Nel presente articolo vedremo le orbite di tutti i satelliti di Saturno, vecchi e nuovi, grazie al mio programma interattivo e 3D.
Pochi giorni fa, in questo articolo, avevo parlato della scoperta di ben 62 nuovi satelliti che ha portato Saturno a superare abbondantemente la soglia di 100 satelliti per un pianeta nel nostro Sistema Solare: in questo modo Saturno sorpassa l’altro gigante Giove, che da poco era arrivato a quota 92.
Ora che anche il secondo lotto di 20 satelliti (dopo i primi 42) è stato ufficializzato da parte del M P C (Minor Planet Center), ho potuto collezionare i dati orbitali di tutti i 62 satelliti, ricopiandoli dai singoli bollettini emessi dall’M P C quando una scoperta viene validata: in questo modo ho potuto aggiornare il mio programma.
Il programma 3D interattivo
Praticamente si tratta sempre dello stesso programma che mostra in tre paginette differenti tutti i satelliti di Saturno, solo quelli classici (i primi scoperti) oppure solo quelli scoperti più di recente.
Rispetto ai diagrammi fissi che girano in rete,

con la rappresentazione in 3D si possono viceversa vedere meglio le ben 145 orbite di altrettanti satelliti che ruotano intorno a Saturno, il Signore degli Anelli…
Come sempre cliccando l’immagine successiva si apre una nuova pagina del browser con all’interno il diagramma principale, quello con tutti i satelliti di Saturno

Il tutto è molto semplice: basta spostare il punto di vista col mouse o con le dita, ma soprattutto si può utilizzare la rotella o la ben nota mossa di pinch con le dita per variare lo zoom in più o in meno.
Variando lo zoom si può vedere qualcosa in più nell’oramai complessa e intraducibile matassa di orbite ellittiche multicolorate che circondano Saturno: sono rappresentati ovviamente i suoi anelli, all’interno dei quali si possono notare anche alcuni satelliti pastore, tra i quali il mio preferito, Pan.
Non ho messo le etichette relative ad ognuno dei 145 satelliti perchè così l’immagine sarebbe stata ancora più caotica e illeggibile: dovete fidarvi del fatto che ci siano tutti e 145 i satelliti nella pagina iniziale! Altrimenti per verifica potreste contare il numero delle orbite disegnate!!!
Il fatto è che ogni volta che vengono scoperti altri satelliti, devo inserirli in un apposito file che contiene tutte le caratteristiche delle singole orbite ed in questo caso aggiungere ben 62 righe di dati è stato molto laborioso rispetto a scoperte precedenti che al massimo ne prevedevano una dozzina.
Il risultato finale è però molto appagante e divertente!
Quando ci saranno ulteriori scoperte di satelliti, i 62 satelliti “nuovi” diventeranno “vecchi” ed entreranno nel calderone dei satelliti di Saturno, mentre nella terza paginetta compariranno solo i “nuovi“: così via tutte le volte che abili e indomiti osservatori studieranno e faranno nuove scoperte.
Rimaniamo sintonizzati!
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