rimozione starto antiriflesso calcificato su menisco mak

[faisto]

Buongiorno, chiedo cortesemente se qualcuno conosce il modo di asportare lo strato antiriflesso deteriorato e calcificato su un menisco di un mak. ho tentato con un solvente (avio) tanto per vedere il risultato me devo aver fatto solo solletico, purtroppo è molto duro e non si leva. poi una volta tolto, semmai riuscirò, lo lascio come viene essendo non conveniente per tipo di strumento, rifare l'antiriflesso. ma che almeno si possa vedere nitido.
grazie per l'attenzione ed aiuto
cieli sereni
fausto

[Riccardo_1]

Se sei in grado di smontare il menisco leggi qua

http://www.dark-star.it/houston-we-have-a-problem/antiriflesso-rovinato/

e anche qua

http://www.dark-star.it/astronomia-articoli-e-test/progetti-vari/rifrattore-110-1100/

[faisto]

grazie Riccardo 1
togliere il menisco non è difficile, il problema rimane quello dello spot centrale e di quel che può succedere a lasciarlo immerso nell'acqua bollente. vedrò che posso fare anche se preferirei una soluzione chimico-meccanica.
cieli sereni
fausto

[Riccardo_1]

Per certo uno specchio si può lavare in acqua calda (addirittura con sapone neutro) senza che l'alluminatura venga via.... Acqua bollente però non so

[Aldir]

Il problema dei Mak molto spesso si rovina l'antiriflesso in parecchi e siccome c'è l'alluminatura al centro del menisco il lavoro di asportare e rifare il tutto diventa problematico. Dunque se è solo un fatto visivo ossia sembra opaco ma non è... allora si puo lasciare cosi che non disturba affatto la visione e penso che sia proprio cosi, almeno che uno non sia andato con lo spik e span a pulirlo. Se invece è proprio opaco e rovina l'immagine la soluzione è acquistarne un altro perché ripristinare il tutto costa di più che prenderne uno usato.

[Riccardo_1]

Perso per perso il procedimento proposto da Cherubino io lo proverei prima di buttare via il Mak, cioè l'acqua bollente per rimuovere il coating sperando che non venga toccata l'alluminatura.

Se dovessi scommettere, credo che l'alluminatura non viene toccata dallo stare in acqua bollente. Infatti qua leggo che l'alluminatura si rimuove con soda caustica mentre da altre parti si dice che si toglie con abrasivo.

http://www.oa-roma.inaf.it/cimperatore/it/alumplant.php

[Aldir]

Perso per perso il procedimento proposto da Cherubino io lo proverei prima di buttare via il Mak, cioè l'acqua bollente per rimuovere il coating sperando che non venga toccata l'alluminatura.

Se dovessi scommettere, credo che l'alluminatura non viene toccata dallo stare in acqua bollente. Infatti qua leggo che l'alluminatura si rimuove con soda caustica mentre da altre parti si dice che si toglie con abrasivo.

http://www.oa-roma.inaf.it/cimperatore/it/alumplant.php

Togliere alluminatura con abrasivo sicuramente no... e neanche mettere a mollo in acqua bollente il menisco che poi rovini anche l'alluminatura... io lo terrei cosi anche perché non influisce sulla visione e non andrei a fare danni ...una pulita se serve e basta.

[Aldir]

Per certo uno specchio si può lavare in acqua calda (addirittura con sapone neutro) senza che l'alluminatura venga via.... Acqua bollente però non so

Non si porta mei le ottiche a esasperazione termica è sempre un vetro tra il dire e il fare ci sono di mezzo altre cose prendere uno specchio e metterlo sotto acqua calda non è il massimo se fatto per gradi lentamente è diverso ma ci vuole mestiere.

[Riccardo_1]

Mi ero spiegato male.

Dicevo che su internet come metodi per rimuovere l'alluminatura di uno specchio ci sono:
1) Soda caustica
2) Abrasivo

nessuno parla di rimuovere l'alluminatura facendo bollire lo specchio, per questo dicevo che probabilmente qualche minuto in acqua bollente non rovina l'alluminatura ma rimuove l'antiriflesso.

Insomma se nelle condizioni attuali il Mak è inusabile, buttato per buttato tanto vale fare questa prova. Alla peggio non si perde nulla perchè comunque il telescopio andava cambiato. Se invece il telescopio funziona ovviamente è meglio lasciar stare.

Riguardo alla bollitura c'è scritto tutto: va fatta con grandissima gradualità e la lente va protetta mettendola dentro una garza o altro, basta leggere. Se ha resistito il flint di un rifrattore resiste sicuramente il menisco di un mak, che è più robusto.

[Aldir]

Un po casalingo il sistema comunque se è inutilizzabile perso per perso provaci anche se per esperienza personale non ho mai visto una lastra di un Mak con rovinato l'antiriflesso al punto di non poter utilizzare lo strumento.Aspettiamo notizie.

[faisto]

grazie a tutti per i consigli
la visione col tele è velata per questo motivo voglio cercare di rimuovere lo strato deteriorato.
la soluzione ce l'ho, lo spedisco al produttore e lo sistema, la richiesta non sarebbe nemmeno tanto elevata ma non so se vale la pena per un mak che ha parecchi anni. pensavo in realtà di trovare una risposta in rete o nel forum. almeno per togliere lo strato rovinato.
come detto lo strato s'è fissato sul vetro talmente bene, che manco con la carta vetrata si leva!!! proverò con i consigli che avete elencato e vi farò sapere quali risultati ottengo.nel frattempo vi auguro cieli sereni a tutti
ciao

[Aldir]

Sarà anche vero ....ma secondo me è il deviatore che ha lo specchio rovinato e vedi velato ...oppure la lastra è opaca perché graffiata se è solo l'antiriflesso sarebbe la prima volta che sento che ti faccia vedere imaggine opaca.

[faisto]

ho pensato che forse è meglio che carico in allegato una foto del menisco. spero di aver fatto correttamente
forse cosi è più chiaro il problema
grazie

[Aldir]

Si vedendo con la luce diretta si vede alonato ...come mai parecchi mak hanno questo diffetto cosa che invece gli smith non hanno o per lo meno succede a pochissimi...ne ho visti altri di mak e dopo un po di anni succede questo.

[faisto]

risolto! ho ragionato un po' e ho concluso quale prodotto utilizzare; una bella pulita con acido muriatico ed è tornato come nuovo. ora dovrò fingere di non vedere (forse) qualche riflesso, che, rispetto alla velatura ben presente di prima, è certamente preferibile! forse sarebbe andato bene anche l'aceto, essendo calcare, ma ho preferito andar giù duro. ora lo tiro a nuovo il mak, poi vi farò sapere i miglioramenti. ringrazio tutti per il supporto e consigli forniti
a presto
Fausto