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UpInTheSky
26-09-2015, 16:10
il piccolo mi ha dato un sacco di soddisfazione su ammassi aperti, nebulose e galassie: m31, doppio di perseo e la nebulosa anello sono stati i miei oggetti preferiti :sbav: (ovviamente osservati da un cielo veramente buono, buio quasi totale e 1800m slm)

sapendo quali sono i difetti di un acro corto e volendolo usare per l'osservazione planetaria e della luna ho cercato di migliorarlo (nella mia neofità :angel:) un pochetto.

auto costruzione

- diaframma a 60mm con paraluce incorporato (costruito con cartoncino e nastro isolante)
- prolunga di 4cm per la barlow (quella in firma) che l'ha fatta passare da 2.25x a 3x

perché direte voi se hai il 6mm? semplicemente perché l'8mm è il tswa che ha un campo ed una comodità molto superiori! i 150x sono molto più comodi.

l'osservazione di pianeti e luna così composta:

6mm + barlow 2.25 VS tswa 8mm + barlow potenziata a 3x è vinta assolutamente dalla seconda accoppiata.

col senno di poi non avrei acquistato il 6mm che per quanto inciso è scomodo da utilizzare. l'ho usato con la barlow potenziata raggiungendo i 200x, ma si può fare solo sulla luna dove sono riuscito a scorgere crateri di 3km. sui pianeti 150x è veramente il massimo con questo tele.


ho aggiunto poi un filtro giallo w8 che ha eliminato il cromatismo invadente (anche se non del tutto)

venere osservato con diaframma, 8mm + barlow potenziata e filtro giallo è veramente una goduria, sembra di guardare la luna, i bordi sono netti e non c'è nessun colore residuo.


io adoro il low cost ed il fai da te e volevo solo condividere queste impressioni. con circa 15 euro (praticamente il costo del filtro giallo w8) ho ottenuto un telescopio inciso e comodo nelle osservazioni che non sono il suo forte... sicuramente più dell'osservazione liscia... che su venere è impossibile da fare, tranne usando ingrandimenti bassi tipo 50x.

queste sono le mie impressioni da neofita, modificare e migliorare il proprio strumento è molto divertente ed istruttivo per quanto mi riguarda. con questo telescopietto sono riuscito a vedere la divisione di cassini, le fasi di venere, urano come un pallino, le bande di giove (ieri mattina alle 6.00), i crateri più piccoli della luna, le macchie solari... tutte cose che non dovrebbero essere il suo forte. le uniche cose deludenti sono gli ammassi globulari, dove non si riesce a risolvere nemmeno una stella visto l'esiguo diametro.

certo con 200 euro avrei potuto prendere un 90/900 della TS.. ma probabilmente non lo avrei utilizzato il 50% delle volte e non lo porterei dietro così spesso.

--------------------

aggiungo.. per costruire un diaframma basta un cartoncino nero ed un paio di forbici, per costruire una prolunga per la barlow si può usare o una barlow cinese da 10 euro a cui togliere la lente oppure 2 pezzi di cartoncino arrotolato: uno che entra nella barlow ed uno più grosso per far entrare l'oculare. l'importante è che sia nero opaco, altrimenti i riflessi danno noia. insomma la forma deve essere questa:

13602

si può fare pure a scorrimento, per aumentare o diminuire l'ingrandimento.

Huniseth
29-09-2015, 00:56
Non mi ricordo se ti ho detto che mettendo la barlow prima del diagonale ottieni gli ingrandimenti maggiori senza tante prolunghe fai da te.... :biggrin::biggrin:

UpInTheSky
29-09-2015, 04:05
c'ho provato non va a fuoco

paperbike
29-09-2015, 08:29
Iniziativa e fantasia portano molto spesso ad ottimi risultati.

Huniseth
29-09-2015, 13:53
Strano.. devo provare col mio.. perchè in pratica il diagonale fa da prolunga ottica.

UpInTheSky
29-09-2015, 19:01
vi allego 2 foto scattate in afocale con un cellulare huawei con fotocamera scadente.. i dettagli sono tutti morti, in visuale c'erano.. comunque non serve per questa piccola dimostrazione.

80/400 + barlow 2.25x + prolunga 4cm + plossl 6mm

ingrandimenti tra 190 e 200x

la prima foto è fatta senza filtro giallo chiaro e senza diaframma

13704

la seconda con filtro giallo chiaro w8 e diaframma a 60mm più un leggero paraluce

13705

ovviamente le foto in visuale aveva molto più dettaglio ma il miglioramento c'è e si vede. l'alone viola in visuale era addirittura più evidente, l'auto white balance del cellulare deve averlo un po' diminuito.

UpInTheSky
29-09-2015, 21:06
Strano.. devo provare col mio.. perchè in pratica il diagonale fa da prolunga ottica.

e vabbuò dai, per stavolta hai toppato ;) magari ti costruisci una prolunga pure tu ;)

Marcos64
29-09-2015, 23:22
A mio sindacabile parere, la seconda soffre meno di cromatismo, sicuramente per il filtro e, probabilmente, anche per la diaframmatura. Un diaframma poi, di fatto, restringe l'area di lavoro della lente per cui credo sia otticamente prevedibile un minor cromatismo. Non mi pare di notare pero', per quanto si possa desumere da una foto, alcun miglioramento nei dettagli.

UpInTheSky
29-09-2015, 23:48
guarda bene appena sotto la sirena rossa: ci sono due strisce nere che in quella viola non si distinguono, così come le viti ai bordi che sembrano essere un tutt'uno

oltretutto le foto non rendono giustizia a quello che vedevo in visuale, la percezione dei dettagli e dei bordi era molto maggiore

Marcos64
29-09-2015, 23:59
Si, come dicevo, una foto specie non fatta con strumenti adeguati, va presa con le molle. In ogni caso, se ritieni che diaframmando migliori il potere di risolvenza dello strumento, percorri quella strada. Posso sbagliarmi ma penso che ti ricrederai a breve, non fosse cosi' resterei perplesso. Diciamo anche che visione diurna e notturna, non sono cosi' facilmente paragonabili, almeno per la mia ridotta esperienza.

UpInTheSky
30-09-2015, 00:25
io non ho detto che aumento il potere risolvente...sarebbe infrangere le leggi della fisica, solo che in alcune situazioni può servire tipo su venere saturno e giove una incisione maggiore può fare scorgere dettagli importanti

purtroppo in questo telescopio (che non è adatto a superare certi ingrandimenti) il cromatismo è forte e impasta molto l'immagine non permettendo la visione di dettagli fini

come vedi dalla foto che ho postato quella diaframmata è sicuramente più visibile di dettagli e senza aloni fastidiosi

poi quando serve apertura si toglie il diaframma si scende di ingrandimenti e via... lo usi così com'è

Marcos64
30-09-2015, 00:29
Si, non avevo capito diversamente.

UpInTheSky
30-09-2015, 00:43
qui avete tutti telescopi con grandi aperture e privi di grossi difetti...

bisogna capire il confine tra dettaglio che perdi diaframmando e quello che non vedi non diaframmando

io l'ho provato su luna, giove e venere... su tutti ho notato un incremento dell'incisione e un abbassamento della turbolenza percepita. sulla luna in momenti di calma ho potuto togliere il diaframma e spingere fino a 200x con successo.

venere senza diaframma e senza filtro a 112x era terribile, un tripudio di colori... filtrando con diaframma e filtro si poteva guardare.

lo stesso giove che soffriva terribilmente molto impastato...con filtro giallo e diaframma finalmente si notavano le bande ed era più "fermo" e stabile come visione

ovviamente quando me lo porto in montagna smonto tutto e lo uso così com'è sul deep...

---------------

volevo dare qualche suggerimenti a chi vuole dare qualche miglioramento senza spendere nulla... tipo:

- se hai una barlow decente può allungarla con una prolunga di cartone e tirare con gli ingrandimenti senza comprare un oculare economico tipo plossl cinesi... il risultato è uguale

- basta costruire un diaframma di cartone di 60mm e il 50% del cromatismo sparisce (l'altro 50 va via col filtro giallo)



volevo anche un po' sfatare il mito che sopra gli 80x non si vede nulla... è una stupidaggine assoluta. magari la cassini non la vedo come la vedi tu, ma intanto la vedo... e non perché il mio è un acro da 80mm che devo evitare di tirare a 150x

poi sono del pensiero che le cose si osservano per sapere cosa stai guardando, io studio e leggo cosa è la cassini e poi me la vado a guardare.. bene o male non fa molta differenza quando conosci quello che osservi.


un giorno comprerò un oggetto più performante ma sicuramente avrò fatto la gavetta

Marcos64
30-09-2015, 01:01
Probabilmente non mi sono spiegato bene, non contesto in alcun modo il tuo modus operandi e neanche voglio sfatare le tue conclusioni. Quello che mi era parso di capire, era che sostenessi il concetto per cui diaframmando vedi piu' dettagli. Se ne vedi di piu', non e' perche' il diaframmare un ottica produce piu' dettaglio, solo che il ridotto cromatismo impasta tutto di meno. Supposto di avere uno strumento a zero aberrazione cromatica, diaframmando non avro' piu' dettagli, almeno penso, non ne sono affatto certo.

UpInTheSky
30-09-2015, 01:08
ma io non ho mai detto che diaframmando si vedono più dettagli :hm:

ho detto che con questo si vedono più dettagli in determinati oggetti, solo perché l'aberrazione impasta tutto e toglierla è come dare un colpo di spugna agli oggetti.

se diaframmi uno strumento senza questo grosso difetto è ovvio che vedi meno dettagli in relazione alla % di diaframma posto davanti la lente.

per chiarire:

se io vedo impastato saturno a 150x e diaframmando noto meglio la cassini, che me ne importa della minore risoluzione dovuta al diaframma a 60mm?

sono stato chiaro? ;):)

Marcos64
30-09-2015, 01:14
Perfetto, allora ho male interpretato, perche' di fatto, stiamo dicendo la stessa cosa :)

Winnygrey
03-10-2015, 09:47
Cercando in giro recensioni su questo rifrattorino, ho trovato quella di sky at night (qui il pdf (http://www.opticalvision.co.uk/documents/100.pdf)) in cui l'autore dice:" We found we needed an extension tube to reach focus with this scope too." Nella mia "niubbaggine" ho pensato che forse questa estensione fosse paragonabile a quella autocostruita e che quindi si riesce a raggiungere un fuoco migliore. Sbaglio ?

Angeloma
03-10-2015, 10:30
Non è meglio comprarsi questo?
http://astrottica.it/Starscope609_TS_Rifrattori_Acromatici_1119_lit_v.h tml

Ci si guadagna di salute...

Winnygrey
03-10-2015, 11:25
Il problema è sempre la trasportabilità. Tra tutte le scelte nella mia discussione era venuto fuori un mak 127, ma al momento non posso. Quindi i passi saranno: binocoli 10x50 e poi un rifrattorino leggero da mettere nello zaino e che un domani può fare da telescopio guida. Magari sul planetario e dso non sarà il massimo ma andrà bene uguale perdersi in campi stellari da urlo e nebulose oscure (ho anche pensato anche al 15x70 con cavalletto ma il tele un domani può fare da guida).

Piuttosto, tornando on topic, ho letto il test sul fratello maggiore 102/500 sul sito di cherubino e mi domando se anche nel 80/400 ci sarebbe da cambiare il fuocheggiatore, magari si risolve il problema annotato in quella recensione che ho linkato.

Domande e dubbi da ignorante in materia, lo so e chiedo venia.

UpInTheSky
03-10-2015, 13:43
Non è meglio comprarsi questo?
http://astrottica.it/Starscope609_TS_Rifrattori_Acromatici_1119_lit_v.h tml

Ci si guadagna di salute...

compratelo tu questo :biggrin:

uso il tele per il lavoro suo, i grandi campi. non perdo in salute se per prova gli metto davanti un pezzo di cartone di 6 centimetri

come già detto mille volte un telescopio di 1 metro non lo porto dietro nello zaino. con la mia barlow il mio 80 diventa facilmente un 900 di focale, e l'aberrazione si contrasta con un filtro. fino ad ora l'unico che da noia è venere, ma col diaframma scompare. tanto di dettagli fini lì non ce ne stanno.

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winnygrey sul sito bresser c'è un 102/600 in offerta a 150 euro. certo è meno trasportabile del 80/400 ma in compenso prende più luce e soffre meno di aberrazione cromatica.

http://www.bresser.de/en/Sale/Display-Items/4802600-1.html

per quanto riguarda il focheggiatore beh... io da neofita riesco a mettere a fuoco sulla luna e saturno a 150/200x abbastanza agevolmente.

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aggiornamento esperimenti sulla barlow badeer

ho creato una prolunga di ben 10cm, l'ho fatta diventare una 5x e sorprendentemente non ha mosso ciglio. col 12.5mm arrivo a 150x e le immagini sono praticamente uguali a quelle che mi fornisce il 6mm da solo con la differenza che il 12 è mooooooolto più comodo.

stanotte guardando la luna sembrava di stare in orbita, immagine ancora luminosa e godibile. ho provato a spingere con l'8mm (che in realtà è circa un 9-10) e a 200x ancora si faceva osservare ma in generale preferivo i 150x molto più incisi e luminosi.

diciamo che ho provato anche il 6mm a 350x ed era una schifezza, ma lo dovevo fare ahah ;)

ah e diciamo che i plossl che mi ha inviato skywatcher hanno meno campo del tswa 8mm ma restituiscono un'immagine migliore e incisa

Huniseth
03-10-2015, 16:26
Stai facendo un guazzabuglio quando con minor ingombro, più nitidezza, spesa simile, maggiori ingrandimenti, nessun cromatismo, con un mak90 seppellivi il piccolo acromatico.

UpInTheSky
03-10-2015, 16:28
io non capisco se leggete i topic oppure no

la premessa è che lo utilizzo per i grandi campi ed i bassi ingrandimenti e che gli esperimenti sono fatti appunto per sperimentare dove ci si possa spingere.

a me del mak sinceramente frega 'na mazza, chiaro no? ma se il mak me lo regali tu io lo accetto.

Angeloma
03-10-2015, 16:41
Gli interventi di Huniseth vanno interpretati.

Posso azzardare un'ipotesi o due ma conoscendomi sbaglierei di certo...

UpInTheSky
03-10-2015, 16:46
il tizio A compra un telescopio e lo usa per delle cose adatte. sempre il tizio A fa degli esperimenti educativi riguardo la sua strumentazione e poi arrivano i tizi B e C a dire "se avessi comprato questo o quello eh..." mai capito il senso di questi post perché

1) il tele ce l'ho, mi soddisfa e mi piace
2) non posso comprarne un altro
3) parlare di altri telescopi è off topic

un giorno avrò un tele più all around, ma per ora se posso rendere godibile QUESTO a spesa zero lo faccio. se poi ci sono altri metodi o quelli che sto provando fanno schifo potete dirlo, ma di altri telescopi, come già detto prima, frega una mazza. ;)

etruscastro
03-10-2015, 17:13
buonii! ;)
a volte si fa pour parler, non c'è bisogno di scaldarsi troppo.

tornate in voi, su! :)

UpInTheSky
03-10-2015, 17:15
ma figurati... mi puoi dire di comprarmi pure il dobson da 20" ma se prima leggi il topic :colbert::biggrin:

Huniseth
03-10-2015, 17:37
Grandi campi eh.. Ma se è dall'inizio che cerchi di far esplodere gli ingrandimenti con tiraggi assurdi. Te l'hanno detto anche nell'altro forum.

UpInTheSky
03-10-2015, 17:42
quindi? devo dare conto a te per quello che cerco di fare? quale sarebbe il problema di fare dei test sul proprio telescopio?

tu mi sembra che sei quello che compra ottomila aggeggi diversi e poi guarda tutto dal balcone di casa, almeno io ho la decenza di salire a 2000m di quota

ma poi che fai stalking? oddio se c'è gente strana che popola l'internet :D

--------------

per quanto riguarda gli ingrandimenti sto solo cercando un modo per arrivare a questi 125-150x in maniera decorosa e poter dare un'occhiata i pianeti. d'altronde, perché non farlo?

come già detto la visione con un oculare più largo e la barlow tirata è più piacevole e non di poco e i diaframmi servono sugli oggetti più luminosi come venere e la luna (in alcuni casi)

sopra i 150x si comincia ad impastare tutto e non ha senso salire. buono anche l'uso di un filtro giallo chiaro che limita il violetto residuo.

alla fine sono esperimenti, mal che va il cartone si ricicla. ritengo molto costruttivo sperimentare e vedere da sé piuttosto che acquistare mille cose e non sapere come e perché si acquistano.

ps. ieri ho visto una bellissima nebulosa di orione, nella sua interezza... una bella nuvoletta azzurra in mezzo e alcune bellissime doppie, il tutto a 15x

Huniseth
04-10-2015, 00:00
Datti una calmata che io scrivevo su quel forum quando tu non avevi ancora visto la Luna.
Tu continua pure a fare 225x con un 80/400 acro.. che in quanto a gente strana non scherzi nemmeno tu.

Huniseth
04-10-2015, 00:10
Azzurra.. eh. .non ne dubitavo.

Angeloma
04-10-2015, 00:43
Un amico mio sta aspettando uno Sky Watcher (usato) 80/400 tubo dorato che è pure ED. Gli chiederò se vuol fare a cambio con uno dei miei a scelta sua. E capirai! Ho sempre visto M42 come un nuvolone grigio anche nel Dobson 300.

UpInTheSky
04-10-2015, 03:22
La vedevo chiaramente azzurrognola a 15x. Poteva essere la luce della luna? O altro? Salendo a 100x cielo nero e nebulosa grigia. Cè da dire che la vedevo azzurrina in distolta.

Angeloma
04-10-2015, 03:41
Ah! Non saprei dire. Però una volta ero convinto di stare osservando la Nebulosa Merope delle Pleiadi; poi mi sono accorto della presenza di una leggera velatura di condensa sull'obiettivo.

C'è chi dice che la colorazione verdognola di tante nebulose è una manipolazione o interpolazione del cervello.

Altro esempio: osservando M57, abbiamo avuto in due la sensazione di vederla a colori. È successo una sola volta.

Osservando le nebulose planetarie Saturno e Tartaruga in Cielo, le vedo sempre di un turchese slavato.

UpInTheSky
04-10-2015, 03:54
Esatto turchese slavato. ma è la prima volta, le altre che ho osservato sempre grigie le ho viste. Forse l occhio si fa ingannare dal colore delle stelle?

Angeloma
04-10-2015, 04:02
Che sia l'occhio o il cervello, a fare lo scherzetto, cambia poco. O forse i due si mettono d'accordo.

etruscastro
04-10-2015, 10:43
Datti una calmata che io scrivevo su quel forum quando tu non avevi ancora visto la Luna.
Tu continua pure a fare 225x con un 80/400 acro.. che in quanto a gente strana non scherzi nemmeno tu.
Huniseth vacci piano con le affermazioni.:meh:
vi ho già avvertito una volta, UpInTheSky ha capito di finirla ora vediamo se lo capisci anche tu.


Esatto turchese slavato. ma è la prima volta, le altre che ho osservato sempre grigie le ho viste. Forse l occhio si fa ingannare dal colore delle stelle?
qualche tempo fa scrissi (anzi, è più corretto dire che ho provato a farlo!) qualcosa a riguardo:
http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?2705-I-Colori-Nelle-Osservazioni-Deep-Sky-(si-possono-vedere-)
http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?8608-Esperienza-Diametro-o-Giochi-di-Prestigio

Huniseth
04-10-2015, 12:31
Il discorso sul vedere una possibile colorazione è controverso, si dice che nemmeno nei grandi telescopi si veda qualcosa, salvo rari casi, ma parliamo di giganti in cieli scuri. Io non escludo che in determinate situazioni, causa una particolare stratificazione dell'aria, si veda qualcosa, ma non è il colore dell'oggetto in se stesso ma un effetto esterno. Se poi è un acromatico ci mette la sua parte a ingannare l'occhio.

UpInTheSky
04-10-2015, 13:03
Huniseth vacci piano con le affermazioni.:meh:
vi ho già avvertito una volta, UpInTheSky ha capito di finirla ora vediamo se lo capisci anche tu.


qualche tempo fa scrissi (anzi, è più corretto dire che ho provato a farlo!) qualcosa a riguardo:
http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?2705-I-Colori-Nelle-Osservazioni-Deep-Sky-(si-possono-vedere-)
http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?8608-Esperienza-Diametro-o-Giochi-di-Prestigio

ah ecco allora non sono matto :D perché a bassi ingrandimenti io la vedevo chiaramente turchese. poi salendo di ingrandimenti e perdendo luminosità diventava grigia (anche se risaltava di più visto il fondo cielo diventava più buio)

e questa nebulosa io non l'avevo mai vista ne sapevo di che colore doveva essere. ho visto a occhio nudo una macchia in cielo, ho capito che era qualcosa di debole e ho puntato il telescopio. poi solo dopo mi sono andato a vedere cosa fosse, la zona di orione non l'avevo mai osservata.

quello che non era sicuro è un difetto del telescopio, figuriamoci se a 15x fa diventare una cosa grigia azzurrina e e tutte le altre invece le lascia grigie :D

Angeloma
04-10-2015, 13:05
Il cervello ci mette del suo ed anche alla grande. Due persone che vedono M57 in Technicolor (TM) in maniera del tutto autonoma, quindi senza suggestione né induzione reciproca pur sapendo che è assolutamente impossibile, la dice lunga sugli scherzi che ti combina la materia grigia. Tengo a specificare: in assenza di effluvi eilici o di altra natura. :biggrin:

UpInTheSky
04-10-2015, 13:10
http://www.danielegasparri.com/Italiano/articoli/astronomia_amatoriale/Colore%20delle%20nebulose_gasparri.pdf

qui dice che orione è l'unica veramente visibile a occhio nudo (il colore) e dovrebbe essere proprio azzurro/verde :D

Marcos64
04-10-2015, 13:35
Personalmente di colorato in cielo, ho visto solo qualche stella, nebulose planetarie e non, le vedo rigorosamente in bianco e nero. Magari mi cerco quel filtro che si metteva davanti alla TV in bianco nero :)

UpInTheSky
04-10-2015, 13:49
Mi spiace per te

Marcos64
04-10-2015, 13:54
Non dispiacerti, non ne sento tanto la mancanza, resto comunque affascinato da quel che vedo. Anche le foto astronomiche, spesso le preferisco in BN,

davider
04-10-2015, 14:34
Io da piccolo vedevo Jeeg Robot D'Acciao giallo con la testa verde. Era giallo con la testa verde.
La TV era in bianco e nero, però.
Non è una battuta, non voglio fare ironia.
Constato che il cervello ci frega (vi prego non sottolineate che il cervello "siamo noi" - ci addentreremmo in un territorio molto pericoloso). È un dato di fatto, integra la visione con il contesto. Ci sono migliaia di pagine di neuroscienze che lo confermano.

Marcos64
04-10-2015, 15:12
Sono convintissimo anch'io che il cervello ci metta del suo, e' dimostrato. Per questo non mi stupisce affatto che qualcuno invece riesca a percepire colori, magari la giovane eta', o la tanta esperienza.

Angeloma
04-10-2015, 17:45
...o perché uno vede ciò che si aspetterebbe di vedere: autosuggestione.

No, dico: c'è qualcuno in grado di percepire i colori di notte? Com'è il proverbio? "Al buio, tutti i gatti sono bigi".

UpInTheSky
04-10-2015, 19:00
se leggete il link pdf è spiegato che m42 è l'unico oggetto di cui è possibile percepire il colore azzurro. e infatti viene percepito da molti quel turchese di m42. se voi non lo vedete provate a spostarvi. io osservo da 1800 metri sull'etna :D

Huniseth
04-10-2015, 19:00
Gli osservatori però riportano l'uso di telescopi di un discreto diametro e soprattutto apocromatici - Sc o Newton - Una volta mi è capitata una sera scurissima e stavo provando il 15x70, Orione era eccezionalmente luminosa ed estesa.. ma anche con due occhi sempre era grigia.. forse... ma io parto dal contrario, per me sono grigie a priori, quindi per vedere dei colori deve proprio essere colorata.

Angeloma
04-10-2015, 19:43
Il punto è che quell'azzurrino è percepito dal cervello, non dall'occhio.

UpInTheSky
04-10-2015, 19:55
forse sì forse no, non è possibile dirlo con certezza

in ogni caso questo non è il topic delle nebulose, se qualcuno ha qualche suggerimento per migliorare l'80/400 a 0 euro è benvenuto

Angeloma
04-10-2015, 20:10
Non è il topic delle nebulose ma sei stato tu a tirare in ballo il colore. Colore che non è percepibile dall'occhio umano a causa delle sue caratteristiche fisiche.

Huniseth
04-10-2015, 20:26
Ok.. però come si può migliorare un 80/400 acro? Forse cambiandogli il doppietto... Non certo rimpicciolendolo o usare iperingrandimenti.

UpInTheSky
04-10-2015, 20:47
Non è il topic delle nebulose ma sei stato tu a tirare in ballo il colore. Colore che non è percepibile dall'occhio umano a causa delle sue caratteristiche fisiche.

daniele gasparri non la pensa così, ho postato un pdf prima

Huniseth
04-10-2015, 21:18
Che si veda o meno un tono di colore, tu sei partito per vederlo e l'hai visto. Nessuno ti può smentire, quindi prendiamola come casistica. Sull'Etna a 1800 metri, con tutte le luci della Sicilia ai piedi, con un 80/400 acromatico si vede Orione azzurra. Ok.
13808

UpInTheSky
04-10-2015, 21:23
qui una mappa più seria.

ero nella zona completamente nera

13809

tu prova a spostarti dal balcone di casa, magari qualcosa ti cambia. può darsi che mi sia sbagliato ma anche chi se ne frega comunque va

ma niente m'hai preso proprio di mira :awesome:

Angeloma
04-10-2015, 21:24
Caro Huni, concordo.

Gasparri è un noto oftalmologo? Comunque, anche Lord Rosse col suo 80cm con specchio metallico diceva la stessa cosa.

UpInTheSky
04-10-2015, 21:27
no gasparri ha scritto cose sensate e provate dalla fisica e dalla matematica, ma niente dovrò fidarmi degli utenti di astronomia.com :awesome:

comunque mi sa molto di rosicata tutto ciò :awesome:

ora possiamo tornare IT o dovete ancora fare comunella e stare qui a rompere le scatole all'utente che vi sta sulle pelotas? grazie

Andrea86
04-10-2015, 21:40
no gasparri ha scritto cose sensate e provate dalla fisica e dalla matematica, ma niente dovrò fidarmi degli utenti di astronomia.com :awesome:



chiedi a Gasparri allora senza perdere tempo qui...
ho capito che state facendo polemica ma Huniseth non ha tutti i torti e tu la stai prendendo un pò sul personale...
dai avanti e basta polemiche.
E' una bella discussione su come uno può sfruttare appieno la sua strumentazione (sempre nei limiti concessi dallo strumento)...

Huniseth
04-10-2015, 22:23
Il tele più piccolo citato da Gasparri è un C11 .. cioè 275mm
In quanto al migliorare un 80/400 acro, onestamente non mi viene in mente niente, a parte qualche pezzo di meccanica dalla dubbia convenienza economica

UpInTheSky
05-10-2015, 03:45
Ma infatti io ero serissimo

Ho esposto i metodi a costo zero per sbirciare il planetario, tutto qui. Venere la devi diaframmare, sulla luna ci si può spingere sino a 200x e lo faccio tirando la Barlow con una prolunga.

La SW mi ha mandato un 26 e un 12.5, basta una buona Barlow per spingere con gli ingrandimenti... comprare oculari mediocri non serve, è lo stesso....

Ho provato con una prolunga di 10cm e l immagine che avevo col 6mm era uguale a quella del 12 "prolungato", ma questo ultimo era molto comodo. Infatti il6mm lo vendo.

I diaframmi mi aiutano anche sul terrestre, avevo postato pure una foto...

Capisco che sembrano giochi agli esperti, ma a me passa la differenza tra l osservare e il non osservare.

etruscastro
05-10-2015, 09:12
faccio un piccolo passo indietro solo perché leggo ora e siete andati avanti con la discussione...

i colori:

se leggete il mio thread sopra linkato, e attenzione, io non sono ne oftamologo e ne la persona più titolata a parlare di questo "problema", spiego molto bene quali colori si possono osservare e come, ma soprattutto al netto della fallacità del nostro duo occhio/cervello.
la cosa è stradibattuta tra i forum e tra gli astrofili, ma è cosa assodata che alcuni colori in determinati oggetti si vede una certa cromaticità, e non parlo di rosso o viola ma di verde e azzurro/blu le frequenze che sono alla portata dell'occhio umano nella visione distolta.

se poi pensate ancora che tutti li possono vedere vi sbagliate, occorrono condizioni di cielo e lo strumento adatto (un minimo di diametro) ma soprattutto perizia osservativa (da tradurre in esperienza!) ed essere portati all'osservazione del profondo cielo.

a volte, mi è capitato di vedere astrofili con 12"-14" che non vedevano galassie di +13 a fianco a me che le osservavo all'11"..... e allora cosa dovremmo dire, che quella galassia non si può vedere perché taluni non la vedono?

no, mi dispiace, occorre un approccio più umile su questo discorso ed essere meno integralisti.

attenzione, ricordo (e il mio thread sui colori c'è scritto!) che non tutti gli oggetti deep mostrano colori al netto dei filtri interferenziali.

Gitt
05-10-2015, 10:39
Tornando a parlare dei miglioramenti e degli esperimenti fatti con un acro a fuoco corto, volevo chiedere a UpInTheSky:

- come hai ritagliato il diaframma nel cartoncino? Un taglio non particolarmente "pulito" crea fastidio nella visione oppure non si percepisce?

- hai provato a rivestire l'interno del paraluce con vellutino nero autoadesivo? Trovo che riduca in modo sensibile i riflessi e la luce diffusa.

UpInTheSky
05-10-2015, 12:51
ne avevo fatto uno proprio scarso come prova, era tutto frastagliato... poi ne ho fatto uno molto regolare.. ma l'effetto era lo stesso. cambiava solo l'estetica

il diaframma che ho creato l'ho ovviamente dipinto di nero opaco e il paraluce è ricavato da uno per obiettivi reflex :D

ps.

volevo un'attimo aprire una parentesi.

qualche settimana fa sono andato ad una serata osservativa e mi sembra ci fossero un C8 ed un C11. la terrazza era in centro città, telescopi puntati su luna, saturno e poi albireo. (m13 non l'ha voluta puntare dicendo che sarebbe stata deludente)

- luna: terribile, sembrava immersa nell'acqua, ingrandimenti sui 150-200x ma visione ridicola
- saturno: massa informe luminosa gialla... a stento si intuivano i dischi, anche qui 150x
- albireo: decente anche perché era quasi allo zenit

posso dire tranquillamente che questi 3 oggetti li osservo in maniera molto superiore col mio piccolo telescopio, tanto che la mia ragazza che è proprio estranea a questa cosa mi ha detto "comunque si vede meglio col tuo"

ovviamente il mio telescopio non è affatto meglio, ma i luoghi dai quali osservo sì.

lei con questo acro ha osservato la divisione di cassini, M31 bella contrastata, la nebulosa di orione, la nebulosa anello, vari globulari (senza stelle però), la doppia doppia bella separata, urano, tantissimi ammassi aperti.

quindi sono arrivato alla conclusione che è meglio avere un tele come il mio nello zaino piuttosto che un bestione nel balcone di casa.

Gitt
05-10-2015, 14:05
ne avevo fatto uno proprio scarso come prova, era tutto frastagliato... poi ne ho fatto uno molto regolare.. ma l'effetto era lo stesso. cambiava solo l'estetica
Ok, grazie per l'informazione.
Consigli sul cartoncino da utilizzare? Ti sei trovato meglio con un materiale piuttosto che un altro?


il paraluce è ricavato da uno per obiettivi reflex
Come mai lo hai cambiato? Non andava bene quello in dotazione al telescopio?

UpInTheSky
05-10-2015, 14:07
si può fare anche di carta cioè è solo un modo per non far arrivare luce alla lente... io ho usato cartoncino abbastanza fine

non ho cambiato il paraluce, il diaframma lo inserisco ad incastro in quello già esistente, lo allungo ancora ecco

Marcos64
05-10-2015, 14:56
......\quindi sono arrivato alla conclusione che è meglio avere un tele come il mio nello zaino piuttosto che un bestione nel balcone di casa.
Se devo scegliere tra un piccolo telescopio ed un buon cielo, o un bestione con un pessimo cielo, non ho dubbi, il primo caso da' molta piu' soddisfazione.
Certo un buon tele con un buon cielo....:)

UpInTheSky
05-10-2015, 15:03
infatti quando prima o poi passerò ad un diametro superiore credo che rimarrò su telescopi da non collimare e poco sensibili al clima e facilmente trasportabili/smontabili

i rifrattori corti mi piacciono molto, i mak hanno il difetto di avere focali troppo lunghe e sono poco adatti al deep :D

poi i difetti degli acro corti sono diciamo rimediabili sul planetario, un 130mm diaframmato a 80 diventa un f8 e i pianeti si possono guardare ecco, visto che non sono i miei oggetti preferiti.

Marcos64
05-10-2015, 15:12
Questione di gusti e esigenze personali, pero' non pensare che la collimazione generi tutte queste insormontabili difficolta', basta prenderci la mano e si fa davvero in poco tempo, parlo di SC e Newton, altre ottiche non so. Voglio dire, la non necessaria collimazione, non e' un parametro che mi farebbe scegliere un ottica al posto di un'altra, salvo magari evitare Newton corti o RC che, a sentir dire, sono molto difficili da collimare.

Angeloma
05-10-2015, 15:28
Pensa che fregatura, avere un tele non collimabile scollimato...:biggrin:

UpInTheSky
05-10-2015, 15:56
tutti cretini i possessori di rifrattori non collimabili nel mondo :awesome: :biggrin:

qui il diaframma su paraluce

13812

qui il tele in modalità "sole", quella che vedete è la badeer barlow con prolunga di 10cm con un 26mm a 75x (la barlow è tirata a 5x)

13813

così riesco a ingrandire per bene e vedere nettamente i dettagli dell'unica grande macchia solare presente e usare gli occhiali.

l'immagine è nitida e contrastata... l'unico difetto credo che si chiami parallasse (correggetemi in caso), quando mi muovo un po' l'immagine sparisce. ma questo 26mm mi sembra buono e restituisce delle belle immagini. l'ho preferito perché con gli altri devo infilare l'occhio e sotto il sole e il caldo è piuttosto scomodo

Huniseth
05-10-2015, 18:00
No Collimazione? Toh.. cominciamo ad andare d'accordo... :biggrin:
Indubbiamente il cielo ha la sua grossa importanza, però ti sei un po incaponito con questo 80/400. E' un piccolo rifrattore acromatico e di corta focale, quasi sicuramente, anzi, sicuramente, inferiore sui campi larghi ad un bino 15/70 nemmeno dei più accelsi. Io lo usavo come tele guida per l'80ed. Il vantaggio è la possibilità di tirare gli ingrandimenti, vantaggio non trascurabile. Ma tu sei per i campi larghi.. o no?
Se diaframmi a 60 avrai un 60/400, (f6,6) sempre cromatico. Ti hanno spiegato ampiamente che il cromatismo non è solo l'alone giallo e viola, ma impasta tutta l'immagine. Per togliermi il pensiero ho fatto come te molti esperimenti, ma con i due telescopi - acro e ED - a fianco. Usando gli stessi ingrandimenti man mano che si sale nell'acro l'immagine degrada notevolmente, mentre nell'ED regge nitida. Per vedere si vede, se non fossero a confronto si potrebbe dire che si vede bene anche nell'acromatico, purtroppo non è così, è uno dei motivi per cui ho venduto il 150/1200, (f8) ottimo telescopio acromatico ma deficitario nella nitidezza sulla Luna e i pianeti.(se non avessi avuto la possibilità di prendere l'Ed lo avrei però tenuto)

UpInTheSky
05-10-2015, 18:09
ma non mi sono incaponito... per carattere devo sfruttare al 100% ogni oggetto in mio possesso, specialmente se l'ho pagato tanti soldini.

perché il tele che ho è questo e lo userò fin quando non sentirò il bisogno di diametro e non troverò gli oggetti a memoria nel cielo (almeno quelli più importanti)

diciamo che gli ingrandimenti che uso di più vanno da 40 a 80x, siamo lì... poi fino a 150x lo uso e non vedo perché non dovrei, non è che nell'armadio ho un 120 apo per dire. faccio di necessità virtu e imparo, tutto qui.

il discorso che non capisco è: se io voglio osservare venere o giove e li vedo colorati perché non posso piazzare un diaframma? non capisco. insieme al filtro giallo rendono i dettagli distinguibili. è proprio un discorso che non capisco o forse chi ha 5 telescopi non può capire il mio...

giove e venere dopo i 100x col tele liscio sono inguardabili

cicciohouse
05-10-2015, 19:47
Probabilmente perché se diaframmi riduci il diametro utile e questo vale anche sul planetario, non solo sul deep.
Facendo questo ragionamento allora perché non diaframmare l'ottantino a 40 mm o meno? Diffrazione a parte...

UpInTheSky
05-10-2015, 19:53
perché la luce diventa troppo poca e tutto troppo buio

la diaframmatura deve essere al limite dell'uso che se ne deve fare: con 60 millimetri elimino gli aloni viola su venere e riesco ad osservarlo per bene, se spingo ancora diventa buio, giove uguale.

ovviamente se diaframmi diminuisci il potere risolutivo, ma forse tu non hai mai messo occhio dentro il mio tele a 125x su venere o giove, pianeti sfocati multicolor :D chi se ne frega se diminuisco il diametro utili, almeno vedo i bordi dei dettagli

su saturno invece non serve, un filtro giallo basta per vedere la cassini :D

cicciohouse
05-10-2015, 20:03
Ma infatti la mia domanda era ironica...
Secondo me stai raggiungendo i limiti del tuo fido acromatico, nel senso che li stai percependo ben bene e questo é fondamentale per capire fin dove ti puoi spingere...
Per il resto io appoggio alla grande chi vuole sfruttare al massimo quello che ha.
E purtroppo tra noi astrofili si tende spesso ad acquistare uno strumento più performante senza aver veramente sfruttato (prima di averne bene compreso i limiti) il proprio strumento.
Ma una cosa fondamentale da capire é che i telescopi non sono disposti su di una linea orizzontale, in cui quello che sta magari a destra é meglio di quello che lo precede a sinistra... Semplicemente due telescopi possono stare perfettamente sullo stesso punto della linea anche avendo dati di targa profondamente diversi.

Ad esempio il buon etruscastro passa da un generoso e versatile CPC 11 a un bellissimo apocromatico da 110 mm e ovviamente questo ha un suo perché...

UpInTheSky
05-10-2015, 20:24
hai compreso il mio discorso! credo che questo sia uno step fondamentale da non saltare per capire bene cosa si fa e perché lo si fa (o acquistare che dir si voglia). non voglio assolutamente essere uno di quelli che possiede robe da migliaia di euro e poi non ha mai osservato una nebulosa ecco.

l'attrezzatura deve andare di pari passo alla conoscenza, ed in questo senso ritengo la sperimentazione una cosa utile e divertente.

senza informarmi, dopo un'occhiata a saturno con la barlow nel pacchetto cinese e il tele liscio lo avrei subito cestinato o sostituito. è bastata una barlow decente ed un filtro colorato per farmi vedere un ottimo saturno.

così per dire eh...

Marcos64
05-10-2015, 21:12
Sono d'accordo, bisogna pero' anche evitare di cadere in una troppo facile divisione degli astrofili in tipologie. Puo' esserci quello che come dici tu, spende migliaia di euro e non ha mai visto una nebulosa, probabilmente si dedica ad altro, magari fa anche ricerca in altri settori. Non tutti seguiamo le stesse strade, dubito anche ve ne sia una piu' corretta, questa passione piu' di altre che ho avuto nella vita, mi ha trasmesso molta umilta'. In parte perche' la contemplazione dell'universo, ci trasmette una sensazione di noi assai modificata verso il piccolo, in parte perche' ho notato che la stessa identica passione, spesso produce scelte e comportamenti molto diversi tra loro. Parliamo spesso di osservazione, come ovvio, forse di tutte le sensibilita' umane la piu' fallace. Entrano in gioco molti parametri diversi, cielo, strumenti, accessori, tecniche, personale interpretazione, eta', tutto ha una qualche interferenza con il "risultato". Credo, mai come in questo territorio, generalizzare sia molto spesso un errore, che quindi cerco di non fare mai.

UpInTheSky
05-10-2015, 21:25
ma generalizzo affatto eh, trovo solo senza senso le prese in giro e le battutine, come se fossi convinto di avere il miglior telescopio del mondo quando il realtà sono il primo consapevole dei suoi limiti

Marcos64
05-10-2015, 21:38
A volte anche quelle, battute e prese in giro, almeno quelle bonarie, vanno prese con filosofia. Del resto, in qualunque realta', chi ha tanti anni di esperienza "applica" un po' di nonnismo, non ci vedo alcun male.
Sarebbe peggio uno sterile silenzio, meglio anche una battutaccia purche' mi faccia riflettere. Mi ricordo che quando chiesi lumi su un oculare per avere grande campo reale, tra l'aiuto di tanti, uno mi disse: "E che te ne fai? Per quelli hai gia' gli occhi!". Ci ho fatto una risata ed ho imparato comunque a stimare quella persona, per la tanta esperienza che possiede.

UpInTheSky
05-10-2015, 21:40
non sono d'accordo ma va bene così ;)

Huniseth
05-10-2015, 21:57
Allora.. secondo me tu chiedi allo strumento due prestazioni molto diverse: i grandi campi a bassi ingrandimenti e i piccoli campi a alti ingrandimenti. Li ottieni ma con prestazioni che non saranno mai paragonabili ai due strumenti dedicati, cioè un buon binocolo da 60/70mm e un makkino 90/127.
Io sono convinto che un binocolo da 70mm, se il cielo è quello che dici, ti farebbe vedere Orione non solo azzurra ma gialla-rossa- a pois. Del mak si è già detto.
Dopodichè puoi continuare a divertirti con l'acromatichino (guarda che lo abbiamo o avuto quasi tutti qui, sappiamo com'è), mica te l' abbiamo proibito http://www.astronomia.com/forum/images/icons/icon7.png

UpInTheSky
05-10-2015, 22:03
continui a non c'entrare il punto, io non chiedo nulla allo strumento che non possa dare, mi diverto e va bene così... passiamo avanti! del binocolo, del mak, di altre cose non mi importa nulla.

punto 2

anche se col binocolo e il mak si vedesse meglio continua a non fregarmi un fico secco:

1) perché non li possiedo
2) perché non li voglio e so brutti
3) costano assai
4) mi piace il mio

adesso possiamo passare oltre? questa diatriba ha stufato davvero

paperbike
05-10-2015, 22:10
Telenovela puntata numero? Ho perso il conto:D
ma la volete piantare voi due!!!!!!!! Mi sembrate cane e gatto:biggrin:

Huniseth
05-10-2015, 22:16
Ma no.. un punto in comune l'abbiamo trovato .. non ci piace collimare http://www.astronomia.com/forum/images/icons/icon7.png

paperbike
05-10-2015, 22:19
Se è per questo neanche a me con il newton sono costretto a farlo ogni volta mentre il c8 so tre mesi che devo farlo e sta ancora cosi come l'ho preso:biggrin:

Angeloma
05-10-2015, 22:22
Già! Un po' di umiltà e savoir faire non guasterebbero.

UpInTheSky
05-10-2015, 22:34
per le beghe da forum sono troppo grande e ho cose più importanti da fare, indi per cui questo sarà il mio ultimo messaggio in questo topic

(strano che gente con otto telescopi perda tempo a scrivere in un topic dove si parla di un piccolo telescopio di un "non esperto", evidentemente qualcuno ha molto tempo libero :D )

ciao!

Angeloma
05-10-2015, 22:54
Hai un comportamento che non riesco a comprendere. Possibile che non riesci a fare un intervento senza provocare ed aggredire? E senza esprimerti in modo da rasentare l'insulto più o meno velato?

In questo forum ognuno è libero do esprimere le proprie opinioni e considerazioni, che ti piacciano o meno quelle sono. Non sei tenuto a condividerle ma a prenderne atto, però sì. Come gli altri utenti fanno con te e se talvolta ci scappa un commento non proprio elegante, non v'è in esso malanimo.

etruscastro
06-10-2015, 09:32
Huniseth e UpInTheSky , è la terza volta che vi richiamo al corretto comportamento da tenere nel forum, da ora basta.
il prossimo off topic di natura polemica chiudo il thread e prendo provvedimenti sulle vostre utenze.
se anche altri utenti oltre alla moderazione vi hanno fatto notare di finirla è perché probabilmente state scendendo ad un livello che sono sicuro non vi compete.

basta, torniamo in tema.

Red Hanuman
06-10-2015, 12:24
Mi unisco ad etruscastro, finiamola SUBITO e riprendiamo comportamenti civili. Le risse non le tollero, anche quelle da tastiera... [emoji35]

Gitt
06-10-2015, 13:03
Tornando in tema autocostruzione, suggerisco tre migliorie che ho sperimentato sul mio 102/500, facili da apportare:

1) per rendere il tele ancora più trasportabile:
- sfilare il paraluce (è montato a pressione)
- costruirsi un "tappo" in cartone per proteggere la lente
- infilare il paraluce sul focheggiatore per occupare meno spazio nello zaino

2) per ridurre i riflessi:
- rivestire l'interno del paraluce con vellutino nero autoadesivo

3) per evitare l'appannamento del red-dot in caso di umidità:
- con della plastica leggera (ho usato una scatola trasparente che conteneva una camicia) costruire un piccolo paraluce anche per il puntatore

Domanda a UpInTheSky: quando metti diagonale, barlow e oculare, hai problemi di bilanciamento del tele?

UpInTheSky
06-10-2015, 14:27
nessun problema di bilanciamento, sulla montatura comunque si può modificare la posizione

Huniseth
06-10-2015, 15:48
Una domanda sul fatto che con la barlow prima del diagonale non va a fuoco, l'hai usata intera o la parte lente se è svitabile?

UpInTheSky
06-10-2015, 16:43
non va a fuoco né con la barlow tutta dentro, né con il gruppo ottico avvitato alla diagonale

Angeloma
06-10-2015, 18:28
Serve una prolunga prima della Barlow o accontentarsi di non inserirla completamente.. Stesso problema col 90/500 e accessori da 2".

UpInTheSky
06-10-2015, 19:47
mi sono creato 2 prolunghe, 1 per tirare la barlow a 3x ed una a 4x

l'eliminazione dei riflessi interni è fondamentale, altrimenti il contrasto si abbassa moltissimo e diventa tutto slavato

ci sono volte dove l'occhio mi si stanca e non posso usare il 6mm (comincio a lacrimare) quindi metto su la prolunga e monto un oculare più ampio e l'ingrandimento rimane lo stesso

poi un giorno avrò oculari più comodi

Huniseth
06-10-2015, 20:56
Ma non flette con un treno così lungo?

UpInTheSky
06-10-2015, 21:07
no no per niente...

ho notato su saturno una corsa maggiore di maf con la barlow tirata a 4x (con la prolunga) ed il 12mm puttosto che il 6mm da solo

il 6mm è leggerissimamente più inciso ma scomodo. il 12mm tirato è comodo, con corsa più lunga ma leggermente meno inciso.

adesso è troppo basso, in un momento di calma ho intravisto la cassini, ma messo dov'è è inguardabile

considerando tutto credo con 125x si ha la visione più gradevole sul planetario considerato ingrandimento e luminosità dell'oggetto. il telescopio li regge e qualcosa si può osservare... peccato sia un periodo di magra per il planetario

ultimamente non mi sto neanche potendo spostare sotto cieli decenti

Huniseth
06-10-2015, 23:53
Mah, in visuale, col Mak180, un buon Saturno lo vedo con il 20mm, ossia 135x - oltre lo vedo si, ma sempre più schifezza. Se guardo attentamente i 135x vedo più dettagli che ad ingrandimenti superiori. E possibile che vedi la Cassini, ma gli anelli saranno tutti fusi insieme, se stai più basso li distingui meglio.

UpInTheSky
07-10-2015, 04:07
il miglior saturno l'ho visto ad agosto, verso le 20.30 alto nel cielo...

nel treno ottico c'era la barlow 2x cinese (quella che spalma olio:biggrin:) ma c'era un ottimo cielo un po' ventoso ma limpido.

cassini ben evidente e chiaroscuri sulla superficie, il tutto a 150x. una volta sostituita la barlow non ho più trovato un cielo così e il pianeta è andato sempre più giù

se con una barlow così schifosa (vi giuro una cosa terribile) è stato possibile vedere così bene un pianeta, allora capisco bene l'importanza del cielo... più che fondamentale direi