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cherubino
21-03-2015, 09:39
Potente, economico, tutto sommato ben fatto.
Anche bello esteticamente parlando.
Certo non è un Takahashi 10 volte più costoso (o anche 20... o 30 come nel caso dell'FCT-150) però questo Bresser è dannatamente performante e piacevole da usare e potrebbe benissimo essere uno strumento "per la vita", magari con un paio di aggiuntine ben ponderate.
Buona lettura
http://www.dark-star.it/astronomia-articoli-e-test/test-strumentali/bresser-127-l/
Paolo
Andrea86
21-03-2015, 09:50
Leggo con calma grazie Paolo ;)
Me la gusto con calma anche io questa recensione ma il personale "rapporto" con questa casa non'è più quello di un tempo.
Questo è però un discorso a parte ;)
Noto con dispiacere che la culatta che regge il meccanismo del focheggiatore è "avvitata" esternamente al tubo ottico (spero non sia a pressione con le viti della "culatta" che vanno a stringere il tubo ottico e spero in un sistema filettato sul tubo stesso onde evitare deformazioni).
Ad ogni modo è un'oggetto interessante e per il suo costo tutto sommato "poco criticabile".
Alcune scelte costruttive sono insite nel marchio stesso ... .
P.S.
Le recensioni di cherubino sono come al solito molto esaustive.
Bella recensione. Occhio alla fine, credo sia scappato uno zero (25/300€ dovrebbe essere 250/300€ o mi sbaglio?).
Bevuta tutta d'un fiato, piacevole da leggere, in più lo strumento sembra valere più di quel che costa!
cherubino
21-03-2015, 18:58
Grazie, Naieh... era 250/300 in effetti (mi era sfuggito).
;)
Paolo
mmmmmmm porca budella Paolo!!!
Huniseth
22-03-2015, 16:00
Dai.. ti è ancora andata bene .. pensa se la moglie avesse detto che quello gli pareva più bello di quello di prima.. (il taka..)
Mi ritrovo nelle tue osservazioni e conclusioni.
Sulle doppie però.. io ho fatto passare una buona parte delle doppie del catalogo synscan col mak180 e mi sono chiesto perchè le chiamano doppie....
cherubino
22-03-2015, 16:15
ahahah.. già.
Sarebbe stato peggio il contrari, Huni, concordo con te, :-)
Per le doppie... mah... strano il modo che hanno di scegliere quelle da inserire nei database.
Detto questo il 127/1200 è uno strumento ottimo per le doppie. Se ci si limitasse a quelle direi che potrebbe essere un compagno quasi vitalizio.
Paolo
Cagnaccio
22-03-2015, 16:29
bravo ed esaustivo come sempre, forse i siti americani dovrebbero imparare da te a controllare meglio gli strumenti visto che si fanno scappare molte delle caratteristiche commercialmente più appetibili, che invece tu trovi.
btw lasciamo stare
ho una curiosità cherubino, mi interessa la parte dello star test in cui evidenzi una impossibilità di messa a fuoco (presumo insieme a tutto il resto) sulla sovra-dominante rossa del disco di airy
è dovuta al fatto di avere un focheggiatore poco preciso od al fatto che sia un acromatico?
cherubino
22-03-2015, 16:36
No, alla seconda che hai citato.
Quando sei a fuoco corretto con le altre lunghezze d'onda il rosso è un pochino "fuori".
Questo si ripercuote, secondo me, soprattutto in ripresa planetaria o anche forse deep, dove perdi sempre un qualche cosa.
Si tratta di una ovvia causa del doppietta cromatico a f10, sia chiaro, ma ho dovuto evidenziarla. Comunque sia una manna rispetto all'ultimo acromatico serio testato che era l'Individual 152/900, che molti decantano ma che ha soprattutto una buona meccanica mentre la parte ottica - ben lavorata sia chiaro - dimostra tutta la sua acromaticità e il suo rapporto molto spinto.
Paolo
Cagnaccio
22-03-2015, 16:45
intanto grazie per la risposta
il 152/900 era il TS?
chiedo perchè mi piacerebbe acquistare il fratellino TS 90/500, pesa solo 3,4 kg ed ha un prezzo concorrenziale
ma se è afflitto da aberrazioni simili non saprei, il giove viola mi ha un pò spaventato...:hm:
cherubino
22-03-2015, 17:18
sì, era il TS, che è uguale all'Individual, etc.. cambia solamente l'adesivo sul paraluce.
Del 90/500 mi hanno parlato bene.
Ne sto aspettando uno per un test, se puoi attendere che mi arrivi (non so quando) ti dirò meglio...
Il TS 152 non ha il problema del "Giove viola" ;)
Il problema è che l'immagine non solo ha forte cromatica residua ma, proprio in virtù di questo, "rompe" ad ingrandimenti non tanto elevati. Ciò che mostra a 80x, dove sembra di poter salire a valori fantascientifici con immagine perfetta, viene immediatamente ridimensionato a 160x che appaiono il limite massimo sui Giove prima che l'immagine cominci a perdere dettagli invece che acquistarne.
Anche sui sistemi multipli non ci si spinge molto in là.
Ma è ovvio dato il rapporto 152/900 e anche con ottiche ben lavorate.
Ci vorrebbero lenti di diverso tipo.
Il 90/500 dovrebbe essere molto meglio per via di una capacità di raccolta di luce notevolmente inferiore e quindi meno propensa a sottolineare i limiti dello schema ottico.
Paolo
Cagnaccio
22-03-2015, 17:50
grazie, come no, attendo sicuramente un test, quelli già pubblicati su rifrattori di mio interesse li ho già consultati con profitto
io credevo che con un rapporto focale più veloce si tendesse maggiormente alle aberrazioni
sono lieto di sentire che probabilmente il TSR905 farà (spero) un eccezione
la scelta è troppo varia per farsi un'idea immediata
mi attira anche william optics zenithstar 80ed che, pur avendo lo stesso prezzo di uno skywatcher 80ed, ha una costruzione eccellente, scrivono follie, spero vere:
focheggiatore demoltiplicato con lettura della posizione su schermo digitale illuminato, blocco della messa a fuoco, vetri ohara, 10 diaframmi... un mostro...mi sa mi sa :razz:
Si il rapporto focale molto spinto evidenzia più cromaticità ma a parità di apertura (e ovviamente di tipo di vetro). Infatti più è piccolo il diametro più questa criticità diminuisce come ha detto Cherubino. Un 80mm f/15 ha un eccellente contenimento dell'aberrazione cromatica mentre un 200mm f/15 meno (Tratto dal libro dei telescopi di W. Ferreri).
X Cheribino: mi interessa molto questo utilizzo sulle doppie, è un campo che ho iniziato ad esplorare di recente e che mista appassionando, tanto è vero che come sai cercavo un lungo fuoco. Ma questa tua informazione sull'uso dell'ACRO per doppie e Giove mi ha destabilizzato un attimo e mi spinge a riflettere. Io ho già un 120/1000 ch non mi appassiona sebbene diaframmato a 90 dica la sua ma se questo 127 è tanto superiore ci potrei pensare...
contedracula
22-03-2015, 19:32
Io invece cerco da tempo un buon 150 a F/5 per utilizzarlo solo in banda stretta H-Alpha
Il vero problema è la costruzione
Il Celestron Omni 150R lo vendono solo con la montatura che pall !!!!!! :sowsuser: Ed il TS è un F/6.5 che in banda stretta significa minuti preziosi in più
Ciao
cherubino
25-03-2015, 19:50
io ho uno Jaeger originale ma è un 130 F5, però è davvero molto bello. Solo che non lo uso
Paolo
Huniseth
26-03-2015, 01:35
Starei cauto sul 90/500, visto che per stare sul tranquillo l'ottimo 80ED l'hanno tenuto a 600mm...
cherubino
26-03-2015, 09:58
sì, senza però ottimizzarlo per il rosso con il risultato che su Marte è assolutamente inadeguato… (indipendentemente dal suo piccolo diametro) ;)
Paolo
Potente, economico, tutto sommato ben fatto.
Anche bello esteticamente parlando.
Certo non è un Takahashi 10 volte più costoso (o anche 20... o 30 come nel caso dell'FCT-150) però questo Bresser è dannatamente performante e piacevole da usare e potrebbe benissimo essere uno strumento "per la vita", magari con un paio di aggiuntine ben ponderate.
Buona lettura
http://www.dark-star.it/astronomia-articoli-e-test/test-strumentali/bresser-127-l/
Paolo
Bella descrizione e prova dello strumento ..sicuramente ottimo anche il tocco di mano professionale per le foto non da poco...secondo me ottimo risultato che valorizza i declassati acromatici ...almeno da quello che sempre si legge nelle riviste di settore sono sempre (bastonati ) per causa cromatismo. Interessante se si potesse vedere qualche foto fatta col 150/1200 che mi pare non ce ne siano postate ...Complimenti ...
Wolfenstein
27-03-2015, 22:05
cherubino
bellissima recensione grazie!! Mi ero innamorato di questo bresser anche solo per l'estetica.
Spero che potrai in futuro fare una recensione anche del Bresser 152L, un bestione in tutti i sensi ma che viene catalogato nei forum americani come ottima ottica :)
cherubino
27-03-2015, 23:12
ciao, ragazzi.
il 127L lo acquistai per mio utilizzo personale.
Per il 152/1200 devo chiedere all'importatore/distributore se me ne manda uno da testare. Non vorrei comprerne uno solo per farne una review e poi doverlo vendere.
Scrivo al distributore e vediamo cosa ne esce...
Paolo
Salvatore
27-03-2015, 23:55
Ciao,
credo che questo strumentino rientra nel mio futuro non so quando.
Comunque ,bella recensione.
Se riuscirai a testare il 152/1200 .. potrei essere davvero incuriosito ... molto ;)
cherubino
28-03-2015, 14:05
Mah, personalmente mi attira molto meno anche perché è meno "bilanciato" e quindi sicuramente meno performante del 127L
Del resto la differenza di 2 cm e mezzo si sente, in questi casi, SOLO un poco nel deep sky mentre in planetario è solo negativa.
Paolo
Concordo.
Sarei curioso di capire che impatto avrebbe sul quantitativo di cromatismo e non solo (sfericità/planarità del campo ... etc.).
Curioso, davvero molto, di capire come sono qualitativamente le varie ottiche della Bresser.
Si trova sempre poco materiale riguardo questi prodotti.
Wolfenstein
28-03-2015, 14:49
Concordo pure io :)
Però 2,3 cm in piú dovrebbero dare molto nel deep rispetto io 127. Speriamo in un bel test, penso che in Italia sei l'unico a fare queste recensioni cosi dettagliate. Continua cosi ;)
cherubino
28-03-2015, 15:20
Potete fare così:
scrivete a TELESCOPE SERVICE ITALIA (Riccardo Cappellaro) e gli dite di mandarmi il 152/1200 e il 102/1000 (che trovo MOLTO PIU' interessante a dirla tutta). 230 euro OTA completo... se va bene come il 127 è uno strumento di cui prendetene una medicina per farci un multi occhio a largo campo oppure un interforometrico..
Paolo
Huniseth
28-03-2015, 19:56
Sarà che ho due Mak, ma i rifrattori, sia il 150/1200 che il 120/900 a livello planetario sono decisamente sotto, checchè se dica (con alcuni distinguo che ho già scritto nella recensione del 120/900). Non vedo come potrebbero essere meglio i vari 102/1000 e 150/1200 di ultima generazione. (in pratica il contrasto e i dettagli fini sono migliori, ma bisogna che ci siano le condizioni)
Del 150/1200 però non posso che parlare bene, ma ormai era troppo ingombrante nell'uso e nel fermo
Non metto in discussione che i rifrattori acromatici medio-lunghi siano ancora piacevoli da usare.
Riccardo_1
28-03-2015, 23:11
Mi associo anch'io alla richiesta del test :)
Se serve linka pure questa discussione a quelli di TS
Confrontati personalmente i 150/1200 Skywatcher Celestron Antares Bresser Ziel varie volte con stessi oculari i risultati visivi sono identici interessante vedere una foto planetaria con un 150/1200 che non ne ho mai viste ,uno vale l'altro anche perché sono tutte ottiche Synta .
etruscastro
30-03-2015, 08:59
Aldir, otticamente come li hai trovati, intendo come correzione cromatica, sferica e di campo?
Wolfenstein
31-03-2015, 02:27
Aldir
Synta? io sapevo che la Bresser è della Meade che non credo usi le Synta.
Sapevo inoltre che i Bresser fossero più performanti degli skywatcher. Cavolo mi hai fatto venire il dubbio :razz: :razz: :razz:
Cagnaccio
31-03-2015, 14:17
io so che la Bresser è stata acquisita dalla Meade, ma non è la stessa cosa che essere Made in Meade
cherubino
31-03-2015, 15:46
Nell'articolo è scritta la storia Bresser/Meade così per come venne ufficializzata.
Ora, in tutta onestà, io NON so se il vecchio AR-5 meade (che dovrebbe avere le stesse ottiche impiegate sul Bresser 127L) siano di provenienza Synta.
Io so che alcuni hanno cella collimabile, altri no.
Potrebbe essere che le ottiche siano effettivamente diverse…
Altra cosa potrebbe anche essere che i trattamenti siano stati modificati negli anni e quindi risulta difficile, sulla carta, determinare se uno sia migliore dell'altro (problemi specifici a parte).
I telescopi, se si vuole DAVVERO essere realisti, vanno confrontati uno fianco all'altro e con gli stessi diagonali e oculari.
Qualsiasi altro test non può essere preso come significativo più di tanto.
Purtroppo al momento NON ho un altro 127/1200 di altra marca ma potrei chiedere un OMNI 120/1000 XLT Celestron per confronto diretto anche se mi è stato detto dai distributori che questo test è già stato fatto ma non viene divulgato (e io non posso dire nulla per correttezza).
Le cose posso solo provarle, e a quel punto, senza offendere mai nessuno, posso scrivere effettivamente COSA VEDO…
Paolo
Huniseth
31-03-2015, 16:01
La Meade è Jinghua Optics (explore scientific)
Penso che abbiano il capannone a fianco di quello della Synta.
I cinesi non si fanno concorrenza fra di loro
La Meade è Jinghua Optics (explore scientific)
Penso che abbiano il capannone a fianco di quello della Synta.
I cinesi non si fanno concorrenza fra di loro
Per quello che posso dire li proviamo spesso assieme come dice Cherubino giustamente alcuni hanno cella collimabile altri no , Come trattamento antiriflesso visivamente sono identici e dopo un po che si osserva sempre con stessi oculari sembra di osservare sempre in uno ...non ho notato differenze ,tutti su Giove hanno lo stesso residuo cromatico che sparisce quasi del tutto mettendo il tappo a 11 cm . che tutti hanno in dotazione .Il focheggiatore è uguale per tutti e anche tubo è identico come sono uguali i diaframmi interni antiriflesso .Cambiano i colori esterni delle varie case ma la resa è identica. Alcuni hanno già 8 anni altri meno ma non vedo differenze . Per mio conto è da tenere perché da soddisfazione.
Aldir
Synta? io sapevo che la Bresser è della Meade che non credo usi le Synta.
Sapevo inoltre che i Bresser fossero più performanti degli skywatcher. Cavolo mi hai fatto venire il dubbio :razz: :razz: :razz:
Se vieni da me non ci sono problemi il nostro cerchio appassionati ti puo imprestare stessi oculari e diagonali per entrambi ...qui ci copiamo a vicenda spesso su oculari barlow deviatori e altro.
Aldir, otticamente come li hai trovati, intendo come correzione cromatica, sferica e di campo?
Come trasparenza lenti lucidatura direi ottime senza impurita o graffi ,come lavorazione direi ottima di più non si puo fare ,il cromatismo c'è, ma grazie all' antiriflesso mi pare sia accettabile ,errori zonali non ne ho visti i cerchi di diffrazione sono ben fini regolari a parte gli esterni ma la focale è quella ...ci manca la terza lente con quella ...chissa...
Wolfenstein
04-04-2015, 14:01
sarebbe bello provare il mio antares IO con questi bresser :)
cherubino scusa, domanda secca: per planetario e stelle doppie ignorando cool down e pesi ma solo come resa ottica a tuo avviso è meglio il Bresser in questione o un C8/Meade 2080 (ok bisogna vedere quale ma in generale)?
cherubino
28-04-2015, 21:43
è una domanda che non ha una risposta univoca.
Tendenzialmente io preferisco il rifrattore, praticamente sempre anche perché Giove è un pianeta particolare. Se parlassimo di Marte o Saturno ti consiglierei il C8 ma su Giove no.
In campo stelle doppie andrei sicuramente sul Rifrattore. Meno risoluzione, vero, ma una immagine più riposante ed esteticamente bella. S invece devi fare astrometria sicuramente meglio il C8
In fotografia planetaria sicuramente il C8.
Su Venere nemmeno a parlarne: il Bresser vince a mani basse in visuale
Sul Sole... Sicuramente il Bresser con prisma di Herschel.
Sulla Luna.. il C8 ha più "birra" ma l'immagine nel 127 è globalmente più bella, almeno fino a ingrandimenti di 150/200x Oltre il C8 lavora meglio ma il seeing deve essere dalla tua.
Paolo
cherubino
Ti ringrazio infinitamente (non sai quanto ho cercato una recensione di questi telescopi) per la recensione del Bresser, potrebbe essere realmente il mio prossimo telescopio (spero in un futuro prossimo).
Personalmente ero interessato al 102/600 AR-102S o al 90/900 AR-90. Sono venduti sul sito della Bresser/Meade già con un decente montaura ad un prezzo davvero concorrenziale. Come a te mi sono sembrati subito molto belli esteticamente e solidi.
Ma ancora non saprei quale scegliere, se l'AR-102S per avere uno strumento compatto e sfruttabile anche nel DeepSky, oppure l'AR-90, più indicato al planetario. Sono molto indeciso.
Grazie ancora tanto per la recensione!
cherubino
04-05-2015, 00:21
Mah, sinceramente tra i citati Bresser sarei più intrigato dal 102/1000 che ho chiesto in prova più volte (vediamo se prima o poi me lo mandano).
Il suo costo è ridicolo (mi sembra non superi i 210 euro ma potrei sbagliarmi) e se la qualità di lavorazione ottica è simile a quella dell'esemplare di 127 che ho acquistato è uno strumento sicuramente ottimo, sia nel planetario che nell'osservazione di alcuni oggetti del cielo profondo).
Paolo
Ti ringrazio per le info, non avevo preso in considerazione il 102/1000.
Io dal 102/600 me ne terrei alla larga ... :thinking:
http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?5606-Bresser-Messier-AR-102-600
Ho letto integralmente tutta la discussione del link da te postato. Dunque, vista la tua esperienza, mi consigli di escludere il 102/600? E di puntare o su quello della recensione o sul 102/1000?
Ovviamente è un parere personale ... io lo escluderei senza indugio e punterei su qualcosa di diverso.
Sinceramente ... non sò se il 102/1000 sia nettamente migliore ... .
Cioè, migliore lo sarà ma non sò in che rapporto :thinking:
Vista la mia esperienza ... lascerei stare i bresser della fascia "economica" senza aver sentito qualcuno che li ha provati di persona ... :hm:
Quello recensito da Cherubino, ovviamente ... già sai come si comporta (in grandi linee).
Sapete che rifrattori acromatici nonvedo mai testati? I vixen odierni, come saranno, sarà giustificato il divario economico rispetto ai cinesi synta e ai bresser?
Sapete che rifrattori acromatici nonvedo mai testati? I vixen odierni, come saranno, sarà giustificato il divario economico rispetto ai cinesi synta e ai bresser?
Lscia stare hanno cromatismo da vendere.
I veri Vixen, quelli Made in Japan di tanti anni fà .... sono bei ricordi ;)
cherubino
25-10-2016, 13:48
Scusate se riprendo questa discussione di un anno fa ma siccome ho visto che in molti mi chiedevano se avessi occasione di recensire il fratello più grande, il BRESSER 152-L, volevo comunicare che ne ho preso uno circa un mese fa e lo sto spremendo un poco.
Credo di poter giungere a finire l'articolo nelle prossime due settimane.
Comunicazione solamente per chi fosse interessato a una review imparziale dello strumento..
Paolo
Wolfenstein
25-10-2016, 14:05
Grazie :)
Almeno avremo una recensione estremamente affidabile anche in italiano :) :)
cherubino
25-10-2016, 21:59
Ti ringrazio,
spero di essere all'altezza del compito!
Paolo
Gionuccia
30-01-2017, 22:24
Ciao a tutti, riprendo di nuovo questa discussione per chiedere se in visuale potrebbe essere sufficiente una heq5 pro Skywatcher o una az5 altazimutale.
Giovanni
Angeloma
30-01-2017, 22:52
Caro, nuovo amico, qui è costumanza presentarsi qui (https://www.astronomia.com/forum/forumdisplay.php?29-Mi-presento) per fare un minimo di conoscenza prima di cominciare a messaggiare.
Comunque sì, le due montature reggono gli otto chili tel telescopio. Anche ha HDAZ, qualora la si preferisca.
Gionuccia
30-01-2017, 23:32
Ciao Angeloma, mi sono presentato qualche giorno fa' dicendo che sono stato fermo per qualche anno ed ora vorrei ricominciare ad osservare, ho un mak 150, 70 e 80ed e vixen 102 su heq5 pro.
Giovanni
Angeloma
30-01-2017, 23:59
Scusa, come non detto! :)
Non rifirdavo il tuo nick...:blush:
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