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Visualizza Versione Completa : Come funziona la maschera per mettere a fuoco?



andrea1977
25-08-2015, 20:27
Salve,

premetto che sono un neofito ed in questi giorni sto scegliendo il telescopio da comprare.
Leggendo alcuni articoli ho visto che in alcuni casi si utilizza otturare il telescopio con
una maschera per mettere a fuoco o altro.

Mi e' venuta una domanda..ma se metto su un telescopio una maschera simile a quella
della figura 1 e lo punto verso la luna( per esempio abbiamo la figura 2), l'immagine
che dovrei vedere non e' quella di figura 3??

Figura1:
13230

Figura2:
13231

Figura3:
13233


Cioe' vedo solo due piccole porzioni di Luna?

Quindi, come si fa a mettere a fuoco se vedo una porzione di immagine ??

bertupg
26-08-2015, 08:21
No, l'immagine che vedi non è quella della figura 3.

Se così fosse tutti i riflettori dovrebbero mostrare un pallino nero al centro dell'immagine, e i newtoniani pure le razze di supporto del secondario!
Questo in effetti è proprio quello che succede quando l'immagine NON è a fuoco, ma nel momento in cui metti a fuoco, tutti i raggi luminosi provenienti da uno specifico punto dell'oggetto osservato, entranti dalla bocca del telescopio, convergono in un unico punto del piano focale. La somma di tutti i punti del piano focale ti danno l'immagine completa.
Non te lo so spiegare in modo più rigoroso dal punto di vista ottico, ma empiricamente è subito dimostrato: se metti a fuoco la Luna e passi una mano davanti al telescopio, non vedrai la forma della mano, ma solo una temporanea diminuzione della luminosità. La stessa cosa, come sarà sicuramente capitato a molti di verificare, succede anche con oggetti non così vicini come rami e foglie di alberi rompiscatole circostanti.

L'effetto principale che hanno le maschere (e qualunque ostacolo posto davanti al telescopio), oltre alla già menzionata diminuzione della luminosità, è quello della creazione di figure di diffrazione. Questo, ad esempio, è il motivo per cui in un newtoniano le stelle non saranno mai perfettamente puntiformi, ma avranno sempre dei "raggi", pari esattamente al numero di razze che sostengono il secondario.
Allo stesso modo, le maschere, con delle sagome adeguate, possono creare dei "baffi" su oggetti puntiformi, che si "spostano" reciprocamente a seconda della messa a fuoco. Altre maschere, con una diversa geometria, possono invece essere efficacemente usate per la collimazione, in particolare degli SC (maschera di Hartman)

La maschera di cui riporti la figura comunque è molto "primitiva". Ci sono schemi molto più efficaci, come ad esempio la maschera di Bahtinov, che deve però essere realizzata ad-hoc in base ai parametri ottici del telescopio (in particolare tenendo conto della la focale, oltre che ovviamente del diametro).

Di questo, comunque, si è già discusso sul forum, e se fai una breve ricerca troverai tutte le informazioni che ti servono ;)