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Visualizza Versione Completa : Collimazione



jodi
22-05-2015, 15:54
Come qualcuno ricorderà da alcuni mesi ho comprato un dobson 10" e dopo avervi stressato per gli oculari adesso credo sia arrivato il momento di chiedere il vostro parere riguardo alla collimazione. Ho letto alcune guide, ho fatto lo star test alcune settimane fa e credo di essere (più o meno) riuscito a collimarlo usando un porta rullini forato. Ultimamente ho l'impressione che il telescopio sia troppo spesso sfuocato e temo che sia necessaria una collimazione. Siccome l'ultima volta ci ho perso almeno un paio d'ore, ho letto in rete che usando un cheshire l'operazione si riduce a pochi minuti e quindi sto considerando la possibilità di acquistarne uno.
Ho dato un'occhiata su qualche negozio online ed ho notato che ci sono tre tipi di collimatori:

collimatore cheshire da 31.8mm - 39€
collimatore laser da 32.8/50.8mm - 55€
collimatore laser autocentrante - da 95€ a 140€


A parte le dimensioni 31.8mm o 50.8mm ho qualche perplessità a capire le differenze tra di loro in termini di reale utilizzo; può essere che il primo non sia laser?

Gitt
22-05-2015, 16:46
Collimatore cheshire e collimatore laser sono due strumenti diversi, ognuno con pregi e difetti.

1) Il cheshire ha il suo punto di forza nella regolazione dello specchio secondario.
Permette infatti di verificare che il secondario appaia rotondo e sia concentrico al focheggiatore.
E' fondamentale che sia lungo e senza scalino, cioè deve entrare nel focheggiatore in profondità.
Sciaguratamente i modelli in vendita in Europa sono tutti con scalino:mad:
Quindi o riesci a procurartene uno oltreoceano o usato, oppure ne prendi uno con scalino e te lo fai tornire. Io ho optato per la seconda soluzione.

2) Il collimatore laser è estremamente comodo per collimare il primario al buio, perchè ovviamente vedi il puntino rosso.
Non ti aiuta a centrare il secondario.
Bisogna prestare attenzione a che sia a sua volta collimato, altrimenti anzichè collimare il tele, lo scollimi!
In genere hanno delle brugoline, nascoste sotto le etichette o gocce di silicone, con cui regolare l'asse del raggio rispetto all'asse meccanico dell'involucro.
Ci si costruisce un supporto (cartone,legno ecc.) a coda di rondine, ci si mette sopra il collimatore, si punta un foglio di carta fissato a un muro a 5-6 metri di distanza, si segna dove punta il laser, poi si fa ruotare il laser di 1/8 di giro, si risegna il punto e così via.
Se fosse perfettamente collimato, tutti i punti sarebbero sovrapposti, altrimenti otterrai un cerchio.
Con pazienza si regolano le brugoline e si ripete, finchè si è soddisfatti del risultato.

3) L'autocentrante evita che inserendo il collimatore nel portaoculari e stringendo le vitine/fascette, il collimatore stesso si disallinei. Per il resto è uguale al punto 2.

Quanto al diametro, dipende se utilizzi un adattatore da 31,8 o se usi solo oculari da 50,8.
Se abitualmente usi oculari da 31,8mm è meglio collimare con l'adattatore inserito, perchè quello poi sarà il setup che userai. Viceversa se usi oculari da 50,8 allora ti serve un collimatore da 50,8.

jodi
22-05-2015, 17:18
In una spiegazione più chiara di così non potevo proprio sperare.

Grazie Gitt

Almach
22-05-2015, 19:10
Aggiungo solamente che il Cheshire corto senza crocicchio è il migliore attrezzo in assoluto per collimare lo specchio primario di un riflettore, ma sarà inutile, o quasi, per la collimazione dello specchio secondario, per il quale serve il Cheshire lungo con crocicchio (con quest'ultimo in realtà ci puoi fare tutta la collimazione, ma il crocicchio disturba la visione nel momento in cui devi collimare il primario).

Se vuoi un collimatore serio ti consiglio il kit Astro-Systems da 1,25", comprensivo di Sight-Tube (una specie di Cheshire, senza specchietto deviatore, ma con una testa in plastica trasparente che svolge la medesima funzione dello specchietto deviatore, e cioè quella di indirizzare la luce all'interno del telescopio per evidenziare i riflessi) e di Autocollimator (un oculare con uno specchio piano interno, che grazie a riflessioni multiple consente di raggiungere una collimazione estremamente precisa). Si possono comprare in America, arrivano in circa un mese ed io personalmente ho pagato 18 euro di tasse doganali. Recensione e foto nel mio blog (pagina "accessori meccanici"; nella pagina "collimazione" trovi una guida all'utilizzo dell'oculare Cheshire). Se ci aggiungi un Cheshire corto senza crocicchio hai un kit completo di collimazione, e ti assicuro che riesci a raggiungere una precisione di collimazione così alta che puoi anche evitare di fare lo star test, tanto sarà collimato.

Unico appunto: il Cheshire va bene con un Dobson monolitico. Invece con un Dobson a tralicci la collimazione va rifatta ogni volta che si rimonta il telescopio, spesso al buio e da soli. In quei casi un collimatore laser è necessario.

P.S. Se vedi "sfuocato" potrebbe anche dipendere da un periodo di cattivo seeing, non è detto che dipenda dalla collimazione.

jodi
22-05-2015, 19:25
Recensione e foto nel mio blog (pagina "accessori meccanici"; nella pagina "collimazione" trovi una guida all'utilizzo dell'oculare Cheshire).

Appena posso lo leggo, grazie



Unico appunto: il Cheshire va bene con un Dobson monolitico.

Il mio dobson è monolitico.



P.S. Se vedi "sfuocato" potrebbe anche dipendere da un periodo di cattivo seeing, non è detto che dipenda dalla collimazione.
E' quello che ho pensato pure io finora, però ho l'impressione che il cattivo seeing stia continuando per fin troppo tempo. :)

etruscastro
23-05-2015, 07:10
P.S. Se vedi "sfuocato" potrebbe anche dipendere da un periodo di cattivo seeing, non è detto che dipenda dalla collimazione.


E' quello che ho pensato pure io finora, però ho l'impressione che il cattivo seeing stia continuando per fin troppo tempo. :)
basta fare lo star test per capire quale dei due è il colpevole, di solito il dubbio è per chi è alle prime armi perché se no si intuisce subito quale è la causa.;)

jodi
23-05-2015, 08:25
basta fare lo star test per capire quale dei due è il colpevole, di solito il dubbio è per chi è alle prime armi perché se no si intuisce subito quale è la causa.;)
Infatti ho cercato di fare lo star test e, per quello che sono riuscito a capire, dovrebbe essere anche un problema di collimazione ma essendo ancora un neofita in questo campo non sono assolutamente certo che il mio star test sia attendibile. :biggrin: