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Visualizza Versione Completa : Osservazione del 19 Giugno 2015 - Monte Pollino



zanzao
20-06-2015, 17:13
Dopo lo scorso venerdì in cui abbiamo dovuto rinunciare ad un cielo buio causa maltempo, molte speranze ed aspettative erano riposte in questo venerdì 19 Giugno. Ma come sempre più spesso sta accadendo in questi ultimi anni, le buone previsioni meteo (quando ci sono) dei giorni precedenti volgono al peggio e diventano incerte nell’immediata vigilia, tanto da far diventare uno stress quello che invece dovrebbe essere il piacere dell’attesa. Comunque le previsioni sembrano volgere verso una situazione buona alla quota del nostro sito (1350 slm) lasciando a valle le velature. Siamo in tanti a ritrovarci, sembra uno star party. La nostra Staccionata è piena di macchine e di strumenti, tutti molto esaltati dall’ambiente ma anche preoccupati per l’alta umidità che ci circonda.

Ho portato con me sia il dobson 20” che il 10” e il mio piano osservativo prevedeva qualche galassiona della Vergine, un po’ di galassie sparse tra Chioma di Berenice, Cani da Caccia e Leone Minore, più qualche sfida tosta: quattro Gruppi Compatti Hickson, più tre Ammassi Abell fra cui il tostissimo AGC 1377.

Com’è andata? Ecco semplicemente niente di tutto questo!

Incredibile eravamo immersi nell'umidità...ma non sempre, a volte saliva e copriva il cielo...a volte scendeva per bagnarci e rinfrescarci un po’...e questo con ciclica regolarità per tutta la notte... ma, eh si c'è un ma, queste nuvole correndo di qua e di là aprivano e chiudevano ampi spazi di un bel cielo buio (sqm 21.3-21.5) e per quel che mi riguarda il bottino è stato buono. Ho dovuto cambiare completamente programma improvvisando adattandomi alle zone aperte ma alla fine mi sento soddisfatto.

Sommario degli oggetti:
• Ammassi Globulari: 14
• Galassie: 14
• Nebulose: 4
• Ammassi Aperti: 4
• Pianeti: 1

Col dobson 25cm ho solo osservato M11, per il resto e' rimasto inoperativo avendo prestato la sua batteria al fratello maggiore per le fasce anticodensa.

zanzao
20-06-2015, 17:14
Ecco il report di dettaglio.

Non ho preso nessuna nota osservativa tanto per non perdere l’attimo dei momenti di cielo aperto. Chiedo pietà nei commenti se scrivo qualcosa di sballato e se qualcuno mi deve far notare qualcosa che lo faccia con simpatia ;)

Subito dopo le operazioni di collimazione e allineamento del cercatore e del puntatore laser (normalmente impiego non più di 10 minuti, questa sera invece ero particolarmente imbranato e ho impiegato un’eternità!) mentre mangiavo ho fatto un giretto di saluti ai presenti e Ludovico mi ha deliziato con una bellissima Velo Est NGC 6995/NGC 6992 (mag. 5.0) a grande campo con OIII sul suo Newton 25cm.

Poi dopo la frugale cena ho cominciato ufficialmente la mia sessione intorno alle 23, e per riscaldare gli occhi apro la serata con un soggetto semplice ed affascinante: NGC 4565. Sempre bellissima la visione col 20mm a 130x con la galassia di taglio che squarcia il campo visivo, il suo tondo nucleo e la banda scura di polveri che la divide in due.

Poi senza perdere tempo anche se gli occhi non erano ancora adattati sono andato su un soggetto più impegnativo: AGC 1185, Ambartsumian's knot - a 433 milion di anni luce. . Punto la zona col laser, comincio a far star hopping col cercatore e vedo che le stelline cominciano pian pianino a diventare più evanescenti. L’umidità comincia a bagnare l’obiettivo del cercatore. Lo pulisco con della carta igienica, la visione migliora ma poi le stelle spariscono di nuovo. Pulisco e ripulisco …ops c’è qualcosa che non va. Rimetto gli occhiali, guardo il cielo e si è coperto in quella zona.

Ecco l’elemento costante della serata, cielo che si copre e si riapre. Umidità pazzesca, seeing pietoso…lasciamo perdere. Decido subito di lascio perdere il programma, assolutamente non adatto a quelle condizioni. Ho semplicemente improvvisato a seconda delle zone libere.

Vado a memoria, ecco gli oggetti.

Saturno: nei momenti di calma è spettacolare come al solito. Visibili molte sfumature e dettagli sul disco e sugli anelli. Visibili i soliti facili satelliti: Titano, Dione, Rea, Teti e Encelado.

Trio del Drago: NGC 5985 (mag.11.1), NGC 5982 (mag. 11.1), NGC 5981 (mag. 13.0). Appaiono facili in un bel campo visivo con stelle prospettiche. Le tre galassie appaiono allineate e vicine. La 5985 grande, ellittica con zona centrale più luminosa, la 5982 più piccola e di luminosità superficiale superiore, la 5981 piccola debole e spiccatamente di taglio. Bella visione.

Nei pressi del trio precedente c’è la NGC 5989 (mag. 13.1) che appare come un debole batuffolo tondeggiante.

Poco distante in quella zona del Drago c’è NGC 5907 (mag. 10.3), stupenda galassia di taglio che si estende nel campo visivo maestosa, con luminosità nella zona del nucleo più intensa e più sfumata lungo le spirali. Si intuisce la banda scura nei pressi del nucleo. Una stellina è molto vicina di lato al nucleo. Poco distanti da 5907 ci sono altre galassie. La coppia ravvicinata NGC 5905 (mag. 11.7) tondeggiante e NGC 5908 (mag. 11.8 ) bella di taglio in direzione S e poi la NGC 5879 (mag. 11.6) in direzione NO.

Poco distante c’è M 102 (mag. 9.9), molto bella appare ellittica, luminosa e molto compatta.

Sempre nel Drago prima che si coprisse ho dato un’occhiata veloce alla NGC 4236 (mag. 9.6), molto estesa di taglio e molto ma molto debole. Luminosità superficiale bassissima.

Mi sono spostato poi nella zona del Sagittario.

Coppia di globulari nello stesso campo visivo: NGC 6528 (mag. 9.6) e NGC 6522 (mag. 8.3). Ho fatto almeno tre tentativi visto che il cielo mentre puntavo si copriva, poi si riapriva , ecc. Bella visione di un campo ricchissimo di stelle.

Poi prima che anche il basso Sagittario si coprisse nuovamente altri due Globulari M 69 (mag. 7.6) e NGC 6652 (mag. 8.6).

Poi Giancarlo punta mi chiama per farmi vedere due bei oggetti nello stesso campo visivo del suo dobson 35cm con oculare ES 20mm. Ammasso Globulare NGC 6440 (mag. 9.2) e Nebulosa Planetaria NGC 6445 Crescent Nebula (mag. 10.9). Bella visione d’insieme col globulare che appare nebuloso di forma tonda e con la planetaria bellissima con anello esterno di forma irregolare e un buco centrale scuro. Ho puntato questa coppia anche col mio dobson. Il globulare che svela la sua natura, con accenno di stelline in distolta in un bell’alone e nucleo più condensato. La planetaria lascia vedere un colore azzurrino. Ho spinto con gli ingrandimenti fino a 280x e la visione dei dettagli restava nitida. Nel cercatore vicino a questi oggetti si vedeva l’ammasso aperto M 23, che ho puntato anche col dobson. Troppo esteso per essere apprezzato.

Poco sopra questi oggetti, sono andato nell’Ofiuco su altri tre Ammassi Globulari abbastanza vicini in quella zona. M 9 (mag. 7.7), molto bello e ben risolto in stelle finissime, con zona centrale più condensata. NGC 6356 (mag. 8.2) abbastanza granuloso e uniforme. NGC 6342 (mag. 9.6), debole e nebuloso.

A questo punto sistemo il dobson 25cm rimasto chiuso per preservarlo dall'umidità. Lo allineo e punto l'ammasso aperto nello ScudoM11 come suo primo e ultimo oggetto per me (Giulio lo ha usato un po su Saturno). M11 ovviamente stupendo!

Poi ho puntato M 22 (mag. 5.1) nel Sagittario. Maestoso con torretta binoculare!

Sempre Giancarlo mi chiama per farmi apprezzare col suo dobson la meravigliosa nebulosa a emissione e a riflessione M 17 Omega o Cigno (mag. 6.0) con associato ammasso aperto NGC 6618 (mag. 6.0). Si conferma essere tra le più belle nebulose in visuale!

Piccola nostalgia di galassie, quindi punto M 101 (mag. 7.9) nell’Orsa Maggiore. Domina il campo dell’oculare del ES 20mm, stupenda! nucleo tondo piccolo e luminoso, alone esteso che si trasforma dopo pochi secondi di adattamento in tre larghe spirali che si avvolgono in senso orario. Nelle spirali si vedono vari addensamenti, in particolare due molto evidenti nella spirale inferiore (direzione E), di cui quello più periferico è una galassia satellite cannibalizzata PGC 4539771 (mag.14.3), e uno sul bordo della spirale superiore (direzione O) anche questo una galassia satellite PGC 4539731 (mag. 14.9). Bisognerebbe dedicare un’osservazione seria su questa galassia per riconoscere tutte le sfumature delle regioni H+ presenti e di altre galassie satelliti “interne”. Alcune satelliti “esterne” le ho già osservate in passato, ma nella zona ce ne sono molte altre più deboli che bisognerebbe snidare come si fa con le galassiette dei clusters.

Poi ho osservato l’ultimo oggetto Messier che mi mancava per completare il catalogo (eh si ho quasi osservato mille DSO, ma non avevo ancora completato il catalogo Messier!). M 30 (mag. 7.2), un bellissimo globulare in Capricorno. Appare ben risolto in stelle e con una forma irregolare. Alcuni allineamenti di stelle sembrano “cadere” dando la forma di un salice piangente. Mi sembrava anche come la forma della testa di un elefante vista di fronte con le orecchie e la proboscide ripiegate in giù.

Gli orizzonti si sono rovinati, ora come ora non ricordo bene gli oggetti successivi, inserisco quelli che ricordo essere stati gli ultimi della serata.

Vado verso lo zenit e nella Lira punto M 56 (mag. 8.3), bel Globulare granuloso ma anche ricco di stelle risolte. Nucleo ben pronunciato e bell’alone.

M 71 (mag. 8.2), Ammasso Globulare inella Freccia davvero bello, largo uniforme e ben risolto in stelle. E’ inserito in un campo visivo mozzafiato ricchissimo di stelle. Si nota nelle vicinanze un raggruppamento di stelle che formano l’Ammasso Aperto Ha 20 (mag. 7.7).

NGC 6934 (mag. 8.8 ), Ammasso Globulare in Delfino. Appare a prima vista come un batuffolo piccolo luminoso e granuloso, poi in distolta appaiono molte stelline periferiche in un bell’alone.

NGC 6891 (mag. 10.4), Nebulosa Planetaria in Delfino. Ho avuto molta difficoltà a trovarla e riconoscerla. Fatti almeno tre tentativi di star hopping. Inserita in un campo stellare ricchissimo appare di forma e dimensioni stellari. A prima vista, ovviamente. Con più attenzione si vede un debole alone verdino intorno alla stellina. Anche ad alti ingrandimenti la visione appare nitida e la natura della nebulosa sempre più chiara. Bella!

Ultimo oggetto della serata indovinate un po’? un altro globulare. NGC 7006 (mag. 10.6) in Delfino. Appare come una piccola ma evidente macchietta nebulosa, niente di più ma bella visione nel ricco campo stellare che lo circonda.

Conclusione alle 4 del mattino con le prime luci che ormai dicono formalmente che la sessione volge al termine. Smonto velocemente, caffè con gli amici per i saluti finali e via di corsa a casa per un po di meritato riposo.

etruscastro
20-06-2015, 17:30
a quanto pare siamo stati tutti intralciati da questo meteo improponibile.
come sempre report da 5 stelle! ;)

zanzao
20-06-2015, 17:40
Grazie Antonio. La serata l'ho salvata in calcio d'angolo. ..ma sto meteo comincia a darmi davvero su i nervi!

Io non ho ancora avuto modo di leggere il tuo e gli altri già inseriti. Penso di farlo stasera come lettura della buona notte e poi di ritornarci per leggerli con calma.

nicola66
20-06-2015, 20:08
Ormai è da tempo che Stiamo facendo ( tutti ) in ogni serata osservativa cambi di programmi ,stabiliti minuziosamente durante la settimana .
Ottimo report .

Marcos64
21-06-2015, 00:27
Come sempre, splendide immagini, si...perche' i tuoi report trasmettono piu' dettagli
di una fotografia! E poi imparo sempre qualcosa. Grazie

Salvatore
21-06-2015, 00:51
Ottimo Report Zanzao,come sempre,e si tempo strano prorprio per tutti.

etruscastro
21-06-2015, 08:28
Piccola nostalgia di galassie, quindi punto M 101 (mag. 7.9) nell’Orsa Maggiore. Domina il campo dell’oculare del ES 20mm, stupenda! nucleo tondo piccolo e luminoso, alone esteso che si trasforma dopo pochi secondi di adattamento in tre larghe spirali che si avvolgono in senso orario. Nelle spirali si vedono vari addensamenti, in particolare due molto evidenti nella spirale inferiore (direzione E), di cui quello più periferico è una galassia satellite cannibalizzata PGC 4539771 (mag.14.3), e uno sul bordo della spirale superiore (direzione O) anche questo una galassia satellite PGC 4539731 (mag. 14.9). Bisognerebbe dedicare un’osservazione seria su questa galassia per riconoscere tutte le sfumature delle regioni H+ presenti e di altre galassie satelliti “interne”. Alcune satelliti “esterne” le ho già osservate in passato, ma nella zona ce ne sono molte altre più deboli che bisognerebbe snidare come si fa con le galassiette dei clusters.

faccio presente solo questo passaggio del nostro amico Oronzo.....
questo va ben oltre il semplice report, ma è quasi una telecronaca scientifica, alla faccia di tutti quei superbi che chiamano gli astrofili solo collezionisti di immagini!

c'è solo tutti da imparare da questo report, purtroppo, o per fortuna, solo l'esperienza paga a questo livello.

ancora complimenti Oronzo!

garmau
21-06-2015, 10:24
....e soprattutto vorrei avere la metà della memoria di Oronzo, io se non prendo appunti col ca..volo che mi ricordo le osservazioni..

Gitt
23-06-2015, 08:15
Splendido report, mi spiace che il clima ti abbia privato di target ambiziosi: per te, ma anche per noi, che godiamo delle tue descrizioni affascinanti!

Oltre al passaggio da incorniciare sottolineato da etruscastro, ringrazio zanzao per aver segnalato l'ammasso aperto H20, della cui esistenza e del catalogo di cui fa parte non ero a conoscenza.

zanzao
23-06-2015, 15:49
Grazie a tutti, troppo gentili davvero!

Lungi da me nel voler fare un lavoro scientifico ovviamente, il mio obiettivo da “astronomo amatore” è quello di esplorare e di godere le bellezze astronomiche, cercando di carpirle e cercando di interpretarle mentre le osservo. Lo studio a monte e a valle delle osservazioni fa parte del piacere personale di vivere questo hobby.

Antonio, purtroppo devo darti ragione sul fatto che molti vivono il nostro hobby diversamente da noi. I “superbi”, come li hai chiamati tu, hanno il loro modo di viverlo alle spalle dei veri appassionati. Senza di noi loro non hanno ragione di esistere. La parte “parlata sui social” per molti prevale sulla parte “praticata sul campo”. C’è gente che ha più piacere nel giudicare, nel criticare e nel montare polemiche inutili, piuttosto che darsi da fare e passare le serate sotto al cielo. Bravi a parlare, molto meno a puntare M 31! Strumentofili piuttosto che astrofili. Polemici per natura piuttosto che appassionati. In definitiva bravi a vedere sempre il bicchiere mezzo vuoto piuttosto che mezzo pieno. Non mi toccano minimamente, non li leggo mai. Dopo le prime righe chiudo la lettura. Non mi stuzzicano nemmeno la curiosità di vedere cosa dicono. E se mi capita per caso di trovarmeli tra i piedi, semplicemente sorrido e li ignoro ;)

Maurizio, ho scritto il report a caldo il giorno dopo altrimenti anche io col ca..volo che mi sarei ricordato tutta quella roba ;) in questo caso sono stato aiutato anche dal fatto che conoscevo già la maggior parte di quegli oggetti e di quelle zone. E comunque durante il report per ricostruire il tutto mi sono aiutato ripercorrendo le mappe utilizzate durante l’osservazione.

Gitt, anche io imparo dai report di tutti voi. Del tuo, che non ho ancora avuto modo di studiare ma solo di leggere, ho visto che ci sono un bel po di oggetti per me nuovi e che se sarà il caso li inserirò nella lista degli obiettivi da osservare.

Gitt
23-06-2015, 17:03
C’è gente che ha più piacere nel giudicare, nel criticare e nel montare polemiche inutili, piuttosto che darsi da fare e passare le serate sotto al cielo. Bravi a parlare, molto meno a puntare M 31!

Frase degna delle lapidarie sentenze latine. Sottoscrivo in pieno.





Gitt, anche io imparo dai report di tutti voi. Del tuo, che non ho ancora avuto modo di studiare ma solo di leggere, ho visto che ci sono un bel po di oggetti per me nuovi e che se sarà il caso li inserirò nella lista degli obiettivi da osservare.
Per me che fino a pochi mesi fa era un'impresa trovare anche i DSO più luminosi, una frase così è di grande stimolo e sprone a cercare di fare sempre meglio sia in fase di osservazione sia in fase di report :)