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Visualizza Versione Completa : 12 agosto 2015: una serata complicata...



giapetus
20-08-2015, 00:46
Un pò in ritardo...

Report del 12 ago 2015 al Valico della Chiappa (407 m.)
Telescopio Celestron CPC800 Oculare Zoom Baader Planetarium 8-24MM
inizio osservazione 23.30 temp. 25 gradi
fine osservazione 01.35 temp. 22 gradi

SQM valore medio 20,55
valore massimo 20,67

Serata pessima con cielo "chiaro" e sito super affollato a causa della tradizionale e pubblicizzata visione delle meteore estive, sembrava di essere ad una sagra. La strada che porta al passo molto trafficata e tutti, tranne uno che arrivavano e ripartivano con i fari abbaglianti.
La serata doveva iniziare verso le 22.15, ma incontro un ex-collega e famiglia e quindi ho fatto una carrellata dei principali oggetti del cielo estivo.
Quest'anno il periodo delle cosiddette "stelle cadenti" coincideva con l'assenza della luna, Periodo da evitare per dedicarsi all'osservazione del cielo.
Inoltre il cielo era molto chiaro probabilmente a causa dell'umidità che rifletteva le forti luci della riviera, mai rilevato valori di sqm così bassi. Nel periodo primaverile avevo misurato oltre 21, con valori medi apprezzabili sopra al 20,90.
Dopo aver dedicato un discreto tempo ai classici di stagione: M57, M27, M13... soggetti che ammiro sempre volentieri, mi dedico ad una serie di interessanti planetarie...

NGC7009 Nebulosa Saturno nella costellazione dell'Acquario. Disco leggermente schiacciato e sfumato ai margini di colore azzurrino. Purtroppo il cielo chiaro non mi svela altri particolari, neppure con filtro UHC-S.

NGC6543 Nebulosa Occhio di Gatto nella costellazione del Drago. Planetaria luminosa, mi appare come un dischetto azzurro, ho la visione migliore con 100x. Noto una certa irregolarità di luce osservandola in distolta.

NGC6826 Nebulosa Occhiolino nella costellazione del Cigno. Situata in una zona molto ricca di stelle. Disco piccolo con luminosità degradante verso l'esterno. Vedo chiaramente la nana bianca al centro. Guardandola in distolta riesco a distinguere i margini molto tenui e una luminosità irregolare.

NGC7027 Nebulosa Rettangolo Verde situata nella costellazione del Cigno. Disco piccolo e irregolare di interessante visione, non noto particolari. Probabilmente il cielo chiaro non aiuta. Da rivedere in una serata migliore.

NGC6210 Nebulosa Tartaruga nella costellazione d'Ercole. Un disco circolare di colore celeste con luminosità irregolare.

NGC7662 Palla di Neve Blu nella costellazione di Andromeda. Questa planetaria stasera mi appare come un piccolo disco irregolare senza particolari notevoli.

Ho osservato tutte le planetarie anche con filtro UHC-S, ma non ho notato dei miglioramenti. Il fondo del cielo risultava più scuro, ma le planetarie perdevano luminosità. Ho la sensazione che per carpire qualche particolare oltre ad esercitare l'occhio e non avere fretta, sia meglio la visione senza filtri. Forse il mio 203mm non è un diametro abbastanza grande per l'uso dei filtri? Oppure è meglio il filtro OIII per questo genere di dso?

Per concludere la serata i pianeti...

Nettuno: il pianeta mi appare come un piccolissimo disco riconoscibile tra le stelle di colore azzurro, anche ingrandendo sino a 250x non riesco a scorgere significativi particolari. La visione migliore la ottengo a circa 180-200x.

Urano: ancora basso è appena distinguibile di colore verde-azzurro, abbastanza simile a Nettuno, la sua visione non regala significativi particolari. Osservare questi pianeti è comunque già una bella soddisfazione considerando la grande distanza dalla Terra.

All'01.35 decido di chiudere e inizio a smontare il CPC800 e l'attrezzatura. Il traffico di inizio nottata si è decisamente attenuato, la temperatura è ottima (22 gradi) e spira anche una piacevole brezza, ma i valori di SQM sono decisamente bassi quindi decido che può bastare.
Conclusioni: Tutto sommato vedo il classico bicchiere mezzo pieno... la serata iniziata male e proseguita altrettanto male è poi terminata bene con la visione di una parte di planetarie che avevo programmato (ne avevo altre in programma ed anche una serie di altri dso). Il sovraffollamento della zona e tutte quelle auto che mi rovinavano continuamente l'adattamento al buio mi aveva innervosito, poi quando tutti se sono andati ho potuto recuperare e soddisfare la mia "sete osservativa", nonostante il cielo chiaro.

Vi ringrazio tutti per aver letto il mio report. :)

Andrea86
20-08-2015, 01:11
Grazie a te per aver condiviso con noi la tua serata [emoji6]

Marcos64
20-08-2015, 02:25
Bel report, hai davvero salvato una serata difficile!

Checco Lauro
20-08-2015, 02:57
Un buon bottino di planetarie, oggetti sempre affascinanti :) complimenti per la serata

etruscastro
20-08-2015, 09:08
questa è la vita dell'astrofilo.... capitava anche a me quando non avevo un terreno dedicato sperso nel.... nulla..
comunque hai fatto il possibile e hai salvato la serata con quel pizzico di esperienza che hai maturato, altrimenti avresti smontato e te ne saresti andato.
ma le persone presenti cosa facevano vedendoti col telescopio?

nicola66
20-08-2015, 09:38
Ottimo bottino di planetarie , buon report meglio non potevi fare

Gitt
20-08-2015, 10:11
Bravo giapetus, anche nelle serate non ottimali si possono imparare molte cose.
Ad esempio, hai scelto benissimo gli oggetti da osservare: nebulose planetarie e pianeti.

Come hai valutato il seeing? In genere quando c'è umidità/foschia è abbastanza buono.

Per quanto riguarda i filtri, il diametro del tuo strumento è più che adeguato per usarli.
Le prime volte che ho usato un filtro interferenziale, ho riportato la tua stessa impressione, cioè che quasi quasi l'oggetto era più evidente senza il filtro.
Poi col tempo e soprattutto recandomi sotto cieli più scuri, ho imparato a sfruttarli.

In linea generale, per le PN è più indicato il filtro O-III, ma generalizzare è pericoloso: ad esempio, sulla NGC 6905 Blue Flash UHC rende molto meglio dell'O-III.

Sulla resa dei filtri su molti DSO trovo che sia una buona base di partenza questo articolo:
filter-performance-comparisons-for-some-common-nebulae (http://www.prairieastronomyclub.org/resources/by-dave-knisely/filter-performance-comparisons-for-some-common-nebulae/)

Salvatore
20-08-2015, 13:24
Bella serata,a volte va,a volte ci si deve accontentare come accade che n certe serate.
Concordo quanto ha detto Gitt sui filtri.

zanzao
20-08-2015, 18:51
Queste sono serate che partono con grandi aspettative e poi fanno incazzare e alla fine non si sa se si è più soddisfatti (per aver comunque mantenuto il contatto col cielo, osservato qualche novità, fatto qualche prova, chiarito qualche dubbio, ecc) o delusi (il contatto con gli oggetti noti è deludente, le novità vanno riosservate, i dubbi necessitano di ulteriori chiarimenti, ecc)

Comunque giapetus hai scelto gli oggetti giusti per le condizioni che ti ritrovavi, tra quelli la 7027 è tra le mie preferite. Spingi con gli ingrandimenti a visione naturale e vedrai due piccoli lobi apparire (io ci sono riuscito col 25cm).

Bel sito Gitt, lo conoscevo ma me ne ero dimenticato. Gli ho dato un'occhiata veloce, vedo un po' sopravvalutato il filtro UHC. In generale io mi trovo meglio con OIII. Certo bisognerebbe scendere un pò più in dettaglio perché molto dipende da dove sono state fatte le prove (presenza o meno di IL) e soprattutto dalle marche. Es il Baader è una cosa, l'Astronomik è tutta un'altra storia...ma non mi voglio addentrare in un campo in cui non sono espertissimo. Lascio volentieri la parola agli "strumentisti" ;)

Gitt
20-08-2015, 19:11
molto dipende da dove sono state fatte le prove (presenza o meno di IL)

Lo dice all'inizio:

Observations were done only under clear dark and optimal sky conditions (naked-eye Zenith Limiting Magnitude 6.5 and fainter), so these results do not represent how well these filters deal with moderate to high levels of light pollution. Observing was done from several Nebraska dark-sky sites: Rockford Lake, Big Indian Lake (both with ZLM 6.5 to 7.0), and Merritt Reservoir (Nebraska Star Party: ZLM 7.2 to 7.6).

quindi cieli perfetti, quasi "pristine sky"!

Devo aggiungere, come considerazione di massima, che quanto più osservo da siti bui, tanto più i risultati sulle performance dei vari filtri concordano con il sito linkato. Viceversa, se osservo da cieli mediamente inquinati, i risultati posso variare anche in maniera notevole.

Concordo sulle differenze, anche notevoli, tra le marche dei diversi filtri.
Concordo ancora di più sul lasciare agli "strumentisti" questo tipo di confronti:D

zanzao
20-08-2015, 19:42
Ok, ho praticamente saltato l'introduzione (troppo lunga!) e sono andato direttamente sulle note osservative. Quindi cieli bui....mi sorprende ancor di più la prestazione dell'UHC che e' tagliato sulle frequenze tipiche dell' IL e che dovrebbe dare migliorie appunto in presenza di IL mentre sotto cieli scuri (forse) non dovrebbe servire. Invece OIII che è tagliato sulle caratteristiche di emissione delle nebulose (planetarie, resti di supernova, riflessione) senza IL dovrebbe dare benefici superiori all'UHC....devo "studiarmi" meglio le note osservative di quel sito e capire i risultati in base alle caratteristiche della nebulosa.

giapetus
21-08-2015, 00:10
questa è la vita dell'astrofilo.... capitava anche a me quando non avevo un terreno dedicato sperso nel.... nulla..
comunque hai fatto il possibile e hai salvato la serata con quel pizzico di esperienza che hai maturato, altrimenti avresti smontato e te ne saresti andato.
ma le persone presenti cosa facevano vedendoti col telescopio?

Ti ringrazio Antonio per le belle parole.
Le persone presenti di solito facevano manovra con le auto dopo avermi osservato, ovviamente con luci abbaglianti accese e poi si posizionavano nell'altra piazzuola proprio al valico a meno di cento metri da me. Tranne uno con la jeep che ha fatto lo splendido: mi ha girato intorno abbattendo un paio di pianticelle piantate dalla forestale, mi ha salutato e poi vedendo che neppure gli ho risposto si è allontanato mentre qualche sua amichetta in auto ridacchiava. Un altro, l'unico rispettoso, appena ha visto il tele ha subito spento i fari, è rimasto ad una decina di metri in compagnia di qualcuna a guardare le stelle per circa 40-45 minuti, li sentivo parlare e commentare le meteore. Poi altrettanto discretamente è ripartito a luci spente, intanto si riusciva a intravedere se qualcuno fosse arrivato. Tranne uno, gli altri sembravano ad una sagra. Meno male che di queste serate ce ne sono poche. Ho sempre detestato osservare in solitudine, ma molto meglio che avere a che fare con certa gente.
Posso affermare di essere stato calmissimo ed aspettare che le acque si calmassero, meno male che è stato così.
Innervosirsi e scaldarsi in discussioni inutili, c'era tutto da perdere, rovinarsi la serata per un branco di ignoranti non ne valeva proprio la pena. Ho pensato che era meglio salvare il salvabile.
Tutto questo sino a poco dopo la mezzanotte circa, poi tutto si è sistemato tranne qualche passaggio in strada, ma a quello sono abituato, li sento arrivare, rimango all'oculare ad occhi ben chiusi e riparati sino a che non sento il motore che si allontana dietro la curva. Di solito 4-5 auto le metto sempre in preventivo.

giapetus
21-08-2015, 00:27
Ciao Gitt, ti ringrazio per il link, me lo guarderò con calma perchè l'argomento mi interessa moltissimo.
Ho preso subito l'UHC-S perchè ho chiesto consiglio a chi è MOLTO più esperto di me e conosce il mio strumento, ovviamente è importante anche l'O-III che sarà il prossimo filtro che acquisterò. Probabilmente non bisogna aspettarsi dei miracoli, fare esperienza con l'occhio e non avere fretta.
Riguardo alla tua domanda sul seeing... dalla mia esperienza non saprei dirti, ci sono state serate peggiori, ma anche migliori. Poi non saprei dare una valutazione numerica al seeing.:oops:
Comunque il cielo era relativamente e per osservare dso, il cielo scuro è la base per catturare particolari.

giapetus
21-08-2015, 00:53
Ciao zanzao, hai perfettamente fotografato la mia serata e il mio stato d'animo, comunque come già detto, serata positiva ed è stata una doverosa esperienza da non dimenticare.
Gli oggetti erano giusti perchè selezionati dalla tua preziosa lista.;)
Anzi... ne avrei avute altre che sicuramente osserverò alla prossima occasione.
Ho seguito anche le descrizioni delle planetarie dei tuoi report, anche se il diametro del mio strumento è molto limitato rispetto al tuo ed è difficile poter vedere quello che hai visto tu, oltre ovviamente alla minor esperienza.
Inoltre penso che l'uso dei filtri su un 300mm (o più grande) sia più gratificante che non su un diametro più modesto... o sbaglio?
Avrei anche una richiesta da farti...te la butto lì... capisco che molto impegnativa, forse troppo... non potresti fare un bell'elenco con tua valutazione anche per le planetarie invernali? :)

Gitt: tu che hai il mio stesso diametro anche se con un'altra configurazione ottica. Quali filtri usi maggiormente e con quali oggetti? Noti dei significativi miglioramenti?

zanzao
21-08-2015, 01:14
...
Ho seguito anche le descrizioni delle planetarie dei tuoi report, anche se il diametro del mio strumento è molto limitato rispetto al tuo ed è difficile poter vedere quello che hai visto tu, oltre ovviamente alla minor esperienza.


Guarda che quei report li ho fatti osservando col dobson 10", quindi il diametro e' solo 5cm superiore al tuo strumento. Non mi aspetto grosse differenze se non magari dovute ad altri fattori (es qualità del cielo).



...
Avrei anche una richiesta da farti...te la butto lì... capisco che molto impegnativa, forse troppo... non potresti fare un bell'elenco con tua valutazione anche per le planetarie invernali? :)


Bella richiesta ;) queste erano le mie intenzioni in quel periodo! completare il lavoro per tutte le categorie di oggetti per tutti i periodi dell'anno. Lavoro rimasto incompiuto, soprattutto quando ho cominciato con le galassie! Prima o poi pero' proseguirò...ma mi sa che sarà più poi che prima :meh:

giapetus
21-08-2015, 01:28
Beh 5cm mi sembrano comunque amplificati dal tuo occhio sicuramente più esperto del mio e dal cielo più scuro perche la serata del 12 agosto non mi ci vedevo proprio nelle tue descrizioni. Sicuramente da riprovare per ottenere qualcosina di più.

Da quello che mi racconti adesso sei più attratto dalle galassie e quindi la guida alle planetarie invernali dobbiamo dimenticarcelo, pazienza. Casomai ti ritornasse la fiamma delle planetarie sarò il primo ad essere contento della tua pubblicazione. Grazie ancora per la guida alle planetarie estive. Come potrai capire in questo periodo sono molto affascinato dalle planetarie.:wub:

Gitt
21-08-2015, 12:10
giapetus, ho in parte risposto alla tua domanda sui filtri nel thread del mio ultimo report osservativo.

Per sintetizzare al massimo:

sulle nebulose a emissione in genere uso UHC, però ho notato che su quelle generate da una stella di Wolf-Rayet (ad es. NGC2359-2361 Thor's Helmet e NGC6888 Crescent) O-III rende visibile parti della nebulosa che con UHC non vedevo
sulle planetarie in genere uso O-III, ma anche UHC tira fuori a volte deboli aloni secondari.
sui resti di supernova non mi esprimo avendo una casistica esigua (solo M1 e la Velo per ora :sad:)
sulle nebulose a riflessione niente filtri


Non possiedo ancora un filtro H-Beta, che ha un range di utilizzo molto limitato e su DSO estremamente difficili in un 8" (Cocoon e Horsehead in primis).

Quanto ai risultati, senza nessuna pretesa di oggettività e di generalità, ho empiricamente trovato che:

quanto più il cielo è buio, tanto più apprezzo i filtri
risultati più evidenti su oggetti a basso contrasto/bassa luminosità superficiale
più salgo con gli ingrandimenti e meno utili sono i filtri

nicola66
21-08-2015, 12:48
Per esperienza acquisita concordo in toto quando già postato da Gitt
Io ho sia OIII. Che UHC entrambi astronomik .
Il loro valore va evidenziato sotto cieli bui , inoltre per essere giusto per darti un'idea ho utilizzato in percentuale UHC il 90% OIII il 10% però quelle poche volte che è stato utilizzato vale tutto il prezzo pagato .

giapetus
21-08-2015, 22:13
giapetus, ho in parte risposto alla tua domanda sui filtri nel thread del mio ultimo report osservativo.

opps... :oops: Scusami Gitt per averti ripetuto in due thread differenti la stessa domanda... non mi ero accorto.

Ti ringrazio tanto.

Grazie anche nicola66

giapetus
22-08-2015, 17:08
Io ho sia OIII. Che UHC entrambi astronomik .
Il loro valore va evidenziato sotto cieli bui , inoltre per essere giusto per darti un'idea ho utilizzato in percentuale UHC il 90% OIII il 10% però quelle poche volte che è stato utilizzato vale tutto il prezzo pagato .

C'è tanta differenza tra Baader Planetarium e Astronomik? Intendo come qualità.


Una curiosità: nel report mi sono dimenticato di citare la presenza nella prima parte della nottata di diversi fastidiosi pipistrelli che probabilmente banchettavano attirati dalla luce cangiante del led del mio astrocooler. Infatti l'astrocooler quando è in funzione emette parecchia luce cambiando continuamente colore ed attira le numerose farfallette ed insetti notturni.

Gitt
22-08-2015, 20:03
Più che differenza come qualità, in entrambi i casi ritenuta unanimemente ottima, c'è differenza sulla banda passante dei filtri: ad esempio l'O-III Baader è strettissimo, e a detta di chi lo usa diventa troppo buio su diametri sotto i 12".
Ho letto molte buone recensioni anche dei Thousand Oaks, ma non ho termini di paragone diretti.

giapetus
22-08-2015, 22:42
Da quel poco che ho potuto constatare col mio Baader UHC-S, ho la sensazione che col 200mm l'uso di questi filtri tolgono luminosità allo strumento, forse dai 250mm in su questa sensazione è meno evidente. Avevo la sensazione di vedere meglio senza filtro.

nicola66
23-08-2015, 14:22
Infatti è per questo che i due filtri vanno usati sotto cieli bui

giapetus
23-08-2015, 15:06
Ti ringrazio per la risposta nicola66, detta in parole povere, pensavo che questi filtri facessero l'azione di tagliare l'inquinamento luminoso facendo passare direttamente la luce emessa dall'oggetto osservato, ma probabilmente non è così se vanno adoperati in condizioni di cielo buio. Comunque ho la sensazione che col mio CPC800 scuriscono un pò troppo il soggetto, facendomi preferire la visione senza filtri. Forse è solo questione di esperienza e abituarsi all'uso dei filtri.

nicola66
23-08-2015, 15:33
Ti ringrazio per la risposta nicola66, detta in parole povere, pensavo che questi filtri facessero l'azione di tagliare l'inquinamento luminoso facendo passare direttamente la luce emessa dall'oggetto osservato, ma probabilmente non è così se vanno adoperati in condizioni di cielo buio. Comunque ho la sensazione che col mio CPC800 scuriscono un pò troppo il soggetto, facendomi preferire la visione senza filtri. Forse è solo questione di esperienza e abituarsi all'uso dei filtri.

L'ultima esperienza fatta è stata di M27 alla fine ha vinto la visione senza filtri anche se con il filtro UHC staccava meglio

giapetus
23-08-2015, 18:51
Infatti!
La tua esperienza è stata analoga alla mia. E' questo che mi rende un pò perplesso sull'uso dei filtri. Pensavo di vedere molto più contrastate le varie nebulose.

etruscastro
24-08-2015, 09:25
i filtri vanno usati con rigore, soprattutto la riuscita va valutata in base a molti fattori come la qualità della serata (trasparenza-buio-IL) e il diametro dello strumento... ultimo ma non ultimo il tipo dell'oggetto osservato.

se si punta una nebulosa "luminosa" come M57 o M27 potrebbe dare l'impressione di vedere meglio senza filtri data proprio l'alta Luminosità superficiale del DSO, ma se si usa un filtro nebulare su un soggetto a bassa L.S. la differenza sta tra il vedere o il non vedere la nebulosa o parte di essa.

è anche sbagliato secondo me pensare a cosa sia meglio tra l'UHC-S e l'OIII perché sono filtri complementari e non simili, operano su bande diverse come fanno tra l'altro H-beta o l'H-alfa o lo skyglow (molto meno selettivo) ed altri, per questo bisogna averli tutti almeno quelli più importanti.

è inutile ad esempio usare l'OIII se l'oggetto osservato non ha linee di Ossigeno terzo al suo interno o se le tracce di esso sono relativamente basse, il risultato visivo sarà deludente.

a volte, anche nella stessa serata, è bene ritornare sullo stesso oggetto osservato dopo ore e riprovare l'uso dei vari filtri, nella mia piccola esperienza posso dire che non c'è mai stata una visione nebulare uguale ad un'altra a parità di filtro...

giapetus
24-08-2015, 15:41
Ti ringrazio Antonio per i preziosi consigli. Avendo solo l'UHC-S, penso che il prossimo sarà l'OIII che per le planetarie dovrebbero i due principali.
Proverò ad usarli entrambi su questo tipo di DSO per avere una mia più precisa valutazione, DSO per DSO senza generalizzare.