Visualizza Versione Completa : Kronos BP 26x70: qualcuno lo conosce?
Salve ragazzi,
proprio ieri ho acquistato in un mercatino un binocolo Kronos 26x70 per 70 euro.
Lo strumento ha qualche scortico, ma l'ottica è in perfetto stato e sembra ben collimato (guardando dagli oculari da 10 cm. non presenta scollimazioni); con i nuvoloni che ho sopra la testa non ho potuto ancora puntarlo sul cielo ma una rapida occhiata sui panorami terrestri mi hanno fatto una buona impressione.
Ora, in attesa che il cielo sia accessibile, qualcuno di voi conosce questo binocolo?
Angeloma
04-10-2015, 17:55
Potrebbe essere un colpo gobbo...;)
http://digilander.libero.it/photallica/kronos26x70.htm
Potrebbe essere un colpo gobbo...;)
http://digilander.libero.it/photallica/kronos26x70.htm
In che senso?
Ho letto qualcosa di questa marca ma non li conosco; so che è russo ma non ne ho mai avuto uno per le mani.
Dopo averlo provato due minuti alla bancarella mi è sembrato interessante per quel prezzo, ma non so come sia considerato a livello di qualità; di primo acchito mi sembra valido ma non ho certo avuto il tempo di valutarlo viste le condizioni meteo da me.
Angeloma
04-10-2015, 19:45
Ma seguire il link e andare a vedere no, eh?
Ma seguire il link e andare a vedere no, eh?
Scusa hai ragione,è da questa mattina che ho problemi con la mia gastrite e sono un tantino invornito;
vado subito a vedere
Ma seguire il link e andare a vedere no, eh?
Da quello che ho letto al link che mi hai suggerito sembra molto valido; il mio esteticamente non è bellissimo.
Ci sono diversi scortichi, manca un tappo copriobiettivo, la sua custodia in pelle è molto usurata e non c'è l'adattatore per il treppiede, ma le lenti sono in perfetto stato; da quel po' che l'ho potuto usare mostra un'immagine molto nitida e con pochissimo cromatismo (il mio Vixen 30x ne ha molto di più).
Non vedo l'ora di poterlo collaudare sul cielo!
Angeloma
04-10-2015, 21:28
L'hai anche pagato una giacchettata...:)
L'hai anche pagato una giacchettata...:)
Infatti l'ho acquistato proprio perchè il prezzo era modesto e se anche non fosse stato il massimo per quella cifra si poteva prendere.
Inoltre mi piacciono gli strumenti degli anni settanta e ottanta perchè in molti casi si riscontrano qualità superiori a ciò che c'è adesso in commercio; conosco i Tento e li ritengo ottimi mentre di Kronos ho solo letto qualcosa ma non conosco le caratteristiche e la qualità.
Per ora mi sembra un ottimo acquisto,ma chiaramente attendo di poterlo mettere alla prova seriamente nei prossimi giorni; l'unico inconveniente è che dovrò inventarmi qualcosa per poterlo fissare sul treppiede perchè 26 ingrandimenti e un chilo e ottocento di peso per me sono inutilizzabili a mano libera.
Angeloma
04-10-2015, 21:58
C'è un marchingegno per fissare al cavalletto i binocoli senza filettatura. Non dovrebbe essere difficile reperirlo. Se n'è accennato anche in una discussione... ma io sono di memoria corta.:sad:
C'è un marchingegno per fissare al cavalletto i binocoli senza filettatura. Non dovrebbe essere difficile reperirlo. Se n'è accennato anche in una discussione... ma io sono di memoria corta.:sad:
Hai ragione, anch'io avevo letto qualcosa in proposito ma non ricordo dove; so anche di un supporto apposito della Nikon ma sembra che costi un'esagerazione.
Voglio provare a costruirmene uno da solo, mica ci vorrà una laurea, no?
O forse sì?
Scherzi a parte è un problema risolvibile, per ora sono già contento dell'acquisto e grazie a tutti dei consigli.
Huniseth
05-10-2015, 00:00
La messa a fuoco singola è decisamente scomoda, in terrestre è poco utilizzabile, in astronomia .. dipende, in serate limpide e scure dove il seeing è sempre pessimo è una buona alternativa al telescopio. Mi sembra un binocolo niente male per quel prezzo.
La messa a fuoco singola è decisamente scomoda, in terrestre è poco utilizzabile, in astronomia .. dipende, in serate limpide e scure dove il seeing è sempre pessimo è una buona alternativa al telescopio. Mi sembra un binocolo niente male per quel prezzo.
Da una prima occhiata in terrestre sembra di sì, un po' scomoda la messa a fuoco singola ma immagini molto nitide e contrastate.
Come il Tento tira un po' sul giallino, ma per il resto sembra piuttosto valido; è un peccato che esteticamente sia un po' rovinato ma per quello che l'ho pagato sono ugualmente molto contento per ora.
Appena lo collauderò sul cielo faccio una mini recensione.
Valerio Ricciardi
09-10-2015, 23:03
sono un tantino invornito
:wtf:
La vita è una cosa fantastica. Se stai un po' attento, ogni nuovo giorno puoi imparare una parola nuova. :D
Vado a cercare incuriosito e trovo un autorevole "Invornito, In Romagna indica persona strutturalmente non adatta ai processi logici". Che non è il caso del nostro amico, naturalmente (un po' di Lucen a 20 mg per pasticca e passa tutto) ma l'etimo è favoloso. :cool:
Valerio Ricciardi
09-10-2015, 23:30
un po' scomoda la messa a fuoco singola ma immagini molto nitide e contrastate.
Come il Tento tira un po' sul giallino, ma per il resto sembra piuttosto valido
La colorazione giallina è il risultato di prodotti di decadimento di acetato di uranile contenuto nei trattamenti antiriflesso, che di solito sono a due strati. Un lungo trattamento sotto una lampada UV la attenua sino a farla sparire. Se è collimato bene e le ottiche son pulite, hai fatto un gran colpo. Non essendo bellissimo potresti averlo pagato anche poche, molto poche decine di euro.
Huniseth
11-10-2015, 00:13
Il problema allora non è il peso del binocolo, ma della cassa di piombo dove conservarlo. :biggrin::biggrin:
:wtf:
La vita è una cosa fantastica. Se stai un po' attento, ogni nuovo giorno puoi imparare una parola nuova. :D
Vado a cercare incuriosito e trovo un autorevole "Invornito, In Romagna indica persona strutturalmente non adatta ai processi logici". Che non è il caso del nostro amico, naturalmente (un po' di Lucen a 20 mg per pasticca e passa tutto) ma l'etimo è favoloso. :cool:
Sì il termine invornito da noi in Romagna ha un senso come la classica frase " ma sono proprio scemo" detta in termini autoironici naturalmente; è un nostro modo di dire scherzando con gli amici.
La colorazione giallina è il risultato di prodotti di decadimento di acetato di uranile contenuto nei trattamenti antiriflesso, che di solito sono a due strati. Un lungo trattamento sotto una lampada UV la attenua sino a farla sparire. Se è collimato bene e le ottiche son pulite, hai fatto un gran colpo. Non essendo bellissimo potresti averlo pagato anche poche, molto poche decine di euro.
Effettivamente il basso prezzo che ho trattato è stato dovuto al "brutto aspetto" estetico (scortichi e mancanza di qualche piccolo accessorio); guardandoci bene una volta portato a casa ho notato un graffietto superficiale sull'obiettivo siniatro (2mm di lunghezza) ma sembra che sia ininfluente per quanto riguarda la qualità dell'immagine.
Purtroppo fino a quando il meteo non mi acconsentirà di provarlo sul cielo non posso esprimere un giudizio veramente valido.
Il problema allora non è il peso del binocolo, ma della cassa di piombo dove conservarlo. :biggrin::biggrin:
Effettivamente devo trovare una robusta custodia in quanto la sua non è messa molto bene e mi sembra piuttosto "leggerina"
Il problema allora non è il peso del binocolo, ma della cassa di piombo dove conservarlo. :biggrin::biggrin:
Dimenticavo di aggiungere: sperando che non sia radioattivo (acetato di uranile mi suona un po' sinistro)
Huniseth
11-10-2015, 20:00
E infatti lo è, per quello parlavo di cassa di piombo. Mi pare strano l'abbiano usato per un binocolo
E infatti lo è, per quello parlavo di cassa di piombo. Mi pare strano l'abbiano usato per un binocolo
Ti dirò Huniseth che sembra molto strano anche a me, ma non essendo un fisico nucleare non mi permetto di
affermare il contrario; di solito per accessori per un binocolo io intendo qualcosa di diverso da un contatore geiger.
Valerio Ricciardi
11-10-2015, 22:15
Ma si che lo è, solo che poco. Moltissimi obiettivi SMC Takumar (i miti di Asahi Optical Co.) tutti gli MTO, molti filtri russi di grande diametro (quelli proprio tanto), alcuni Nikkor d'antan... magari le vuoi le ottiche radioattive, non credere che sia raro
Huniseth
11-10-2015, 22:19
Tic.. tic tic .... tic tic tic tic tic ... ticcccccccccccccccccc tic ...
Valerio non fare allarmismo.... tic tic tic....
Mettigli vicino una lampadina e vedi se si accende....
Marcos64
11-10-2015, 22:23
Suvvia! Da che hanno scoperto la fissione, sono esplosi piu' di 6.000 ordigni nucleari su tutto il globo, magari ci siamo abituati! :biggrin:
Ma si che lo è, solo che poco. Moltissimi obiettivi SMC Takumar (i miti di Asahi Optical Co.) tutti gli MTO, molti filtri russi di grande diametro (quelli proprio tanto), alcuni Nikkor d'antan... magari le vuoi le ottiche radioattive, non credere che sia raro
La mia era chiaramente solo una battuta; è evidente che conosci molto bene l'argomento, ma per me, nonostante 40 anni di osservazioni in cielo e dopo aver acquistato o provato decine di strumenti, questa è una novità.
È proprio vero che non si finisce mai di imparare.
Suvvia! Da che hanno scoperto la fissione, sono esplosi piu' di 6.000 ordigni nucleari su tutto il globo, magari ci siamo abituati! :biggrin:
Beh, ti dirò, non è che l'idea mi entusiasmi tanto.
Huniseth
11-10-2015, 22:50
Guarda che le 6000 esplosioni hanno lasciato il segno durante, dopo e anche per il futuro. Non ci siamo abituati per niente, al contrario.
il fatto è che per avere prestazioni superiori delle ottiche si è ricorso alle terre rare che sono radioattive, fluorite lantanio e compagnia. L'ingiallimento è proprio una delle caratteristiche della fluorite minerale. Nel caso del binocolo potrebbe essere solo un rivestimento di quel colore. Forse.
Marcos64
11-10-2015, 22:53
Beh, ti dirò, non è che l'idea mi entusiasmi tanto.
Se vuoi approfondire l'argomento, ti consiglio questo articolo:
http://www.marcocavina.com/articoli_fotografici/articolo_obiettivi_radioattivi.pdf
Marcos64
11-10-2015, 22:56
Guarda che le 6000 esplosioni hanno lasciato il segno durante, dopo e anche per il futuro. Non ci siamo abituati per niente....
La mia affermazione era ironica, stiamo pagando pesanti conseguenze per questa scellerata nuclearizzazione del pianeta, fidati, ne so qualcosa.
Valerio Ricciardi
11-10-2015, 23:07
È proprio vero che non si finisce mai di imparare.
Che è quello che accade a me poco o molto tempo prima di propalare ciò che mi ha colpito ad altri. :)
Leggiti questo articolo di Marco Cavina, un conoscitore un po' maniacale (la sua smisurata erudizione sulle strumentazioni fotografiche e la pazienza con cui le cataloga e classifica ha a volte dei toni un po' da "Furio") ma è assolutamente attento alla veridicità delle fonti, preparato e attendibilissimo.
http://web.tiscali.it/memoriediluce/pagina%20articolo%20OTTICHE%20RADIOATTIVE.htm
EDIT: non cancello il post perché è troppo divertente che sia a me che a Marco64 sia venuto in mente lo stesso approfondimento del forse un po' maniacal-ossessivo ma sempre informatissimo Cavina... :biggrin:
La mia affermazione era ironica, stiamo pagando pesanti conseguenze per questa scellerata nuclearizzazione del pianeta, fidati, ne so qualcosa.
Non vorrei uscire dal tema della discussione, ma quel "ne so qualcosa" mi ha molto incuriosito; studio l'argomento da molti anni e conosco perfettamente il funzionamento di un ordigno nucleare nonchè i sistemi di lancio e le tattiche di un eventuale impiego nel caso di un ipotetico conflitto.
Ma forse è meglio non pensarci e tornare alla nostra passione per il cielo.
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