Il Sole ruota su se stesso in modo differenziale (in media, in circa 28 giorni) e, non avendo una superficie solida, dovrebbe essere schiacciato ai poli. Questo appiattimento è stato studiato per circa 50 anni in modo da comprendere la rotazione dell’astro, soprattutto al di sotto della superficie che non può, ovviamente, essere osservata direttamente.
Oggi, finalmente, un gruppo internazionale di ricercatori ha utilizzato l’HMI (Heliosesmic and Magnetic Imager) a bordo del satellite Solar Dynamic Observatory per ottenere una risposta definitiva.
Dato che nello spazio non vi è atmosfera che deformi l’immagine solare, i ricercatori sono riusciti a misurare la forma del Sole con un’accuratezza mai ottenuta in precedenza. Il risultato indica che se le dimensioni della nostra stella si riducessero a quelle di un pallone di un metro di diametro, il diametro equatoriale sarebbe solo 17 milionesimi di metro più lungo di quello della direzione Nord-Sud, attorno a cui ruota l’astro.
Si è anche scoperto che lo schiacciamento polare è estremamente costante nel tempo e troppo piccolo per concordare con quanto previsto dalla rotazione superficiale. Ciò indicherebbe che altre forze sub-superficiali, come il magnetismo o la turbolenza, possono influenzare la forma della stella.
Davvero incredibile , non immaginavo una simile differenza, pensavo che più o meno fosse sferico quanto la terra. Ci vogliono strumenti davvero precisi per fare misurazioni del genere.
Woooow! Quanti misteri il nostro amato sole! Più lo si laserva e più cose si scoprono e imparano...Al raduno dato che con la Luna Piena si potrà vedere ben poco potremmo approfittarne nel pomeriggio per qualche osservazione solare con il mio super filtro homemade!
effettivamente scopriamo che la nostra stella non è proprio come ci aspettassimo che sia, anzi.... è piena di fenomeni che vanno al di là delle teorie finora accettate.
Enzo vorrei farti una domanda:
appena ho letto l'articolo, mi è venuto in mente l'esempio di Saturno (solo per esempio), dove la grande velocità rotazionale ha l'effetto di schiacciare ai poli il pianeta..... il Sole, essendo migliaia di volte più massiccio si credeva che seguisse pressapoco le stesse leggi fisiche quando cioè il periodo siderale è diverso da quello sinodico avrebbe l'effetto dello schiacciamento ai poli o almeno dai miei appunti questo c'è scritto, e vale (o valeva) questa equazione ( che copio per comodità dalla rete)
potrebbe, secondo la tua esperienza, il magnetismo o la turbolenza avere un campo così intenso da "modificare" la struttura della stella rendendola praticamente sferica?
potrebbero anche i pianeti (Giove in primis) avere in modo evidentemente meno accentuato lo stesso fenomeno?
C'e' una sfera che e' ancora piu' "sfera" del Sole: l'elettrone. Se l'elettrone avesse il diametro del sistema solare il margine di errore sarebbe sempre quello di un capello!!!
L'articolo è un dato di fatto, non un'ipotesi... Adesso bisogna spiegare come mai...
é ipotizzabile che la forma del sole cambi a seconda della "violenza" dell'attività solare? Se non ricordo male le macchie solari si "movono" partendo dai poli(approssimazione grossolana, ne sono cosciente, ma non sapevo come altro spiegare il concetto) verso l'equatore. Che sia una questione di "violenza" dell'attività convettiva? Se é una castroneria chiedo scusa e me ne torno nell'angolino