Giuseppe Petricca
25-10-2015, 19:21
I crateri concentrici sono delle vere e proprie 'chicche' di osservazione e ripresa per quanto riguarda il nostro satellite, e sul lato visibile dalla Terra ve ne sono ben tre facilmente rintracciabili - su circa 58 - (Hesiodus A, Crozier H e Mart) e visibili anche con strumentazioni non eccessivamente costose.
Ieri sera ho avuto modo di riprendere (seppur in quasi piena illuminazione) il primo di questi, che a mio parere č anche il pių affascinante del terzetto... e anche il pių facile da riprendere, con il suo diametro di 15 km.
14171 14172
HiRes per entrambe qui: http://www.astrobin.com/222079/
Il seeing non era il massimo (Rima Hesiodus non risolta e appena accennata), e ho ripreso attraverso strati nuvolosi alti, quindi l'immagine č un po' rumorosa, ma il cratere concentrico č perfettamente visibile.
Ci sono molte teorie riguardo alla formazione di questi crateri: due impatti consecutivi quasi perfettamente centrati, con il secondo impattore pių piccolo del precedente (un bel terno al lotto, per intenderci); un impatto meteoritico su un duomo vulcanico che presentava diversi livelli di struttura, e il conseguente collasso dello stesso, oppure la pių accreditata per ora.
L'origine potrebbe essere vulcanica, dato che dopo l'impatto che ha creato il cratere originale, la lava (pių densa di quella che ha riempito i Maria) sia fuoriuscita solo attraverso piccole fessure, e non abbia completamente invaso tutto il fondo del cratere, andando cosė a creare una struttura a ciambella. Le origini di quest'ultima sono ancora oggetto di ricerche, e forse, uno degli ultimi misteri che la Luna ha da offrire.
Strumentazione: SkyWatcher BlackDiamond Newton 200/1000 su EQ5 Motor - Barlow 5x COMA Apo/Apla - ASI 120 MM - Baader IrPass 685nm - 150 frame stackati su 3000. Elaborazione in AS!2, Registax 6.1 e Photoshop CC.
Ieri sera ho avuto modo di riprendere (seppur in quasi piena illuminazione) il primo di questi, che a mio parere č anche il pių affascinante del terzetto... e anche il pių facile da riprendere, con il suo diametro di 15 km.
14171 14172
HiRes per entrambe qui: http://www.astrobin.com/222079/
Il seeing non era il massimo (Rima Hesiodus non risolta e appena accennata), e ho ripreso attraverso strati nuvolosi alti, quindi l'immagine č un po' rumorosa, ma il cratere concentrico č perfettamente visibile.
Ci sono molte teorie riguardo alla formazione di questi crateri: due impatti consecutivi quasi perfettamente centrati, con il secondo impattore pių piccolo del precedente (un bel terno al lotto, per intenderci); un impatto meteoritico su un duomo vulcanico che presentava diversi livelli di struttura, e il conseguente collasso dello stesso, oppure la pių accreditata per ora.
L'origine potrebbe essere vulcanica, dato che dopo l'impatto che ha creato il cratere originale, la lava (pių densa di quella che ha riempito i Maria) sia fuoriuscita solo attraverso piccole fessure, e non abbia completamente invaso tutto il fondo del cratere, andando cosė a creare una struttura a ciambella. Le origini di quest'ultima sono ancora oggetto di ricerche, e forse, uno degli ultimi misteri che la Luna ha da offrire.
Strumentazione: SkyWatcher BlackDiamond Newton 200/1000 su EQ5 Motor - Barlow 5x COMA Apo/Apla - ASI 120 MM - Baader IrPass 685nm - 150 frame stackati su 3000. Elaborazione in AS!2, Registax 6.1 e Photoshop CC.