lice
28-05-2015, 23:25
Buona sera a tutti! Osservare il cielo mi appassiona da sempre: all'inizio con qualche manuale (davvero difficile da consultare durante la notte, al buio, sotto le stelle!) e poi, grazie ad internet, con siti come questo, piano piano ho cominciato a "leggerlo" un po' più disinvolta. Ma resto sempre una principiante e conosco bene solo alcune costellazioni (quelle che riesco a vedere in estate, quando mi rifugio nella mia casa in montagna dove l'osservazione è eccezionale) e poco le costellazioni invernali (perchè, in città, si sa, non si riesce a vedere quasi niente). Sono appassionata anche di mitologia e da qualche tempo mi diverto con la mitologia comparata: è stato incredibile verificare quanto lo spettacolo dei cieli abbia influenzato millenni di umanità, in modo quasi identico e in ogni parte del mondo! Così, andando avanti nelle mie letture di combattimenti di astri e di dèi, mi è sorta una grande curiosità e vorrei, se posso, porre una domanda. Pare che già nell'antichità gli uomini conoscessero la precessione degli equinozi e, forse, l'inclinazione rispetto all'eclittica dell'asse terrestre (consiglio a tutti la lettura - non facile ma interessantissima - de "Il mulino di Amleto" di Santillana),e che su questo spettacolo celeste fatto di regole e di tempi hanno basato le proprie fedi e le proprie interpretazioni dell'Universo e degli eventi della Terra:ma qualcuno può dirmi o spiegarmi come fare a calcolare, quale stella sarebbe al Polo e quali le costellazioni zodiacali, se la Terra si raddrizzasse "perpendicolare" all'eclittica? Scusate se non dovessi aver usato la terminologia esatta! E grazie!