Visualizza Versione Completa : Correttori di coma
Marcos64
07-09-2015, 21:00
Ecco l'ennesimo quesito. Leggo in giro che su ottiche newton, specie se a focale corta, non di rado si utilizza un correttore di coma, non solo in astrofotografia ma anche per pura osservazione visuale.
Naturalmente non so se e' vero e nemmeno conosco gli eventuali vantaggi/svantaggi, non mi resta
che chiedere qui un parere illuminato, vale la spesa? Comporta qualche problematica? Son soldi
buttati via?
carkinzo
07-09-2015, 21:12
Io sono prossimo a questa spesa.
In visuale, sinceramente non è che poi mi sia
posto il problema più di tanto, perché alla fine
la mia attrezzatura per il visuale la uso poco,
perché uso quella dell'associazione, mentre per la
fotografia il problema mi si presenta e ho amici che
hanno cannoni ben più grossi del mio, che hanno fatto
questo passo,quindi se i tratta
di avere la possibilità di tagliare la foto, tutto ok,
ma se vado a fare M31 giusto per fare un esempio,
allora il correttore secondo me serve.
;)
Marcos64
08-09-2015, 00:36
Grazie carkinzo, pero' mi par di capire che non abbia un gran senso per l'utilizzo prettamente
visuale.
etruscastro
08-09-2015, 09:06
in visuale ti concentri prevalentemente nella zona centrale del campo, e poi vai ad aggiungere altre lenti al treno ottico... ma c'è chi lo usa non so con quanto profitto!
Angeloma
08-09-2015, 09:28
Mi sento di concordare con Etruscastro.
In fotografia, abbinato ad uno spianatore di campo, fa un comodo birbone... ma in visuale, penso che si possano dirottare i dindini in spese più utili.
Marcos64
08-09-2015, 14:05
Beh...se siete d'accordo voi, di certo non mi servono altri consigli! Grazie della pregiata consulenza.
carkinzo
08-09-2015, 22:25
Ma pure io la penso così, quando fai visuale ti concentri
sempre sulla parte centrale e quindi non ci vedo poi un
gran che su questa spesa, però conosco gente che lo ha
preso, perché con tubi di dimensioni abbondanti, sembra
che il problema aumenti, poi grandissima esperienza io
personalmente non ce l'ho!!!
Marcos64
09-09-2015, 00:36
Infatti, magari piu' velatamente, mi hai detto la stessa cosa. Ringraziavo anche te, e' che alle volte in giro si legge entusiastiche descrizioni di armenicoli vari che sempre di piu', mi fanno apprezzare la professionalita' delle persone che abitano questo Forum, merce rara! :)
Angeloma
09-09-2015, 08:52
Sai, c'è gente che odia ammettere di aver fatto acquisti non proprio azzeccati; ma forse lo fa per convincere se stesso più che il prossimo.
Roberto Grossi
17-09-2018, 00:52
Ciao a tutti ,mio grande problema ,ho messo su un tubo con specchio da 205 f 800 ,specchio non costoso ,non parabolico per ridurre il coma ,ma è tanto luminoso ,e il coma è molto marcato ! Non pensavo che influisse così tanto ,però la luminosità è tanta e bella ! Consigli ?
PS ho risolto un po' con diaframmi ,ho fatto dei diaframmi fissi di varie aperture ,aumenta il dettaglio e si elimina quasi il coma .
Bye
Angelo_C
17-09-2018, 14:12
...ho messo su un tubo con specchio da 205 f 800 ,specchio non costoso ,non parabolico per ridurre il coma ,ma è tanto luminoso ,e il coma è molto marcato !
Onestamente non ho capito, se lo specchio primario come hai scritto sopra non è parabolico, allora è sferico, di conseguenza il problema su un f/4 non dovrebbe essere il coma, ma la sferica la quale ti dovrebbe dare un immagine orrenda e rendere lo strumento di fatto inutilizzabile.
Se invece (come penso) è solo un errore di scrittura e lo specchio è parabolico, il problema è effettivamente il coma, il quale putroppo in un f/4 è molto marcato quindi sarebbe effettivamente necessario un correttore di coma anche nell'uso visuale, l'unico modo per non percepire invasivamente questa aberrazione senza correttore di coma è utilizzare oculari con un campo apparente molto limitato (max 50°, in pratica usare dei plössl) e limitare la P.U. (pupilla d'uscita) rimanendo intorno a un diametro di tre mm (il coma è una aberrazione definita extrassiale quindi meno campo periferico si abbraccia meno è visibile), ma questo vorrebbe dire buttare alle ortiche tutti i pregi del newton aperto (focale corta e possibilità di inquadrare grandi campi a bassi ingrandimenti).
In ordine di costo ho trovato questi correttori indicati per newton f/4:
https://www.telescopi-artesky.it/it/gso/correttori-di-coma/467-correttore-di-coma-gso-f4-f5.html ;
https://www.teleskop-express.it/riduttori-correttori-spianatori/1589-correttore-di-coma-rcc-i-rowe-baader-planetarium.html ;
https://www.primalucelab.com/astronomia/riduttori-e-spianatori/correttore-di-coma-per-telescopi-newton-fino-a-f-4.html ;
https://www.skypoint.it/it/spianatori-e-correttori/televue/7416-paracorr-type-2.html (ho utilizzato sul mio dob f/4,5 il "tipo 1" e corregge perfettamente anche con P.U. di 6,6 mm e campi apparenti di 82°).
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