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Visualizza Versione Completa : Filtro nebulare PrimaLuce



vincenzop97
02-07-2015, 13:39
Salve girovagando su internet ho trovato questo filtro nebulare UHC sul sito di un'azienda italiana. Vorrei chiedere il vostro parere visto che lo reputo un articolo abbastanza interessante dato il prezzo molto basso e l'affidabilità di un' azienda italiana. Sarebbe un buon acquisto?
Possiedo un Dobson 200/1200 e ho la possibilità di osservare sotto un cielo abbastanza buio.
http://www.primalucelab.com/astronomia/filtri/filtri-nebulari-banda-larga-uhc.html

Angeloma
02-07-2015, 14:47
Se il cielo è abbastanza buio, il filtro non serve.

etruscastro
02-07-2015, 16:34
i filtri servono eccome, soprattutto con un cielo nero e sui soggetti giusti.

dai un'occhiata qua per i PrimaLuce:
http://www.dark-star.it/astronomia-articoli-e-test/test-accessori/filtri-primalucelab/ ;)

Angeloma
02-07-2015, 17:03
Mi era sfuggito il fatto che il telescopio è un Newton f6; chiedo scusa: il filtri UHC e O-III esaltano il contrasto degli oggetti nebulari, in tale strumento. :oops:

Per contro, mi sono accorto che col Mak 127, che è un f12 ed ha un buon contrasto di suo, tali oggetti "staccano" bene o almeno quanto serve, dal fondo cielo anche senza filtri interferenziali. Purché non sia "l'occhio del padrone che ingrassa il cavallo" ma l'impressione è quella...

Cagnaccio
02-07-2015, 20:16
molto bene, cherubino sempre esaustivo e competente
mi sfugge solo una cosa, posizionare il filtro nel diagonale o nel barilotto, determina qualche differenza (data la diversa distanza dal fuoco)?
chiedo perchè il 2 pollici è stato usato sul diagonale ed il 31 mm sull'oculare

cherubino
02-07-2015, 20:29
No. Dal punto di vista del filtraggio non si ha differenza. Però avvicinare o allontanare dalla posizione di fuoco un elemento che incide in qualche modo il cono ottico richiede che la sua lavorazione sia buona o ottima. Al fuoco o nei suoi pressi basta sia accettabile. Lontano da esso e più vicino all'obiettivo la qualità deve crescere sempre più.

Paolo

Cagnaccio
02-07-2015, 20:31
grazie, quindi avendo avuto il 31 mm sull'oculare, a maggior ragione possiamo più che mai confermarne la bontà, soprattutto rispetto al costo
quasi quasi ne prendo uno :whistling:

Angeloma
02-07-2015, 21:04
Contrariamente alla tendenza che vuole il Mak destinato in prevalenza all'osservazione planetaria e di stelle doppie, io ne faccio un uso quasi esclusivo per gli oggetti deep sky. Anche con la Luna piena, quelli più "accessibili" si staccano bene dallo sfondo; non ho mai provato a montare filtri ma mi riprometto di provare alla prima occasione, mi è venuta la curiosità di vedere se e quanto sono efficaci col Mak. Con strumenti "veloci" lo sono, anche al punto di fare la differenza tra il vedere e il non vedere.

vincenzop97
03-07-2015, 14:22
Grazie per le delucidazioni. Quindi secondo voi é un acquisto consigliato?

Angeloma
03-07-2015, 15:16
Se avessi il tuo telescopio e gli stessi oculari, un filtro, nebulare o no, non sarebbe in cima alla lista delle priorità.

etruscastro
03-07-2015, 17:03
un UHC-S o E, ti tornerà senza dubbio utile! ;)

Gitt
03-07-2015, 17:52
Se avessi il tuo telescopio e gli stessi oculari
Ho lo stesso telescopio e avendo avuto all'acquisto gli stessi oculari, come Vincenzo ho integrato la dotazione come prima cosa con un oculare per gli alti ingrandimenti.

Concordo con Angeloma: per prima cosa penserei a sostituire l'oculare da 10mm con qualcosa di meglio a campo dai 60° in su nelle focali tra 10 e 13mm.
E' la focale che si usa di più sui DSO, con una PU attorno ai 2mm, quindi a mio avviso merita la priorità.

Detto questo, a mio parere un filtro UHC-S potrebbe essere il secondo step di upgrade.

Raffaele_85
08-07-2015, 21:05
Io ho un uhc-s di primalucelab e tenendo conto del rapporto qualità/prezzo ne sono pienamente soddisfatto