Indice: cielo di Giugno 2024
Foto Astronomica di Giugno 2024

L’Ammasso Globulare di Ercole (conosciuto anche come M13 dalla sua posizione nel Catalogo di Messier, oppure come NGC 6205) è un ammasso globulare visibile nella costellazione di Ercole. M13 ha una magnitudine apparente di 5,8. Il suo diametro angolare è di 23′, mentre il suo diametro reale è di circa 165 anni luce.
M13 contiene diverse centinaia di migliaia di stelle, la più brillante delle quali è di magnitudine 11.95. Attorno al suo nucleo, le stelle sono circa 500 volte più concentrate che nei dintorni del sistema solare. L’età di M 13 è stata stimata tra i 12 e i 14 miliardi di anni. La sua distanza dalla Terra è di 23.157 anni luce. Apparendo così luminoso ad una così grande distanza, la sua luminosità reale è elevatissima, oltre 300.000 volte quella del Sole.
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Sole
Si trova nella costellazione del Toro fino al giorno 21, quando passa nella costellazione dei Gemelli.
- 1 giugno: sorge alle 05:37, tramonta alle 20:39
- 15 giugno: sorge alle 05:34, tramonta alle 20:47
- 30 giugno: sorge alle 05:38, tramonta alle 20:49
- Effemeridi complete
La durata del giorno aumenta di circa un’ora dall’inizio del mese.
20 GIUGNO: SOLSTIZIO D’ESTATE

Il solstizio d’estate segna l’inizio dell’estate astronomica e cade esattamente alle ore 22:51 (ora legale ITALIANA) del giorno 20. Nel giorno più lungo dell’anno il sole sorge alle 5:35 e tramonta alle 20:49. La luce del giorno dura 15 ore e 14 minuti. Alle ore 13:11 dell’ora legale attualmente in vigore il Sole raggiunge il punto di massima elevazione sull’orizzonte. L’altezza raggiunta dalla nostra stella dipende dalla latitudine del luogo di osservazione.
Luna
Il giorno 2 raggiunge il perigeo (368.103 Km di distanza), mentre il giorno 14 si trova nel punto più lontano dalla Terra nel corso della sua orbita, l’apogeo (404.079 km). Il giorno 27 raggiunge nuovamente il perigeo (369.289 Km di distanza)
Il cielo di giugno 2024 presenta 4 fasi lunari:
- Luna Nuova il giorno 6
- Primo Quarto il giorno 14
- Luna Piena il giorno 22
- Ultimo Quarto il giorno 28
sorgere e tramontare:
- 1 giugno: sorge alle 02:34, tramonta alle 14:54
- 15 giugno: sorge alle 14:19, tramonta alle 01:45 del giorno successivo
- 30 giugno: sorge alle 01:24, tramonta alle 15:13
- Effemeridi complete
Scopri tutti i segreti della Luna:
Posizione dei pianeti
Mercurio
Ad inizio mese Mercurio è quasi impossibile da individuare, poichè confuso fra le luci del crepuscolo mattutino. Inoltre la distanza angolare dal Sole si riduce progressivamente fino alla congiunzione con la nostra stella, che avviene il giorno 14. Condizione, questa, che ne determina la piena inosservabilità. Dovremo attendere alcuni giorni per vederlo spuntare di nuovo, stavolta nel cielo serale di occidente. La sua distanza angolare dal Sole aumenterà progressivamente fino a renderlo osservabile nell’ultima settimana del mese.
ATTENZIONE: se si usa uno strumento ottico per osservare il pianeta, NON inquadrare MAI il Sole se non si è dotati di apposito filtro. Ciò comporterebbe danni irreparabili alla vista! [Per saperne di più]
Venere
Il mese di giugno 2024 non è favorevole all’osservazione di Venere, che il giorno 4 si trova in congiunzione con il Sole. Tuttavia, dopo un lungo periodo di osservabilità mattutina, a fine mese ricompare timidamente nel cielo serale. Bisognerà però aspettare ancora alcune settimane per poterlo osservare più agevolmente. Il giorno 17 passa dalla costellazione del Toro a quella dei Gemelli.[Per saperne di più]
Marte
Marte è individuabile sull’orizzonte orientale a partire dalla seconda parte della notte, per poi scomparire fra le luci dell’alba. Aumenta progressivamente il suo intervallo di visibilità, e il giorno 10 passa dalla costellazione dei Pesci a quella dell’Ariete.[Per saperne di più]
Giove
Dopo la congiunzione con il Sole avvenuta il mese scorso, Giove ricompare timidamente nel cielo del mattino in direzione orientale. Tuttavia, la sua distanza angolare dal Sole è ancora piuttosto ridotta, e bisognerà attendere il mese successivo per poterlo osservare più agevolmente. Giove sta attraversando la costellazione del Toro.
Sempre degni di nota i 4 satelliti galileiani (Io, Europa, Ganimede e Callisto), che si mostrano come piccoli puntini bianchi che danzano da un lato all’altro del pianeta sulla linea dell’equatore creando spettacolari configurazioni.
Saturno
Saturno è il pianeta con il periodo di osservazione migliore. Sorge intorno all’una del mattino in direzione orientale e si ha praticamente tutta la notte a disposizione. Il pianeta con gli anelli sta attraversando la costellazione dell’Acquario.[Per saperne di più]
Urano
Urano si affaccia nuovamente nel cielo del mattino, dopo la congiunzione con il Sole avvenuta il mese scorso. Le sue condizioni osservative sono analoghe a quelle di Giove. Tuttavia, ricordo che in condizioni favorevoli di osservabilità è comunque necessario l’ausilio di un buon binocolo (meglio se stazionato su treppiede) o, meglio ancora, di un telescopio.[Per saperne di più]
Nettuno
Anche Nettuno, insieme a Urano, Giove, Marte, Saturno e Mercurio, si trova nel cielo del mattino ed è visibile nella seconda parte della notte. E’ il secondo pianeta a sorgere, dopo Saturno. Per osservarlo è indispensabile l’utilizzo di un telescopio. Nettuno sta attraversando la costellazione dei Pesci.[Per saperne di più]
Plutone
Preso atto della riclassificazione di Plutone a plutoide da parte della IAU (Parigi, Giugno 2008), la nostra rubrica includerà comunque l’osservabilità dell’astro.
Plutone è osservabile per gran parte della notte. Sorge infatti poco dopo le 23 e scompare fra le luci del crepuscolo mattutino quando si trova in culminazione (direzione Sud). A causa della sua luminosità estremamente bassa è sempre necessario ricorrere ad un telescopio di adeguata potenza.[Per saperne di più]
Congiunzioni
Luna – Marte (giorno 3)
Luna – Giove (giorno 5)
Luna – Saturno (giorno 27)
Costellazioni
Appena fa buio, nel cielo di giugno non c’è più traccia delle costellazioni invernali, ad eccezione dei Gemelli e dell’Auriga che, subito dopo il tramonto, ci mostrano ancora le loro stelle principali. Verso Nord-Ovest infatti possiamo ammirare la brillante Capella e la coppia formata da Castore e Polluce, prima che vengano inghiottite dalle luci all’orizzonte. A Sud troviamo le costellazioni primaverili: il Leone, che ogni giorno che passa volge sempre più verso l’orizzonte ovest, il Boote, la Vergine e la Bilancia.
Alla sinistra del Boote la Corona Boreale con la brillante stella Gemma che ricorda davvero la pietra più preziosa di un diadema. Ad Est della Bilancia si riconosce l’arco delle chele dello Scorpione con la rossa Antares a delineare il torace dell’animale. Con l’avanzare della notte tutto il corpo si eleva sopra l’orizzonte, fino a mostrare la coda e l’aculeo.

Ad Est della Corona arriviamo alla costellazione di Ercole, nel quale anche con un binocolo si può osservare l’ammasso globulare M13.
Verso Est tre stelle brillanti formano il grande triangolo estivo, attarversato dalla tenue nebulosità della Via Lattea; l’asterismo è formato da tre costellazioni: la Lira con la brillante stella Vega, il Cigno di cui si riconosce bene la coda rappresentata dalla stella Deneb e l’Aquila con la stella Altair. Le stelle del triangolo ci accompagneranno per tutta l’estate, approfittatene per osservare, con un telescopio, la stella che rappresenta il capo del Cigno, Albireo, che è una bellissima doppia e, nella Lira, la nebulosa planetaria M57.
Il cielo settentrionale è, come sempre, caratterizzato dalle due Orse. Volgendo lo sguardo verso la stella polare che nell’Orsa Minore ci indica la direzione del Nord (come trovare la $stella polare$?), vedremo l’Orsa Maggiore dominare il cielo a Nord-Ovest. Dalla parte opposta rispetto alla Polare, a Nord-Est, possiamo riconoscere Cassiopea, dalla forma a “W”, e Cefeo con la sua singolare forma a casetta dal tetto appuntito.
Comete del Mese
a cura di Etruscastro

Esce di scena la cometa 12P/PONS-BROOKS, ormai invisibile alle nostre latitudini italiche, e rimangono la C/2023 A3 TSUCHINSHAN/ATLAS e la 13P/OLBERS
Mappe stellari per il cielo di giugno 2024
Nota: Le mappe del cielo sono realizzate con Stellarium e riferite alla metà del mese alle ore 22:00 circa ora italiana, latitudine media (Roma), ad esclusione di congiunzioni ed eventi particolari. Gli orari delle congiunzioni sono scelti valutando le condizioni di migliore osservazione.
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