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Visualizza Versione Completa : Passo della Novena (Svizzera), 18 settembre 2015



Gitt
21-09-2015, 14:49
Desidero condividere con voi gli appunti presi al Passo della Novena – Nufenenpass (Svizzera) nella nottata osservativa di venerdi 18 settembre.

Strumento Dobson 200/1200 Skywatcher
Oculari Baader Hyperion 21mm/68° Celestron X-Cell LX 12mm/60° Planetary ED 8mm e 5mm entrambi 60° Barlow Apo Meade 140 2x
Filtri UHC e O-III Astronomik 1,25”

Come avrete potuto leggere, Marcos64 , Salvatore ed io ci siamo trovati al passo della Novena per sperimentare questo sito scoperto da Salvatore a luglio, di ritorno dalla trasferta al Sempione.

Tralascio le descrizioni del luogo, già riportate nell’altro post.
Qui aggiungo solo che nel primo sito (praticamente sul passo), a causa del continuo passaggio di nubi che ci sommergevano in una specie di nebbione da Valpadana, non sono riuscito a osservare nessun oggetto.

Quando il cielo si apre a tratti, lo spettacolo della Via Lattea, ricca di dettagli, luminosissima su tutto l’arco, lascia senza fiato.

Verso l’1,30 siamo scesi di circa 500 metri e ci si è aperto un altro mondo: purtroppo le condizioni erano comunque difficili, a causa del vento, delle nubi che oscuravano il Sud e il SSE, il freddo che si faceva sentire (eravamo intorno a 1° ma vento e umidità ne facevano eprcepire molti di meno).

Il seeing inizialmente ottimo (il migliore che mi sia capitato di vedere, lo stimo in un 9/10) è via via peggiorato fino a valori mediocri, diciamo 5/10. Cielo scurissimo e terso a NE, E e SE, coperto a SSE-S-SW, non visibile causa montagne da NNE a SW.

Inizio le osservazioni nella costellazione del Sagittario, in quel momento alto a S, prima che le nubi lo ricoprano

NGC6822 Barnard’s Galaxy GX m.8,8 Size 15,5’x13,5’ Sagittarius
Visibile a 57x, appare come un’area amorfa, a bassisima luminosità superficiale, enorme, circa 12’x10’, di forma ellittica orientata N-S.
L’aspetto è, fatte le debite proporzioni, simile a quello della Via Lattea ad occhio nudo, con un chiarore di fondo punteggiato da debolissime stelline di campo sovrapposte.

Purtroppo il vento mi impedisce di consultare gli appunti, decido quindi di non andare alla ricerca della Little Gem, vicina, ma che richiede tempo: le nuvole si avvicinano e mi coprono il campo.
Avevo in programma M72, M73, Saturn ecc., ma il cielo Sud alle basse declinazioni non è osservabile, quindi alzo il tiro e passo in Pegaso.

NGC7217 GX m.10,1 Size 3,9’x3,2 Pegasus
A 100x osservo un nucleo stellare, un bulge insolitamente ampio e rotondo che stimo in quasi 2’ di diametro, un alone leggermente ellittico 5:4 in senso E-W, di diametro circa doppio del bulge.
Noto una stella m.10 a circa 6-7’ SE

NGC7331 GX m.9,7 Size 10,5’X3,7’ Pegasus
Visibile a 57x, a 100x appare molto allungata, nucleo quasi stellare, bulge allungato in senso N-S, alone lungo almeno 6' e largo 2-3'.
Osservo due * m.11 a 9'E (a posteriori mi viene il sospetto che quella S potesse essere una delle galassie satelite, probabilmente NGC7340).
A 150x in visione distolta sembra attraversata sulla parte Sud del bulge da due linee scure.
Due stelle m.13 sono visibili al limite del disco sulla punta N.
E' un oggetto splendido, che diventerà un must delle serate autunnali.

A questo punto si copre anche il Pegaso, per non parlare del Cetus e dei Pesci.
Inutile dire che il mio piano osservativo è andato a farsi benedire, così come il piano B (cielo Nord).

Il vento rende difficile servirsi delle mappe, che rischiano di fare la stessa fine del tappetino paraluce, volato nella scarpata di sotto! Decido allora di andare a memoria, puntando oggetti ben noti.

(fine prima parte)

Gitt
21-09-2015, 14:49
(seconda parte)

M31 Andromeda GX m.4,4 Size 190’x60’ Andromeda
Già ben visibile a occhio nudo come un bell’ovale allungato con nucleo luminoso, all’oculare è semplicemente immensa, a 57x andando dal nucleo verso M110 osservo una prima linea scura, poi un altro lembo ampio di alone, poi una seconda linea scura, infine un terzo lembo debolissimo di alone che sfuma nel buio.
Lato M32 l'alone arriva fino alla galassia satellite, ma non noto linee polveri.
In ampiezza è circa 1°30' verso SW e circa 1° verso NE.
Sulla punta NE osservo una patch luminosa, lunga e stretta. Ha un nome? Probabilmente è solo una parte del disco che emerge perchè contornato da nubi di polveri.
NGC206 non visto, perchè stupidamente l’ho cercato dalla parte sbagliata e l’ho scambiato per la patch di cui sopra.

M1 Crab SNR m.8,4 Size 6’x4’ Taurus
La osservo nel 10” di Marco, puntata da Salvatore che si sta facendo le ossa da dobsonaro DOC. ;)
Mi sembra che la stessimo osservando col Luminos 10mm, quindi a 125x.
Ampia, ovale, è una patch irregolare dal bordo in apparenza frastagliato, con eteree variazioni di luminosità. Io non riesco a distinguere dettagli, Salvatore, con occhio più acuto del mio, distingue dei filamenti all’interno.

M45 Pleiadi OC m.1,4 Size 110’ Taurus
NGC1435 RN Size 30’x30' Taurus
A 57x appare evidentissima la nebulosa a riflessione NGC1435 che si estende per oltre 15' a partire da Merope, sembra un velo con delle sottili venature che si distende a S della stella.
Aloni diffusi, ma meno evidenti, intorno alle altre stelle, di un bel colore azzurro.

M36, M37, M38 in Auriga : sempre affascinanti, io ho una predilezione per M37, che sotto un cielo 21,5 per me è il corrispettivo invernale di M11.
Fitto, densissimo, stelle finissime, contribuisce anche lui a ricompensarmi di tutto il freddo, l’umidità e il vento patiti finora.


IC410 EN m.9,0 Size 55’x30’ Auriga
NGC1893 OC m.7,5 Size 11’ Auriga
La nebulosa è molto evidente a 57x con UHC attorno all’OC, che a questo ingrandimento appare sparso e formato da stelle molto debli.
A 100x l’OC appare allungato per circa 10-15’ e formato da una trentina di stelle di magnitudine diversa, poco staccato dal fondo cielo, senza addensamenti.

A Sud di M38 vedo nell’oculare cercatore un piccolo ammasso molto denso:

NGC1907 OC m.8,2 Size 6’ Auriga
Lo osservo direttamente a 150x e appare ben risolto, compatto, rotondo, composto da circa 30 stelle m.11-12. Due stelle m.10 a 3’SSE

Nel frattempo anche Orione si è alzato, anche se rimane pigramente sdraiato su un fianco, come un antico romano sul triclinio.
Betelgeuse è così rossa che sembra un faro per segnalare un ostacolo agli aerei.
Come fare a resistere alla tentazione della Grande Nebulosa?
“Resisto a tutto, fuorchè alle tentazioni”, diceva O.Wilde...

M42 Orion Nebula EN m.5,0 Size 65’x60’ Orion
Osservata a lungo con UHC e O-III a 57x :
con UHC risaltano molto bene dei chiaroscuri nell’ala E, quella che sta sotto la “Fish Mouth”, per intendersi (molto evidente anche quella, come mai prima d’ora l’avevo vista).
Con O-III la nebulosa assume addirittura un aspetto tridimensionale sempre nella zona dell’ala E, che sembra scavata, concava, come una grande vela o come una immensa conchiglia illuminate dal sole.
Il filtro O-III offre maggiore contrasto, ma spegne quasi completamente M43, che risulta molto più estesa e “mangiata” dalla Fish Mouth con il filtro UHC.

NGC2024 Flame Nebula EN m.10,7 Size 35’x30’ Orion
A 57x con filtro UHC, cercando di tenere fuori dal campo Alnitak, riesco a distinguere bene l’ampia linea oscura che divide in due la nebulosa.
Dopo qualche minuto in visione distolta osservo anche alcune ramificazioni oscure, molto deboli.
Purtroppo il freddo mi intorpidisce le mani e non me la sento di passare il filtro UHC sull’oculare da 100x, che mi avrebbe consentito di tenere meglio a bada la luminosità fastidiosissima di Alnitak.

Incoraggiato dal primo degli step che portano all’ambito traguardo della Horsehead, faccio il passo successivo:

NGC2023 RN m.9,0 Size 10’x8’ Orion
A 100x appare debole, di circa 3-4’ di diametro, attorno alla stella m.7

Se la RN è visibile, dicono i sacri testi, puoi tentare il passo successivo.
Sostituito di nuovo l’oculare con l’Hyperion 21mm munito di filtro UHC, tento la sorte:

IC434 EN m.9,0 Size 120’x30’ Orion
La nebulosa è relativamente luminosa, soprattutto tra le due stelle m.7,5 a N e a NW e la stella m.7,9 a S. Pur sapendo che senza filtro H-Beta mi posso solo sognare la mitica Horsehead, resto a lungo sul campo inquadrato, affascinato anche solo dall’idea di cosa si celi li dentro.

NGC1973/1975/1977 Running Man EN Orion
A 57x con UHC la parte a NW, NGC1973 è più evidente, attorno a una * m.5.
NGC1975 a NE è più estesa, allungata, ma più debole.
Non distinguo bene NGC1977, la parte più a S.

Per finire, tento l’osservazione di un oggetto difficile, avendo i Gemelli relativamente in buona posizione a E:

IC443 Jellyfish SNR m.12,0 Size 50’x40’ Gemini
A 57x passo e ripasso la zona con UHC e con O-III, ma non posso dire di averla vista. Ho il sospetto di esserci finito “dentro”, nel senso che percepivo un chiarore di fondo, ma senza riuscire a scorgere bordi o cali di luminosità.
Avrei dovuto chiedere in prestito un oculare a focale più lunga, ma non avevo più la forza:blush:

A questo punto sono circa le 5,15, è già sorta Venere che col suo chiarore rischiara una parte di cielo non trascurabile. La osservo e pur nello scattering ne traggo una visione incantevole, con una bella falce ben definita.

Marco si è rifugiato già prima nel suo furgone, Salvatore resiste ancora con stoicismo al freddo e alla stanchezza.

Chiamiamo Marco, carichiamo tutto nelle macchine e ci salutiamo con grandi strette di mano, dandoci appuntamento con Salvatore all’anno prossimo.

Salgo in macchina con Marco e questo mitico biellese infaticabile mi riconduce a Saronno, dove scarico per l’ennesima volta tutta l’attrezzatura e dove ci salutiamo, ripromettendoci di rivederci alla prossima luna nuova a quote più basse.

Ho passato una serata difficile ma esaltante, ho imparato un sacco di cose, ho potuto osservare in strumenti diversi, ho visto all’opera il laser Hotech per la collimazione. Soprattutto, ho passato una bella nottata con due amici che condividono la meravigliosa passione per l'astronomia.
Cieli Sereni.

PHIL53
21-09-2015, 15:03
Complimenti per la perseveranza e la resistenza al freddo (e noi terun che ci lamentiamo del caldo...:biggrin:).

Nei pressi della 7331....non è che hai intravisto qualcosa del Stephan's Quintet ?
Io ci provai da M. Romano ma forse il cielo non era dei migliori e malgrado i 12" non ho visto un bel niente...

nicola66
21-09-2015, 15:05
Secondo me Hai fatto il massimo che potevi , con serate del genere solo chi ha un po di esperienza può farlo .
Bravo

Gitt
21-09-2015, 15:59
Nei pressi della 7331....non è che hai intravisto qualcosa del Stephan's Quintet ?
Io ci provai da M. Romano ma forse il cielo non era dei migliori e malgrado i 12" non ho visto un bel niente...

Allora, si, hai ragione, non l'ho scritto nel report: ci ho provato, e anche con una certa insistenza.
Mi ero preparato anche una mappa di dettaglio per essere certo di osservare nella zona giusta e per non scambiare lucciole per galassie :D
Purtroppo il vento mi impediva di sciorinare tutta la documentazione, quindi alla fine non solo non le ho viste, ma non sono nemmeno sicuro di aver cercato nel posto esatto :sad:

nicola66: hai ragione, in questi casi l'esperienza (poca nel mio caso) ti salva la serata. zanzao al mio posto a memoria avrebbe osservato almeno 80-90 oggetti ;)

Marcos64
21-09-2015, 16:06
Bel report Gitt, dettagliato come sai fare tu. Se penso poi alla fatica che ti e' costato, vale doppio
ogni oggetto che hai osservato.

Gitt
21-09-2015, 16:17
Se penso poi alla fatica che ti e' costato, vale doppio
ogni oggetto che hai osservato.
Senza di te e Salvatore, non ci sarei nemmeno salito, al Nufenenpass. Merito vostro, quindi:)

garmau
21-09-2015, 16:35
Tutto sommato hai salvato la serata e tanto basta. Volevo chiederti se sei riuscito a stimare la velocità del vento e se questo ti ha reso la serata poco appagante..... insomma hai continuato ad osservare perché ormai eri li ed in altre location avresti volentieri smontato oppure tutto sommato era sopportabile?

Salvatore
21-09-2015, 16:41
Grandissimo Report Gitt,zitto zitto ne hai osservato di oggetti.
Mentre leggevo un brivido mi passava per la schiena e pensavo a quel fantastico cielo:sbav:e alla bella serata passata con te e Marcos64.

Ti ricordi quando nel primo sito abbiamo guardato la fenditura del Cigno che pare che esplodeva e tagliata di netto.Davvero sensazionale.

Lo sapevo che avresti provato la Horsehead.. la prossima volta ci portiamo dietro un filtro H-beta;) e anche un apocromatico:biggrin:
LA nebulosa Fiamma anche se non lo osservata molto tempo mi ha colpito,e sopratutto Orione in tutti i telescopi era un Sogno,anche se ho gradito tantissimo con il O-III.

Signori di astronomia.com quest'uomo é un grande...Complimenti ancora per il Report sempre fantastico.

Comunque se capita una scappatina al Sempione si puo sempre fare;)

Salvatore
21-09-2015, 16:44
Ah dimenticavo M1 lo osservata cosi tante Volte e in una moltitudine di situazioni che ormai la conosco a memoriA.

Gitt
21-09-2015, 17:10
Tutto sommato hai salvato la serata e tanto basta.
Se ti ho dato questa impressione, vuol dire che ho comunicato in modo errato l'entusiasmo per la serata!
E' vero, ho dovuto rinunciare ai piani osservativi che mi ero preparato.
E' altresì vero che, stante le mie scarse conoscenze, dovendo andare a memoria ho osservato un numero molto ridotto di oggetti nuovi e pochi anche di quelli noti.
Ma quanto a qualità di ciò che ho visto, questa è stata in assoluto la migliore serata di sempre!
Dubito di poter superare, con lo stesso strumento e gli stessi oculari, la ricchezza di dettagli offerti da un cielo spazzato dal vento a 2500m ;)


Volevo chiederti se sei riuscito a stimare la velocità del vento e se questo ti ha reso la serata poco appagante.....
No, sono talmente poco abituato al vento che non saprei stimare la velocità: era fastidioso, ma non insopportabile.

Il vento ha inciso meno delle nubi e della non-conoscenza della location osservativa: le nubi mi hanno fatto saltare il programma preparato ora per ora sull'orizzonte Sud; il fatto di trovarmi col cielo nord in gran parte coperto dalla costa del monte mi ha precluso il ripiegamento sul piano B.

Il vento ha ostacolato l'improvvisazione di un piano C che avrebbe spazzato con più precisione Andromeda, Auriga, Toro, Orione: non mi consentiva infatti di manovrare con sicurezza le carte e contemporaneamente leggermi gli elenchi di oggetti, nonchè ostacolava moltissimo la scrittura degli appunti.

Pochi problemi all'oculare (niente vibrazioni ad esempio), solo a volte mi sembrava che... mi spostasse il fuoco!

Gitt
21-09-2015, 17:24
Ti ricordi quando nel primo sito abbiamo guardato la fenditura del Cigno che pare che esplodeva e tagliata di netto.Davvero sensazionale.


Verissimo. Mi ha colpito anche un'altro fatto, per me ancora più stupefacente: quando venivamo sommersi dalla nebbia, guardando in alto non si vedevano più le stelle, ma si vedeva un arco debolmente luminoso, come un ponte da nord a sud. Era la luce della Via Lattea resa più soft dalla nebbia :shock:



Lo sapevo che avresti provato la Horsehead.. la prossima volta ci portiamo dietro un filtro H-beta;) e anche un apocromatico:biggrin:

La prossima volta mi devo procurare due cose: il filtro H-Beta e un plossl di buona qualità sui 24-25mm per avere maggiore trasparenza e contrasto.



Comunque se capita una scappatina al Sempione si puo sempre fare;)
Per quanto mi riguarda, fino alla prossima estate, andrò in montagna (intesa dai 1800 in su) solo per sciare :D
Ho bisogno di fare ancora tanta, ma tanta, ma tanta esperienza da siti più facili, in cui il meteo sia più prevedibile.

Checco Lauro
21-09-2015, 17:29
Bravissimo gitt, leggendo questo report mi è veramente venuta una gran voglia di prendere un bel dobson ;)

Gitt
21-09-2015, 17:33
Mi fa piacere, Checco Lauro , e pensare che credevo al contrario che un report così avrebbe scoraggiato tutti e avrebbe portato molti a optare per un bel go-to;)

Purtroppo siamo parecchio distanti, ma chissà che non si riesca prima o poi a trovare una località raggiungibile da entrambi.

Salvatore
21-09-2015, 19:09
Eh si hai Ragione,anchela via Lattea che si intravedeva attraverso la Nebbia.
A proposito,riguardo il seeing strepitoso rilevato nel primo sito,credo che le correnti viaggiassero ad altitudine inferiore di 2450m questo potrebbe spiegare il super seeing,che invece a quota inferiore causa vento era quasi un disastro.

Allora spero che entrambi riusciremo ad aquistare abbastanza esperienza fino la prossima estate sopratutto con la valutazione del meteo.



I

crusca
21-09-2015, 21:52
Questo report mi è proprio piaciuto.:sbav:
Unito ai resoconti di Salvatore e Marco regala immagini e emozioni di un'esperienza esaltante.
Sono certo che come me, avete fatto sognare i molti appassionati che hanno letto le vostre gesta.
Permettetemi quindi di esprimere con un semplice ma sentito grazie! tutto il piacere provato nella lettura di questa avventura.

Ciao
Bruno

Gitt
21-09-2015, 22:51
Grazie a tutti voi che avete letto e apprezzato il racconto di una serata sotto il cielo stellato!
crusca, tu non hai scuse, Bergamo-Bovisio sono 40 Km, la prossima volta vieni anche tu così ci conosciamo e osserviamo insieme;)

crusca
23-09-2015, 18:41
crusca, tu non hai scuse
Ehem ... temo che tu abbia ragione.
Avevo purtroppo un altro impegno il sabato che peraltro poi è saltato :sneaky:

Gitt
23-09-2015, 20:44
crusca, Cercheremo di combinare la prossima volta, dai.
Io e Marco pensavamo di andare a Pian dell'Armà per la luna nuova di ottobre.
Aprirò un thread prima di andare, se ti potrà interessare ci sentiremo di sicuro;)

zanzao
23-09-2015, 21:48
Gran bella serata, che ben traspare dal tuo appassionato report. Chiaro che statisticamente capita spesso di non avere tutto che torna al 100% ma vedo che sei riuscito ad apprezzare il bicchiere mezzo pieno e non mezzo vuoto. Anzi pieno al 90%, come giustamente doveva essere con un cielo buio di alta montagna che ti ha lasciato zone libere da osservare nonostante le nuvole. E poi non ti sottovalutare, ce ne fossero astrofili con la tua esperienza, con le tue conoscenze e con il tuo spirito costruttivo. Hai saputo ben improvvisare con un piano osservativo di contingenza e i risultati parlano chiaro.

Qualche feedback sulle tue note osservative.

NGC 7331. Confermo la visibilità della striscia di polveri scura che, con le dovute differenze, sembra simile nella forma a quella della galassia occhio nero M 64.

M1 io non l'ho mai apprezzata. Osservata con dobson 25cm e con 40cm, ma da cieli suburbani. Col 40cm e filtro OIII forse mi sono sognato qualche variazione/nervatura interna....ma non ci giurerei.

Se sei riuscito a vedere la IC 434 senza H-Beta allora il cielo era davvero buono. Avevi UHC? in ogni caso la B33 era sicuramente visibile, perché l'H-Beta fa uscire la IC 434 e se e' uscita questa allora la B 33 era li e forse non l'hai riconosciuta, doveva apparirti come una debole ma larga rientranza sulla IC 434.

Gitt
24-09-2015, 09:14
Grazie zanzao, apprezzo moltissimo le tue parole. :)

Ho letto in altri report osservativi che NGC7331 dovrebbe presentare una linea polveri estesa sul lato W, che in visuale si percepisce come un bordo netto.

Io non è notato questo particolare (evidente invee in altre galassie con una caratteristica simile, ad esempio in M65 sul lato verso M66), mentre per me era ben visibile (confermato da Salvatore) una doppia riga di polveri che passava sulla punta S del bulge.

Ho il sospetto che M1 richieda buon seeing oltre che un cielo buio e trasparente, combinazione magica che finora non si è mai verificata nelle mie osservazioni:D
Proverò il filtro O-III, grazie per la dritta.

IC434 nel Baader-Hyperion 21mm/68° a 57x con UHC appariva come una debole e diffusa luminosità di fondo, più evidente (si fa per dire) tra le due stelle HD37805 m.7,5 a N e HD37806 m.7,9 a S.

Sicuramente era li, ma oltre alla mia inesperienza credo che abbiano giocato a mio sfavore due fattori:
a) l'oculare a largo campo porta dentro troppa luminosità diffusa da Alnitak e da Sigma-Ori
b) la mancanza del filtro H-Beta, che avrebbe tagliato maggiormente le stelle a favore della nebulosa

Da tener conto anche che Orione era ancora basso: il gigante appariva "coricato" su un fianco e la cintura quasi verticale.
Riproverò alla prossima uscita, forte dei tuoi suggerimenti!

nicola66
24-09-2015, 10:09
Grazie @zanzao (http://www.astronomia.com/forum/member.php?u=3242), apprezzo moltissimo le tue parole. :)

Ho letto in altri report osservativi che NGC7331 dovrebbe presentare una linea polveri estesa sul lato W, che in visuale si percepisce come un bordo netto.

Io non è notato questo particolare (evidente invee in altre galassie con una caratteristica simile, ad esempio in M65 sul lato verso M66), mentre per me era ben visibile (confermato da @Salvatore (http://www.astronomia.com/forum/member.php?u=2417)) una doppia riga di polveri che passava sulla punta S del bulge.

Ciao Gitt , ho osservato questa galassia NGC7331 nell'ultima uscita galassia stupenda osservata cob l'oculare Antares 17mm da 82 una scia ben marcata da S/N con un nucleo centrale molto denso e luminoso
Nello stesso campo posta poco sotto a sud/est un'altra galassia ben strutturata con un bulge molto marcato .
.mentre in versione distolta sopra a destra un piccolo alone appena percettibile .

Gitt
24-09-2015, 11:07
Grazie nicola66, ottima anticipazione, spero di leggere presto il tuo report completo:razz:

Purtroppo mi sono concentrato sulla galassia principale e mi sono perso le sue satelliti:sad:

La prossima volta cercherò di rimediare;)

giapetus
24-09-2015, 11:49
Complimenti Gitt per l'ottimo report, come al solito molto descrittivo e tecnico, riesci a farci vivere le tue sensazioni e le tue emozioni, oltre a relazionarci tecnicamente sui vari dso osservati.
Mi hanno molto colpito ed interessato le tue descrizioni di M31, molto precisa ed accurata. Ti confesso che io non sono mai riuscito ad avere una visione così particolareggiata e risolutiva come da te descritto, eppure abbiamo lo stesso diametro anche se in altra configurazione. Inoltre mi ha molto preso anche il tuo resoconto su M42 e gli altri oggetti di Orione. Sei stato molto bravo nelle descrizioni, bravissimo.
Ti volevo chiedere:
-Per quanto tempo hai osservato M31 e M42 per averne una visione così particolareggiata?
-I filtri UHC e OIII li avvitavi oppure li tenevi davanti all'oculare? Ti faccio questa domanda sciocca perchè
personalmente non trovo molto appagante questa tecnica.
-Le linee oscure di Andromeda erano evidenti oppure osservabili a stento in distolta?

La serata è stata difficile per le nubi, per il freddo, per il vento fastidioso, ma i risultati sono stati ottimi, queste emozioni le ricorderai per sempre, perchè in fondo quando si osserva al telescopio si è alla ricerca di emozioni!;)

Gitt
24-09-2015, 17:25
Ti confesso che io non sono mai riuscito ad avere una visione così particolareggiata e risolutiva come da te descritto, eppure abbiamo lo stesso diametro anche se in altra configurazione.

Anche per me le osservazioni fatte al passo della Novena su oggetti ben noti sono state le più dettagliate che abbia mai fatto. Tutto merito della trasparenza dei 2500 mt s.l.m. e del buio di un SQM 21,5.



Ti volevo chiedere:
-Per quanto tempo hai osservato M31 e M42 per averne una visione così particolareggiata?
-I filtri UHC e OIII li avvitavi oppure li tenevi davanti all'oculare? Ti faccio questa domanda sciocca perchè
personalmente non trovo molto appagante questa tecnica.
-Le linee oscure di Andromeda erano evidenti oppure osservabili a stento in distolta?


Difficile quantificare i tempi all'oculare: ti sembra di osservare per un attimo, e magari volano via dieci minuti!
Su M31 ci sono stato meno che su M42, direi dieci minuti. Su M42 di più, forse venti minuti.

Filtri sempre avvitati all'oculare, non ti dico la fatica alle 4 del mattino con le mani intorpidite dal freddo:D
Uso l'O-III davanti all'oculare solo per distinguere le nebulose planetarie dalle stelle di campo, ma spesso ho risultati inconcludenti :meh:

Le linee delle polveri di Andromeda erano evidenti, assolutamente in visione diretta.
Volendo, tra osservare, scrivere i dettagli osservati, variare ingrandimenti e filtri, avrei potuto passare tutta la nottata solo su M31 e M42 e sicuramente mi sarebbero ancora sfuggiti un sacco di particolari.

Grazie, giapetus, per aver dedicato tempo a leggere le nostre peripezie ;)

giapetus
24-09-2015, 20:35
Un cielo osservato a 1500m con 21,5 penso che sia altamente spettacolare già da guardare a occhio nudo. Il poter osservare le costellazioni, gli addensamenti stellari rende già magica una nottata.


Filtri sempre avvitati all'oculare, non ti dico la fatica alle 4 del mattino con le mani intorpidite dal freddo:D
Uso l'O-III davanti all'oculare solo per distinguere le nebulose planetarie dalle stelle di campo, ma spesso ho risultati inconcludenti

Anch'io ho provato ad osservare le planetarie sovrapponendo i filtri all'oculare, ma con scarsi risultati, per avere la resa del filtro devo sempre avvitarlo all'oculare. Bisogna armarsi di calma e pazienza, soprattutto quando c'è il vento.


Le linee delle polveri di Andromeda erano evidenti, assolutamente in visione diretta. Non ho mai avuto una visione così di Andromeda e mi fa piacere sapere che con un 8" anche se Newton, si può avere una visione così spettacolare, la tua è una descrizione tridimensionale, io invece ho sempre avuto una visione appiattita anche se appariscente.
L'inverno scorso rimasi a bocca aperta la prima volta che osservai M42, c'era anche un ottimo seeing, ma non posso neanche immaginare la tua visione di M42 sotto un cielo così buio e terso a 1500m. a leggere le tue descrizioni mi fai venire voglia dei dso invernali, quelli che si osservano in prima serata...
La tua tenacia e i sacrifici di essere rimasto per tutta la notte al freddo e al vento sono stati ripagati pienamente.



grazie giapetus per aver dedicato tempo a leggere le nostre peripezie
No sono io che ti ringrazio per condividere con noi le tue impressioni sulla tua nottata osservativa. Leggendo i tuoi report imparo tante cose e mi aiuti a migliorare.

Marcos64
24-09-2015, 22:48
giapetus, 2.500 mt, non 1.500 :)

giapetus
25-09-2015, 10:39
2500 metri!:rolleyes: Accidenti... e come ci siete arrivati? Mai pensato di andare a passare una notte all'aperto a quella quota.

Salvatore
25-09-2015, 10:56
Io mi ci devo costruire una capanna da uomo troglodito lassu:sbav:

PHIL53
25-09-2015, 11:02
...oppure prendersi un vecchio camper.. :whistling:

Marcos64
25-09-2015, 11:23
Meglio il camper, almeno non paghi l'imu sulla capanna! :)

Salvatore
25-09-2015, 11:32
Guarda che l'idea del camper, non la trovo mica male,ci sta a meraviglia con il Concetto di astrofilo che cerca i cieli bui...e con il dobson!
C é un Piccolo problemino. Mia moglie mi ucciderebbe.

PHIL53
25-09-2015, 11:37
C é un Piccolo problemino. Mia moglie mi ucciderebbe.

Guarda che una volta che le avrai fatto presente che ti porti in camper TUTTE le tue cosine personali, che non devi caricare/scaricare bagagli, nessuna necessità di prenotazioni, documenti alla reception, ecc....insomma, da provare almeno una volta !

garmau
25-09-2015, 11:58
Giustissimo PHIL53

Salvatore
25-09-2015, 13:35
Guarda che una volta che le avrai fatto presente che ti porti in camper TUTTE le tue cosine personali, che non devi caricare/scaricare bagagli, nessuna necessità di prenotazioni, documenti alla reception, ecc....insomma, da provare almeno una volta !

Sai che scherzando,parlandone con lei,la si vede come un idea per un futuro.Non adesso nell immediato futuro comunque.

etruscastro
26-09-2015, 11:49
bel report Gitt, leggo solo ora ma hai tirato fuori un piccolo capolavoro.
mi chiedo quando arriverà anche per te un 12" o 14", hai tutte le caratteristiche del visualista puro! ;)

Gitt
28-09-2015, 08:13
Grazie etruscastro, sono felice che il report ti sia piacuto.

Prima di passare a un diametro superiore, che sarà proprio nel range da te indicato, vorrei completare un altro "giro di cielo" completo, in modo da accumulare esperienza con l'8", che tutto sommato è uno strumento facile da utilizzare, semplice da collimare, rapido nell'andare in temperatura.

Come target mi sono dato ancora un annetto, ma se trovo un'occasione di un buon 12", potrei fare il salto anche prima!

etruscastro
28-09-2015, 08:20
Come target mi sono dato ancora un annetto, ma se trovo un'occasione di un buon 12", potrei fare il salto anche prima!

ahah la stessa cosa l'ho sentita dire a PHIL53, dopo 15 giorni aveva il suo 12"!
fidati, non perder troppo tempo, un 12" è ancora gestibilissimo ed ha una vera marcia in più rispetto all'8", non vedo l'ora di leggere tuoi report da new 12 pollicista (si dice così? :disgusted::D)

Marcos64
28-09-2015, 08:24
Gitt non tentennare! Possiedi gia' cosi' tante capacita' osservative, sei cosi' avanti nel cogliere ogni minimo particolare che, un 12", lo devi assolutamente avere!

Gitt
28-09-2015, 08:34
Noooo, noooo, vade retro, maledette sirene, non riuscirete a tentarmi: mi sono legato all'albero maestro come Ulisse :D

Non c'è bisogno che mi tentiate, ho già un bel daffare a tenere a freno la mia strumentite ;)

Ho ancora molto da tirar fuori dal mio piccoletto e soprattutto ho ancora molta strada da fare nel cogliere i dettagli che lui mi offre e che io spesso e volentieri non afferro!
Se passassi ora al 12", sarei sommerso dai particolari e sprecherei una parte consistente del guadagno di apertura.

Marcos64
28-09-2015, 08:42
Mah! Spero tanto che quell'albero non sia cosi' saldo :)

nicola66
28-09-2015, 08:53
Bravo Gitt teniamoci i nostri 200 di apertura e facciamoli lavorare alla grande , poi quando saremo stanchi e con la consapevolezza di aver tirato il meglio , passeremo a un diametro superiore

PHIL53
28-09-2015, 10:02
Ho ancora molto da tirar fuori dal mio piccoletto e soprattutto ho ancora molta strada da fare nel cogliere i dettagli che lui mi offre e che io spesso e volentieri non afferro!

Parole estremamente sagge, giuste e razionali.....ma diceva il filosofo Pascal « Le cœur a ses raisons que la raison ne connaît point » (tradotto più o meno, le ragioni del cuore non sono quelle della mente) e a volte anche cedere alla tentazione irragionevole non è da buttar via...:whistling:

p.s. per la serie "vade retro" dai un pò un'occhiata a questo.... (http://forum.astrofili.org/viewtopic.php?f=30&t=93522)

Gitt
28-09-2015, 10:15
Grazie, PHIL53, ci mancavi solo tu per minare i miei saldi propositi di resistere col mio barilotto:D

Avevo visto l'annuncio, ma un 16" è proprio fuori dalla mia portata, sia economicamente, sia come pesi.
Tendenzialmente vorrei passare a un 12" non ultra-light, in legno, a 8 truss, con porta-secondario chiuso, una buona cella a 9 punti.
Per capirsi, un Nadirus o qualcosa di molto simile.

Salvatore
28-09-2015, 13:21
....:whistling:

Appunto perche sei saggio...dovresti pensarci un po su.
Quando ci vuole ce vole!

giapetus
28-09-2015, 15:28
Prima di passare a un diametro superiore, che sarà proprio nel range da te indicato, vorrei completare un altro "giro di cielo" completo, in modo da accumulare esperienza con l'8", che tutto sommato è uno strumento facile da utilizzare, semplice da collimare, rapido nell'andare in temperatura.

Come target mi sono dato ancora un annetto, ma se trovo un'occasione di un buon 12", potrei fare il salto anche prima!
Scusami Gitt se ti distolgo momentaneamente dalle tue tentazioni...
Tanto per curiosità quanto impiega il tuo 8" ad andare in temperatura? Suppongo pochissimo...
E la collimazione? Quanto tempo impieghi a collimare? (scusami per le mie sciocche domande...:oops:)


Comunque non trascurare l'idea di etruscastro di aumentare il diametro, la sua è una vera e propria investitura, una promozione direi, per i tuoi ottimi risultati raggiunti testimoniati dai tuoi sempre più ottimi report.;)
Se il budget non è un problema (sai con i tempi che corrono...) pensaci già adesso e fai tutti i tuoi conti tra diametro e manovrabilità. Controlla le dimensioni e i pesi per la trasportabilità, poi il diametro più è grande , meglio è, fai comunque attenzione a non prendere uno di quei Dobson che per osservare devi salire in scaletta che poi ad osservare i minimi particolari dei dso rischi di cadere.

Comunque un pò mi dispiace di perdere un così prezioso collega di diametro...

Gitt
28-09-2015, 15:51
Tanto per curiosità quanto impiega il tuo 8" ad andare in temperatura? Suppongo pochissimo...
E la collimazione? Quanto tempo impieghi a collimare? (scusami per le mie sciocche domande...:oops:)


Grazie per la domanda, mi consente di cercare sfatare per l'ennesima volta questo falso mito dell' "andare in temperatura":
- se, e sottolineo se, la temperatura dell'aria rimane costante, in un tempo che varia in base alla temperatura iniziale dello specchio e alla temperatura dell'aria, il mio 8" raggiunge l'equilibrio termico senza ventole in una-due ore
- questa situazione idilliaca partendo da casa mia e salendo in quota non si verifica praticamente mai
- nelle prime ore di osservazione, ma spesso anche per tutta la notte (dipende da come cala la temperatura durante la notte), utilizzo una ventola per estrarre lo strato limite

Detto questo, aggiungo anche che a medio bassi ingrandimenti (da 150x in giù), non ci sono quasi differenze dopo aver lasciato acclimatare lo specchio per un'ora circa con la ventola accesa.
Le differenze si vedono se si sale con gli ingrandimenti, ammesso che il seeing permetta di farlo.

Per quanto riguarda la collimazione, sul campo per me è un'operazione rapida:

collimo il tele a casa (in genere tiene molto bene)
rapido controllo col cheshire (sa mai che le buche e i salterelli abbiano fatto danni)
star-test a ingrandimenti crescenti

diciamo 5-10 minuti, dipende dal seeing: se il seeing è cattivo, mi fermo quasi subito, se è buono, raffino ulteriormente

dopo qualche ora magari rifaccio un controllino, soprattutto se il seeing è migliorato.




Comunque un pò mi dispiace di perdere un così prezioso collega di diametro...
Come ho detto, per ora rimango con l'8", sicuramente salirò di diametro, ma voglio essere più preparato prima di fare questo passo.
Certamente non arriverò a dimensioni da "scaletta": dovrei cambiare casa e probabilmente anche consorte ;)
Fattori determinanti nella scelta sono:
la parte più pesante non dovrebbe superare i 15-16 Kg
stabilità e assenza di vibrazioni a cui sono abituato con il dobson attuale
costo (punterò sicuramente sull'usato)

giapetus
28-09-2015, 16:51
Ma lo sai che pensavo che l'acclimatamento dei Newton fosse moolto più rapido? Se col tuo ci vuole una-due ore, col mio SCT quanto ci vuole? E pensare che io lascio l'astrocooler in funzione per mezz'ora-40 minuti e poi via!;)
Comunque ad inizio serata non sono sicuramente in temperatura.

Grazie per le cortesi risposte e scusami per l'OT.

etruscastro
28-09-2015, 17:06
Certamente non arriverò a dimensioni da "scaletta": dovrei cambiare casa e probabilmente anche consorte
una soluzione c'è.......
usare quello che arriverà a Salvatore! :razz:

Gitt
28-09-2015, 17:12
Guarda che ho specificato bene:

partendo da casa mia e salendo in quota

partendo da casa tua (dove tipicamente è meno caldo d'estate e più mite d'inverno) e salendo relativamente poco, il gradiente termico è sicuramente minore.
In particolare nelle stagioni in cui la temperatura cala lentamente, il problema dell'inseguimento della temperatura poi, è ancora meno avvertibile.

Certo il tuo SC ha anche la lastra, quindi suppongo sia più lento a raggiungere e a mantenere l'equilibrio termico.

30-40 minuti mi sembrano proprio pochi, soprattutto se parti al volo sui tuoi soggetti preferiti, le planetarie ;)

Gitt
28-09-2015, 17:14
etruscastro: si, certo, ma con Salvatore ci potremo vedere solo nel periodo estivo.
Poi sono sicuro che non lo strapperemmo dalla scaletta nemmeno a viva forza, perchè rimarrà incollato all'oculare per tutta la notte:D

Salvatore
28-09-2015, 17:23
He he...:razz:

Marcos64
28-09-2015, 21:07
Troveremo il modo di tirarlo giu! Magari dando corrente alla scaletta..:biggrin:

Salvatore
29-09-2015, 20:22
E magari mi date in pasto agli orsi:biggrin:

Scherzi a parte,io condivido con piacere gli strumenti,perche trovo interessante osservare con tutto,non significa che piu grande vuol dire meglio a volte;)

Marcos64
29-09-2015, 21:04
L'importante, e' divertirsi in primis, condividere le esperienze sia qui che sul campo, sopratutto quelle negative. Ci mancherebbe che arriva il 4.500 pollici e non mi ci fai buttare l'occhio! Ricordate sia tu che Gitt che il sottoscritto, per antica passione, ha molta dimestichezza nella fabbricazione di esplosivi! :)

giapetus
30-09-2015, 15:57
Guarda che ho specificato bene:


partendo da casa tua (dove tipicamente è meno caldo d'estate e più mite d'inverno) e salendo relativamente poco, il gradiente termico è sicuramente minore.
In particolare nelle stagioni in cui la temperatura cala lentamente, il problema dell'inseguimento della temperatura poi, è ancora meno avvertibile.

Certo il tuo SC ha anche la lastra, quindi suppongo sia più lento a raggiungere e a mantenere l'equilibrio termico.

30-40 minuti mi sembrano proprio pochi, soprattutto se parti al volo sui tuoi soggetti preferiti, le planetarie ;)

Scusami Gitt, ma questa tua risposta mi era proprio sfuggita... me ne sono accorto adesso.

La differenza di temperatura rispetto alla riviera è davvero limitata, di solito un paio di gradi al massimo tre.
D'inverno tolgo il tele dalla soffitta e lo lascio 1.5 - 2 ore sul terrazzo, tutto questo sul far della sera. Poi lo carico in auto e via, col finestrino aperto, rischiando bronchiti e raffreddori. Logicamente il delta termico non è raggiunto per niente. Aspetto pazientemente per mezz'ora 40 minuti e poi monto l'attrezzatura. Sono consapevole di iniziare l'osservazione che l'acclimatamento è ancora da completare. Per planetarie e oggetti interessanti, aspetto oppure ci ritorno in seguito.
L'acclimatamento è la parte più menosa dell'osservazione, aspettare quando sei impaziente di partire...

Gitt
30-09-2015, 21:11
Ah, giapetus, per questo ritardo mi dovrai offrire un caffè quando finalmente ci troveremo a osservare!!! :D

Se già lo lasci sul terrazzo due ore prima di partire e poi ti fai la strada col finestrino aperto, arriverai su ben acclimatato, no?
E che diavolo c'ha 'sto C8 dentro allo specchio, una centrale geotermica?!?

Ma poi, dai, quando si è sotto un bel cielo scuro e trasparente, e si osservano DSO a 100-120x, io tutti questi scrupoli sul l'acclimatamento me li dimentico bellamente e mi godo lo spettacolo all'oculare;)

Come dici tu, per le PN basta pianificarne l'osservazione dopo qualche ora.

giapetus
30-09-2015, 21:57
Ah, per questo ritardo mi dovrai offrire un caffè quando finalmente ci troveremo a osservare!!! :D
Pensavo un pò di focaccia... di quella buona.;)


Se già lo lasci sul terrazzo due ore prima di partire e poi ti fai la strada col finestrino aperto, arriverai su ben acclimatato, no?
Più che il tele acclimatato lo sono io con tutta l'aria che prendo durante il viaggio.:wtf:


E che diavolo c'ha 'sto C8 dentro allo specchio, una centrale geotermica?!?
Ho acquistato anche un astrocooler usato (ottimo acquisto!) nonostante questo, quando inizio l'osservazione ancora non ha raggiunto la giusta temperatura.


Ma poi, dai, quando si è sotto un bel cielo scuro e trasparente, e si osservano DSO a 100-120x, io tutti questi scrupoli sul l'acclimatamento me li dimentico bellamente e mi godo lo spettacolo all'oculare
Infatti io inizio sempre prima del dovuto, proprio per questo... il cielo che si scurisce... e via!


Come dici tu, per le PN basta pianificarne l'osservazione dopo qualche ora.
Di solito inizio con qualche pianeta oppure con dso già bassi a ovest dove c'è anche una collinetta che crea ostacolo, intanto o li osservi subito oppure niente. Poi i pezzi interessanti dopo quando lo strumento è più di un'ora abbondante già in posizione.