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Visualizza Versione Completa : IC 1396: Emission Nebula in Cepheus [Analogica]



Danilo Pivato
28-06-2015, 16:45
Questa fotografia risente di alcuni difetti di lieve rotazione di campo,
visibile principalmente presso i bordi corti del fotogramma e scarsa planeità
del rullo pellicola.

L'elaborazione pertanto è stata complessa volta principalmente nel recupero della
vignettatura e della lieve rotazione di campo perché in definitiva l'immagine nel centro
si presenta profonda e definita. Esposizione: 1 x 75 minuti.

La pellicola usata è stata la Kodak Ektachrome E200 sviluppata a 400 ISO. La data
d'esecuzione è: 19 settembre 1998.
Cari saluti,

Danilo Pivato

Foto standard: http://www.danilopivato.com/tabulae_coeli/2200_n60/ic1396_ffc_c.html

Mappa standard: http://www.danilopivato.com/tabulae_coeli/2200_n60/ic1396_ffc_c_map.html

Andrea86
28-06-2015, 18:11
Bellissima,complimenti

Danilo Pivato
28-06-2015, 18:41
Grazie Andrea.

Marcos64
29-06-2015, 00:40
Splendida!

etruscastro
29-06-2015, 09:11
ma chissene importa dei difetti... è una foto strabiliante, a pellicola poi....

nicola66
29-06-2015, 09:30
Superba

Daniele Varaldo
29-06-2015, 12:21
Davvero bella! complimenti ;)
anzi sono un po' curioso di sapere come hai fatto a farla, che programmi hai usato? e se uso una semplice macchina fotografica va bene lo stesso? perchè a casa ho una canon con i contromaroni ma quando la appoggio all'oculare non mi fa scattare la foto :/

Danilo Pivato
29-06-2015, 21:55
Grazie a tutti!

Daniele, come ho scritto nel primo messaggio la foto risale al 1998, mentre in questi ultimi giorni non ho fatto altro che ripescare dall'archivio la diapositiva di IC1396 per trasformarla da pellicola in file digitale per mezzo di una scansione.
La ripresa fu fatta con la Flat Field Camera (qui trovi le caratteristiche essenziali dello strumento: http://www.danilopivato.com/introduction/equipment/ffc/ffc.html), con applicato al primo fuoco un dorso pellicola del formato 6x7cm. La guida fu realizzata tramite un rifrattore da 102mm di diametro, aperto f/10
con una SBIG St-4.
Dopo un'accurata scansione il file è stato trattato per compensare la vignettatura che deteriorava un 15% circa i bordi del fotogramma, il contrasto generale e i colori con Photoshop.

Non scrivi se la tua Canon è analogica o digitale; in ogni caso a parte le vari procedure che distinguono massimamente le due diverse tipologie di fotocamere, non intraprenderei per le riprese deepsky la cosiddetta tecnica del fuoco indiretto che è senz'altro quella più complessa e meno producente. Per oggetti deboli e diffusi è molto meglio quella chiamata: a fuoco diretto.
Cari saluti,

Danilo Pivato