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Giova84
30-03-2015, 15:14
Salve a tutti,
mi chiamo Giovanni, ho 30 anni e mi divido tra Caserta e Sperlonga. Ho sempre avuto un certo interesse per il mondo dell’astronomia, che però fino a ora sono riuscito a coltivare poco, limitandomi all’osservazione a occhio nudo della volta celeste più che altro per il riconoscimento delle costellazioni. Recentemente, tuttavia, mi è stato regalato un telescopio: si tratta di uno Skywatcher - Startravel-120, rifrattore acromatico, AZ-3, 120mm (4,75"), f/600, dotato di red-dot e oculari 10mm e 25mm.
Spero di non essere troppo off-topic con la mia richiesta in questa sezione, ma non ne ho trovate di più affini. Fino ad ora ho fatto solo un paio di prove sulla luna per verificare che lo strumento funzionasse e ho visto l’eclissi del 20 marzo tramite filtro astrosolar auto costruito. Ora vorrei iniziare a dedicarmi più assiduamente all’osservazione di luna e pianeti, anche se più in là vorrei cimentarmi anche col profondo cielo e provare l’astrofotografia; il mio punto di osservazione primario è il balcone di casa a Caserta, anche se ho l’opportunità di andare in zone di campagna nella zona di Sperlonga, dove il cielo è nettamente migliore. La mie domande sono:
1. Cosa riesco a vedere (e a fare) con il telescopio che ho a disposizione?
2. Conviene acquistare qualche accessorio per migliorarne le potenzialità? Pensavo soprattutto a una barlow o a un oculare di corta focale per aumentare l’ingrandimento (il 10mm mi dà un 60x e ho letto che col mio strumento posso arrivare fino a 240x); cosa mi consigliate? E a che livello di spesa conviene attestarmi? Non vorrei né comprare accessori inutili o non funzionali, né tantomeno fare spese folli da applicare a un telescopio che sono consapevole essere di livello base.
Spero di non essere stato troppo prolisso e vi ringrazio in anticipo per la risposta!

Riccardo_1
30-03-2015, 15:40
Ciao, il tuo è uno strumento (e un set-up) pensato principalmente per l'osservazione del cielo profondo (galassie, ammassi di stelle ecc..).

Il tuo rifrattore ad alti ingrandimenti infatti soffrirà di aberrazione cromatica perchè è "molto corto" (tecnicamente, perchè ha un f-stop molto veloce e cioè una lunghezza focale molto bassa in rapporto al diametro). Per cui, purtroppo, non è uno strumento adatto a luna e pianeti. Puoi ingrandire su Giove o sulla Luna ma vedrai un vistoso alone viola intorno e una perdita di dettagli.

Anche la montatura infatti (altazimutale) è pensata per oggetti del profondo cielo piuttosto che per l'alta risoluzione (non è equatoriale e quindi per inseguire un oggetto devi muoverti contemporaneamente su entrambi gli assi).

Io ti sconsiglierei di forzare troppo con gli ingrandimenti con quel rifrattore. Ti sconsiglio anche una barlow perchè il 10mm di suo non è eccezionale, accoppiato poi ad una barlow anch'essa non eccezionale e su un rifrattore con tanto cromatismo ti da problemi.

Potresti prendere un 6mm per arrivare a 100x, utile sia per risolvere qualche ammasso stellare sia per vedere un filo meglio Giove e la Luna.

Purtroppo allo stesso costo avresti potuto prendere un 120mm con 1000mm di focale (f8.4 al posto di f5) che avrebbe drasticamente cambiato le cose.

Gitt
30-03-2015, 16:07
Come dice Riccardo, è un tele votato al grande campo.
Inoltre il setup è ancora abbastanza leggero e facilmente trasportabile.
Portalo sotto cieli bui, possibilmente in collina/montagna, e sfruttalo per lo scopo per cui è pensato: campi larghi, grandi nebulose diffuse, ammassi aperti, via lattea.
Inizia a sfruttarlo in questo campo e sono sicuro che ti darà delle soddisfazioni.
Poi col tempo capirai se ti serve altro e quali accessori ci potrai abbinare per farlo rendere al meglio.

Per inciso, quando avrai osservato da un cielo buio, sono convinto che chiederai consiglio per oculari a grande campo e bassa focale ;)

etruscastro
30-03-2015, 17:49
puoi ri-fare una presentazione anche qua?: http://www.astronomia.com/forum/forumdisplay.php?29-Mi-presento ;)

Giova84
31-03-2015, 01:10
Vi ringrazio per le risposte, in effetti avevo notato quei problemi di cromatismo nelle prime osservazioni della luna...seguirò i consigli, volevo partire da luna e pianeti perché, per me, sono più noti e facilmente individuabili: mi sembravano l'ideale per iniziare! A tal proposito, dove potrei informarmi su cosa vedere del cielo profondo? E nel caso volessi provare il 6mm, cosa mi consigliate?

Gitt
31-03-2015, 07:37
Ad esempio qui hai un tool per preparare una serata osservativa:
http://www.univers-astronomie.fr/generateur-soiree/?lang=en

Lucavet
31-03-2015, 08:09
Ad esempio qui hai un tool per preparare una serata osservativa:
http://www.univers-astronomie.fr/generateur-soiree/?lang=en

veramente un bel sito per programmarsi la serata! grazie!

Riccardo_1
31-03-2015, 09:09
Mah un oculare non può migliorare (cioè ridurre) il cromatismo però può decisamente peggiorarlo. Inoltre un oculare a largo campo è piacevole da usare ma, a meno di non spendere, si trovano cose scadenti. Se parliamo di larghi campi e bassi ingrandimenti la qualità ottica di un oculare conta relativamente, ma se parliamo di alta risoluzione (per quanto nei limiti di 100x) le cose sono diverse.

Il mio oculare preferito è un ortoscopico e guarda caso fanno un ortoscopico da 6mm (baader planetarium classic orto). E' quindi un oculare con un campo ridotto ma molto corretto e tra i vari oculari credo sia lo schema ottico dove il cromatismo è più basso. Costa 55€ su astrottica e probabilmente io mi comprerò il 10mm della stessa serie.

nicola66
31-03-2015, 09:26
Ciao Giovanni non conoscendo ls caratteristica della tua strumentazione non posso esserti di grande aiuto , lascio ad altri consigliarti , per il tuo strumento .
L"unica cosa che posso consigliarti e di prendere oculari con campo apparente da 70 gradi
Visto che siamo quasi vicini di casa se organizziamo un uscita per la prossima luna nuova ne saremo lieti se vorresti essere dei nostri

Giova84
31-03-2015, 09:53
@ Gitt: davvero fantastico, grazie! è proprio quello che mi serviva!

@ Riccardo_1: Ok, diciamo che quello era più o meno il limite di budget prefissato...inizierò con quello che ho a disposizione e vedrò se sarà il caso di acquistarlo a breve...grazie ancora!

@ nicola66: ti ringrazio de consiglio e dell'invito, teniamoci aggiornati, anche se lavorando a Sperlonga sto più lì che a Caserta...ma se la congiunzione è propizia, perché no?

Huniseth
31-03-2015, 13:39
Ti serve una barlow apo 2x, la abbini ad oculari tipo planetary ed da 5-8 mm, o altri simili, trovi il tutto su Astrosell a prezzi buoni (tutti usati)
La montatura non va bene, però il tele è pesantuccio. .ci vorrà almeno una eq5, anche non motorizzatya )meglio se lo è) - In alternativa una eq3.2 .. anche se non è l'ideale, ma si trova a 70/120 euro.

Purtroppo sei partito dal telescopio.. è come prendere un'auto senza le ruote...

Angeloma
31-03-2015, 16:22
Ecco... io darei ascolto a Gitt e Riccardo_1.
Limitarsi ai bassi ingrandimenti a grande campo. Hai un tele di un'apertura interessante e non eccederei con gli ingrandimenti, con o senza Barlow. Mi sembra che con l'incremento del fattore d'ingrandimento, il cromatismo nei rifrattori veloci aumenti in maniera esponenziale, tanto che non si discerne più un accidente di niente.
Oserei porre come limite alla decenza un'ingrandimento pari a circa la metà dell'apertura in millimetri per telescopi di non eccelsa fattura; ovviamente, molto dipende dalla qualità ottica delle lenti dello strumento.

Giova84
31-03-2015, 17:15
Angeloma e Huniseth, vi ringrazio per i vostri consigli...credo che per ora proverò a vedere cosa riesco a fare con quello che ho a disposizione e a sfruttarne le potenzialità (tra l'altro è un regalo: posso solo essere grato a chi ne è stato l'artefice, non posso certo lamentarmi!)...poi se più in là la passione mi prenderà a tal punto da voler intervenire sulla mia dotazione strumentale in maniera cospicua chiederò prima consigli a chi è più esperto!
Intanto...sapreste dirmi il modo migliore per un trasporto sicuro se mi volessi spostare in auto? usare lo scatolo dell'imballaggio originale non mi sembra né comodo, né funzionale...

medved
31-03-2015, 17:46
Telescopio stupendo per nebulose ammassi stellari galassie, ottimo per il sole (con filtro) limitato per i pianeti ma questo lo hanno già detto in molti. Rimane comunque un telescopio veramente utile per godersi i fantastici campi stellari della via lattea e molti oggetti deep interessanti sia del catalogo Messier che NGC. Io un oculare sui 5/6 mm lo prenderei comunque non tanto per i pianeti e la luna ma perchè molti oggetti deep tranquillamente alla portata dello strumento si esaltano a 100x o giù di li. Molte nebulose planetarie, ammassi globulari ma anche alcune galassie. Su luna e giove avrai il noto cromatismo ma non ti scoraggiare e prova a diaframmare a 80mm e vedrai come cambia la musica.!!!

Angeloma
31-03-2015, 18:25
Di focale fa 600mm... anche diaframmato a 80, mi sa che siamo lì col conto. Penso si dovrà scendere a 60 o 50mm e mi sembra una sciocchezza. Tuttavia, le recensioni che ho letto sono positive: ottimo per gli oggetti deep sky; anche il cromatismo pare non sia troppo invadente. Si può andare su con gli ingrandimenti. In sostanza, pare sia un bell'oggetto.

Giova84
31-03-2015, 18:34
Angeloma e medved, grazie per l'interessamento!
Da ignorante mi chiedevo: il tappo che chiude il tubo ottico ha un secondo tappo più piccolo che si rimuove autonomamente (dovrebbe essere 60mm di diametro) se tolgo solo quello sto diaframmando? potrei fare una prova sulla luna e vedere se il cromatismo si riduce...non stasera che il cielo è tutto comperto però!

Angeloma
31-03-2015, 18:47
Giusto, togliendo il tappo piccolo si diaframma. Però le recensioni che ho letto non riportano alcun cromatismo sulla Luna.

Huniseth
31-03-2015, 20:02
Non ha cromatismo sulla Luna? .... :biggrin::biggrin::biggrin:
Già con il 150/1200 mi sembrava la madonna incoronata.... di viola
Portato a 60mm ... a questo punto era meglio il Lidlscopio.....
Comunque tentar non nuoce

medved
31-03-2015, 20:28
Certo cosi diaframmi a 60mm, poi nessuno ti vieta di costruirti dei diaframmi tu con il cartoncino nero da 80-90-100mm e provarli sui vari pianeti e luna e vedere quale è la combinazione migliore. Certo anche a 80 un po' di cromatismo lo ritrovi ma molto contenuto. Ricordo comunque che il 120/600 è votato per deep sky. Però provare non costa nulla e n questo modo ti fai un idea tua.

Giova84
31-03-2015, 20:48
Per la mia limitatissima esperienza (due osservazioni lunari) confermo che, come dice Huniseth, il cromatismo c'è, ma non mi ha dato granché fastidio; ovviamente non ho altri termini di paragone, per cui non vi saprei dire quale ne sia l'effettiva portata.
Farò qualche tentativo a diaframmare, tanto non mi costa nulla, ma proverò anche il telescopio nel campo a esso più congeniale, il deep sky.
Avete detto che potrei spingere un po' oltre il 60x attuale l'ingrandimento, fino a 100x: nel caso più in là volessi provare, è meglio un oculare 5mm o una barlow x2 sul mio 10mm (così da avere anche un 48x col 25mm)? quale sarebbe la differenza?

Aldir
31-03-2015, 21:14
Guarda sono buoni strumenti certo che non sono per alti ingrandimenti io ci penserei ad acquistare un filtro fringe killer cosi lo puoi usare a tutta apertura su luna e pianeti io lo uso nel mio 102/500 che come configurazione ottica secondo gli esperti dovrebbe essere come guardare dentro una discoteca in piena serata ,invece , da buona visione planetaria fino a circa 150x il fatto di essere acromatico ti fara vedere il bordo lunare blu ma solo il profilo non sui crateri e tu osserva quelli non il bordo . Vedrai che ti aiutera molto.

Giova84
02-04-2015, 01:32
Con grande fatica, causa nuvole fastidiose, sono finalmente riuscito a ripuntare il mio telescopio sulla Luna. Risultato: normalmente col 10 mm il cromatismo violaceo c'è, ma non è fastidioso, si forma solo lungo il margine dell'oggetto senza far perdere di dettagli interni e soprattutto se non si centra bene lo sguardo; in compenso, diaframmando a 75 (diametro interno del tappo più piccolo) va una bomba! Cromatismo ridotto praticamente a zero! A questo punto è possibile osare un po' in ingrandimento?

Angeloma
02-04-2015, 06:40
C'è solo una cosa da fare: provare; fino al punto che la visione s'impasta.

Valerio Ricciardi
02-04-2015, 13:02
Buongiorno e ben arrivato!
No, niente Barlow, se uno vuole ingrandimenti elevati al limite al limite prova un 5 mm Planetary ED.
Saresti a 120X, uno per mm di apertura, con un Baader Fringe Killer o un Semi Apo ce la fai. Di più, no.

Guarda, in realtà io al posto tuo comprerei, anche usato che se ne trovano spesso, un oculare Planetary ED da 8 mm e 60° di campo apparente; che non son tantissimi, ma almeno ampiamente sfruttabili (l'occhio li abbraccia bene).
Avresti 75X, bene alla portata del tuo strumento, di qualità decorosissima. Inutile cercare (a mio avviso opinabilissimo) di vedere al massimo quanto potresti tirar fuori da quell'oggetto sui dettagli planetari: fagli fare il mestiere suo, per cui è centratissimo. Grandi campi stellari contrastati e brillanti, e oggetti deboli (nei limiti del diametro). la Luna diaframmando a 75 va benone, il dettaglio "basta e avanza" per molte settimane di osservazione.

Con apertura 120 farebbero 120:75= 1,6 mm di pupilla di uscita, molto comoda e che ancora lascia inalterata la luminosità degli oggetti deboli; diaframmando a 75 mm resteresti ad 1 m di pupilla di uscita, ancora confortevole.

Un filtro Fringe Killer della Baader Planetarium, a fronte di una colorazione un poco paglierina che sovrappone alle immagini, effettivamente (senza miracoli) i suo lavoro lo fa.

Il tuo 25 mm, se è marcato "Super", è un reverse kellner "economico ma funziona"; non ha un grande angolo di campo ma è decoroso. Il "Super 10" invece lo vedo scarsino, ha una focale nella quale inizia ad essere troppo critico un oculare economico.

Io penserei perciò ad un 8 e eventualmente un 15 mm (40 X, 3 mm Pu) da 31,8 sempre Planetary ED o equivalenti (da 60° di campo apparente, li trovi con almeno tre marchi diversi, sempre quelli sono, TS, Tekonsky ed un altro che non mi ricordo), per poi aggiungere un 24-25 mm di campo anche 70°.

Con un 24 mm avresti 25 X, 4,8 mm di Pu (quasi il massimo ragionevolmente utilizzabile se non sei un bambino) e, per 70° di FOV, ben 2,8° di campo sul cielo: poco meno di "sei diametri lunari".

Con un 25 mm, 24 X, 5 mm di Pu e oltre 2,91° di campo sul cielo, siamo lì.

Ma un 24-25 mm dovrebbero essere da 2", ce l'hai il visual back da 2" di serie con riduttore, immagino?

Oltre quelle focali non andrei, superare i 5 mm di Pu non serve.
Ed anche oculari più costosi che arrivano ad 80°, se non 100°, te li godresti poco: noteresti di più la curvatura di campo.

Huniseth
02-04-2015, 13:09
Dire che il cromatismo c'è ma non da tanto fastidio è una specie di autoconsolazione. Si tende a considerare cromatismo solo la parte violetta o gialla o rossa che si vede, in realtà va a impastare tutta l'immagine.
Non c'è paragone fra una Luna vista con un Mak e quella con un acromatico. (non parliamo nemmeno di Apo)

Angeloma
02-04-2015, 13:52
È più corretto dire che è sopportabile entro certi limiti. Alzando l'ingrandimento, il cromatismo aumenta in maniera esponenziale e l'immagine diventa inguardabile. Il limite cambia da strumento a strumento, tuttavia 1x per ogni millimetro d'apertura mi sembra un punto di riferimento da ottimista. Il mio 90/500, tutt'altro che eccelso, non ci arriva proprio. In fondo, certi telescopi sono fatti per osservazioni terrestri e di oggetti deep sky, non per Luna e pianeti

Giova84
04-04-2015, 01:31
Ringrazio ancora tutti per i consigli...tirando le somme, penso che per ora cercherò di concentrare le mie osservazioni su ciò per cui è votata la mia attuale dotazione, il deep sky, buttando magari l'occhio a luna e pianeti, ma senza pretese.
Nella prospettiva di possibili nuovi acquisti, a quanto ho capito conviene scartare le barlow e puntare sugli oculari, andando su focali tra 8 e 5mm e di qualità media, per non incorrere in oggetti troppo scadenti; al limite, li si potrebbe abbinare al filtro fringe killer per limitare il cromatismo.In tutto me la dovrei cavare con 120-150 euro: non subito, ma si può fare!

Valerio Ricciardi
04-04-2015, 06:57
Io per prima cosa, al posto tuo, esalterei il mio strumento proprio nel settore in cui mi può dare di più: il wide field a basso ingrandimento.

Perciò nonostante il tuo "super" 25 mm non sia inguardabile, cercherei per primo un wide field "abbordabile ma buono" per poi recuperare 15 euro dal tuo. Basta che sia da 31,8 ed abbia 60-65° di campo apparente; 70° (se veri) sarebbero ancor meglio, ma di più non serve davvero (senza uno spianatore di campo i bordi sarebbero inutilizzabili). :)

Angeloma
04-04-2015, 08:25
Se il Super 25mm in dotazione è uguale a quello che mi è arrivato un mese fa insieme al Mak 127, sempre di SW, in realtà è un Wide Field decoroso e lo terrei almeno per un po' per provarlo, prima di sostituirlo se trovato insoddisfacente.

Valerio Ricciardi
04-04-2015, 08:57
Tieni anche presente, però, che con i rapporti lunghi dei Mak funzionano decorosamente anche gli occhiali della nonna. Su un F/5 tutto è più critico. Comunque si, funzionare funziona.
Il grosso e bistrattato LET 28 mm da 2" di serie sugli Skywatcher, da f/12 in poi funziona persino meglio, è un favoloso e contrastatissimo oculare per il deep che usato gira sui 25-30 euro spedizione inclusa.

Angeloma
04-04-2015, 10:28
Per la verità, l'ho provato anche su un rifrattore f5,5; c'è un po' di curvatura di campo ai bordi ma è caratteristica dello strumento stesso con oculari di focale lunga e grande campo.

Giova84
15-05-2015, 12:37
Salve a tutti,
riprendo questa discussione perché dopo circa un mese di attesa finalmente le condizioni meteo e i miei impegni si sono riappacificati (o meglio, li ho costretti a farlo) e giovedì sera sono riuscito a fare una seduta osservativa di un'oretta netta tra mezzanotte e l'una. Il posto era buio, la riparo dalle luci cittadine, anche se sono stato non di rado disturbato dal passaggio di qualche auto, dato che non ho trovato di meglio che appostarmi in un'ampia piazzola di sosta lungo una strada provinciale.
I risultati sono stati contrastanti e soprattutto contrari a quanto mi sarei atteso.
1. Giove e Saturno erano spettacolari (almeno per me) col 10mm a 60X: del primo si vedevano belli e ordinati i satelliti galileiani e si riusciva a notare anche le bande colorate orizzontali; del secondo si scorgevano nitidi gli anelli e s'intuiva la divisione di Cassini. Tra l'altro il cromatismo a questo ingrandimento non era quasi percettibile: ho diaframmato a 75 e la differenza era davvero poca. Si tratta di risultati che assolutamente non mi aspettavo rispetto alle simulazioni con Stellarium, dove questi dettagli diventano leggibili a partire dai 150x: possibile?
2. L'osservazione degli oggetti del cielo profondo è stata drammatica: in più di mezz'ora sono riuscito, o meglio, credo di essere riuscito a vedere (è una parola grossa) solo M4 come un indefinito batuffolino grigio col 25mm a 24x, un po' più grande, ma meno distinguibile, col 10mm. Per altri oggetti, come M80, i tentativi sono stati vani. In cosa ho sbagliato?

PHIL53
15-05-2015, 13:47
Complimenti per la perseveranza e per le osservazioni planetarie !

M4 in prossimità di Antares è molto basso (intorno ai 18° sopra l'orizzonte), è preferibile osservare oggetti che siano oltre i 30°-40° per trovare atmosfera più limpida.

Dovresti dirci qualcosa di più sul luogo di osservazione e come era il cielo ieri sera.

Che tecnica hai seguito per trovare M80 ?

Marcos64
15-05-2015, 14:00
Ti diro' la mia da neofita. Per i globulari, in linea di massima, qualche ingrandimento bisogna averlo. Non
sono affatto batufollini grigi, quelli ci sono ma son galassie :)
Se cerchi qualsiasi cosa nel cielo profondo, punta alto, non dico allo zenith, ma almeno a quota tipo boote, sono spesso difficili da trovare, se ci metti tanta atmosfera in mezzo tutto si complica.
Se cerchi un globulare, fatti un giro su M13, M3, M92, sono bellissimi e un po' piu' alti.

Giova84
15-05-2015, 14:30
Il luogo è una piazzola lungo la SS Flacca nel tratto Sperlonga-Gaeta, precisamente si trova tra due piccoli promontori che oscurano le luci delle due centri abitati, con un po' di fastidio dato dalle luci (arancioni) della vicina galleria, almeno quando di volge lo sguardo in quella direzione; il tutto, credo, a una ventina di m.s.l.m. e di fronte al mare.
La giornata era stata calda, col cielo diffusamente macchiato di nuvole fini, ma in serata mi sembrava bello aperto, con le costellazioni tutte facilmente riconoscibili; Giove e Saturno li ho visti nitidi, con poche oscillazioni e li ho messi a fuoco senza molte difficoltà. Semmai, c'era abbastanza umidità, perché ogni volta in cui andavo a consultare la mia agenda (in media ogni 10 minuti) ne ritrovavo la copertina tutta bagnata.
Per il resto, elementi di disturbo possono essere stati le auto, cui ho già accennato, e il fatto che per individuare gli oggetti del cielo profondo ho dovuto usare google sky map sullo smartphone, che, ogni volta che lo attivavo, sprigionava comunque una certa luce alla schermata home, vanificando il fatto di usare l'app in modalità notturna.
Per trovare M80 ho provato in due modi: da Antares a salire e da Acrab a scendere.
Per quanto riguarda Stellarium: possibile che le simulazioni siano così distanti dalla realtà in termini di resa?

Angeloma
15-05-2015, 14:31
Giova84
Non hai sbagliato niente, se non per non avere qualche ingrandimento in più. Se proverai ad osservare l'ammasso globulare M13 in Ercole con un cielo abbastanza buio, riusciresti a risolvere qualche stellina anche a 60x. Ma 120mm son sempre 120mm e più che batuffoletti grigi non si può sperare di vedere. Con i 20cm di un C8, osservando gli ammassi globulari, si vede una miriade di stelline; con 30cm si cominciano a vedere dettagli di nebulose e galassie e via via si vede sempre di più aumentando l'apertura. Ma tant'è... bisogna accontentarsi di quello che si ha. Il diametro o l'ingrandimento non è mai sufficiente, si vorrebbe sempre qualcosa in più. Io sono già contento quando riesco a vedere un oggetto, anche se indistintamente; non trascuriamo la soddisfazione di essere riusciti nell'impresa d'inquadrare un qualcosa ai limiti della visibilità, fosse anche con un semplice binocolo. Cerchiamo di vedere le cose in funzione dello strumento usato e relativamente a quelle che sono le sue prestazioni; ma senza prendere in considerazione quello che si vorrebbe vedere e come lo si vorrebbe vedere.

PHIL53
15-05-2015, 14:40
Confermo tutti i consigli precedenti e mia prima analisi: hai puntato troppo basso sull'orizzonte (comunque M4 è ben più luminoso di M80).

Un'altra sera preparati qualche bersaglio più alto, potresti provare oltre ai globulari già citati, M 44 Presepe (a destra di Giove) un bell'ammasso aperto da vedere con oculare a largo campo...

Giova84
15-05-2015, 14:55
Grazie a tutti per le risposte...in realtà mi ero preparato una decina di obiettivi, sfumati nei ripetuti e per lo più fallimentari tentativi di puntare M4 e M80, che mi sembravano almeno sulla carta più facilmente individuabili, vista la vicinanza alle stelle dello Scorpione. Tra l'altro un buon quarto d'ora l'ho perso a guardare il nulla perché mi ero dimenticato di togliere il diaframma usato per i pianeti, che idiota!
Comunque seguirò i consigli, punterò più in alto...mi ero rivolto allo Scorpione anche per la facilità di puntamento: puntare troppo in alto non era comodissimo e penso che in questo non aiuti il diagonale a 45°. Ma tant'è, si dovrà fare di necessità virtù...anche perché ormai mi sono convinto che il primo acquisto deve essere un Planetary ed, da 8 o da 5.
Mi chiedo ancora: ma quindi nebulose e galassie non posso proprio sperare di vederle? mi devo limitare agli ammassi aperti e sperare in qualche globulare più luminoso?

Marcos64
15-05-2015, 14:58
Usi un cellulare per orientarti, allora mi permetto di darti un consiglio. Io uso un ipad, che e' la stessa cosa, con stellarium. Se lo setti per il buio, e abbassi la luminosita', l'impatto e' davvero poco, e comunque meno di una mappa su carta che comunque devi illuminare con una luce rossa. Il problema nasce quando fai cercare qualcosa, si apre la tastiera e luce a palla! Se ti fai un piano di osservazione, e sai dove sono gli oggetti che cerchi, non hai
bisogno di cercare nulla e stellarium diventa un buona risorsa molto discreta.

etruscastro
15-05-2015, 15:01
attenzione perché M4 ha una magnitudine visuale si più alta di M80 ma una Luminosità Superficiale molto più bassa, è molto più "semplice" osservare M80 (anche se per risolvere l'alone periferico ci vuole diametro e ingrandimenti).
oltretutto se confermi che il planetario era ottimo significa che c'era una bassa calma atmosferica il che significa quasi sempre in un cielo lattaginoso e non adatto all'osservazione deep sky.
mettici anche che hai puntato basso ma davvero basso e che le luci delle poche macchine di passaggio e i fari della galleria rovinano l'adattamento al buio della pupilla credo che non potevi raggiungere un risultato migliore di quello che hai ottenuto.

Angeloma
15-05-2015, 15:47
Certo, che puoi osservare un po' di tutto; se lo faccio io con strumenti più piccoli del tuo, a maggior ragione puoi farlo tu. Magari, una diagonale a 90° sarebbe di grande aiuto, insieme a un oculare da 5mm.

Come detto da etruscastro, il grande ostacolo è la lattescenza del cielo nel quale si confondono gli oggetti; e non c'è rimedio. Talvolta, mi capita di non riuscire ad osservarli neanche con 30cm di apertura; e a volte bastano 70 o 90mm.

Giova84
15-05-2015, 21:54
Ok, allora non bisogna fare altro che mettere qualche soldo da parte e, soprattutto, provare, provare, provare, alla ricerca della serata perfetta!
Mi sto anche guardando intorno per trovare un sito osservativo più consono, dove non sia disturbato continuamente da coppiette che cercano un luogo per appartarsi e dedicarsi al loro altrettanto piacevole hobby :biggrin:!
Per fortuna in questo mi aiuta il fatto che mi piace girare in bici, già oggi ho fatto il primo giro perlustrativo e conto di farne degli altri, unendo l'utile al dilettevole!

Angeloma
15-05-2015, 22:26
He! He! He! :D attento, che col cannocchiale corri il rischio che ti scambino per un "guardone" e diano una scarica di legnate...:biggrin:

Giova84
15-05-2015, 23:18
Oddio, non ci avevo pensato! Ahahah!

etruscastro
16-05-2015, 07:23
ti devi dare delle "priorità".....

1-un sito che non abbia luci parassite
2-se possibile un cielo dove ci sia basso Inquinamento Luminoso

soddisfatti i primi 2 punti

3-una lista di oggetti da osservare studiata a tavolino
4-andare per gradi.... la prima sera M4 non lo vedrai neanche a passarci sopra, vai prima di oggetti semplici come M13, M3, M5 poi tenta M57 e gli ammassi aperti come M56 e tutti quelli del cigno, quando sai cosa aspettarti all'oculare poi passi agli oggetti con una luminosità superficiale più bassa.

attento, ricordati sempre che un fattore predominante nell'osservazione deep sky è proprio la Luminosità Superficiale: http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?2598-C-%E8-Magnitudine-e-Magnitudine!

Giova84
16-05-2015, 12:43
Grazie per i consigli etruscastro, il sito penso di averlo individuato, anche se devo ancora vederlo effettivamente al buio...per il resto, provo e vi tengo aggiornati!

Giova84
16-05-2015, 14:18
etruscastro ho dato un'occhiata al link segnalato per il calcolo della L.S. e ho due dubbi:
1. dove posso trovare i dati che mi servono per il calcolo (M.I., D)? In stellarium ci sono le voci "magnitudine (estinta a)" e "dimensione", sono quelle? In quest'ultimo caso però delle galassie fornirebbe un solo dato e non DM e Dm come richiesto nelle formule del tuo post.
2. Una volta trovato il valore di L.S. (ammesso che ci riesca :D), come interpretarlo? Come faccio a sapere cosa riesco a vedere e cosa no?

etruscastro
16-05-2015, 14:39
la magnitudine riportata su stellarium come estinta sta a significare al netto dell'assorbimento atmosferico, comunque quasi tutti gli atlanti deep sky riportano sempre almeno la magnitudine visuale e la luminosità superficiale di un'oggetto.

attenzione perché come spiegavo nell'articolo, la L.S. è calcolata su tutta l'estensione dell'oggetto, a volte capita, ad esempio sulle galassie viste "di piatto" di avere un bulge concentrato e relativamente luminoso ma il resto della struttura ampia e davvero al limite osservativo.

certo che se osservi un'oggetto che ha un diametro di 8' x 4' con una L.S. di +12 è sicuramente meglio visibile di una 28' x 26' con una L.S. di +14.6 come è la M101! ;)

Giova84
21-05-2015, 00:15
Se siete minimamente curiosi di sapere come sono andate le due serate osservative che sono riuscito a fare anche grazie ai vostri consigli trovate una nuova discussione "la prima (doppia) volta non si scorda mai" nella sezione "Report osservativi"....mi sembrava giusto, anche se si tratta di un argomento che è comunque naturale prosecuzione di questa discussione, postare la descrizione lì!