Primi passi di astrofisica

[Gabriele Palloni]

Buongiorno a tutti,
Sono uno studente prossimo alla quarta classe del liceo scientifico, ho dei dubbi riguardo all'astrofisica e sono davvero affascinato da questa materia, per questo vorrei iniziare a leggere dei libri non solo divulgativi, ma anche di testo riguardo questo settore. Ciò che mi frena è il dubbio che non sarei in grado di comprendere quanto leggerò con le mie conoscenze.
In ogni caso sono testardo e quindi vorrei, se non vi è disturbo, che mi consigliaste dei libri per intraprendere questo cammino, che forse un giorno si rivelerà essere parte fondamentale del mio lavoro.
Per ora sto cercando autonomamente e sono rimasto affascinato da questi due:
http://www.libreriauniversitaria.it/bosone-higgs-settori-oscuri-universo/libro/9788862923101
http://www.amazon.it/gp/product/8847018323/ref=s9_simh_gw_p14_d0_i1/277-1592855-7358951?pf_rd_m=A11IL2PNWYJU7H&pf_rd_s=desktop-1&pf_rd_r=0V1EYA1JT7QTZSZAQDWK&pf_rd_t=36701&pf_rd_p=577208427&pf_rd_i=desktop

[Enrico Corsaro]

Ciao Gabriele, hai fatto bene a postare qui i tuoi dubbi. Dobbiamo fare alcune premesse prima di tutto...
Se intendi studiare astrofisica da un libro, devi prima studiare la fisica. L'una non esiste senza l'altra e c'è un motivo se per arrivare a studiare astrofisica all'Università non parti mai dal primo anno di corso ma devi prima affrontare tutto lo studio generale della fisica di base, in particolare la meccanica, la termodinamica, i campi elettromagnetici e la fisica moderna, inclusa la relatività ristretta e generale.
Non pensare di non avere le competenze per capire la fisica di base e l'astrofisica, perchè quando inizi il tuo percorso universitario parti proprio da zero, dalla definizione stessa di un numero (pensa un pò!).

Se sei propenso in questa direzione allora ciò che dovrai fare è prima di tutto cominciare a studiare la fisica.
I libri che hai citato te li sconsiglio, in particolare i fondamenti di astrofisica. E' un libro che si presume utilizzato da studenti universitari di triennale, che abbiano già studiato la fisica di base che ti ho citato o quantomeno buona parte di essa.
Il libro sul bosone di Higgs è piu' una lettura divulgativa, che poco ti aiuterà a farti capire l'astrofisica e certamente non è indicato per studiare la fisica di base.

Fammi quindi capire meglio le tue intenzioni dopo quanto ti ho scritto e ne riparliamo piu' in dettaglio ;).

[Gabriele Palloni]

Grazie mille della risposta e dei chiarimenti. Il fatto è che sono preoccupato, in quanto avrei voglia di cominciare ad approcciarmi al campo così da rendermi conto se in seguito sarò in grado di capirlo. Per ora in fisica me la cavo molto bene ma secondo me si tratta ancora di una fisica non proprio approfondita, cioè lascia dei rimandi e sopratutto a causa di vari problemi nel terzo anno abbiamo appena affrontato 4 capitoli del libro di testo su 9. Questa estate in piccoli momenti liberi ho cominciato a studiare ciò che non avevamo affrontato, ma sento come se ciò che sto facendo da solo non mi entrerà in testa come quello che avremmo potuto affrontare con la prof. Quindi sto pensando che se non ho le basi cosa posso fare? Più che altro ho la preoccupazione di, poi, scoprire che ciò che mi affascina non è ciò che potrò fare perché non in grado.

[Enrico Corsaro]

Il fatto che tu sia preoccupato è segno che ci tieni, il che è buono. Tuttavia la preoccupazione non deve sopraffarti al punto di sottovalutare le tue capacità.
Se dici che in fisica te la sei cavata bene e che la trovi interessate è già un ottimo punto di partenza.
Il fatto che avete avuto problemi con l'insegnamento purtroppo non è un fattore che gioca a tuo favore ma non è nulla di irrisolvibile. Per capire se ti può piacere l'astrofisica come materia di studio e di lavoro un domani, devi prima capire se ti piace la fisica, se ti piace capire come funziona la natura, e rispondere ai perchè e alimentare continuamente la tua curiosità di conoscere e capire ciò che ti circonda.
Se hai questa base, puoi affrontare certamente il percorso. Il mio consiglio è a questo punto di cercare di studiare dal libro di testo che utilizzate i capitoli di fisica che sono stati saltati, in modo da tenere te stesso su un livello piu' conforme alla tua eta' e nell'aspettativa di intraprendere proprio quel percorso di studi.
La preoccupazione al momento non deve farti prendere dal panico e dalla paura di non riuscire, non hai neanche iniziato ancora ;). Di base nessuno di noi sa se riuscirà in un'impresa, qualsiasi essa sia, ma di certo non ci riuscirai se non ci provi!
Quindi quello che sarà opportuno fare è studiare bene la fisica per il livello a cui ti viene insegnata e in futuro affrontare con grinta e curiosità il percorso di studi che ti permetterà di arrivare a studiare astrofisica.

[Gabriele Palloni]

Grazie mille Enrico, le tue parole mi sono di grande aiuto, un grande conforto. Hai ragione non posso sapere ancora se riuscirò mai in questa mia impresa, quindi voglio affrontarla con tutta la forza e la testardaggine che ho (e fidati ne ho tanta ahhaahaha) così che in futuro potrò comunque dire "ci ho provato", perché altrimenti rimpiangerei per tutta la mia vita il fatto di essermi bloccato solo per una preoccupazione.
Spero che riuscirò nel mio intento e per ora sto affrontando i capitoli non eseguiti durante l'anno scolastico.
Grazie e ti auguro il meglio 😉.

[Enrico Corsaro]

Era proprio quello che speravo di sentire! Benissimo allora, buona fortuna e se serve aiuto sai dove trovarci ;).

[Gabriele Palloni]

Grazie mille 😄

[stefano.iarrera17]

Ciao!
Io studio presso l'Università di Astronomia a Bologna e sono al terzo anno della magistrale.Ti posso assicurare che proprio come dice Enrico Corsaro si comincia da zero, ed è molto più importante avere determinazione e voglia di fare che esserne capaci. Un mio compagno di corso non aveva mai fatto Fisica alle superiori! eppure è ancora con noi a frequentare (siamo solo 20 i ragazzi che frequentiamo quotidianamente). Molti hanno abbandonato pur essendo molto capaci. Certo sicuramente è vero che alcuni ragazzi sono portati per affrontare materie come la matematica e la fisica ma ciò che può cambiare tra un soggetto ed un altro può essere solo il tempo di apprendimento. Come libri di testo l'unico che saprei consigliarti si chiama "Pianeta Tre - Neviani-Pigniocchino Feynes". E' il mio libro di testo del 5° superiore, la parte iniziale è tutta di "astronomia" e penso che puoi affrontarla tranquillamente. Spero di esserti stato d'aiuto!

[DarknessLight]

Solo in 20 in una classe?!! Siete pochissimi!

[stefano.iarrera17]

DarknessLight si si! più o meno quelli che frequentiamo siamo 20-25... poi ci sono altri ragazzi che magari non frequentano (3-4 più o meno) ma considera che facciamo lezione in un aula stile liceo con circa 50 posti a sedere... Al primo anno eravamo 75 iscritti, dopo i primi tre mesi la maggior parte ha capito cosa si studiava veramente in facoltà (ovvero Analisi e Fisica) e circa la metà ha abbandonato subito!

[DarknessLight]

Ah ah :D Si immagino, il vostro corso è senz altro tra i più difficili...
sentivo una volta un ragazzo in treno parlare dicendo che nella sua classe di astrofisica erano in 15 persone e facevano lezione in classi come quelle del liceo... infatti il dipartimento di fisica è di fianco a quello di chimica dove vado io... quello di chimica è gigantesco... quello di fisica è praticamente una palazzina a due piani... Suppongo che questo sia dovuto alla ferrea selezione che fanno tra voi fisici...

[stefano.iarrera17]

Non sono proprio i professori a fare una selezione ma e come se fossimo noi stessi... nel senso che col passare del tempo la gente capisce se vuole dedicare la propria vita allo studio oppure no! capisce se è disposta a impegnarsi e a spendere del tempo a studiare queste materie oppure no! tutto qui. Poi ovviamente per prendere voti alti devi impegnarti seriamente, e a volte capire le cose non risulta proprio cosi semplice!

[DarknessLight]

In che senso non sono i professori a fare lezione? Studiate da soli?

[Enrico Corsaro]

Effettivamente è prassi per corsi di laurea come questo...quando seguivo la specialistica in astrofisica, ci sono state materie in cui mi sono anche ritrovato a lezione da solo con il professore... :sneaky:

[DarknessLight]

Eppure anche i corsi come ingegneria e il mio stesso corso non sono facili... Tutt altro... Eppure non siamo così pochi... per andare in laboratorio ad esempio devi prenotarti per tempo perché i posti sono limitati talmente c'è tanta gente...
forse è che le materie come matematica e fisica devono essere seguite con moltissima passione che solo in pochi possiedono... forse perché apparentemente sono molto astratte come discipline...

[Enrico Corsaro]

Non è la difficoltà in sè dei corsi ad influire sul numero di studenti (quantomeno per la maggior parte), ma è l'impatto che i corsi di laurea hanno in termini di sbocchi lavorativi e remunerazione. Un corso in astrofisica di certo è molto meno inquadrabile di uno in ingegneria informatica (per citarne una), e di conseguenza anche molto meno sfruttabile in termini di possibilità di trovare lavoro.
Proprio secondo questo principio, se ad esempio a 10 persone affascina la fisica, probabilmente solo 1 di loro condurrà un corso di studi dedicato, mentre le altre 9 preferiranno corsi di studi più sicuri dal punto di vista lavorativo, come ad esempio ingegneria. Più sicuri comunque non significa più facili, ma significa che sono inquadrati nel mondo del lavoro in modo più chiaro e diretto.

[stefano.iarrera17]

DarknessLight Ho scritto : "non sono i professori a fare la selezione" non "non sono i professori a fare lezione" :D.. comunque ho amici che prima venivano ad Astronomia e sono andati studiare ingegneria e adesso si trovano molto meglio, anche per il semplice fatto che con lo stesso grado di impegno arrivi ad un voto più alto. Possono essere tanti i motivi... Ho anche un compagno che andava ad ingegneria e si è trasferito ad Astronomia e adesso per lui è più difficile dare le materie ma si sente più appagato, perchè evidentemente è quello che gli piace.

[DarknessLight]

Ho scritto : "non sono i professori a fare la selezione" non "non sono i professori a fare lezione"..

Ah si avevo letto male...

[Gabriele Palloni]

Buona domenica,
Innanzitutto mi scuso di non essere riuscito a rispondere alla discussione precedentemente. Comunque ringrazio tutti voi e i vostri consigli molto utili. Vorrei riallacciarmi su quanto stavate discutendo: secondo il mio parere se si ha la volontà di fare qualcosa allora sicuramente si riuscirà a farla.
Buona giornata.

[Enrico Corsaro]

Questo è lo spirito giusto Gabriele ;).

[Gabriele Palloni]

Grazie 😃.