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Visualizza Versione Completa : Osservazione 19-05-15: colpito il cuore della Vergine, ma...



zanzao
22-05-2015, 12:14
Introduzione:
Ho colpito il cuore della Vergine….ma alla fine sono stato io a capitolare. Innamorato e sconsolato per non essere stato capace di domarla a dovere. Più galassie osservavo e più ne spuntavano, più gongolavo per la soddisfazione più ne uscivo demoralizzato per l’impossibilità di farla tutta mia! Ero innamorato e ne sono uscito ancor più innamorato. Ma anche agguerrito! La prossima campagna nella Vergine mi vedrà ancor più ambizioso. Ma so che ne uscirò allo stesso modo. Innamorato e sconsolato.

Apro cosi il mio report di una serata partita male (umidità pazzesca fino alle 22 e cielo coperto fino alle 23) ma proseguita alla grande come qualità e quantità di oggetti osservati.

Ho avuto la possibilità di un’uscita infrasettimanale e ne ho approfittato per andare sul Pollino, visto che i due precedenti noviluni sono saltati per impegni lavorativi e per meteo avverso. Un paio di uscite sotto cieli sub-urbani producono un effetto strano. Anziché alleviare la fame osservativa la esasperano ancor più. E il richiamo di un cielo buio diventa irresistibile. Rapido consulto col gruppo di amici appassionati e con i membri della nostra associazione ADIA, ma in settimana è difficile trovare ampie adesioni. Rimaniamo in due, io e Agostino partiamo indipendentemente e ci ritroviamo già sul luogo alle 19.30. Lui con astro-camper super attrezzato, e con famiglia al seguito, ne approfitta anche per godere quel meraviglioso posto il giorno successivo.

Questa volta ho portato con me sia il dobson da 50cm che il fratello minore da 25cm. Osservazioni in parallelo per molti oggetti per godere al massimo di un cielo che ha fatto segnare letture sqm sempre superiori a 21.4 nella maggior parte del cielo con una punta allo zenit di 21.48. Solo nella zona ovest le condizioni erano inferiori con letture intorno a 21.3. Il seeing era molto scarso, valutato 4/10.

Agostino dopo aver lasciato il suo setup ad astro-fotografare, ha ceduto alla tentazione del visuale. Lascio a lui il piacere di raccontare la sua serata visuale.

Programma Osservativo:
La strategia della serata era soprattutto centrata sulle galassie dell’Ammasso della Vergine e i vari gruppi presenti a coprire la distanza tra centro dell’ammasso e il nostro Gruppo Locale a formare il Super Ammasso Locale. Le costellazioni interessate: la Vergine, La Chioma di Berenice, i Cani da Caccia, Leone, Leone Minore, ecc ecc La lista è lunghissima e molte galassie le ho già osservate, per cui per il programma osservativo ho selezionato campi che visivamente offrono spettacolo. Quindi soprattutto le galassie minori che coprono lo spazio tra le galassie principali e che sono raggruppate in modo compatto. Ho anche selezionato le galassie “principali” su cui mi aspetto di osservare dettagli, escludendo per lo più le ellittiche e le lenticolari, lasciando in lista le spirali di taglio e quelle di piatto che da cieli sub-urbani sono anonime ma che da cieli bui prendono vita. Molte le ho già osservate più volte ma continuo ad avere un conto in sospeso (tipo M99, M100 a cui non sono mai riuscito a staccare le spirali) altre sono nuove.

Ovviamente non sono riuscito a completare tutto il programma, preparato per la sessione primaverile ma che dopo aver perso Marzo e Aprile era troppo ambizioso per essere completato in una singola serata cominciata alle 23 (contro le attese il cielo si era completamente coperto), e finita alle 4 (il cielo ahimè cominciava a schiarirsi). Alcuni conti in sospeso li ho ancora …in sospeso (es M99 e M100 erano già basse e non sono riuscito e vedere le spirali), alcune nuove spettacolari attese erano prioritarie ma si sono scontrate con altre prioritarie e non ho fatto in tempo ad osservarle per bene (es NGC 5247, NGC 4535 (solo “vista” col 25cm), ecc), molte galassie minori intorno a galassie principali necessitavano di tempo e alti ingrandimenti per essere snidarle (stessa tecnica osservativa degli ammassi Abell e Hickson) ma invece mi sono lasciato prendere dalla fame di andare al prossimo obiettivo. Molte minori invece le ho osservate ma non sono riuscito a classificarle. Ovunque mi spostavo vedevo galassie e non sempre mi orientavo con le mappe.


Riepilogo della serata:
Insomma ecco il riepilogo oggetti osservati:
• Pianeti: 3
• Ammassi Aperti: 2
• Ammassi Globulari: 5
• Nebulose Planetarie: 2
• Galassie: 96

Mi sento estremamente soddisfatto, estremamente insoddisfatto, estremamente agguerrito per la prossima sessione osservativa.

zanzao
22-05-2015, 12:16
Per chi ha la pazienza e il piacere di leggerlo ecco il Report di dettaglio.

La serata si presenta impegnativa quindi, dopo aver sistemato la strumentazione e in attesa del buio astronomico, niente di meglio che ingannare il tempo con una ricca cena a base di focacce, mozzarelle, formaggi, salami e salsicce in padella. Subito dopo usciamo fuori dal camper e vediamo il cielo che minaccia di coprirsi.

Cominciamo subito con i primi target, anche se questi sono bassi e il cielo in quella zona non sembra il massimo.

Apro la serata con M 104 col 25cm, giusto per scaldare gli occhi. Si intuisce la banda equatoriale che divide il nucleo in due spicchi. Siccome vedo che il cielo peggiora, vado subito al prossimo obiettivo.

Nebulosa Planetaria NGC 4361 (mag.11.0) appare molto meglio che lo scorso giovedì da cielo suburbano, ma non bene come mi aspettavo. Stellina centrale visibile, ma nessun dettaglio interno. Il filtro OIII non migliora moltissimo la visione.

Galassie Antenne, NGC 4038 (mag. 10.3) e NGC 4039 (mag. 10.3). Visibili facilmente col 25cm, le punto subito anche col 50cm oculare 20mm (125x). Appaiono come un’unica struttura a forma di “V”, di luminosità superficiale abbastanza debole e uniforme. Non c’è nessuna variazione interna. Cambio oculare per aumentare gli ingrandimenti. Non le vedo più. Giro e rigiro, non vedo più niente. Alzo lo sguardo, rimetto gli occhiali e il Corvo non c’è più, è volato via! Non si vedono neanche le nuvole, semplicemente sono sparite le stelle. Buon segno che le nuvole non si vedono, significa che c’è poco inquinamento luminoso che avrebbe dovuto illuminarle dal basso.

Si vede l’Idra, quindi vado sul prossimo obiettivo, Hickson 40 composto da 5 galassie PGC 27513 (mag. 15.0), galassie PGC 27515 (mag. 17.4), galassie PGC 27508 (mag. 15.7), galassie PGC 27509 (mag. 13.8 ), galassie PGC 27516 (mag. 15.1). Le trovo con oculare 20mm (125x) ed appaiono come un’unica struttura a forma di archetto. Il cielo è opaco, sono basse e nella zona Ovest che è la peggiore. Le singole galassie non si staccano, aumento gli ingrandimenti, ma le perdo. Il cielo si e’ coperto completamente.

In quei pochi laschi di nuvole che si aprono e si chiudono osservo velocemente Venere e Giove. Quest’ultimo presenta diversi dettagli nonostante un seeing pessimo (valutato 4/10). In particolare la Grande Macchia Rossa è visibile lungo il bordo O prossima al tramonto. Ganimede e Callisto sono vicinissimi tra loro sul lato E. Sullo stesso lato e più vicino al pianeta c’è Europa, dall’altro lato c’è Io.

A Sud Est, il cielo sembra un po’ più sgombro.

Saturno: appare decente, non la migliore visione che ricordi, ma i tre anelli A, B e C ben visibili, la divisione di Cassini abbastanza netta, la zona polare del pianeta più scura. I satelliti facilmente visibili sono Titano a Nord, Dione (10.7) e Teti (10.5) vicini tra loro a Ovest, Rea (9.9) lontano a Est. Con più attenzione vicino Teti vedo molto debole Encelado (12.1). Vicino agli anelli a S-O dovrebbe esserci Mimas (13.1) ma non riesco a vederlo. Anche Hyperion (14.7) dovrebbe essere visibile a S ad una distanza speculare rispetto a Titano, ma non lo vedo.

Visto che l’unica zona aperta è quella dello Scorpione che sorge, allora mi dedico ad alcuni oggetti fuori programma.

M 4 (5.6), ammasso globulare che non ho mai apprezzato particolarmente col 25 cm. Forse non lo avevo mai puntato col 50 cm. Stasera ho cambiato idea, appunto osservandolo col 50cm. Appare largo se confrontato con altri della stessa categoria, è comunque molto ricco se confrontato con un ammasso aperto. Ci sono molte stelline luminose, è leggermente più concentrato al centro dove appare una fila di stelle più luminose allineate in direzione N-S.

NGC 6144 (mag. 9.0), debole globulare che appare inizialmente come una granulosa nebulosità rotonda. In distolta appare risolto in molte deboli stelline di luminosità uniforme. Non c’è un nucleo evidente e le stelline più luminose sono disposte ad arco nella zona esterna lato E. Sul bordo lato O c’è una stella più luminosa probabilmente prospettica.

M 80 (mag. 7.3), bell’ammasso globulare osservato con 20 mm (125x) e 14mm (179x). Appare molto concentrato con nucleo molto luminoso e periferia ben risolta in stelline.


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zanzao
22-05-2015, 12:18
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Il cielo si è poi aperto ed ho cominciato il mio programma nella Vergine. Faccio diverse letture col buiomentro, misurando sopra i 21.40sqm nelle zone Est, Sud e Nord; 21. 48sqm allo zenit; 21.3 a Ovest.

Giacché ero caldo con i globulari, ho proseguito con l’unico globulare nella Vergine, NGC 5634 (mag. 9.5). Osservato sia col 25cm che col 50cm. Col 25cm appare nebuloso con nucleo evidente. Col 50cm appare parzialmente risolto con nucleo molto pronunciato. E’ posizionato in mezzo a due stelline, quella sul bordo E di colore rosso molto bella.

Ho cominciato quindi con le galassie in programma cominciando da una galassia non lontana dal precedente ammasso globulare. Una galassia molto apprezzata in passato e facile da puntare. NGC 5746 (mag. 10.3), bellissima, appare di taglio, allungata in direzione N-S, con nucleo pronunciato e rigonfio. Lungo il bordo E sembra apparire la banda di polveri. In direzione S-O appare nello stesso campo visivo la NGC 5740 (mag. 11.9), ellittica con leggero nucleo. Poco oltre appare sempre nello stresso campo visivo la NGC 5739 (mag.13.9), molto piccola di dimensioni quasi stellari. Sembra una stellina sfocata.

Nella precedente osservazione da cielo suburbano (sqm 20.3) non ero riuscito a vedere la NGC 4517 (mag. 10.4), nonostante l’avessi cercata e ci fossi passato da sopra più volte. Dal cielo del Pollino invece questa galassia appare maestosa. Di taglio molto lunga, dotata di luminosità superficiale molto debole e omogenea con una stellina in corrispondenza del nucleo sul bordo N. Nello stesso campo visivo appare la NGC 4517A (mag. 12.5) come un debole batuffolo.

Proseguo verso Nord, target è la NGC 4536 (mag. 10.6) che appare allungata con nucleo evidente. Nello stesso campo appare la NGC 4527 (mag. 10.5), poco più piccola con nucleo evidente e luminosità superficiale superiore. In mezzo c’è un debole batuffolo NGC 4533 (mag.13.8 ).

M 61 (mag. 9.7) bellissima galassia di piatto. Appare con nucleo stellare, alone esteso dentro il quale si intuiscono le spirali che si avvolgono in senso antiorario partendo larghe dalle estremità del nucleo barrato allungato in direzione N-S. Una stellina sul bordo alla fine di una delle spirali in direzione O, un’altra sul bordo N. Più lontano c’è un’altra stellina in direzione S-O che sembra essere sul prolungamento di una spirale e lambita dalla sua estremità. Nello stesso campo visivo c’è la NGC 4292 (mag. 12.2), vicino ad una stellina che appare ellittica con bel nucleo, e NGC 4301 (mag.13.0) più debole appare come una macchietta.

Spostandosi da M61 in direzione N-O si arriva ad un gruppo di galassie spettacolare in cui se ne contano decine, di varie forme e luminosità, nello stesso campo visivo. Sono stato quasi mezz’ora per identificarle e vederle tutte utilizzando l’oculare 20mm (125x) per studiare la zona , l’oculare 14mm (179x) per vedere i dettagli,. L’oculare 9mm (278x) non rendeva bene causa cattivo seeing. Partendo dalla bella doppia 17 Virginis (primaria gialla di mag. 6.5, secondaria 9.3, anch’essa mi sembrava gialla), alla sua destra (cioè a E) appare vicina una bella galassia allungata NGC 4324 (mag.11.6), poi la NGC 4378 (mag.11.7) tonda e debole a formare un piccolo triangolo con due stelline. Dalla parte opposta a 17 Vir, cioè in direzione O, incontro una debole galassia ovale NGC 4300 (mag.12.9), poi al limite della visibilità due galassie una dopo l’altra, NGC 4287 (mag.14.3) e NGC 4282 (mag.14.1). Quindi un gruppo ravvicinato di 8 galassie dominate da NGC 4273 (mag.11.9) e NGC 4281 (mag.11.3), entrambe ellittiche luminose con in mezzo NGC 4277 (mag.12.4), sopra la NGC 4268 (mag.12.8 ). Nella mappa è presente in zona anche IC 3153 (mag. 14.3) ma che non sono riuscito a vedere. Invece la vicina e debole NGC 4259 (mag.13.6) era visibile. Poi la ovale NGC 4279 (mag.12.2), prima di arrivare alla stupenda visione di NGC 4266 (mag.13.7). Questa galassia è praticamente attaccata ad una stellina di 9a magnitudine che ne disturba la visione. Inizialmente la galassia non si vede, ci sono passato più volte con la visione senza vedere la galassia. Poi mi sono soffermato cercando di stanarla finché in distolta non è apparsa. Una volta vista appare facilmente di forma allungata attaccata alla stella. Merita davvero questa galassia. Proseguendo a N c’è la NGC 4261 (mag.10.4) estesa e circondata da NGC 4264 (mag.12.8 ), NGC 4257 (mag.14.0), al limite, poi NGC 4260 (mag.11.8 ) ellittica con leggera condensazione, poi la NGC 4269 (mag.12.9), vicino ad una stellina di 8a mag. Attaccata alla 4269 sulla mappa è segnata anche IC 3155 (mag.14.2) che però non ho visto.


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zanzao
22-05-2015, 12:19
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Dopo questo spettacolare gruppo, ho proseguito verso il cuore dell’Ammasso della Vergine, puntando al centro tra Vindemiatrix e Denebola.

Gruppo di M 87: Osservato con oculare ES 100° 14mm (179x), sono visibili 5 galassie ravvicinate nello stesso campo visivo. M 87 (mag. 8.6) domina il campo ed appare tonda con un bel nucleo e alone. A S-E di M87 appaiono tre galassie allineate e ben staccate dal fondo cielo la NGC 4486A (mag. 12.5), la NGC 4478 (mag. 11.5) e la NGC 4476 (mag. 12.2). A differenza di giovedì scorso che non era visibile sotto un cielo sub-urbano, questa sera era facile anche l’altra galassia satellite di M87 cioè la NGC 4486B (mag. 13.4). Col 25 cm si vedevano solo M 87, NGC 4478 e NGC 4476.

Piccola pausa con le galassie, Agostino aveva puntato l’Ammasso Aperto M 11 col mio 25cm e ne ho approfittato per dare una sbirciatina. Sempre un piacere vederlo.

Catena di Markarian, Osservata sia col 25cm e oculare ES 100° 20mm (60x), sia col 50cm e oculare ES 100° 14mm (179x). Col 25 cm la visione è impressionante avendo un FOV di quasi 1,7° e si vede quasi tutta la catena da M84 alla coppia NGC 4477-NGC 4479 con circa 12 galassie facilmente visibili. Col 50cm, avendo una visione fresca fatta giovedì scorso da un cielo sub-urbano (sqm 20.3), ho cercato un confronto sull’estensione delle galassie rispetto a come appaiono stasera (sqm 21.3 in quella zona). In particolare era netta la differenza delle Galassie Occhio, NGC 4438 (mag. 10.2) e NGC 4435 (mag. 10.8 ), i cui aloni erano molto più vicini e di M 88 (mag. 9.6) le cui due stelline a S-E questa volta erano dentro il bordo e non esterne. Per il resto ho visto velocemente le altre galassie della zona: Non ripeto le note osservative ma mi limito ad elencarle: M 84 (mag. 9.1), M 86 (mag. 8.9), NGC 4402 (mag. 11.8 ), NGC 4387 (mag. 12.1), NGC 4413 (mag. 11.9), NGC 4425 (mag. 11.8 ), NGC 4438 (mag. 10.2) e NGC 4435 (mag. 10.8 ), NGC 4443 (mag. 11.2) e NGC 4458 (mag. 12.1), NGC 4473 (mag. 10.2), NGC 4477 (mag. 10.4), NGC 4479 (mag. 12.4), NGC 4459 (mag. 10.4) e NGC 4474 (mag. 11.5) con in mezzo la NGC 4469 (mag. 12.8 ) che l’altra sera non avevo visto, infine M 88 (mag. 9.6).

Dopo la catena di Markarian mi sono diretto verso M 91. Incontro sul percorso la NGC 4516 (mag. 12.8 ). M 91 (mag. 10.2) è davvero bella, appare facilmente il luminoso nucleo barrato che si stacca dall’alone di sottofondo. Le spirali invece non sono riuscito a staccarle dal fondo cielo.

Da M91 sono sceso a S verso le galassie Siamesi. Incontro prima la NGC 4571 (mag. 11.3), subito dopo il campo visivo di M91, poi M 90 (mag. 9.5), luminosa, estesa e con bel nucleo. Non noto dettagli nell’alone. Molto vicino ad essa appare un debole batuffolo IC 3583 (mag. 13.3). Più lontano e al bordo del campo visivo si vede NGC 4584 (mag. 12.9). Proseguendo incontro M 89 (mag. 9.7), tonda e luminosa con la compagnia nello stesso campo visivo di una coppia ravvicinata, NGC 4550 (mag. 11.7) ellittica e NGC 4551 (mag. 12.0) tonda. Proseguendo ancora incontro M 58 (mag. 9.7), con luminoso nucleo leggermente allungato e alone intorno. Al bordo del campo visivo c’è NGC 4564 (mag. 11.1), ellittica con leggera condensazione centrale e poi proseguendo trovo finalmente le Galassie Siamesi, NGC4568 (mag. 10.8 ) e NGC4567 (mag. 11.3). Entrambe mostrano una condensazione centrale e gli aloni che si avvicinano ma non si toccano formando la famosa forma a “V”. Con questa coppia al centro del campo, la precedente galassia NGC 4564 è ampiamente nel campo visivo. Ho inserito poi l’oculare 9mm ES 100° 9mm (278x) per cercare ulteriori dettagli sulle galassie, che ovviamente non appaiono. Appare però un’ulteriore galassia, la IC 3578 (mag. 14.4), posizionata in posizione opposta rispetto alla NGC 4564 con le Siamesi al centro. Le galassie siamesi le ho osservate anche col 25cm e oculare ES 100° 20mm con Telextender 2x (120x), appaiono facili anche con lui, come anche il loro allineamento a “V”, la vicina 4564 e M58 sul bordo del campo.

Dopo le Siamesi sono salito a N-E verso il prossimo obiettivo, la bellissima NGC 4762. Incontro nuovamente la M 58, poi una debole coppia NGC 4606 (mag. 11.5) e NGC 4607 (mag. 12.8 ), poi luminosa e compatta la M 59 (mag. 9.6), quindi NGC 4667 (mag. 11.2), e sotto bellissima la coppia interagente M 60 (mag. 8.8 ) con NGC 4647 (mag. 11.3), nota anche come Arp 116. Quest’ultima coppia è spettacolare, M60 con bel nucleo luminoso, ampio alone e una protuberanza che poi si materializza in una galassia separata quasi attaccata all’alone. Proseguendo verso l’obiettivo ho incontrato prima NGC 4660 (mag. 11.2), poi NGC 4694 (mag. 11.4), NGC 4733 (mag. 11.9) e quindi finalmente alla bellissima coppia NGC 4762 (mag. 10.3) con vicina nello stesso campo visivo NGC 4754 (mag. 10.6). Entrambe luminose, la 4754 di forma ovale, la 4762 di taglio in mezzo a due stelline, sottilissima (molto più che altre della stessa categoria) e con rigonfiamento nel nucleo. Galassia già osservata in passato ma che consiglio a tutti di inserire in ogni sessione osservativa. E’ un must!

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zanzao
22-05-2015, 12:20
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A questo punto, il 25cm era un po’ trascurato ed ho puntato anche con lui la spettacolare NGC 4762. Ben visibile con la sua forma allungata e la sua vicina di campo. Prima di salire sugli obiettivi a Nord, ho voluto puntare col 25 un oggetto Messier che mi mancava e che avevo sempre escluso essendo una galassia ellittica e quindi senza dettagli superficiali attesi: M 49 (mag. 8.4). E’ la galassia più luminosa dell’ammasso della Vergine, appare come un bel batuffolo tondo con nucleo luminoso ed alone esteso. Con oculare ES 20mm 100° (60x) nello stesso campo visivo si vedono altre due galassie, la NGC 4526 (mag. 9.3) e la NGC 4535 (mag. 10.0). Ingrandimenti troppo bassi per notare dettagli e in quel momento non ho voluto puntare la 4535 col 50cm per stanare le spirali larghe visto che era già bassa per sperare di riuscirci.

A questo punto ho voluto cercare di chiudere i conti con M 99 (mag. 9.9) e M 100 (mag. 9.4). Col 25cm apparivano come già tante altre volte in passato: come dei batuffoli tondi con nucleo leggermente più condensato. Erano già basse, anche col 50cm le spirali non si vedevano. Stesso discorso per M 99. Ho poi osservato M 98 (mag. 10.1), sia col 25cm che col 50cm. Luminosità superficiale non molto alta, appare ben allungata in direzione N-S.

La Chioma di Berenice si era abbassata già molto e non ho insistito con gli altri obiettivi selezionati in questa zona. Prima di salire nei Cani da Caccia ho solo voluto salutare con entrambi gli strumenti la meravigliosa NGC 4565 (mag. 9.6), appuntamento fisso di ogni mia osservazione della primavera-estate, poi ricordavo molto bella la vicina NGC 4559 (mag. 10.0) e quindi l’ho osservata solo col 50cm (granulosa con 3 stelline lungo il perimetro di uno dei bordi) e infine il gruppo compatto Hicskon 61, The Box. Le quattro galassie (NGC 4175 (mag.13.3), NGC 4173 (mag.13.0), NGC 4169 (mag.12.2), NGC 4174 (mag.13.4)) apparivano facili, ma la visione non era all’altezza di come la ricordavo.

Nei cani da Caccia sono andato dritto a Hikson 68, ancora sufficientemente alto volevo chiudere un conto che avevo in sospeso dalla settimana scorsa avendo visto 4 componenti su 5. Stasera anche la più debole era facilmente visibile. Il gruppo è molto bello e luminoso, osservato con oculare 14mm (179x): vicinissime tra loro quasi a toccarsi la NGC 5353 (mag 11.0) e NGC 5354 (mag 11.4) piccole ellittiche e luminose. Allineata sulla stessa linea poco distante c’è NGC 5350 (mag 11.3), più estesa e meno luminosa. Al vertice di un triangolo con le precedenti a formare la base c’è NGC 5355 (mag.13.1). Poco distante la NGC 5358 (mag 13.6). Giacché ero lì, ho dato un’occhiata alla luminosa NGC 5371 (mag 10.6), non appartenente al gruppo ma prospetticamente vicina.

A proposito di Hickson avevo un target di uno considerato molto tosto. Si trova nel Drago e prima che si abbassasse troppo ho provato a stanarlo. Si tratta di Hickson 55. Punto facilmente la vicina NGC 3735 (mag. 11.9) che appare come una bella galassia ellittica schiacciata di buona e omogenea luminosità superficiale. Col 9mm (278x) si intravede una leggera condensazione centrale. Pensavo di vedere o di intuire con non troppe difficoltà il gruppo compatto che doveva comparire nello stesso campo visivo col 14mm (179x). Ma non si vede niente. Faccio uno star hopping col 9mm, ma anche in questo caso non vedo niente. Ho provato a vedere in distolta nella zona dove doveva essere, ho fatto vibrare il telescopio, forse ho intuito un’ombra ma niente di stabile, e quindi lo considero non visto. Le galassie sono 5 attaccate e allineate in fila indiana a formare una catena. In foto sembra spettacolare. Ci riproverò perché la magnitudine delle galassie (da 15.9 a 17.4) e la loro vicinanza reciproca dovrebbe essere sufficiente per farmele vedere come gruppo.

Dopo tante galassie, ho voluto cambiare target. Vedevo sorgere il Capricorno ed allora ho chiuso con un trio di oggetti relativamente vicini tra loro. Li ho puntati prima col 25 cm in modalità manuale (le batterie si erano ormai scaricate) poi col 50cm. Ammasso Globulare M 72 (mag 9.3). Col 25cm a 120x appare come una nebulosa rotonda con condensazione centrale, col 50 cm invece appare parzialmente risolto. Poi ho puntato l’Ammasso Aperto M 73 (mag. 8.9), semplicemente 5 stelline a formare un piccola freccia triangolare. Infine, ultimo oggetto della serata, la Nebulosa Planetaria NGC 7009, Nebulosa Saturno (mag. 7.8 ), bellissima sia col 25cm a 120x, che col 50cm a 179x e 278x. Appare ovale schiacciata di colore azzurrino, elevata luminosità superficiale e due deboli sbaffi laterali a formare una figura del pianeta da cui il nome. Col 50 cm le anse laterali sono molto più evidenti e forse si nota un leggero anello interno più scuro. Ho provato il filtro OIII, ma la visione è peggiorata.

PHIL53
22-05-2015, 12:49
...e per fortuna che il cielo era così così !

D'altra parte è rassicurante pensare che ci sono sempre (anche con un'insalatiera da 50cm) oggetti da scoprire o da ri-scoprire !

zanzao
22-05-2015, 13:09
...
D'altra parte è rassicurante pensare che ci sono sempre (anche con un'insalatiera da 50cm) oggetti da scoprire o da ri-scoprire !
...


eh si, l'infinito e' proprio..infinito! non si finisce mai di scoprire e di imparare sia su oggetti nuovi (non finiscono mai), si su quelli già osservati (bello rivederli e magari notare cose nuove o diverse a seconda della qualità del cielo e del proprio stato d'animo nel momento dell'osservazione)

etruscastro
22-05-2015, 13:17
'azzarola che bottino!! :sbav:
certo che solo chi le osserva capisce la soddisfazione di tirar fuori galassie oltre la mag 13.5, e hai passato perfino la 14!

10 e lode Oronzo!! ;)

Gitt
22-05-2015, 13:33
Fantastico, semplicemente fantastico.
Non solo gestisci un 20", ma fai anche la spola sul 10"!!!
Mi lascia abbastanza sconsolato il fatto che sia così difficile osservare i bracci delle spirali anche in uno strumento da 20" sotto un cielo come quello del Pollino.
A proposito, a che quota si trova il sito da cui avete osservato?
La temperatura com'era?
Complimenti ancora, zanzao, un report interessantissimo anche per il fatto che con sotto l'atlante è possibile tracciare la "rotta" che hai percorso durante le osservazioni, un riferimento prezioso per i dobsoniani ;)

zanzao
22-05-2015, 13:42
Grazie Antonio, d'accordo al 100% ;)

anche le galassiette danno una soddisfazione visuale e psicologica incredibile. Alcune sembrano ampiamente alla portata ma non le si riesce a stanare, altre invece che sembrano ostiche eccole che risultano facili. Ci sono troppe variabili: le caratteristiche intrinseche dell'oggetto (es luminosità superficiale, forma), quelle posizionali (vicinanza ad altro oggetto disturbante), quelle ambientali ("buiezza" del cielo, trasparenza, seeing), quelle personali (stanchezza, pigrizia nel provare tutte le combinazioni oculari o filtri (su nebulose), appagamento e voglia di proseguire senza soffermarsi)....insomma ogni osservazione è unica!

Ovviamente non tutti apprezzano le stesse cose, soprattutto gli oggetti al limite e questo non dipende dall'essere più o meno appassionati. I gusti personali sono diversi e li capisco tutti....

nicola66
22-05-2015, 13:54
Amico mio, permettimi di dire che mi sono deliziato a leggere il tuo report ricco di oggetti , bravo ;)

Marcos64
22-05-2015, 14:17
Che dire? a parte un sonoro GRAZIE! In proporzione ci vorrebbe una pagina di complimentazioni ed elogi! Fai
conto che l'abbia scritta.

zanzao
22-05-2015, 14:53
...
Mi lascia abbastanza sconsolato il fatto che sia così difficile osservare i bracci delle spirali anche in uno strumento da 20" sotto un cielo come quello del Pollino.
A proposito, a che quota si trova il sito da cui avete osservato?
La temperatura com'era?
...

Le spirali si vedono, da cieli come il Pollino, in molte galassie di piatto: a parte le ovvie M51 e M33, anche la M 101, la fuochi d'artificio 6943, la 2403, 2903, ecc ecc. E' invece con M 99 e M100 che ho un conto personale che non riesco ad osservarle in condizioni ideali.

La quota è 1350slm, temperatura intorno ai 10 gradi

Andrea86
22-05-2015, 14:58
[emoji33] [emoji33] [emoji33] stima profonda

garmau
22-05-2015, 18:04
Ne sono semplicemente uscito ubriaco......mamma mia quanta roba...

nicola66
22-05-2015, 20:43
Ne sono semplicemente uscito ubriaco......mamma mia quanta roba...

hai parlato di roba!!!!!!!!

Salvatore
22-05-2015, 21:03
Ritorno dopo un paio di settimane di assenza e trovarmi un Report cosi semplicemente fantastico,mi fa venire l'acqualina in bocca:sbav:

Tanto di Capello,solo solo per ossevare con due dobson differenti dal diametro Ultra generoso:biggrin:
Semplicemente complimenti e aggiungo che sarebbe molto appagante trascorrere una sessione osservativa con te e il tuo bestione da 50 cm.
Ma gia lo è leggere i tuoi Report,come sempre prendo appunti anche se ci sono cose che purtroppo non vedro mai:razz:..forse,continua cosi e facci sognare.