Visualizza Versione Completa : Aiuto scelta primo strumento
Ciao a tutti,
scrivo perché ho deciso, dopo molte letture e tante serate di osservazione con il binocolo, di comprare il mio primo telescopio. Sento il bisogno di un confronto perché le opizioni sono numerose e vorrei avere il conforto di chi ha più esperienza di me.
Dunque innanzi tutto vi dico cosa vorrei fare: in linea generale mi piace un po tutto quindi vorrei comprare uno strumento che non precluda delle strade. Necessariamente sarà, a causa di questo interesse a 360, uno strumento abbastanza generalista. Se devo dare delle preferenze, sono forse più interessato alla visione dei pianeti, della Luna e del sole e mi vorrei lasciare aperta la possibilità di fare fotografia astronomica, quando e se me lo potrò permettere e la saprò fare. In ogni caso anche il deep è un mio interesse, forse leggermente minore (in questa fase del mio percorso) rispetto al sole ed ai pianeti: è comunque un interesse che c'è.
Osservo spesso dal balcone di casa, luogo abbastanza stretto; penso che farò qualche escursione alla ricerca di cieli non inquinati (io abito appena fuori città) ma non posso negare che molte volte osserverò anche dal balcone di casa. Come budget, e qui viene la tragedia, non posso superare i 600 euro.
Mi ero fatto una lista di possibili oggetti e vorrei avere su questi, o su altri che mi cosiglierete, la vostra opinione.
I tesescopi sono:
- RIFRATTORE ACROMATICO SKYWATCHER 120/1000 BLACK DIAMOND montatura EQ5
- Rifrattore NexStar 102 SLT
- Maksutov SKYWATCHER Black Diamond 127/1500 su montatura EQ3
- Vixen R130Sf su montatura altazimutale Porta IIf
avevo pensato anche ad un dobsoniano (chiaramente in questo caso mi scordo l'opzione futoro della fotografia), il Meade LightBridge 8" Deluxe, ma sicuramente sul balcone mi sarebbe estremamente scomodo.
Grazie a tutti per la pazienza!!! :-)
Huniseth
10-09-2012, 22:39
Ciao.. fai bene a sentire le opinioni di forum diversi.....
Ti do la mia indicazione secca, considerate le tue esigenze, il badget, il sito di osservazione.
Mak127 su equatoriale motorizzata, eq3.2 o eq5.
Le altre soluzioni non hanno un futuro, non consentono altri utilizzi oltre al semplice visuale.
Se pensi che diametri superiori, fino al 200 diciamo, ti cambino di molto la vita, avrai delle delusioni.
Earendel
10-09-2012, 23:15
Ciao Levin, capisco le tue perplessità: ci siamo passati un po' tutti, credo.. ;)
Scusa la mia domanda forse un po' banalotta....sei mai uscito con astrofili a fare serate osservative? Osservare nei telescopi di altri secondo me è assai utile: vedi telescopi dalle dimensioni e configurazioni ottiche diverse, per usi visuali, fotografici, con montature altazimutali oppure equatoriali...etc..etc..
Non so di dove sei, però sparse per l'Italia operano diverse associazioni di astrofili, magari ne hai una vicino casa...
Solitamente si tratta di persone molto disponibili....organizzano uscite, fanno corsi per principianti...
Puoi così renderti conto di "cosa si vede in quel determinato telescopio", "quanto pesa" "che ingombro ha" etc...e sopratutto....capire quali sono le tue priorità....
Io ti posso dire che prima di fare esperienza osservativa con altri astrofili mi ero fatto una certa idea dello strumento che avrei acquistato....dopo alcune uscite ho capito meglio cosa davvero mi interessava e cosa era alla portata dei diversi strumenti...e anche altre "cosucce" tipo peso, ingombro etc... :biggrin:
Conosco diverse persone che hanno abbandonato il telescopio in cantina perchè hanno scoperto poi che era un macigno da portarsi appresso oppure troppo scomodo per loro.
Dipende molta anche da dove vivi, se in città, in campagna, se non hai intenzione di spostarti molto per osservare oppure se sei disposto a muoverti, tenendo conto che l'inquinamento luminoso costringe a spostarsi di un bel po' dai centri abitati (per gli oggetti del cielo profondo è praticamente obbligatorio).
Spero di esserti stato utile ;)
Huniseth
11-09-2012, 12:16
Levin, se prendi per oro colato quello che ti consigliano "altrove" la tua passione per l'astronomia finirà presto. La montatura altazimutale sarà anche pratica ma ti assicuro che l'equatoriale non è da meno, è molto più eclettica, e dopo un po il fatto di non poter inseguire girando una semplice manopola o meglio ancora con i motori diventerà una mancanza grave, inoltre non potrai mai fare uno straccio di fotografia. Sul balcone ci sta benissimo una eq3 o una eq5, con sopra un bel mak127, ha una buona focale per ingrandire i pianeti e la Luna ed è un accettabile diametro per il deep. Ed e' molto compatto. Fai tu, astrofilo avvisato mezzo salvato.
Fai tu, astrofilo avvisato mezzo salvato. ciao, sono molto daccordo con quello che dici infatti sto pensando a una equatoriale :-)
Huniseth
11-09-2012, 13:37
Se ti interessa uno spunto per fissare la montatura al balcone, così eviti anche il problema treppiede, guarda qui:
http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?525-Accrocchio-e-staffa-per-balcone-per-telescopio (http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?525-Accrocchio-e-staffa-per-balcone-per-telescopio)
Ovviamente la puoi adattare alle tue esigenze.
Valerio Capsoni
11-09-2012, 14:02
Un 114 equatoriale, motorizzato, su cui farti le ossa sia nel visuale, che nel fotografico. Se serve te lo porti in un luogo buio senza alcun problema, e nella cifra da te indicata riesci anche a inserire un oculare di qualità, che, ricorda sempre, insieme alla qualità del cielo costituisce un fattore determinante per le tue osservazioni!
Huniseth
11-09-2012, 14:45
Il 114 non è disprezzabile, ma dovrebbe essere un 114/900, non un barlowato finto 1000.
E allora diventa lungo, ingombrante da usare sul balcone, scomodo da guardare nell'oculare perchè ce l'ha davanti. Per la sua postazione ci vuole un telescopio con focheggiatore posteriore, e possibilmente non tanto lungo.
Non si cada però nell'acromatico corto.. aberrazioni a volontà.
E sinceramente capisco poco l'insistenza a far prendere telescopi che devi "portare in posti bui". Lo si fa le prime volte e poi ci si stufa.
Valerio Capsoni
11-09-2012, 16:20
Il 114/900 è stato per anni lo strumento col quale si sono formati tantissimi astrofili, e per me rimane sempre la miglior scelta come primo telescopio. Essendo un newton necessita di abitudine ad osservare sul lato del tubo, mentre per il suo utilizzo domestico richiede un balcone che non sia eccessivamente stretto, ma semplicemente di dimensioni normali. Il cielo buio diventa essenziale quando si voglia osservare il profondo cielo con soddisfazione (ricordiamoci che già il 114 può mostrare centinaia di oggetti, una volta che si prende dimestichezza col puntamento). Se dopo poche volte ci si stufa a portarlo sotto un cielo scuro, non penso che il problema sia lo strumento...
etruscastro
13-09-2012, 22:06
Ciao Levin, capisco le tue perplessità: ci siamo passati un po' tutti, credo.. ;)
Scusa la mia domanda forse un po' banalotta....sei mai uscito con astrofili a fare serate osservative? Osservare nei telescopi di altri secondo me è assai utile: vedi telescopi dalle dimensioni e configurazioni ottiche diverse, per usi visuali, fotografici, con montature altazimutali oppure equatoriali...etc..etc..
Non so di dove sei, però sparse per l'Italia operano diverse associazioni di astrofili, magari ne hai una vicino casa...
Solitamente si tratta di persone molto disponibili....organizzano uscite, fanno corsi per principianti...
Puoi così renderti conto di "cosa si vede in quel determinato telescopio", "quanto pesa" "che ingombro ha" etc...e sopratutto....capire quali sono le tue priorità....
Io ti posso dire che prima di fare esperienza osservativa con altri astrofili mi ero fatto una certa idea dello strumento che avrei acquistato....dopo alcune uscite ho capito meglio cosa davvero mi interessava e cosa era alla portata dei diversi strumenti...e anche altre "cosucce" tipo peso, ingombro etc... :biggrin:
Conosco diverse persone che hanno abbandonato il telescopio in cantina perchè hanno scoperto poi che era un macigno da portarsi appresso oppure troppo scomodo per loro.
Dipende molta anche da dove vivi, se in città, in campagna, se non hai intenzione di spostarti molto per osservare oppure se sei disposto a muoverti, tenendo conto che l'inquinamento luminoso costringe a spostarsi di un bel po' dai centri abitati (per gli oggetti del cielo profondo è praticamente obbligatorio).
Spero di esserti stato utile ;)
quoto in pieno... è il miglior consiglio.....
poi ci sarebbe da chiedere cosa intendi per il balcone un pò strettino..... quanto porzione di cielo hai?
se hai inquinamento luminoso allora un Mak va bene (sei quasi costretto), io terrei in considerazione anche uno SW 150mm su eq, ma qua magari Lampo potrà dirti qualcosa di più..... :whistling:
quoto in pieno... è il miglior consiglio.....
poi ci sarebbe da chiedere cosa intendi per il balcone un pò strettino..... quanto porzione di cielo hai?
se hai inquinamento luminoso allora un Mak va bene (sei quasi costretto), io terrei in considerazione anche uno SW 150mm su eq, ma qua magari Lampo potrà dirti qualcosa di più..... :whistling:
Ciao,
il balcone è largo 1,5 metri e guarda a nord /nord-ovest e la porzio di cielo visibile non è nemmeno grandissima. L'inquinamento luminoso è quello tipico della periferia di città. Il rifrattore risente maggiormente l'inquinamento luminiso?
Levin
etruscastro
13-09-2012, 23:24
Ciao,
il balcone è largo 1,5 metri e guarda a nord /nord-ovest e la porzio di cielo visibile non è nemmeno grandissima. L'inquinamento luminoso è quello tipico della periferia di città. Il rifrattore risente maggiormente l'inquinamento luminiso?
Levin
il rifrattore non risente particolarmente l'IL, ma dato che ci dici che preferisci l'osservazione (iniziale) del sistema solare ha un cromatismo accentuato, io per un neofita lo sconsiglierei, punterei sopratutto su un Mak o un newton, magari senza goto tanto per risparmiare e puntare su qualche accessorio..... tanto per farsi le ossa, poi quando la passione attecchisce magari spostandoti sotto un cielo buio, allora farai sempre in tempo a salire di diametro... ;)
etruscastro
14-09-2012, 10:20
rileggendo la discussione non so il perchè il cervello mi ha detto che cercavi un 120/650 (probabilmente ti ho confuso con Alan).
un rifrattore da 1000mm di focale per il sistema solare è ottimo, ma poi su un balcone di 1.5mt come ti ritrovi a manovrarlo?
Ho letto solo ora la discussione sulla scelta del primo strumento, problema da me affrontato pochi mesi fa. Con la cifra di 600€ si acquista il Mak127 ed un po' di accessori. Per il planetario e la luna è ottimo. Per il deep l'ho potuto testare più seriamente solo la scorsa settimana con inquinamento luminoso scarso e cielo scuro. Orizzonte quasi totalmente libero da Ovest ad Est. Sono rimasto stupito di quanto riesci a vedere. Ovviamente non vedi le foto di Hubble ma distingui bene le nebulose. L'osservazione l'ho fatta con l'oculare da 25mm. Per darti un'idea ho iniziato alle 22 e finito alle 2; c'era sempre qualcosa da vedere o rivedere.
Direi che i soldi spesi per il Mak127 sono un buon investimento per un neofita.
Unico neo la montatura che non è stabilissima (ma ci si fa l'abitudine) sia per il treppiedi sia per il sistema monobraccio.
etruscastro
14-09-2012, 18:37
bravo Ezio, il tuo commento è estremamente utile ;)
Potete spiegarmi come mai in presenza di inquinamento luminoso è conveniente un Mak?
A logica posso capire che un telescopio Newtoniano, raccogliendo più luce, non riesce a essere "selettivo" sugli oggetti Deep, ma nulla di più...
etruscastro
14-09-2012, 18:53
perchè un Mak è una configurazione ottica vocata all'osservazione del sistema solare, e con Il presente gli unici oggetti osservabili sono proprio pianeti e Luna in primis....
perchè un Mak è una configurazione ottica vocata all'osservazione del sistema solare, e con Il presente gli unici oggetti osservabili sono proprio pianeti e Luna in primis....
in effetti viene un po' sacrificato il diametro con quel budget, però come primo strumento sicuramente è di altissimo livello..
bravo Ezio, il tuo commento è estremamente utile ;)
Penso comunque che il tele possa fare anche di più sia perchè sono alle prime armi sia perchè oltre ai 4 lampioni sulla collina di fronte, ora hanno installato anche un palo con 4 riflettori tipo stadio. Il tutto per illuminare il nulla.
Mi sa che il consiglio di usare la fionda sia buono ....:biggrin:.
Per vedere mi sono dovuto spostare sul terrazzo in modo che un pino coprisse il riflettore.
Ciao a tutti.
Ezio
Berna2017
18-09-2017, 18:47
Buona sera a tutti, sono ormai prossimo alla pensione e dopo la passione della fotografia vorrei aggiungere l?astrofotografia di cui sono praticamente a digiuno, ho visto un vostro questionario ma mi sembra che la discussione sia già chiusa, potete aiutarmi ugualmente per la guida all'acquisto del mio primo telescopio astrofotografico ?
Vorrei fotografare principalmente luna e pianeti,un compromesso tra funzionalità e diametro, posso spostarmi senza problemi in pochi minuti a 1200 m ( non c'é elettricità ), non ho problemi di spazio in auto, il tutto dovrebbe pesare ca 15 Kg, con un cacciavite me la cavo, posso prendermi il tempo necessario per istallare e montare lo strumento sul posto, sarebbe bello cliccare su un pulsante e trovare l'oggetto, sono disposto a girare o spingere qualche cosa per centrare l'oggetto, per tutto l'occorrente cavalletto e testa compresa potrei arrivare a 3000
euro. Spero tanto nel Vostro aiuto e Vi saluto cordialmente Berna2017
etruscastro
18-09-2017, 19:03
Berna2017 per prima cosa è gradita una presentazione al forum QUA (https://www.astronomia.com/forum/forumdisplay.php?29-Mi-presento)!
dopo puoi aprire una nuova discussione in -Telescopi e Montature- rispondendo semplicemente alle domande del questionario, saremo lieti di aiutarti! ;)
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