Fasce anticondensa per binocolo astronomico

[fulvio_]

Gradirei gentile consiglio in relazione all'efficacia delle fasce anticondensa su un binocolo astronomico.
Va da sè che la soluzione naturale sarebbe di utilizzare due fasce da applicare sugli obbiettivi. Purtroppo però il mio binocolo (Vixen BT 126):
http://s1.postimg.org/54iyrt8zz/IP1_5288.jpg
ha i due tubi praticamente attaccati. In realtà c'è uno stacco minimo di 4/5 mm che diventa praticamente nullo fra i due anelli neri.
L'unica via percorribile resta quella di una singola fascia che copra i due tubi, e che però lascerebbe scoperta una sezione non indifferente.
Poichè fra fascia e controller non sono bruscolini, gradirei sapere se in base alla vostra esperienza tale soluzione sarebbe ugualmente efficace contro l'umidità oppure farei solo un buco nell'acqua! Grazie mille.

[Gitt]

Giusto per capire, essendo totalmente profano di binocoli di queste dimensioni: le lenti sono all'altezza del bordo nero, oppure la parte di diametro maggiore (dove c'è la scritta Vixen, per intendersi) è un paraluce abbastanza profondo?

[fulvio_]

Ciao Gitt,
Le lenti sono poste a 7,3 cm dall'estremità del tubo. Con riferimento a questa immagine (il mio binocolo è proprio questo esemplare :biggrin:):
13244
Si trovano in corrispondenza della meta della lettera X di VIXEN.

[etruscastro]

io credo che comunque avresti i tuoi vantaggi.
quando li monto sul mio c11" nonostante ci sia anche il tubo paracondensa tra la lastra e la fascia si ottengono ottimi risultati in poco tempo.
comunque credo che poi per far aderire il meglio possibile la fascia ai due scafi potrai sempre ingegnarti in mille maniere.

p.s. io me le sono fatte fare da un astrofilo, pagate una scemenza e funzionano che è una bomba! :rolleyes:

[Salvatore]

etruscastro una domanda ,ma queste fasce non disturbano poi l equilibrio termico?Specialmente su un C11.

[Gitt]

Le lenti sono poste a 7,3 cm dall'estremità del tubo.

Prendendo per buona la regola largamente condivisa che un paraluce/paracondensa debba avere lunghezza pari a due volte il diametro, come prima cosa proverei ad autocostruirmi due leggeri paraluce in plastica.
Se funzionano, li puoi sempre rifare in materiali più nobili/belli/leggeri, magari foderandoli in vellutino nero adesivo ;)
Se non bastano, sei sempre in tempo a provare le fasce:)

[etruscastro]

@etruscastro (http://www.astronomia.com/forum/member.php?u=41) una domanda ,ma queste fasce non disturbano poi l equilibrio termico?Specialmente su un C11.
è quello che pensavo, invece la potenza riscaldante è variabile e non influisce con moti convettivi interni.
certo, nelle serata particolarmente umide non possono nulla, ma a volte migliorano le condizioni osservative di chi ha una lastra frontale nel proprio strumento.
e poi succhiano un sacco di energia, quindi se avete delle batterie portatili valutate la durata del loro utilizzo!

[Salvatore]

Direi che il paraluce funziona alla grande ,lo scorso Venerdì al Sempione per la prima volta mi si è appannato la lastra con tutto il paraluce...ma eravamo dentro una nuvola praticamente..Grazie per la delucidazione.

[Alfiere]

e poi succhiano un sacco di energia

Maledetta legge di ohm.... :biggrin: