo stesso telescopio, e sembra che renda puntiformi anche le stelle sui bordi.
La iOptron Cube è decisamente fuori budget...costa 450€, ma a quella cifra vorrei prendere sia tele che montatura (non computerizzata, ovviamente, nè motorizzata!)
In futuro dovrai ripartire da zero, al prezzo di uscire insoddisfatto fin da subito. Per esempio, se sceglierai un rifrattore di modesta apertura e ridotta focale con lo scopo di riciclarlo poi come tele guida, sarai ora assolutamente insoddisfatto dalla visione dei DSO. Lo stesso accadrebbe acquistando un tubo ottico dal rapporto focale tra f4 ed f6 da usare come astrografo, a meno di non andare su una lunghezza focale intorno al metro per farne un uso visuale che sarà tanto più deludente quanto maggiore sarà l'ostruzione data dal secondario.
Rifrattore no, riflettore nemmeno...quindi non c'è via di uscita? So che si tratterà di un compromesso, ma da qualche parte bisogna pur iniziare, o no?
Prima scrivevi...
Per osservazioni visuali deep sky appaganti serve apertura, altrimenti bisogna accontentarsi. Spesso, serve anche un po' di lunghezza focale per avere ingrandimenti consistenti senza dover ricorrere a lenti di Barlow od oculari spinti. Molte nebulose planetarie non sono distinguibili dalle stelle per ingrandimenti inferiori ad un fattore di 100x o 150x. Non di rado ci si deve spingere oltre i 200x.
130 mm credo sia una apertura già discreta, e non ho escluso l'acquisto di oculari come Barlow e riduttori di focali, se necessario. Come non escludo altri accessori come correttori di coma o spianatori di campo, anzi credo siano fondamentali il giorno in cui inizio a fare foto.
Le esigenze dell'osservazione visuale non vanno d'accordo con le esigenze della ripresa fotografica, anche se c'è un punto d'incontro che però è fuori portata.
A titolo puramente informativo, questo punto di incontro da cosa è costituito? Ha un nome ben preciso? ;)
blackstrat
29-10-2015, 12:39
Se il problema è solo di spazio esistono dobson collassabili che diventano grandi come una valigietta o poco più.
Questo per esempio (254mm)
14200
Una volta smontato per il trasporto entra qua dentro (a parte i tubi)
14201
Uh, bello!
http://www.teleskop-express.de/shop/product_info.php/info/p7587_Explore-Scientific-Ultra-Light-Dobsonian-Telescope-10-inch---254-mm.html
ma 800 dindini me li dai tu?
Quindi dici che è meglio concentrarsi sul visuale oggi, e quando vorrò fare foto attrezzarmi in modo più adatto con apocromatico su una montatura di alto livello?
Angeloma
29-10-2015, 12:48
Celestron C8 ora, con riduttore di focale/spianatore per uso fotografico poi. O addirittura un C800HD. Oppure un equivalente Meade.
Ma se il budget è di 450 Euro, la scelta è abbastanza obbligata. A parte il fatto che per 499 Euro più spese di spedizione, ho acquistato una iOptron Cube Pro con incluso un rifrattore rich field 90/500 (molto economico in verità ma tant'è).
Oppure un Mak 102 Sky Watcher o un Vixen VMC110L (con tutti i suoi difetti peraltro risolvibili) e una montatura altazimutale economica.
Checco Lauro
29-10-2015, 12:52
Aggiungo solo una cosa, sappi che per il deep sky serve un cielo nero...se un discreto dobson rende poco da una postazione non ottimale, un piccolo riflettore 130 non rende quasi nulla, e te lo dico per esperienza personale
Angeloma
29-10-2015, 12:53
http://www.bresser.de/en/Sale/Display-Items/?ldtype=&_artperpage=48&pgNr=0&lang=1&cl=alist&searchparam=&cnid=b96abee08660a2f682e3561345b8593a
C'è qualcosa di tuo gradimento, in queste paginate? Però sbrigati, perché è roba vista e presa...;)
etruscastro
29-10-2015, 12:57
i colli di bottiglia sono 2:
1-il budget
2-l'astrofotografia
mentre trovo che sia difficile cambiare il punto 1, cambierei il punto 2, quindi cambiare proprio l'approccio di base... se vuoi iniziare e fare esperienza dedicato al puro visuale, coniugando visuale col budget questo potrebbe essere una opzione:
http://www.teleskop-express.de/shop/product_info.php/info/p2683_Skywatcher-Evostar-102-auf-EQ3---kompl--Refraktor-102-1000mm.html
ma ci devi dire tu le condizioni di contorno, tipologia di cielo, postazione di utilizzo, preferenze osservative.... ecc ecc
etruscastro
29-10-2015, 12:59
http://www.bresser.de/en/Sale/Display-Items/?ldtype=&_artperpage=48&pgNr=0&lang=1&cl=alist&searchparam=&cnid=b96abee08660a2f682e3561345b8593a
C'è qualcosa di tuo gradimento, in queste paginate? Però sbrigati, perché è roba vista e presa...;)
questo sarebbe perfetto: http://www.bresser.de/en/Sale/Display-Items/Bresser-Messier-AR-127L-1200-EXOS-2-EQ5-Telescope.html?force_sid=0g0n3gc3h7d2f0458h860j0k1 7
chissà se il nostro amico è disposto a portarsi dietro 1,2 metri di strumento.... oltretutto una eq5 per quel cannone la vedo sottodimensionata anche per il solo uso visuale.... :rolleyes:
Angeloma
29-10-2015, 13:23
Ma no, semmai è il cavalletto, in questi casi, ad essere il punto deboke: un tubo da un metro e venti vibrerebbe anche su una EQ8, se gli dai un buffetto...Archimede da Siracusa ne sa qualcosa.
Mi piace, questo tubone...
Però mi sembra di capire che si cerchi qualcosa di più compatto.
Maestrale_
29-10-2015, 15:17
Scusate l'intromissione, ma da neo-neofita anch'io ne approfitto. Gli interessi sono gli stessi, deep sky, visuale e fotografia decentemente appaganti (se possibile!).
Ho trovato questo
http://www.deep-sky.it/it/shop/427-Skywatcher-Black-Diamond-200-1000.html
a parte il peso che mi sembra possa essere eccessivo per la richiesta, dite che il resto potrebbe andare bene per visuale e fotografia? ovviamente è senza montatura ma mi sembrava un buon prezzo
chiedo il vostro parere, per aiutare chi ha aperto la richiesta e anche me!
grazie a tutti
Angeloma
29-10-2015, 15:31
Non avertene a male ma è opportuno che tu apra un discussione tutta tua: non stiamo esattamente parlando della stessa cosa e discuterne qui è dispersivo.
Dovresti inoltre cortesemente presentarti nella relativa sezione, così da fare conoscenza.
Grazie.
Maestrale_
29-10-2015, 15:36
L'ho postato qui perché credevo potesse essere congruente alla discussione
ripeto, sono neofita alle primissime armi quindi se dici che non c'entra niente con le richieste fatte mi hai già dato un consiglio
allora grazie e scusate
Angeloma
29-10-2015, 15:42
Ma non c'è niente di ché, segui tranquillamente la discussione e sentiti libero di intervenire. :)
etruscastro
29-10-2015, 16:35
Dovresti inoltre cortesemente presentarti nella relativa sezione, così da fare conoscenza.
Grazie.
esatto!!
Valerio Ricciardi
29-10-2015, 16:38
questo sarebbe perfetto: http://www.bresser.de/en/Sale/Display-Items/Bresser-Messier-AR-127L-1200-EXOS-2-EQ5-Telescope.html?force_sid=0g0n3gc3h7d2f0458h860j0k1 7
chissà se il nostro amico è disposto a portarsi dietro 1,2 metri di strumento.... oltretutto una eq5 per quel cannone la vedo sottodimensionata anche per il solo uso visuale.... :rolleyes:
Propongo anche una alternativa più vocata al deep di quella che hai trovato tu: questa è un regalo assoluto. Bidone da trasportarsi per bidone da trasportarsi... solo poco più corto.
http://www.bresser.de/en/Sale/Special-Offers/4703120.html
ed un Newton f/6 è assai meno critico della media per quel che concerne la collimazione ed ha meno coma del "solito"...
Io senz'altro parlando di rapporto budget/quel che ti porti davvero a casa ed i suoi limiti prestazionali, sceglierei una di queste due offerte che son VERAMENTE attraenti, preferendo quella che il seeing delle sue parti gli permette di sfruttare appieno.
Con una vocazione più spiccata per il deep per il secondo, per il planetario per il primo.
Ma son due VERI strumenti, non entry-level. A prezzo di entry level GoTo plasticoso e pure barlowato.
La MON-2 è una classe NEQ5!
Il cavalletto di serie è di norma soggetto facilmente a modifiche migliorative... cicciohouse ne sa qualcosa.
Riccardo_1
29-10-2015, 16:41
Blacksrat scusa mi era sfuggito il budget...
Purtroppo dobson piccoli e collassabili non credo ci siano tranne un 130mm f5 che sembra più un giocattolo che altro. So di gente che riesce ad autocostruirselo, come te la cavi col bricolage? :weeabooface:
Sono semiserio ma se davvero sei un mago della falegnameria uno specchio da 150mm costa sui 150€, uno specchio da 200mm costa sui 230€ più un 80€ per il focheggiatore e 25-30€ per lo specchio secondario.
Angeloma
29-10-2015, 16:43
Ecco, su questo mi ci sono incartato: exos-2 e mon-2 sono la stessa cosa?
Valerio Ricciardi
29-10-2015, 19:50
Scusa, Exos-2 è classe EQ5, Exos 1 è classe EQ3.2,
Mon-1 è classe EQ3.2 appenaappenaappena più leggera (un nonnulla, è la stessa cosa declinata da un produttore diverso) ma colla barra contrappesi rientrante come nelle HEQ5 ed NEQ6 Pro.
Mon-2 è del tutto equivalente a Exos-2, forse da altra catena di montaggio.
Sempre cloni, alla fine, di Vixen Super Polaris come la EQ5 e NEQ5 sono, tutte.
Valerio Ricciardi
29-10-2015, 19:53
http://www.deep-sky.it/it/shop/427-Skywatcher-Black-Diamond-200-1000.html
a parte il peso che mi sembra possa essere eccessivo per la richiesta, dite che il resto potrebbe andare bene per visuale e fotografia? ovviamente è senza montatura ma mi sembrava un buon prezzo
Che però non è così buono se consideri che per 399,00 + s.s. invece che 349,00 + s.s. ti danno questo...
https://www.bresser.de/en/Sale/Special-Offers/4703120.html?redirected=1
che in visuale è più facile, e in fotografico ha un campo corretto maggiore.
cicciohouse
29-10-2015, 20:26
Impossibile non quotare Valerio. Con quell'offerta ti porti a casa una montatura classe eq5 (che ti rimarrà comunque nel caso un domani tu ti faccia un secondo telescopio compatto mordi e fuggi, senza considerare che regge bene un C8) e un signor Newton dal diametro generoso (per sfruttarlo appieno sul deep ti serviranno anni e anni di osservazioni). Inoltre potresti tranquillamente dedicarti alla foto lunare e planetaria, con potenziali risultati di tutto rispetto, vedi Giuseppe Petricca (è vero, tu hai un 200/1000, ma la sostanza non cambia)
Maestrale_
29-10-2015, 21:18
Che però non è così buono se consideri che per 399,00 + s.s. invece che 349,00 + s.s. ti danno questo...
https://www.bresser.de/en/Sale/Special-Offers/4703120.html?redirected=1
che in visuale è più facile, e in fotografico ha un campo corretto maggiore.
fantastico, un'offertona :sbav:
peserà troppo?
Angeloma
29-10-2015, 21:27
Mica devi trasportarlo montato....:colbert:
Maestrale_
29-10-2015, 21:34
no certo, è solo che non vedo le misure nella scheda per curiosità
mi sembrava di aver capito che @blacksrat avesse la compattezza tra i requisiti indispensabili
PS se ti interessa l'opinione di un entry ancora più entry di te, le proposte di valerio mi sembrano convincenti
Valerio Ricciardi
29-10-2015, 21:35
Impossibile non quotare Valerio.
E certo, specie quando mentre parli lo intravedi nella penombra dietro gli astanti...
mentre con aria indifferente si pulisce le unghie con un groooosso pugnalone da sub... :sneaky:
Valerio Ricciardi
29-10-2015, 21:56
no certo, è solo che non vedo le misure nella scheda per curiosità
mi sembrava di aver capito che @blacksrat avesse la compattezza tra i requisiti indispensabili
Una EQ5 o simili sta nella custodia di una macchina da scrivere. Cavalletto in una borsa da cavallettone. Tubo (circa un metro) borsone imbottito genere Geoptik, in piedi dietro UN sedile anteriore legato con la cintura (occupa un posto). Perdi un posto in macchina e resta il bagagliaio quasi vuoto (il contrappeso è un pagnocco compatto che metti in un angolo del bagagliaio).
Però osservi con una bestia di strumento, con gli stessi 400 euro puoi vedere moooolto di meno.
Con una cosa più compatta ma già di potenza medioalta, come un Mak 150, con 400 euro prendi usata solo l'ottica. E una EQ5 non motirizzata va fra i 200-250...
Guardate, se non avessi già un Newton da 20 ed esubero di montature quell'offerta l'avrei già comprata io... vendono il solo tubo a 239...
http://www.bresser.de/en/Sale/Display-Items/4803120-1.html
1160 mm x 250 diametro, 11,9 kg completo di cercatore; una borsa.
blackstrat
30-10-2015, 03:30
Beh, non mi posso assentare un pomeriggio che trovo questa marea di risposte?! Scherzo! ;)
Mi avete dato alcuni buoni suggerimenti, specie questo
http://www.bresser.de/en/Sale/Special-Offers/4703120.html
a 399€ è regalato. Mi chiedo solo se sarà in grado di gestire un tubone tanto grande e pesante, senza farmelo cadere sui piedi mentre lo piazzo sulla montatura :D E quella montatura è adeguata? Stiamo parlando di un tubo di oltre 11 Kg, e della scheda tecnica della MON-2 non leggo di contrappesi in dotazione.
Tra l'altro, il sistema di motorizzazione della MON-2 è molto più caro rispetto a quello della EQ5 Skywatcher, che porti a casa con 130€ circa...
Per quanto riguarda il cielo, abito in un paese sulle pendici dell'Etna (700 m di altezza), quindi cielo discreto. Potrei osservare da casa (ho due terrazze a mia completa disposizione) o dalla casa che ho in campagna (1.000m di altezza). Lì ho un cielo migliore, dove si può fare qualcosa di più serio.
http://www.bresser.de/en/Sale/Display-Items/?ldtype=&_artperpage=48&pgNr=0&lang=1&cl=alist&searchparam=&cnid=b96abee08660a2f682e3561345b8593a
C'è qualcosa di tuo gradimento, in queste paginate? Però sbrigati, perché è roba vista e presa...;)
Si, questo sarebbe davvero di mio gradimento! :biggrin:
http://www.bresser.de/en/Sale/Display-Items/0112082-1.html
non troppo lungo, leggero, più facilmente motorizzabile (penso che i motori e la testa equatoriale facciano più sforzo a spostare un tubone da 1,2 metri, 11 Kg di peso + relativi contrappesi, che non un tubetto di pasta del capitano da 4 Kg e lungo 60 cm).
Questa lo reggerebbe bene?
http://www.bresser.de/en/Sale/Display-Items/4964200.html
sarebbe una discreta botta in termini monetari (700€ in tutto) però partirei alla grandissima, con un setup semi-definitivo e in linea con le mie esigenze. Boh....allettante come prezzo, ma forse un poco esagerato.
Attendo pareri.
L'alternativa più economica di tutte è questo Bresser newtoniano 150/750 in offerta a 160€.
http://www.bresser.de/en/Sale/Display-Items/Bresser-Messier-NT-150S-750-Hexafoc-Optical-Tube.html
a cui potrei sempre abbinare la EXOS-1 del prcedente link. Totale: 335€.
Mettendoci anche il correttore di coma (Baader MPCC Planetarium, 165€ da Teleskop-Express), arrivo comunque a spendere meno (500€ in tutto) rispetto all'80ino apocromatico di Explore Scientific.
Ovviamente gli astrofili più scafati avranno il compito di illustrarmi quale è il gap che separa un newtoniano+correttore di coma da un rifrattore apocromatico...a voi la parola! :cool:
Valerio Ricciardi
30-10-2015, 09:02
a 399€ è regalato. Mi chiedo solo se sarà in grado di gestire un tubone tanto grande e pesante, senza farmelo cadere sui piedi mentre lo piazzo sulla montatura :D E quella montatura è adeguata? Stiamo parlando di un tubo di oltre 11 Kg, e della scheda tecnica della MON-2 non leggo di contrappesi in dotazione. Tra l'altro, il sistema di motorizzazione della MON-2 è molto più caro rispetto a quello della EQ5 Skywatcher, che porti a casa con 130€ circa...
Quanto al peso, 11,9 kg è con oculare e cercatore, quel che devi alzare son sui dieci e mezzo. Cinque chili a braccio. O hai gran parte del genòma di Piero Fassino, o non lo vedo 'sto dramma.
La MON-2 arriva coi contrappesi che servono, perché non sono due acquisti chemetti tu nel carrello ma un telescopio completo. Se ne basta uno te ne mandano uno, se come penso ce ne volgion due ne trovi due nei pacchi.
Quanto al prezzo,
Stante che un 200/500 Sky-Watcher sta a 349,00...
più una NEQ5 ad altri esatti 349,00 in offerta
più un secondo contrappeso (serve, di serie la montatura ne ha uno da 5 kg) 39,00
più il cannocchiale polare 49,00
più la motorizzazione a 130,00 fa in tutto 916,00 euro + s.s.
Nell'altro caso kit Newton da 8" 399,00
Doppia motorizzazione (non GoTo, come l'altra) 219,00
(il cannocchiale polare per giunta ILLUMINATO è compreso nel kit da 399,00!) fa in tutto 618,00.
E non te lo ordina mica il medico (a meno che non sia importante ammortizzare i 9 euro di un invio successivo) di comprare subito la motorizzazione. E' comodissima, ma per iniziare ad osservare non obbligatoria.
Per quanto riguarda il cielo, abito in un paese sulle pendici dell'Etna (700 m di altezza), quindi cielo discreto. Potrei osservare da casa (ho due terrazze a mia completa disposizione) o dalla casa che ho in campagna (1.000m di altezza). Lì ho un cielo migliore, dove si può fare qualcosa di più serio.
Per una volta che non siamo costretti con la morte nel cuore a consigliare di non superare la taglia di un Mak 127 per non vedere meglio solo l'inquinamento luminoso del centro di Milano...
[il rifrattorino da 80 Apo] una discreta botta in termini monetari (700€ in tutto) però partirei alla grandissima, con un setup semi-definitivo e in linea con le mie esigenze. Boh....allettante come prezzo, ma forse un poco esagerato.
Però con un 80 in visuale vedi meno di quel che vede tuo zio col suo vecchio 114/900 giapponese degli anni '70 (te li ricordi?), se è collimato e lo ha tenuto bene. Il piccolo rifrattore serve o come grab&go, cosa godibilissima per carità, o per fare astrofotografia. Mai sarà alternativo ad un Newton fosse anche di 150 mm, ben fatto e ben collimato. E' un problema di superficie. E per quel che concerne la risolvenza, di diametro.
E se lo prendi sacrificando (molto) il visuale per concentrarti su velleità astrofotografiche, devi metterci sotto tranquillamente una HEQ5 per iniziare a parlarne. E ti serve anche un acromatico 70/500 per l'autoguida, la ccd autoguida, e la camera CCD principale. E sei sui 2500 tranquillo tranquillo.
L'alternativa più economica di tutte è questo Bresser newtoniano 150/750 in offerta a 160€. http://www.bresser.de/en/Sale/Display-Items/Bresser-Messier-NT-150S-750-Hexafoc-Optical-Tube.html
(...) Mettendoci anche il correttore di coma (Baader MPCC Planetarium, 165€ da Teleskop-Express), arrivo comunque a spendere meno (...) rispetto all'80ino apocromatico di Explore Scientific.
Ovviamente gli astrofili più scafati avranno il compito di illustrarmi qual è il gap che separa un newtoniano+correttore di coma da un rifrattore apocromatico...
Come risolvenza, 150 a 80 un po' meno di due ad uno; come possibilità di vedere oggetti del cielo profondo, 315 a 50,27, ossia SEI ad UNO. Facciamo cinque e mezzo ad uno togliendo l'area sottesa dallo specchio secondario.
Il 150/750 a 160,00
la MON-1 (non serve la Exos 1, sono equivalenti) in offerta a 149,00
per par condicio la motorizzazione (c'è solo in AR) della Mon-1 a 165,00
fanno 474,00
Quindi risparmi 145 euro, non tantissimi davvero, per qualcosa di - certo - tutto molto più leggero e trasportabile del Newton da 8", ma con differenze prestazionali non da poco. E' anche vero che non avresti difficoltà un domani a rivendertelo se lo tieni bene.
Ma al posto tuo la tentazione di un Newton a fuoco lunghetto, di quelli che hanno poca ostruzione e vanno alla grande sul planetario, sarebbe forte davvero. Stessa focale del rifrattorone da 127 ma da 5" ad 8" non c'è storia: risolvenza percepita siamo lì, reale maggiore, sensibilità alla luce molto maggiore (come 315 a 120). Anche se il contrasto del rifrattore, di base è superiore.
blackstrat
30-10-2015, 12:34
Però con un 80 in visuale vedi meno di quel che vede tuo zio col suo vecchio 114/900 giapponese degli anni '70 (te li ricordi?), se è collimato e lo ha tenuto bene. Il piccolo rifrattore serve o come grab&go, cosa godibilissima per carità, o per fare astrofotografia. Mai sarà alternativo ad un Newton fosse anche di 150 mm, ben fatto e ben collimato. E' un problema di superficie. E per quel che concerne la risolvenza, di diametro.
Sei riuscito a spiegarmi in 2 righe cose che non ho compreso leggendo pagine e pagine di consigli e recensioni. Chiarissimo!
In effetti nel mio primo messaggio avevo richiesto proprio questo, un oggetto grab&go, che to la scarrozzi dietro ovunque, quando hai 2 minuti di tempo, e che infili comodamente in una valigetta. Per questo pensavo a un newtoniano da massimo 130 mm di apertura...facciamo 150, t'oh....Ma non certo 200 mm!!
Indubbiamente un bell'oggetto a un prezzo stracciato (praticamente il tubo ottico te lo danno omaggio), ma forse non è quello che fa per me al momento. Avessi un parco ottiche ampio e variegato, come probabilmente hai tu e altri astrofili di vecchia data, lo prenderei maggiormente in considerazione.
E se lo prendi sacrificando (molto) il visuale per concentrarti su velleità astrofotografiche, devi metterci sotto tranquillamente una HEQ5 per iniziare a parlarne. E ti serve anche un acromatico 70/500 per l'autoguida, la ccd autoguida, e la camera CCD principale. E sei sui 2500 tranquillo tranquillo.
Tu parli di fare le foto fatte come Dio comanda...autoguida, sensore CCD, ecc..., ma tutto questo ambaradan serve a prescidenre, qualunque sia lo schema costruttivo del telescopio.
E prima di prendere una camera CCD dedicata all'astrofoto passeranno anni! Inizierò con un sensore APS-C fotografico, aiutandomi poi con Photoshop e Lightroom. Nel futuro più prossimo potrei prendere un set di filtri colorati da inserire nell'oculare per migliorare il contrasto.
Come risolvenza, 150 a 80 un po' meno di due ad uno; come possibilità di vedere oggetti del cielo profondo, 315 a 50,27, ossia SEI ad UNO. Facciamo cinque e mezzo ad uno togliendo l'area sottesa dallo specchio secondario.
Ti riferisci all'ambito visuale, immagino.
La mia domanda però era riferita all'ambito fotografico, altrimenti non avrei parlato di correttore di coma.
Il mio intuito mi dice che un 80ED APO, in ambito foto, gliele suona alla grande a un 200 mm Newtnoniano, altrimenti tutti farebbero foto con i Newtoniani e gli apocromatici sparirebbero dalla faccia della Terra, ma vorrei il parere di altri, di chi ha avuto per le mani entrambi gli oggetti.
PS: quei numeri,...150 a 80, 315 a 50.27, non te li sei inventati, vero? Da dove li hai presi? ;)
blackstrat
30-10-2015, 12:47
Ne approfitto per una domanda...
A livello di lenti/specchi e di costruzione meccanica (barre, anelli di regolazione, viti, focheggiatore) i Bresser come si collocano rispetto agli Skywatcher? Anch'essi di fabbricazione cinese, ma qualitativamente più che decorosi?
Perchè pensavo di cercare nell'usato (Astrosell, ad esempio) una EQ5 motorizzata (dovrei trovarla senza troppe difficoltà a 300-350€) e piazzarci sopra il Bresser newtoniano 150/750 di cui vi parlavo ieri (o meglio stanotte :D)
http://www.bresser.de/en/Sale/Display-Items/Bresser-Messier-NT-150S-750-Hexafoc-Optical-Tube.html
500eurini, a occhio e croce, che mi possono dare soddisfazioni in visuale e qualcosina pure in ambito foto, previo spianatore di campo e/o correttore di coma (ma sono la stessa cosa?!).
100€ in più rispetto al cannone da 1 metro che mi vuole far prendere Valerio (:weeabooface:), però ho la motorizzazione già da subito e un tubo ottico forse più facilmente gestibile da un principiante (e non parlo di metterlo sopra la montatura, quella era una battuta, ma nella difficoltà nel gestire le vibrazioni e le angolazioni più critiche a cui può finire il telescopio durante le sue scorazzate nel cielo)
Valerio Ricciardi
30-10-2015, 13:33
In effetti nel mio primo messaggio avevo richiesto proprio questo, un oggetto grab&go, che to la scarrozzi dietro ovunque, quando hai 2 minuti di tempo, e che infili comodamente in una valigetta. Per questo pensavo a un newtoniano da massimo 130 mm di apertura...facciamo 150, t'oh....Ma non certo 200 mm!!
E allora non devi pensare alla caricatura di un Newton (perché un 130 a fuoco corto per certi versi quello è, fosse fuoco 900 pure pure sarebbe un 114 "maggiorato" ed ha un suo perché) ma al seguente tipo di strumento: Maksutov-Gregory D=150 mm f=1800 mm, F/12. Punto e fine. O un C8 se vuoi avere un po' di sensibilità alle basse luci in più, però con un un po' (abbastanza...) di incisione e risolvenza percepita in meno.
Tu parli di fare le foto fatte come Dio comanda...autoguida, sensore CCD, ecc..., ma tutto questo ambaradan serve a prescindere, qualunque sia lo schema costruttivo del telescopio.
No, serve per foto a lunga posa di oggetti che in una posa breve il sensore non percepisce (nebulose, galassie). E di norma si tende a farlo con rifrattori, perché abbinano una focale relativamente corta (e quindi un rapporto focale relativamente spinto, da f/7 in giù) con una facilità di dpianare il campo sul piano focale come e più di un Newton. Son corti e compatti,, in fotografia un Newton grande e possente ti richiede una montatura che è un vero mammadrone, mentre con un rifrattore da 3-5 kg corto le cose son più semplici. Ma né MON-1. né Exos-1, né Exos-2, né NEQ5 basticchiano, si inizia a parlare di HEQ5 se dietro hai non più di 500 mm di focale.
Mentre per imaging planetario/solare/lunare siccome si fanno brevi filmati e non singoli scatti, una Exos2 motorizzata in AR strabasta.
Inizierò con un sensore APS-C fotografico, aiutandomi poi con Photoshop e Lightroom. Nel futuro più prossimo potrei prendere un set di filtri colorati da inserire nell'oculare per migliorare il contrasto.
Cominci quasi dalla fine... il tuo ragionamento funziona solo se hai una reflex che fa filmati. L'astrofotografia si inizia oggi di norma con uan webcam da PC di casa modificata, perché fa filmati. :)
La mia domanda però era riferita all'ambito fotografico, altrimenti non avrei parlato di correttore di coma. Il mio intuito mi dice che un 80ED APO, in ambito foto, gliele suona alla grande a un 200 mm Newtnoniano, altrimenti tutti farebbero foto con i Newtoniani e gli apocromatici sparirebbero dalla faccia della Terra
No, è che un ben più prestante newtoniano ben corretto e spianato anche se con 200 mm straccia ogni rifrattore da 10, specie se è a fuoco lunghino come quello, richiede in compenso per non vibrare una montatura praticamente da osservatorio di una piccola associazione... di figli di papà.
i piccoli rifrattori non vincono sul mercato solo per la loro ottima correzione ottica, ma perché permettono alla gente di fare astrofotografia anche con un oggetto nazional-popolare come una NEQ6 Pro, che è un mammadrone odioso e pesantone ma costa pochissimo (dai 750-800 euro sino ai 1000 usata come nuova)
PS: quei numeri,...150 a 80, 315 a 50.27, non te li sei inventati, vero?
Beh, la risolvenza ossia la capacità di mostrare separati due dettagli assai vicini fra loro ...a stringere, tolti gli orpelli di finitura, va in rapporto ai diametri (150 contro 80 mm), mentre la capacità di raccolta luce (è intuitivo) va in rapporto alle superfici... pigrecoerrequadro :biggrin:
315 a 50,27 è il rapporto fra le superfici di un 200 mm contro un 80 mm... la superficie cresce con legge quadratica (ovvio, è un area...)
Valerio Ricciardi
30-10-2015, 13:38
Ne approfitto per una domanda...
A livello di lenti/specchi e di costruzione meccanica (barre, anelli di regolazione, viti, focheggiatore) i Bresser come si collocano rispetto agli Skywatcher? Anch'essi di fabbricazione cinese, ma qualitativamente più che decorosi?
Costruzione meccanica tutta più pesante e curata (anche i Bresser "base" hanno alcune accortezze che Sky-Watcher/Orion USA ossia Synta riservano solo alle più costose versioni Photo), le ottiche dovremmo essere lì, non penso granché meglio. Peggio no di sicuro. Saranno specchi o Synta, o Guang Sheng, o Bosma.
Bresser è un marchio di Meade che davvero non si confonde di fronte a una decorosa parabolizzazione di uno specchio.
blackstrat
31-10-2015, 16:58
E allora non devi pensare alla caricatura di un Newton (perché un 130 a fuoco corto per certi versi quello è, fosse fuoco 900 pure pure sarebbe un 114 "maggiorato" ed ha un suo perché) ma al seguente tipo di strumento: Maksutov-Gregory D=150 mm f=1800 mm, F/12. Punto e fine. O un C8 se vuoi avere un po' di sensibilità alle basse luci in più, però con un un po' (abbastanza...) di incisione e risolvenza percepita in meno.
Perchè parli di caricatura di un Newton? Molti qui dentro hanno dei Newton da 130 o 150 di diametro a focale corta, f/5 o f/6, credo sia lo strumento con tutti, bene o male, iniziano.
Mi consigli un Maksutov-Gregory (credo sia un nome alternativo dei Maksutov-Cassegrain) che è poco adatto al visuale deepsky (almeno così leggo in giro...pare sia più a suo agio nel planetario) e il giorno che volessi fare qualche foto, mi aggrappo perchè ha una focale lunghissima (f/12 addirittura!).
A parte vedere Luna, Giove e Saturno (forse la galassia di Andromeda, se sono fortunato), che altro ci faccio con un Maksutov?
No, è che un ben più prestante newtoniano ben corretto e spianato anche se con 200 mm straccia ogni rifrattore da 10, specie se è a fuoco lunghino come quello, richiede in compenso per non vibrare una montatura praticamente da osservatorio di una piccola associazione... di figli di papà.
i piccoli rifrattori non vincono sul mercato solo per la loro ottima correzione ottica, ma perché permettono alla gente di fare astrofotografia anche con un oggetto nazional-popolare come una NEQ6 Pro, che è un mammadrone odioso e pesantone ma costa pochissimo (dai 750-800 euro sino ai 1000 usata come nuova)
Proprio per questo il Bresser da 200 mm, seppure con una signora montatura e seppure ad un prezzo stracciato (399€), mi ha fatto storcere il naso. 200 e 254 mm li vedo come diametri da postazione fissa, che non escludo di farmi un giorno, visto le due terrazze a mia disposizione. Ho già visto alcuni esempi di autocostruzione qui nel forum da cui potrei trarre ispirazione, ma al momento ho altre esigenze.
Il limite per la facile trasportabilità di un tubo ottico, almeno dal mio punto di vista, credo sia 130-150 mm.
Costruzione meccanica tutta più pesante e curata (anche i Bresser "base" hanno alcune accortezze che Sky-Watcher/Orion USA ossia Synta riservano solo alle più costose versioni Photo), le ottiche dovremmo essere lì, non penso granché meglio. Peggio no di sicuro. Saranno specchi o Synta, o Guang Sheng, o Bosma.
Bresser è un marchio di Meade che davvero non si confonde di fronte a una decorosa parabolizzazione di uno specchio.
Quindi c'è da fidarsi di questo marchio. Bene! E della mia idea (Bresser newtoniano 150/750 nuovo + EQ5 motorizzata usata), che te ne sembra? 150 mm di apertura a 160€ è una offerta altrettanto allettante.
PS: puoi spendere 2 parole su questo Skywatcher 130PDS
http://www.teleskop-express.de/shop/product_info.php/language/en/info/p3933_Skywatcher-Explorer-130PDS---130mm-f-5-Newton---2--Crayford-Auszug.html
e sul perchè lo danno come adatto all'imaging? Scommetto che ha a che vedere col focheggiatore con riduttore di velocità 1:10...
Nella scheda del Bresser 150/750, invece, leggo "Focusing system 2.5" Hexafoc" (immagino significhi "esafocale")...che cambia rispetto a quello col riduttore 1:10?
Angeloma
31-10-2015, 18:27
Quattro pagine di discussioni e siamo tornati al Newton 130/650: più d'uno ha detto che non va bene. Newton 150/750? Già meglio ma non ci siamo ancora. Sono entrambi telescopi rich field adatti anche ad un uso fotografico.
Cosa puoi vedere con un Maksutov? Tutto quello che puoi osservare con uno strumento di apertura analoga. Ottimo per riprese di Luna e pianeti. Foto di oggetti nebulari? Richiede un tempo di esposisione quattro volte più lungo di un f5 ma non è cosa impossibile, grazie al digitale.
Valerio Ricciardi
31-10-2015, 18:59
PS: puoi spendere 2 parole su questo Skywatcher 130PDS
http://www.teleskop-express.de/shop/product_info.php/language/en/info/p3933_Skywatcher-Explorer-130PDS---130mm-f-5-Newton---2--Crayford-Auszug.html
e sul perchè lo danno come adatto all'imaging? Scommetto che ha a che vedere col focheggiatore con riduttore di velocità 1:10...
Nella scheda del Bresser 150/750, invece, leggo "Focusing system 2.5" Hexafoc" (immagino significhi "esafocale")...che cambia rispetto a quello col riduttore 1:10?
Fra un 130 f/5 ed un 150 f/5 la differenza non è poca. Lo Skywatcher, rifinitissimo, è come una Panda, che non è che diventa adatta ad attività tipo "noleggio con conducente" solo perché ci metti cerchi in lega ed aria condizionata. Ci fai tante cose, ma quella maluccio.
Il Bresser 150/750 è un poco più performante, ma ancora assai facile da gestire. Se è vero che monta il loro recentissimo focheggiatore Hexafoc, esso trattasi di focheggiatore demoltiplicato che ha una sezione della parte che entra ed esce la quale, appunto, è una sorta di esagono stondato invece che un cilindro; costoro sostengono che guidi il movimento assiale con maggior precisione e meno giochi - a parità di finezza di lavorazione.
Se ciò sia vero, può dirlo SERIAMENTE solo chi lo ha. Evitando di riportare recensioni altrui, specie da forum (altro spessore hanno le recensioni di cherubino, soggettive per soggettive derivano dall'esperienza derivante dall'uso e/o il possesso diretto di tanti strumenti d'ogni genere, con un approccio molto pratico e coi piedi per terra, da aver maggior valore in una media ponderata dei pareri).
Sia al piccolo Skywatcher che al Bresser, se volessi utilizzarli per far foto non solo planetarie, e volendo sfruttare tutto il campo potenzialmete fruibile in cielo, devi accoppiare un correttore di coma/spianatore di campo dal costo finale non marginale; a quel punto la somma supera il costo di un Maksutov-Gregory da 150, che sul deep mostra grossomodo le stesse cose ma sull'alta risoluzione è MOLTO più comodo e performante.
Ah! :) Maksutov-Gregory è uno dei modi con cui lo schema generale Maksutov-Cassegrain può essere declinato, il più economico sul piano dei costi costruttivi. Ha lo specchio secondario ricavato alluminando direttamente una parte centrale tonda della faccia interna del menisco correttore. Quindi detta faccia avrà necessariamente un raggio identico a quello dello specchio secondario. Sono Maksutov-Gregory tutti gli Sky-Watcher (o Orion USA che dir si voglia) da 90, 102, 127, 150 e 180 mm ed i Meade da 90, 105, 125, 178, oltre ai Bresser da 100 e 127 e gli inglesi OMC 140.
Alternativa il Rutten-Maksutov, in cui lo specchio secondario è distinto dalla faccia interna del menisco, e può avere perciò curvatura diversa. Poi, può essere fisso (incollato al centro del lato interno del menisco) come nei Bosma da 150 e 200 mm, o indipendente montato su un meccanismo di supporto di poco orientabile che ne permette la collimazione fine come nei poderosi e costosissimi OMC 200.
blackstrat
31-10-2015, 19:56
Quattro pagine di discussioni e siamo tornati al Newton 130/650: più d'uno ha detto che non va bene. Newton 150/750? Già meglio ma non ci siamo ancora. Sono entrambi telescopi rich field adatti anche ad un uso fotografico.
Cosa puoi vedere con un Maksutov? Tutto quello che puoi osservare con uno strumento di apertura analoga. Ottimo per riprese di Luna e pianeti. Foto di oggetti nebulari? Richiede un tempo di esposisione quattro volte più lungo di un f5 ma non è cosa impossibile, grazie al digitale.
Non è impossibile....teoricamente...ma praticamente, nel momento in cui mi viene la brillante di fotografare qualcosa, anzichè impiegarci 30 minuti, ci impiego 2h! Anzichè dare in pasto a DeepSkyStacker 100 foto, gliene darò 400.
Ho capito che nutri una profonda antipatia verso i Newtoniani, ma ho anche capito, leggendo queste 4 pagine, che le alternative non sono molto allettanti:
-rifrattore acromatico da 90 mm: un tubetto di dentifricio in cui si vede poco e niente...si vedrà benone la luna, ma i 90 mm sui DSO sono troppo limitativi
-rifrattore apocromatico da 80 mm ED: gli stessi svantaggi dell'acromatico. Il suo più grande pregio, essere l'ideale per fotografie amatoriali, è anche il suo più grande difetto, perchè se voglio equipaggiarlo in modo un minimo decente per l'astrofoto, con un telescopio guida e una montatura HEQ5, volano almeno altri 1000-1500 €.
-il Bresser da 200mm, et similia (newton da 250 mm, Dobson, ecc.)...dovrei prima pensare a una postazione fissa. Lo monto una volta di tutto punto e amen. 1,2 metri di lunghezza x 11 Kg di peso (treppiede e contrappesi a parte) non lo definirei il top della praticità e trasportabilità. Non mi facevo i cannoni quando avevo 20 anni, e me li devo fare ora che ne ho 36?! :D
-telescopi di nicchia, con schemi ottici esotici, diametri ancor più imponenti (10-11-12 pollici) e prestazioni ancora più cazzute? Belli, ma quanto costano? E dove li metto? Torniamo al problema della postazione fissa.
Francamente neanche a me entusiasmava il Newtoniano, ero più propenso per il tubetto di dentifricio, ma una cosa inadatta alle foto e che non mi da soddisfazione neanche in visuale, no!!! Se permetti, dopo che spendo una cifra che oscilla tra i 300 e i 500€, almeno una delle due cose vorrei farla discretamente.
blackstrat
31-10-2015, 20:00
Il Bresser 150/750 è un poco più performante, ma ancora assai facile da gestire. Se è vero che monta il loro recentissimo focheggiatore Hexafoc, esso trattasi di focheggiatore demoltiplicato che ha una sezione della parte che entra ed esce la quale, appunto, è una sorta di esagono stondato invece che un cilindro; costoro sostengono che guidi il movimento assiale con maggior precisione e meno giochi - a parità di finezza di lavorazione.
Si tratta di una sorte di vite micrometrica di regolazione, come quella che hanno i microscopi?
Vite grande per una regolazione grossolana del fuoco, vite più piccola che sporge dal cilindretto per la regolazione fine del fuoco?
Comunque, mi sembra di capire che ti piacciono molto questi Bresser. Non te ne è mai capitato uno tra le mani, anche di un amico? Che impressioni hai avuto?
Angeloma
31-10-2015, 20:31
Ha! Mi sono così antipatici che ne ho due in carne e ossa più uno come avatar!
30 minuti di esposizione? Intendi di integrazione, vero?
Guarda le foto qui sotto sono state fatte con un C8, che è un f10; da qui ad f12 ci dovrebbe essere un mezzo stop di differenza. Pose di 30 secondi integrate. M104 è uno scatto singolo.
blackstrat
31-10-2015, 20:57
Ha! Mi sono così antipatici che ne ho due in carne e ossa più uno come avatar!
30 minuti di esposizione? Intendi di integrazione, vero?
Guarda le foto qui sotto sono state fatte con un C8, che è un f10; da qui ad f12 ci dovrebbe essere un mezzo stop di differenza. Pose di 30 secondi integrate. M104 è uno scatto singolo.
No, intendo l'esposizione totale. Di solito si fanno tanti scatti, con tempi di esposizioni piuttosto lunghi: 20-30-45"...dipende. Ma che te lo dico a fare? Lo sai meglio di me!
Immaginando di fare delle pose da 30", per ottenere 40 foto da far macinare a DeepSkyStacker, dovresti impiegare 20 minuti, se non chè, la scheda SD di una digitale richiede diversi secondi di tempo per scrivere il file RAW o JPEG appena generato (anche con SD card di classe 10 da 400 MB/s). Quindi, con pose di 30" cadauna, è impossibile a fare 2 foto da 30" in 1 minuto, e quei 20 minuti, realisticamente, diventano una 30ina. Ma dovresti sapere perfettamente anche questo!
Se quadruplichi il tempo di esposizione....ti devi portar dietro anche una caffettiera da 12 persone perchè se no ti addormenti nel frattempo!
Comunque, non siamo tornati al punto di partenza, perchè il mio punto di partenza era o il tubetto di dentifricio 90/900, oppure lo Skywatcher 130/650. Bresser non la conoscevo assolutamente come marca, nè come sito internet, e i newton 150 mm non li consideravo manco di striscio.
Angeloma
31-10-2015, 21:16
Sono 10-12 pose integrate, M57 mi sembra fossero da 20 secondi. Queste non sono tutti gli oggetti fotografato nell'arco di una novantina di minuti, comunque meno di due ore, pause e chiacchierate incluse.
La mia, come tante altre fotocamere reflex,, scrive sulla card in una frazione di secondo. Fa pure scatti continui.
Non c'è da quadruplicare un bel niente, il C8 è f10, non f5! Con un tele f5 i tempi andrebbere ridotti ad un quarto, ossia 7-8 secondi.
... se non chè, la scheda SD di una digitale richiede diversi secondi di tempo per scrivere il file RAW o JPEG appena generato (anche con SD card di classe 10 da 400 MB/s). Quindi, con pose di 30" cadauna, è impossibile a fare 2 foto da 30" in 1 minuto, e quei 20 minuti, realisticamente, diventano una 30ina. ?
Non credo... [emoji6]
blackstrat
31-10-2015, 21:51
Sono 10-12 pose integrate, M57 mi sembra fossero da 20 secondi. Queste non sono tutti gli oggetti fotografato nell'arco di una novantina di minuti, comunque meno di due ore, pause e chiacchierate incluse.
La mia, come tante altre fotocamere reflex,, scrive sulla card in una frazione di secondo. Fa pure scatti continui.
Non c'è da quadruplicare un bel niente, il C8 è f10, non f5! Con un tele f5 i tempi andrebbere ridotti ad un quarto, ossia 7-8 secondi.
Facciamo un distinguo: il C8, che è uno Schmidt-Cassegrain, è un gran bel telescopio e aveva catturato la mia attenzione già l'anno scorso. Ma oltre al tubo, ci vuole pure la montatura adatta (non posso tenermelo sule ginocchia come fosse mio figlio!), e così si arriva a questa cifra
http://www.teleskop-express.de/shop/product_info.php/language/en/info/p1002_Celestron-C8-auf-Skywatcher-NEQ5-parallaktische-Montierung.html
Qui si parlava invece di altre configurazioni (Maksutov, ad esempio) ben più proletarie, con f/10 o 12 e non molto adatte (opinione non di una, ma di numerose persone sui forum) al deep visuale che, mettendo momentaneamente da parte ogni velleità astrofoto, rimane l'unico mio obiettivo concretamente praticabile.
Valerio Ricciardi
31-10-2015, 22:21
Qui si parlava invece di altre configurazioni (Maksutov, ad esempio) ben più proletarie, con f/10 o 12 e non molto adatte (opinione non di una, ma di numerose persone sui forum) al deep visuale che, mettendo momentaneamente da parte ogni velleità astrofoto, rimane l'unico mio obiettivo concretamente praticabile.
Fra f/10 ed f/12, come detto, c'è circa mezzo stop di differenza. 10" diventan 15", tutto qui.
E non è che son poco indicati al deep visuale: è che mentre un C8 da 203 mm di apertura è una roba abbordabilissima (ma perché ti ostini a cercare il nuovo? Si compra BENISSIMO un ottimo usato in astronomia... basta non pretendere di avere l'occasione giusta entro mercoledì alle 16,30) un Maksutov da 20 cm costa una barcata di soldi, e trovi o l'OMC da 200 mm fuoco 4000 (una bestia che uno dei miei sogni... solo che poi pelo pelo la NEQ6 Pro basta, di portarsela nel fine settimana con la Super Polaris non è cosa).
Per cui con un certo budget arrivi a un ottimo Newton da 25, a uno Schmidt-Cassegrain da 20, ma a un Maksutov-Gregory da 15 (sul nuovo).
Se metti fianco a fianco uno Schmidt Cassegrain f/10 di pari apertura a quella di un Maksutov f/12, scoprirai con sorpresa che quest'ultimo essendo meno ostruito sopravanza lo SC equivalente. Vedi di più e meglio (più contrastato, stacca meglio rispetto al fondo le nebulose etc) anche sul deep.
Ma con un campo inquadrato massimo un poco inferiore.
Garantisco: con un Mak 150 vedi più deep objects che con un - equivalente - C6. Toccato con mano.
Inch-by-inch, il rifrattore vince su tutti, seguito a brevissima distanza dal Maksutov-Gregory poco ostruito, poi dal Newton a fuoco lunghino (almeno f/6) e in fondo arriva buon ultimo lo Schmidt-Cassegrain.
Dollar-by-dollar, sul deep vince comodamente il Newton in configurazione Dobson (comprarsi un 30 cm Dobson non è una difficile impresa, un rifrattore da 30 se lo compra solo Abramovich se si vuol levare lo sfizio), seguito dal compatto e versatile Schmidt Cassegrain, seguito dal Maksutov, buon ultimo il rifrattore (un 20 cm è una bestia da osservatorio anche se solo f/9 e acromatico).
Angeloma
31-10-2015, 22:31
Chi afferma che un Maksutov f10 o f12 deve avere qualche problema esistenziale. Perciò penso si riferiscano a rapporti focali da f15 in poi. Una cinquantina d'anni fa un rapporto focale f12 o f15 e superiori erano la norma, più che l'eccezione. Anche in fotografia, che era analogica con tutti i suoi inconvenienti
In realtà, l'intoppo potrebbe essere una focale esageratamente lunga, cosa che porta ad avere un campo ridotto; tuttavia, il mercato abbonda di oculari dal campo apparente esageratamente ampio, anche di 110°.
Ho due Maksutov, un 110/1035 e un 127/1540: sui DSO rendono rispettivamente come un qualsiasi telescopio da 110 e da 127 millimetri. E un 90mm renderà come un qualsiasi 90mm.
Il guaio è che per osservare con soddisfazione i DSO serve diametro in primo luogo; e una lunghezza focale che sia almeno intorno al metro a complemento. E per avere tutto questo in dimensioni contenute non c'è altra scelta che orientarsi verso schemi ottici catadiottrici o riflettori Cassegrain.
Per chi è amante dagli ammassi aperti e delle nebulose molto estese (sono poche) non c'è niente di meglio d'un telescopio apocromatico di generosa apertura ($$$) o di un economico riflettore di focale inferiore agli 800mm.
Valerio Ricciardi
02-11-2015, 09:43
Infatti la maggior parte dei DSO sono assai poco estesi angolarmente in cielo,
hai fatto un'affermazione molto saggia. :)
blackstrat
03-11-2015, 18:26
Fra f/10 ed f/12, come detto, c'è circa mezzo stop di differenza. 10" diventan 15", tutto qui.
E non è che son poco indicati al deep visuale: è che mentre un C8 da 203 mm di apertura è una roba abbordabilissima (ma perché ti ostini a cercare il nuovo? Si compra BENISSIMO un ottimo usato in astronomia... basta non pretendere di avere l'occasione giusta entro mercoledì alle 16,30) un Maksutov da 20 cm costa una barcata di soldi, e trovi o l'OMC da 200 mm fuoco 4000 (una bestia che uno dei miei sogni... solo che poi pelo pelo la NEQ6 Pro basta, di portarsela nel fine settimana con la Super Polaris non è cosa).
Per cui con un certo budget arrivi a un ottimo Newton da 25, a uno Schmidt-Cassegrain da 20, ma a un Maksutov-Gregory da 15 (sul nuovo).
200 mm di apertura in soli 43 cm di lunghezza e 5 Kg di peso? Mi hai quasi convinto, sai?
Guardando nell'usato, ho visto che si trova tranquillamente a 500-600€. Uno delle mie parti lo vende a 750€ completo di montatura CG5 motorizzata su 2 assi, che male non farebbe.
Tanto ormai, col fatto che in ogni casa c'è almeno 1 PC con connessione internet e tutti, bene o male, abbiamo una reflex digitale, chi ha un telescopio finisce inevitabilmente per approdare all'astrofotografia. E' solo questione di tempo.
Una domanda: che mi sai dire di questa montatura a livello qualitativo? E' adatta alle dimensioni di un C8? E' possibile motorizzarla? Se si, a che prezzo?
http://i66.tinypic.com/1568umu.jpg
http://i66.tinypic.com/2ciiskl.jpg
Se metti fianco a fianco uno Schmidt Cassegrain f/10 di pari apertura a quella di un Maksutov f/12, scoprirai con sorpresa che quest'ultimo essendo meno ostruito sopravanza lo SC equivalente. Vedi di più e meglio (più contrastato, stacca meglio rispetto al fondo le nebulose etc) anche sul deep.
Ma con un campo inquadrato massimo un poco inferiore.
Garantisco: con un Mak 150 vedi più deep objects che con un - equivalente - C6. Toccato con mano.
Inch-by-inch, il rifrattore vince su tutti, seguito a brevissima distanza dal Maksutov-Gregory poco ostruito, poi dal Newton a fuoco lunghino (almeno f/6) e in fondo arriva buon ultimo lo Schmidt-Cassegrain.
Dollar-by-dollar, sul deep vince comodamente il Newton in configurazione Dobson (comprarsi un 30 cm Dobson non è una difficile impresa, un rifrattore da 30 se lo compra solo Abramovich se si vuol levare lo sfizio), seguito dal compatto e versatile Schmidt Cassegrain, seguito dal Maksutov, buon ultimo il rifrattore (un 20 cm è una bestia da osservatorio anche se solo f/9 e acromatico).
Se ho afferrato il tuo ragionamento, la conclusione è: a parità di diametro un Maksutov è superiore perchè ha meno ostruzione (ma pure il MAK ha una sua ostruzione data dal secondario, giusto?), ma se vuoi guardare le stelle con un occhio al portafoglio, vai con lo Schmidt-Cassegrain che costa meno ed è anche più versatile.
Il guaio è che per osservare con soddisfazione i DSO serve diametro in primo luogo; e una lunghezza focale che sia almeno intorno al metro a complemento. E per avere tutto questo in dimensioni contenute non c'è altra scelta che orientarsi verso schemi ottici catadiottrici o riflettori Cassegrain.
Infatti...se cercassi 200 mm di apertura in un newtoniano o in un rifrattore, andrei incontro a problemi di ingombro (Kg e cm) o di costo.
Con gli SC rientro nei parametri che mi ero prefissato, tranne per il prezzo. Siamo oltre il budget che mi ero prefissato, però capisco anche che siamo su un'altra categoria di prodotto, con ben altre prestazioni rispetto agli schemi ottici (rifrattore 90mm o newton 130mm) con cui ero partito.
Angeloma
03-11-2015, 19:45
La montatura nella foto è altazimutale e non è motorizzabile. Inadatta ad un futuro udo fotografico.
Ho fatto qualche osservazione con un C8 ed era un bel guardare, nonostante fosse un po' scollimato.
Valerio Ricciardi
03-11-2015, 21:34
Ehm, quella nella foto è sicuramente una equatoriale alla tedesca di fabbricazione giapponese degli anni '80, e se non è una GP vista "dall'altro lato" rispetto alla targhetta, potrebbe (potrebbe) essere una Kenko; se non addirittura c'è una qualche possibilità che sia una Pentax (secondo me quello che la riconoscerebbe meglio sarebbe cherubino )...magari... dunque una classe Vixen Great Polaris (quindi appena appena inferiore a una Super Polaris come portata) ed è stata semplicemente regolata in modalità altazimutale impostando latitudine 90°.
Nella foto manca l'asta contrappesi e il/i contrappeso/i.
A trovarne le motorizzazioni, sarebbe perfettamente adeguata a un C8.
Forse è compatibile con gli MT della Vixen, ma questo andrebbe verificato con l'oggetto davanti.
Dei C8 bisogna ricordare che la qualità di lavorazione delle ottiche è stata abbastanza disomogenea nel corso dei decenni, raggiungendo forse il picco massimo con quelli venduti come Celestron 8 Ultima PEC ed il minimo con i Celestar, del periodo pre-Synta quando Celestron era stata acquisita mi pare da un hedge fund americano.
Fra un esemplare di C8 ed un altro è noto ci possono essere differenze di qualità ottica anche di un 20-25%, che proprio non è poco: bisogna informarsi sempre prima dell'acquisto sull'anno di costruzione, e poi documentarsi in rete.
blackstrat
04-11-2015, 01:12
Intanto aggiungo qualche altro scatto che può chiarire meglio di cosa si parla
http://i63.tinypic.com/20jmkpk.jpg
http://i66.tinypic.com/2jbl2xk.jpg
http://i67.tinypic.com/mjn89k.jpg
dopo di chè, vi dico che il proprietario mi ha scritto che si tratta di una Polaris non motorizzata.
In effetti, assomiglia proprio ad una Vixen Polaris montata in alt-azimutale
http://www.astromart.com/reviews/article.asp?article_id=465
Ora, assodato che è una Polaris, a livello qualitativo come si colloca rispetto a EQ5, HEQ5 ed EQ6? Insomma, mi porto a casa una buona montatura o un bidone?
PS: siamo sicuri che quello sia proprio un C8?? E la scritta Celestron ai lati del tubo 'ndo sta?! :wtf:
Angeloma
04-11-2015, 08:39
Chiedo venia, ho cannato di brutto. Mi ostino a non voler usare gli occhiali da lettura e sono anche stato superficiale nell'esame. :wtf:
cherubino
04-11-2015, 09:01
Si tratta, in effetti, del C8 Polaris :-)
Strumento creato in join venture con Vixen per offrire alternativa alla forcella classica.
Buona la montatura, discreto il tubo ottico.
Per il deep va più che bene a mio avviso anche se un C8 meriterebbe una montatura più robusta (più che altro con riguardo al treppiede che creava non pochi "movimenti".
La montatura, comunque, è una Super Polaris (ottima montatura).
Paolo
cherubino
04-11-2015, 09:06
P.S.:
Va bene da usare in altazimutale ma andrebbe comunque bilanciata con una asta e un contrappeso.
Paolo
blackstrat
04-11-2015, 12:50
Si tratta, in effetti, del C8 Polaris :-)
Strumento creato in join venture con Vixen per offrire alternativa alla forcella classica.
Buona la montatura, discreto il tubo ottico.
Per il deep va più che bene a mio avviso anche se un C8 meriterebbe una montatura più robusta (più che altro con riguardo al treppiede che creava non pochi "movimenti".
La montatura, comunque, è una Super Polaris (ottima montatura).
Paolo
Per quanto riguarda il tubo, mi sapresti dire orientativamente quando è stato costruito? Anni '80, anni '90? Ripeto, mi sembra strano non leggere il logo Celestron...sembra un anonimo telescopio prodotto in un sottoscala :confused: :confused: :confused:.
Parliamo di prezzi...il proprietario chiede 700€ per:
C8
Montatura equatoriale Polaris
2 oculari 10 e 26 mm ploss (celestron).
Adattatore per macchina fotografica Reflex
Macchina fotografica marca cavallo che neanche calcolerò di striscio (per chi abitasse fuori Catania, "marca cavallo" si intendono quelle cose di marche strane e qualità infima :D)
Baule
Barlow 2X
ma a prezzi variabili tra i 750 e i 950€ a seconda degli accessori, ho trovato dei C8 come questo (StarBright XLT??) tutti su montatura CG5 motorizzata.
http://i65.tinypic.com/34qsl1v.jpg
cherubino
04-11-2015, 14:51
Allora, cerchiamo di andare per ordine.
Il tubo ottico è Celestron.
Una Golf non diventa una Panda solo perché gli togli la decalcomania con la scritta "Golf".
Anni di costruzione del tubo ottico? Molto difficile dirtelo ma dalla seconda metà degli anni '80 in poi, più facile primi anni '90.
Prezzo.
Direi corretto.
Lo strumento che hai postato ha una montatura che a confronto è un giocattolo. La Super Polaris è mille anni luce distante dai suoi cloni cinesi in zama alleggerita con accoppiamenti schifosi.
L'elettronica ti ricordo che non costa nulla (o quasi) la meccanica invece costa decisamente di più.
Il cavalletto in allumino che hai postato è inusabile (molto meglio quello in legno dell'offerta).
La macchina fotografica non serve, ok, però due oculari plossl Celestron non sono da buttare.
Assicurati che ci sia l'asta contrappeso, altrimenti comprarla nuova o fartela fare ti costa.
Assicurati che ci sia un contrappeso almeno.
Poi tratta il prezzo e se asta e contrappeso ci sono vai a ritirarlo e dagli 650 euro.
Fai un buon affare.
Paolo
cherubino
04-11-2015, 14:52
Ah
hai dimenticato di citare che lo strumento in offerta (lo vedo da una foto) ha un diagonale celestino originale cilindrico.
E' molto bello e anche non così comune.
Paolo
blackstrat
04-11-2015, 16:22
Allora, cerchiamo di andare per ordine.[...]
Dopo il tuo suggerimento ho cercato informazioni in rete (C8 Polaris)....
-The year 1984 marked the introduction of the tremendously popular Super Polaris mount. This was an updated version of the Polaris mount previously offered on Celestron's reflectors and larger refractors. This outstanding new mount, imported from Japan, allowed for an optional built-in polar axis finder as the name suggests, as well as optional motor drives, including an electronic dual axis drive. When the 8" SCT optical tube was released on this mount it was given the name SPC-8, maintaining the 1 1/4" star diagonal and 6x30 finder. The early models had large rings to mount the tube to the equatorial head. In later models the optical tube was mounted on a bar that fit a sliding connection on the equatorial head as shown in the picture. Both mounting arrangements allowed movement of the tube for balance with various accessories. A computer was later developed as an option that could guide the user to 450 pre-selected objects once the date, time, latitude and longitude were input.
-The SPC8 was the first equatorially-mounted C8, using a Vixen Polaris/Super Polaris mount. They were popular from the mid 1980s to the early 1990s. The retail prices ranged from $1000 - $1300 depending on options. You still see some of these around.
quindi ok, è un vero Celestron e avevi visto giusto anche il periodo...anni '80-'90.
Per quanto riguarda quel telescopio in particolare, non posso vederlo di persona perchè dal venditore mi separano 100 Km di autostrada, 200 Km di strade penose e un braccio di mare (stretto di Messina) per un totale di 4h di viaggio. Fosse una modella svedese, alta 1.75, bionda e con una 5° magari lo farei, ma per un tubo in metallo con due vetri, direi di no :D
Acquisto a scatola chiusa, in pratica. Quello che mi arriva a casa mi becco.
Quello con la CG5 motorizzata a 750€ invece è a 2h da casa mia, e un saltino potrei farcelo.
Come mai questo giudizio negativo sulla CG5? Ce l'hai o ce l'hai avuta in passato? Ti ha dato problemi?
Ok che è in alluminio, ma si parla sempre di un treppiede che peserà sui 4-5 Kg, altrettanto la testa, poi ci metti i contrappesi. Non credo sia così ballerino come sistema.
Sarei più propenso a prendere un telescopio e una montatura più moderne e meno usurate, piuttosto che roba con 30 anni alle spalle che chissà quante ne ha viste.
cherubino
04-11-2015, 16:35
senza alcuna presunzione ma è difficile che io sbagli...
:-)
sulla modella svedese la preferirei 1.70 massimo (altrimenti con i tacchi diventa troppo alta per me) e poi mi accontento di una aurea mediocritas abbondante, quindi una 3° ben sostenuta.
Per il resto direi che non cambierei mai la mia Super Polaris con una CG5...
Le ho avute tutte e due (più di una per entrambe). e quindi non ho dubbi.
Inoltre le Super Polaris hanno una portata superiore e possono essere motorizzate con qualunque cosa.
Il treppiedi in legno è meglio di quello in alluminio, neo vibrazioni, inoltre può essere irrobustito "fai da te" se vuoi.
Ancora: il baule ha il suo fascino ma soprattutto lo ha il tappo arancione che copre le viti del secondario.
Acquistai il mio vecchio ULTIMA 8 P.E.C. solo per quello...
Ora: se non sei un astrofilo esperto e non sai mettere mano a un sistema come un SC (intendo smontarlo e ricostruirlo ex-novo) ti consiglierei sempre di guardare attraverso lo strumento prima di acquistarlo.
Uno star test è più che sufficiente per capire quali e quanti lavori dovrai farci.
Mi spiace non sia ancora pronto il mio articolo sul Bausch & Lomb 8000 (che assomiglia un po' a un C8) ma a volte c'è molto da fare.
Per farti una idea puoi leggere il test del MK-63 (lo trovi sul mio sito).
Quando incappi in uno strumento che non funziona NON è detto che le sue ottiche non vadano bene. Il rischio (la maggior parte degli astrofili bollano per buoni o cattivi gli strumenti senza nemmeno capire come funzionano) è di "buttare" uno strumento solo perché è male assemblato.
Paolo
blackstrat
04-11-2015, 17:31
Ora: se non sei un astrofilo esperto e non sai mettere mano a un sistema come un SC (intendo smontarlo e ricostruirlo ex-novo) ti consiglierei sempre di guardare attraverso lo strumento prima di acquistarlo.
Uno star test è più che sufficiente per capire quali e quanti lavori dovrai farci.
Non sono esperto per nulla (Primo telescopio per deep sky amatoriale...più chiaro di così non si può! :D), quindi preferirei acquistare qualcosa nelle vicinanze che posso prima provare. La mia regola è: online solo nuovo, usato solo di persona.....
.......eccezion fatta per occasioni irripetibili a prezzi modesti (<200€). Qui invece si parla di prezzi notevoli (viaggiamo sui 600-900€) e oggetti molto delicati. Potrei chiedere foto dettagliate di specchi, viti, ruote dentate, ma problemi come micrograffi, rigature, opacizzazioni, muffa, ruggine saltano all'occhio solo quando hai il tutto face-to-face.
Aggiungo una terza possibilità: C8, CG5 motorizzata su 2 assi e tutto quello che vedete in foto
http://img1.annuncicdn.it/49/70/49705c34a402bd9890cf6adc2a146dde_orig.jpg
ovvero:
2 diagonali 2" e 1.25"
2 barlow 3x e 2x
Orion Plössl 50mm 2"
Heyford Plössl 26 mm 1.25"
OR Unitron 18 mm 1.25"
OR Unitron 12 mm 1.25"
Riduttore 2" -> 1.25"
Adattatore per fotocamera Canon EOS
Filtri da 1.25" blu, rosso, giallo viola, verde
2 filtri grigi (Parks n. 13 e n. 25)
Filtro solare Baader Astro Solar
a 950€.
Comunque, come diceva scherzosamente Valerio, non devo acquistare entro oggi alle 16:30, quindi ho tempo per guardarmi bene intorno e valutare con calma. C8 in vendita se ne trovano tanti.
Valerio Ricciardi
04-11-2015, 18:34
sulla modella svedese la preferirei 1.70 massimo (altrimenti con i tacchi diventa troppo alta per me)
Le svedesi mediamente (con eccezioni, ovvio) non sono belle. Hanno lineamenti legnosi e polpacci da uomo. Solo sono alte. Se volete bionde veramente angeliche dovete guardare in Danimarca. (dilettanti :thinking: )
Perché non avete mai visto le croate: altissime e bellissime :shock:
cherubino
04-11-2015, 21:07
beh... van bene tutte ho capito..
Però stiamo uscendo dal seminato.
Dobbiamo aiutare il nostro amico a prendere una decisione sul Celestron C8 non sulle fanciulle.;)
Paolo
Valerio Ricciardi
04-11-2015, 22:12
Non molto tempo fa c'era un Ultima P.E.C. immacolato (apparentemente) e ben accessoriato a 1000 euro su Astrosell, però la forcella oltre ad essere limitante (essendo dedicata QUELLA ottica) proprio cherubino ci dice non adeguata per la stabilità, nonostante l'aspetto granitico.
Sulla Vixen SP originale (che però non quella che fu venduta insieme al tubo: quelle erano color antracite) in realtà starebbe benissimo, con delle zampe meno esili di quelle è perfettamente dimensionata come portata e finezza di moto.
Huniseth
04-11-2015, 22:57
La prima è come la mia ex Super Polaris. Ci mettevo sopra il mak180 - sconsigliabile - il C8 è più leggero. Riguardo alla motorizzazione non sono sicurissimo che vada bene quella della eq5 -
cherubino
04-11-2015, 23:09
Il ULTIMA 8 PEC che è ogni tanto in vendita su Astrosell era il mio, anni fa.
Una buona ottica, perforante, peccato che la forcella non sia all'altezza.
Però lo strumento va tenuto così com'è perché snaturarlo non va bene..
Sicuramente la super polaris è molto più stabile e soprattutto ben bilanciabile (cosa quasi impossibile su una forcella).
Paolo
blackstrat
05-11-2015, 00:08
beh... van bene tutte ho capito..
Però stiamo uscendo dal seminato.
Dobbiamo aiutare il nostro amico a prendere una decisione sul Celestron C8 non sulle fanciulle.;)
Paolo
Già...appena si è iniziato a parlare di donnine appetitose, la discussione si è improvvisamente rianimata :D :D :D
Tornando seri, sono sempre più deciso che questo primo telescopio sarà un C8. Ho dato un occhio a cosa offre la concorrenza, attenzionando soprattutto i Meade LX200 8" o 10", Meade LXD75 8" ACF,Vixen VMC200L, Vixen VC200L, ma si tratta di robe eccessivamente pesanti ed ingombranti (specie gli LX200) o dai prezzi più alti (1000-1500 solo OTA) ed introvabili nell'usato.
Insomma, più conveniente del C8, ed in linea con le mie esigenze, non vedo nulla.
L'unica alternativa che potrei prendere in considerazione è questo Meade LX50 EMC 8" a 730€, con montatura motorizzata e vari accessori (treppiede robusto in alluminio originale Meade, pulsantiera Meade (NSEW) 4 velocità (2x-8x-16x-32x), oculare Meade MA 25mm, oculare Ortho Kson 7.7mm, oculare Ke 10mm Wide Angle fully coated, oculare H 20mm, achromatic super barlow 2x, coperchio per tubo ottico)
http://imgserver.astrosell.it/image/ath1-annuncio_59305_114272_IMG_3101.JPG
Ho trovato anche un C8 Celestar a 1.000€, motorizzato, con computer di puntamento Astromaster e una montatura alquanto strana, analoga a quella del Meade LX50. Di che si tratta esattamente? Pro e contro rispetto a una classica equatoriale?
http://imgserver.astrosell.it/image/ath1-annuncio_59629_115161_1.jpg
cherubino
05-11-2015, 09:00
Il Celestar ha solitamente ottiche non eccelse.
Traballa a guardarlo inoltre. Ho smontato e modificato un esemplare una volta. Mai visto niente costruito così male e al risparmio.
Decisamente meglio il LX50 Meade.
Paolo
blackstrat
05-11-2015, 16:09
Il Celestar ha solitamente ottiche non eccelse.
Traballa a guardarlo inoltre. Ho smontato e modificato un esemplare una volta. Mai visto niente costruito così male e al risparmio.
Decisamente meglio il LX50 Meade.
Paolo
Traballa, penso per via della montatura di serie. E quel sistema Astromaster non mi sembra il massimo della comodità. Tra l'altro, il proprietario lo vende per passare a un astrografo RC, il che sottintende che l'insieme OTA-treppiede-testa-motori non sia il massimo per fare foto.
Comunque, la notte porta consiglio...sto seriamente valutando questa Vixen Great Polaris, motorizzata in AR e con 1 contrappeso da 5Kg. Sembra molto ben tenuta. Con circa 350€ potrei portarla a casa, ed un C8 potrei prenderlo in seconda battuta. Tanto, ne girano parecchi nell'usato.
Che differenza c'è rispetto alla Super Polaris postata qualche pagina fa e che sorreggeva il C8?
Considerate anche che alla stessa cifra potrei prendere una EQ5 nuova, ma senza motori....
http://i65.tinypic.com/2qmhru8.jpg
http://i66.tinypic.com/rbjuif.jpg
http://i66.tinypic.com/8vqjkj.jpg
http://i66.tinypic.com/27zxkhw.jpg
http://i64.tinypic.com/97jpdf.jpg
Valerio Ricciardi
05-11-2015, 16:19
Parrebbe ben tenuta anche a me. 350 euro davvero non è regalata (ho visto a 650 una HEQ5 riveduta e "customizzata" ad alto livello).
La Great Polaris è un poco più recente e con portata di poco inferiore rispetto alla SP. poco, diciamo un paio di chili. E' dalla GP che derivano le varie EQ5 nelle più diverse declinazioni (Celestron CG5, Synta EQ5 I e II serie e NEQ5, Seben EQ-EM10 etc etc).
Per visuale più che il motore di AR non ti serve. Per fotografare serve una motorizzazione che sia dotata di "porta" per autoguida, se no nemmeno una montatura da osservatorio a momenti inseguirebbe con adeguata precisione.
blackstrat
05-11-2015, 16:50
Quindi con una Vixen prenderei l'originale Made in Japan, non il moderno clone cinese.
Intanto, grazie a un vecchio manuale d'uso Vixen, ho scoperto che la GP esiste in due versioni, entrambe con ruote a 144 denti che si differenziano essenzialmente per la capacità di carico: la GP, con carico massimo di 7 Kg, e la GP-DX con carico massimo di 10 Kg.
Facendo due conti
-Celestron C8 5,6 Kg
-Sony A6000: 0,3 Kg
-2° telescopio di guida: 1-2 Kg, a occhio e croce, per un piccolo rifrattore da 60-80 mm
-oculari, spianatore di campo, filtri, anelli, riduttori, varie ed eventuali...1 Kg ancora, forse di più
siamo già oltre la capacità di carico della GP. Potrebbe essere ottima per un uso visuale e per foto senza troppe pretese (no tele di guida, no filtri, no spianatore di campo), ma per un uso astrofoto serio, dovrei mettere nuovamente mano al portafoglio.
Valerio Ricciardi
05-11-2015, 17:01
Tieni presente che la Super Polaris è un poco più portante della Great Polaris (molti credono il contrario); per avere un buon margine io penserei comunque ad un'HEQ5.
Chiedi agli utenti qui che di recente ne han preso due distinte come nuove come si trovano.
etruscastro
05-11-2015, 17:47
oltre tutto con un set up fotografico dovresti stare almeno il 30% al di sotto della portata massima dichiarata dalla montatura per avere un minimo di stabilità....
blackstrat
05-11-2015, 17:55
oltre tutto con un set up fotografico dovresti stare almeno il 30% al di sotto della portata massima dichiarata dalla montatura per avere un minimo di stabilità....
Come diceva il principe Antonio De Curtis, è la somma che fa il totale...
....e il mio totale "fotografico" si dovrebbe attestare sugli 8-9 Kg.
Dovrei puntare ad una montatura che tolleri almeno 12 Kg di carico, quindi nessuna delle vecchie Vixen citate finora va bene. A partire la solita HEQ5, che torna come un Mantra su questo forum, esiste altro, anche di altre marche?
PS: ormai siamo passati da Primo telescopio per deep sky amatoriale a Prima montatura per deep sky amatoriale ;)
Angeloma
05-11-2015, 18:24
iOptron, Celestron, Meade; per rimanere in ambito amatoriale dai prezzi abbordabili.
cherubino
05-11-2015, 22:41
Con il dovuto permesso vorrei suggerirti una regola non scritta ma dettata dall'esperienza.
Se hai 10 kg di carico fotografico e lavori con focali medie considera una montatura che porti il doppio.
Ci pensano treppiedi vari a minare i numeri...
Quando fotografavo con il primo Meade 102 ed f9 usavo una Great Polaris ed era molto al limite.
Ho dovuto acquistare una G11 per operare davvero bene
Valerio Ricciardi
05-11-2015, 22:55
Potrebbe prendere un' HEQ5 e metterci sotto un treppiede più serio!
Valerio Ricciardi
05-11-2015, 22:58
siamo passati da Primo telescopio per deep sky amatoriale a Prima montatura per deep sky amatoriale ;)
E questa in verità alla fine è cosa saggia!
blackstrat
05-11-2015, 23:48
E' cosa saggia anche valutare carichi massimi e relativi costi.
Celestron CG-4 e CG-5 arrivano massimo a 7 Kg, quindi da scartare per un setup foto.
Le vecchie Vixen GP e Super Polaris, idem.
Dovrei andare su robe come HEQ5 SkyScan, Celestron Advanced VX, o sulle moderne Vixen GP2, ma al momento sono troppo troppo troppo oltre le mie possibilità. E' vero che arrivano già pronte per l'uso (doppia motorizzazione, porta per autoguida, GoTo), ma nuove sono 1000 eurini tondi tondi! Qualcosina in meno (700-800) nell'usato.
Forse per ora mi accontento di una montatura più semplice (Vixen GP o SP, CG-4 o CG-5) che un domani posso upgradare con motori se voglio fare foto, giungendo ovviamente a pesanti compromessi.
Più in là, quando la passione cresce ed ho 1000€ da parte, faccio il grande salto...
...si perchè quella che mi intrippa di brutto è la iOptron ZEQ25: stessa fascia di prezzo della HEQ5, funzioni analoghe (2 motori, autoguida, GoTo), ma un peso complessivo nettamente inferiore (15 Kg vs. 25 Kg), forse per merito di quella insolita configurazione a Z della testa. Mi chiedo se davvero, con una testa da 5 Kg, altrettanto di treppiede, e un singolo contrappeso da 4,7Kg, si può arrivare a un carico massimo di 12 Kg solo modificando la forma della testa equatoriale. :confused: :confused: :confused:
blackstrat
09-11-2015, 00:19
Riuppo il topic per una domanda: il Nexstar 8SE utilizza il C8 XLT come ottica?
A prima vista direi di si: 8" di apertura, f/10 per 43 cm di lunghezza. Sembra proprio un C8 piazzato su una montatura più sofisticata e moderna.
Valerio Ricciardi
09-11-2015, 08:12
E meccanicamente meno stabile (a sbalzo e pure da un lato solo) e più ballerina di una EQ... e con tanta componentistica in plasticotta stampata per iniezione (compresa la struttura portante del monobraccio)...
...però è trendy! :cool:
etruscastro
10-11-2015, 19:21
si continua qua: http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?13071-Scelta-Celestron-C8-usato
questa la chiudo per evitare confusione!
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