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Visualizza Versione Completa : Save 400 - 18/5/15



Almach
21-05-2015, 00:59
Alla fine ho toccato quota 400 oggetti del cielo profondo osservati: per me è una grande soddisfazione. Non tanto per il mero numero, quanto perchè è stata una lunga ed emozionante avventura, tra galassie, ammassi e nebulose. Ma questo viaggio non è ancora giunto al termine, ed ho ancora una gran voglia di esplorare i misteri del cosmo. :cool:

Sono andato nuovamente ad osservare, nonostante un po' di stanchezza, che però ha avuto un effetto benefico, infatti mi sono rilassato molto, ed ero così tranquillo e sereno che mi sentivo in sintonia con la Terra e con il cielo trapunto di stelle. Il sito osservativo è a Montisi, tra i colli della Val d'Asso. Le condizioni climatiche erano particolarmente favorevoli: temperatura confortevole (15°c minima), umidità contenuta (79% massima), seeing davvero ottimo, e cielo limpido. L'uscita era motivata dal fatto che volevo dare il colpo di grazia alla costellazione della Vergine, e per fortuna ce l'ho fatta; in seguito ho esplorato il Drago ed Ercole. Ho osservato circa tre ore, e laddove non specificato ho usato 125x. Vediamo com'è andata. :D


PIANETI

Giove: osservato al crepuscolo, ed ho capito subito che l'atmosfera era molto calma. La STB, visibile come una linea sottile, era nettamente separata dal polo Sud. La SEB appariva leggermente ondulata. Tra le due bande equatoriali era visibile una piccola zona scura, un po' decentrata verso destra, che sicuramente era un festone. La NEB invece era maggiormente ondulata ed irregolare rispetto all'altra banda equatoriale. Nulla da segnalare sulla NTB, che si mostrava uniforme fino al polo Nord del pianeta. Ho potuto spingere fino a 312x.
Venere: ai medesimi ingrandimenti il pianeta si presenta di un bianco abbagliante, ma l'immagine è un po' agitata. La porzione visibile mi sembra diminuita rispetto all'ultima volta, sicuramente la fase è calante.
Saturno: osservato a fine serata a 312x. Con questo seeing è uno spettacolo mozzafiato. Sul disco si nota una banda ocra più chiara, nettamente distinta dal globo di colore marroncino. Gli Anelli A e B era separata da una Divisione di Cassini larga e contrastata. Sapendo dove guardare anche l'Anello C era visibile con facilità, e nelle anse interne degli anelli si mostrava delicato, etereo.


CIELO PROFONDO

NGC 4665: avevo un dubbio su questa galassia, così l'ho riosservata. Il buio non era giunto al suo massimo grado, ma si poteva comunque iniziare ad osservare. La galassia effettivamente è composta da una sezione allungata più evidente, ed ha un nucleo di forma ovale. In visione distolta si intravede un alone ellittico che la contornia, molto più debole.
NGC 4666: l'ultima volta questa galassia mi era sfuggita, invece stavolta l'ho beccata. É conosciuta come "Supervento", a causa dell'enorme flusso di gas che proietta nello spazio. All'oculare è molto affusolata, di medie dimensioni, e migliora molto in visione distolta. Debole luminosità, con un nucleo galattico appena più evidente e poco rialzato.
NGC 4753: galassia di forma ellittica, con media luminosità ed estensione. Si fa progressivamente più luminosa partendo dall'alone arrivando verso il nucleo. Ha un aspetto nebulare.
NGC 4546: piccola galassia ma di media luminosità. Sembra allungata, ed aumenta dimensioni in visione distolta, ma è comunque cortina. Il nucleo è più brillante. Ci sono due stelline a destra, di cui una al limite del visibile. Una curiosità è che si tratta di una galassia posta esattamente sulla linea dell'eclittica.
NGC 4697: galassia ellittica, che si allunga in visione distolta. Presenta luminosità ed estensione medio-alte. Nucleo più intenso.
NGC 4699: galassia sempre di forma ellittica. Medio-piccola, ma di buona luminosità, specialmente nel nucleo.
NGC 5634: a 312x possiamo osservare un ammasso globulare piccolo, ma relativamente luminoso. Purtroppo rimane nebuloso, un batuffolo grigio. In visione distolta però si intravedono alcune tra le tante stelline che lo compongono. Da l'impressione che sia ricco di stelle. A sinistra, poco in basso, è situata una stellina molto debole.
NGC 4125: dopo aver finalmente concluso la scorpacciata di galassie nella Vergine, che ha richiesto ben tre uscite, è giunta l'ora di spostarsi nel Drago. La prima galassia che troviamo è medio-piccola, di media brillantezza. Il nucleo è più luminoso. Ha una forma allungata.
NGC 4236: galassia molto estesa, ma anche molto tenue, tanto che è quasi invisibile. É affusolata, ma allo stesso tempo ha anche un certo spessore.
M102: una bella galassia, di media estensione ed abbastanza luminosa, conosciuta come "Galassia Fuso". Ha una forma allungata, ma il bulbo galattico è prominente al centro. Appare progressivamente più brillante dall'alone verso il nucleo. Ci sono due stelline in basso, una a destra ed una a sinistra.
NGC 5907: eccezionale galassia, davvero affusolatissima, sottilissima e lunghissima. Non a caso è soprannominata "Scheggia". Ha un'ampia estensione, ma scarsa luminosità. Il nucleo è appena più rigonfiato e poco più intenso. In visione distolta la galassia pare accendersi.
NGC 5879: galassia di forma ellittica, di medio-piccole dimensioni e di medio-bassa luminosità. Nucleo più luminoso.
NGC 5982: queste tre galassie sono conosciute come "Trio del Drago". La prima mi ha dato una bella soddisfazione personale, infatti all'inizio non si scorgeva ma poi mi ci sono messo d'impegno ed alla fine è saltata fuori. Il fatto è che è debolissima. Si trova in alto a sinistra rispetto ad una stellina ben visibile. Ha dimensioni scarse, e si mostra allungata e sottile. Molto meglio in visione distolta.
NGC 5981: la seconda galassia del trio, quella posizionata in mezzo, ha una media luminosità ma piccole dimensioni, oltre che una forma ellittica. Il nucleo è più brillante.
NGC 5985: la terza galassia del trio ha una forma ellittica e dimensioni medio-grandi, però è tenue, con una luminosità uniforme. Le ho osservate tutte a 156x.
NGC 6340: galassia di medie dimensioni ma di scarsa luminosità. Presenta una forma circolare, ma dai bordi confusi. Il nucleo è poco più brillante.
NGC 6503: a 156x si mostra come una galassia di media luminosità e dimensione. É allungata, ma anche abbastanza spessa, soprattutto al centro. In alto a destra c'è una stellina che in visione diretta sembra una galassia.
NGC 6543: questa bella nebulosa planetaria, già riosservata in passato, si chiama "Occhio di gatto", e l'ho osservata a 312x. Ha una tonalità celestina. La forma a prima vista pare ovale, ma osservando meglio si può notare che in realtà assomiglia ad una goccia. Presenta delle medie dimensioni. Una tenue nebulosità pare avvolgerla.
NGC 6229: il primo ammasso globulare osservato in Ercole, a 312x. Ha una buona luminosità, peccato che permane nebuloso. In visione distolta acquista un aspetto granuloso, si intuiscono delle stelline.
M92: stupendo ammasso globulare, con un alone ampio e disperso totalmente risolto in stelle. Il nucleo è molto compatto e denso, e non si riesce a risolvere del tutto. In visione distolta appaiono il doppio di stelle, ed il nucleo si illumina. 312x.
M13: enorme ammasso globulare, occupa mezzo campo dell'oculare, e le stelle dei suoi bracci arrivano fino ai margini. Questi filamenti di stelle che si dipartono dal nucleo presentano un motivo a pale d'elica. Il nucleo consta di tante stelle, già visibili in visione diretta. In proposito c'è uno strano effetto: in diretta non sembra molto denso, ma in distolta diventa ricchissimo, e non si riesce a risolvere in stelle completamente. 312x.
NGC 6207: galassia medio-piccola, di media luminosità. Ha una forma allungata, ma sempre più spessa procedendo verso il centro.
NGC 6181: galassia abbastanza affusolata, piccola e debole. Una stellina si trova in alto a destra.
NGC 6210: tale nebulosa planetaria è denominata "Tartaruga". A 312x ha un color acquamarina, e medie dimensioni. Forma circolare. Visibile meglio in visione distolta.
IC 4593: questa nebulosa planetaria invece è chiamata "Pisello dall'occhio bianco". Come oggetto è molto difficile da trovare, a causa del fatto che presenta dimensioni così ridotte che è molto simile ad una stella, e solo a 312x si rivela per la sua vera natura, anche se rimane poco più grande di una stella. Per rintracciarla ho dovuto operare una messa a fuoco molto accurata e programmare un salto stellare preciso. Il colore effettivamente è bianco. Ha un nucleo puntiforme stellare, e l'alone è compatto, ravvicinato al nucleo, e quasi di pari luminosità.

Almach
21-05-2015, 01:05
Tanto che ci sono butto nel calderone anche le osservazioni condotte allo star party al Monte Amiata il 15/5/15, nella finestra di sereno che il meteo ci ha concesso. :)

Nottata caratterizzata da pessimo seeing e da una ottima trasparenza atmosferica. Il cielo era di un bel colore nero, e l'SQM ha segnato addirittura 21,5! Ad occhio nudo si notavano moltissime stelle, più di quelle a cui sono normalmente abituato. L'umidità ha creato qualche problema, arrivando all'89% a fine serata.

Appunti telegrafici: ad uno star party non si va a scrivere papiri. :biggrin:

M3: una veloce occhiata a 250x, usando il mio Dobson da 10" f/5. Nonostante il seeing è stata una bella visione di questo fantastico ammasso globulare, riosservato recentemente.
NGC 4261: coppia di galassie nella Vergine, osservate, come tutte le successive, a 125x. La prima ha una forma circolare, e media estensione. Il nucleo è più luminoso, l'alone galattico diffuso.
NGC 4264: la seconda galassia si trova in basso a destra rispetto alla precedente. Appare piccola e debole, ma si discerne chiaramente.
NGC 4281: incredibile osservazione di ben cinque galassie nel campo dell'oculare, sempre a 125x. Quella in questione ha una forma ovale. Luminosità e dimensioni nella media.
NGC 4270: galassia piccola, di forma circolare.
NGC 4273: una galassia di discreta brillantezza. Media ampiezza. Poco allungata.
NGC 4277: appena a destra della galassia precedente c'è una stellina. Sotto di essa era visibile con difficoltà questa piccola e debolissima galassia. L'osservazione è stata confermata da altri osservatori esperti, che gentilmente hanno verificato se avevo le traveggole oppure no! La galassia ha una magnitudine molto alta, di 13,5: credo che sia il mio personale record, ad horam.
NGC 4268: galassia debole, di piccole dimensioni. Presenta una forma ovale.
M61: una galassia brillante, che trae molto giovamento dalla visione distolta. Ha una media estensione, ed una forma ovale. Il nucleo è più intenso. Al limitare dell'alone, in alto a sinistra, era visibile esclusivamente in distolta, una stellina debolissima.
NGC 4536: galassia allungata, ma senza essere sottile. Dimensioni medie, ma scarsa luminosità.
NGC 4527: galassia allungata e sottile, con un nucle bombato. Notevole in distolta. Dimensioni nella media.
NGC 4665: galassia di forma allungata, e di dimensioni contenute, ma con una luminosità media. Al centro è visibile una condensazione centrale di forma ovale.
NGC 4636: galassia relativamente ampia e luminosa. La forma mi è parsa circolare. Il nucleo è più brillante dell'alone.
NGC 5248: spostandoci nel Boote per prima cosa ho osservato questa galassia di forma ellittica e di media estensione. Il nucleo è intenso, e complessivamente è abbastanza luminosa. C'è una stellina sopra.
NGC 5466: cambiando registro questo ammasso globulare ha suscitato la meraviglia dei presenti, non tanto per la sua luminosità, infatti è deboluccio, e neanche per la sua densità, infatti si riesce a risolvere in stelle completamente, o quasi. La stranezza sono le sue dimensioni: a 156x appare davvero molto esteso. In visione distolta emergono diverse ulteriori stelline.
NGC 5557: galassia non molto estesa, di forma circolare. Media luminosità, maggiore nel nucleo.
NGC 5689: galassia piccola, allungata. Ancora una volta brillantezza nella media, con un nucleo più intenso.
NGC 5676: galassia allungata, ed anche abbastanza luminosa. Media ampiezza.
NGC 5660: non ho preso appunti molto chiari in proposito: c'è una stellina nelle vicinanze, ma è sotto o sopra? A parte questo la galassia appare piccola e debole, un po' allungata.
M51: osservazione veloce di questa stupenda coppia di galassie interagenti. La visione è stata molto valida, con i bracci della spirale bene in evidenza.
NGC 5195: rapida occhiata anche alla galassia compagna.

Marcos64
21-05-2015, 07:53
Grazie Almach, sempre piacevolissimo leggerti, e che carrellata di oggetti!

Almach
21-05-2015, 09:22
Ciao Marco, grazie per la risposta. :)

Andrea86
21-05-2015, 11:20
Bellissimo report.
Ben redatto.
Un piacere leggerlo [emoji6]

Almach
21-05-2015, 11:58
Grazie mille anche a te Andrea. :)

corrado973
21-05-2015, 12:55
grande Saverio!!!!

Gitt
21-05-2015, 17:33
Bravissimo, Almach, complimenti per il traguardo raggiunto!

Ottimi report, notevole fonte di spunti per le prossime osservazioni.
Accidenti, il tripletto del Drago dev'essere fantastico: in 20' ci sono tre galassie di aspetto totalmente diverso, una spirale quasi di fronte, un'ellitica e una spirale di taglio (5981 m.13 complimenti per la vista da lince!).

NGC6207 e M13 a 156x erano visibili nello stesso campo? Dev'essere un bello spettacolo...

Ci puoi descrivere lo star-hop che hai usato per raggiungere IC4593 ?

Almach
21-05-2015, 18:36
Ciao Gitt, grazie per la risposta, e grazie anche al mio amico Corrado. :)

Bene, mi sono accorto di aver incasinato i numeri di quelle tre galassie nel Drago. La più debole, quella allungata è la NGC 5981, quella in mezzo invece è la NGC 5982. Scusate l'errore :oops:, al buio si legge male in un atlante da stampare in formato A3 che io ho stampato in A4. :biggrin: Comunque è una bella visione, anche se ultimamente ho osservato così tante galassie che preferirei osservare qualcos'altro. :biggrin:

Purtroppo non ho visto NGC 6207 insieme ad M13 perchè su M13 sono andato direttamente a 312x, e poi su NGC 6207 a 125x, e, non vorrei ricordarmi male, ma sono sicuro al 99% che M13 rimaneva fuori dal campo.

Per il salto stellare per arrivare a IC 4593 come atlante ho consultato il Deep Sky Hunter. Ecco uno screenshot che mostra il percorso che ho seguito. Sono partito dalla Testa del Serpente, visibile ad occhio nudo. Da lì c'è un asterismo di stelle che ricorda la costellazione di Ercole in miniatura, o quella di Pegaso, o se volete un semplice rettangolo. Trovato quello lì vicino c'è una coppia di stelle doppie, facilmente osservabili al binocolo. Appena sopra questa coppia di stelle doppie, in mezzo, c'è una stellina, e la nebulosa planetaria è lì vicino. Il problema è che a meno di non spingere molto con gli ingrandimenti rimane identica ad una stella: si vede facilmente, ma si riconosce con difficoltà, a meno di non sapere esattamente cosa e dove cercare. :)


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garmau
21-05-2015, 18:52
bene...bene...altro report da saccheggiare.
E io che a volte non so cosa mettere nelle mie pianificazioni osservative, basta passare qui o da Gitt....:cool::cool:

Almach
21-05-2015, 18:57
Ciao Maurizio, tutto può succedere ma non che manchi qualche oggetto del cielo profondo da osservare, ce ne sono migliaia e migliaia. :biggrin: Buone osservazioni. :)

Marcos64
21-05-2015, 19:12
Pensavo di essere il solo saccheggiatore! :) Purtroppo, solo prendendo
le particolarita' di Gitt e Almach, ho piu' materiale di quanto riesco a osservare!

Gitt
22-05-2015, 07:51
Sono partito dalla Testa del Serpente, visibile ad occhio nudo. Da lì c'è un asterismo di stelle che ricorda la costellazione di Ercole in miniatura, o quella di Pegaso, o se volete un semplice rettangolo. Trovato quello lì vicino c'è una coppia di stelle doppie, facilmente osservabili al binocolo. Appena sopra questa coppia di stelle doppie, in mezzo, c'è una stellina, e la nebulosa planetaria è lì vicino.

Perfetto, splendido screenshot! Avevo pensato di partire da omega-Herculis, ma partire dalla Testa del Serpente è decisamente un'idea migliore.

Terrò presente la tua osservazione per M13, vedremo se nei 36' di campo reale del mio 12mm a 100x entrano entrambi.