peppe
04-10-2012, 09:09
Continuiamo il nostro viaggio per analizzare le caratteristiche della vita terrestre per poi riflettere sulla vita altrove.
Abbiamo analizzato insieme le molecole del vivente, dalle macromolecole (Acidi nucleici, proteine e lipidi) alle micromolecole come i semplici ioni.
Abbiamo discusso su cos'è la vita e che la cellula rappresenta l'unità funzionale di essa, cioè la più piccola struttura organizzata in grado di essere chiamata vita.
Tutto questo sistema di organizzazione è sostenuto da un semplice fenomeno chimico-fisico: il gradiente di concentrazione.
Senza di esso la cellula non avrebbe senso di esistere e cosi neanchè la vita stessa. è da sempre il nostro motore.
Prendiamo una membrana semipermeabile, che fa passare cioè alcune molecole e altre no, e la mettiamo in un recipiente pieno d'acqua tale da divederlo a metà.
Nella metà sinistra mettiamo una certa concentrazione di uno ione, nella metà destra una certa concentrazione dello stesso ione ma minore rispetto alla metà sinistra.
Vedremo lo ione viaggiare dalla metà sinistra, zona a più alta concentrazione, alla metà destra, zona a più bassa concentrazione. Si dice che va secondo gradiente di concentrazione. Lo ione rappresenta il cosiddetto soluto.
Poi però a un certo punto le concentrazioni delle due metà diventano uguali e in questi casi il sistema è entrato in equilibrio e non avviene più alcun passaggio.
La membrana dell'esempio può essere una di quelle presenti nella cellula sia quella citoplasmatica, che separa l'ambiente esterno dall'interno, sia quelle degli organelli.
Per semplicità consideriamo la prima.
La cellula ha anche sviluppato sistemi efficaci per far effettuare questo passaggio. Ha inventato sistemi di canali e trasportatori che permettono attraverso essi di passare attraverso la membrana. Molecole un pò più grandi da sole, nonostante il gradiente favorevole, non riescono a passare e si avvalgono appunto di questi sistemi.
La cellula, inoltre, grazie ad una spesa di energia, ha dei sistemi che permettono alla molecola di andare contro gradiente di concentrazione, ovvero da zona a più bassa concentrazione a una più alta, quindi il contrario di prima.
La somma di tutti questi meccanismi permette alla cellula di mantenere un ambiente costante perchè enzimi e processi avvengono efficacemente solo in determinate condizioni e concentrazioni ioniche.
La cellula, inoltre, a tutto l'interesse di mantenere sempre questi gradienti perchè se si raggiunge l'equilibrio tra le due parti che la membrana separa si verificherebbe un blocco di passaggio di materiale che sarebbe deleterio per la sopravvivenza della cellula. La cellula è in attività e produce anch'essa molecole che modificano il gradiente in ogni momento.
(Questo argomento è stato uno dei cardini del percorso di biologia che ho fatto. Sapeste quanto i prof hanno esaurito gli studenti dellla sua importanza. Me lo sono ritrovato tra i piedi spesso.)
L'importante è capire che un semplice fenomeno è il cardine della sopravvivenza della cellula e della vita, almeno di quella terrestre. Forse altrove non avranno tutti questi problemi. Ma è un processo diffuso, quindi....
Abbiamo analizzato insieme le molecole del vivente, dalle macromolecole (Acidi nucleici, proteine e lipidi) alle micromolecole come i semplici ioni.
Abbiamo discusso su cos'è la vita e che la cellula rappresenta l'unità funzionale di essa, cioè la più piccola struttura organizzata in grado di essere chiamata vita.
Tutto questo sistema di organizzazione è sostenuto da un semplice fenomeno chimico-fisico: il gradiente di concentrazione.
Senza di esso la cellula non avrebbe senso di esistere e cosi neanchè la vita stessa. è da sempre il nostro motore.
Prendiamo una membrana semipermeabile, che fa passare cioè alcune molecole e altre no, e la mettiamo in un recipiente pieno d'acqua tale da divederlo a metà.
Nella metà sinistra mettiamo una certa concentrazione di uno ione, nella metà destra una certa concentrazione dello stesso ione ma minore rispetto alla metà sinistra.
Vedremo lo ione viaggiare dalla metà sinistra, zona a più alta concentrazione, alla metà destra, zona a più bassa concentrazione. Si dice che va secondo gradiente di concentrazione. Lo ione rappresenta il cosiddetto soluto.
Poi però a un certo punto le concentrazioni delle due metà diventano uguali e in questi casi il sistema è entrato in equilibrio e non avviene più alcun passaggio.
La membrana dell'esempio può essere una di quelle presenti nella cellula sia quella citoplasmatica, che separa l'ambiente esterno dall'interno, sia quelle degli organelli.
Per semplicità consideriamo la prima.
La cellula ha anche sviluppato sistemi efficaci per far effettuare questo passaggio. Ha inventato sistemi di canali e trasportatori che permettono attraverso essi di passare attraverso la membrana. Molecole un pò più grandi da sole, nonostante il gradiente favorevole, non riescono a passare e si avvalgono appunto di questi sistemi.
La cellula, inoltre, grazie ad una spesa di energia, ha dei sistemi che permettono alla molecola di andare contro gradiente di concentrazione, ovvero da zona a più bassa concentrazione a una più alta, quindi il contrario di prima.
La somma di tutti questi meccanismi permette alla cellula di mantenere un ambiente costante perchè enzimi e processi avvengono efficacemente solo in determinate condizioni e concentrazioni ioniche.
La cellula, inoltre, a tutto l'interesse di mantenere sempre questi gradienti perchè se si raggiunge l'equilibrio tra le due parti che la membrana separa si verificherebbe un blocco di passaggio di materiale che sarebbe deleterio per la sopravvivenza della cellula. La cellula è in attività e produce anch'essa molecole che modificano il gradiente in ogni momento.
(Questo argomento è stato uno dei cardini del percorso di biologia che ho fatto. Sapeste quanto i prof hanno esaurito gli studenti dellla sua importanza. Me lo sono ritrovato tra i piedi spesso.)
L'importante è capire che un semplice fenomeno è il cardine della sopravvivenza della cellula e della vita, almeno di quella terrestre. Forse altrove non avranno tutti questi problemi. Ma è un processo diffuso, quindi....