Sole
Sommario
Si trova nella costellazione della Bilancia fino al giorno 23, quando entra nello Scorpione. Dopo circa 6 giorni, il giorno 29 fa il suo ingresso nell’Ofiuco.
1 novembre
- sorge alle 06:43
- transita alle 11:54
- tramonta alle 17:04
15 novembre
- sorge alle 07:00
- transita alle 11:55
- tramonta alle 16:49
30 novembre
- sorge alle 07.17
- transita alle 11.59
- tramonta alle 16.40
La durata del giorno diminuisce di circa 58 minuti dall’inizio del mese.
effemeridi complete
Luna
1 novembre
- sorge alle 00:54
- transita alle 07:37
- tramonta alle 14:08
15 novembre
- sorge alle 13:30
- transita alle 19:31
- tramonta alle 00:43
30 novembre
- sorge alle 01:09
- transita alle 07:13
- tramonta alle 13:06
fasi lunari del mese:
- Luna Nuova il 6 (ore 04:53
- Primo Quarto il 13 (ore 16:40)
- Luna Piena il 21 (ore 17:29)
- Ultimo Quarto il 28 (ore 20:39)
Il giorno 3 alle ore 17:08 la Luna raggiunge il perigeo (364.194 km di distanza), mente il giorno 30 alle ore 18:13 si troverà nel punto più lontano dalla Terra nel corso della sua orbita, l’apogeo(369.429 km).
La sonda Deep Impact raggiunge la Hartley 2!
Il 4 novembre la Sonda NASA Deep Impact ha incontrato la cometa Hartley 2 dopo un lungo viaggio e ha trasmesso le prime immagini del peregrinante corpo celeste, da una distanza di sicurezza di appena 700 km. A fianco una delle prime immagini ravvicinate. Sarà un’occasione unica per ritornare indietro nel tempo e accedere a informazioni di questo “fossile del Sistema Solare”.
Per saperne di più…
Posizione dei pianeti

Mercurio
Mercurio: il pianeta ricompare nel cielo della sera, pur senza raggiungere una grande elevazione sull’orizzonte occidentale. Con il passare dei giorni le opportunità di individuarlo crescono gradualmente. Alla fine del mese Mercurio tramonta poco più di un’ora dopo il Sole.
ATTENZIONE: se si usa uno strumento ottico per osservare il pianeta, NON inquadrare MAI il Sole se non si è dotati di apposito filtro. Ciò comporterebbe danni irreparabili alla vista!

Venere
Venere: dopo la congiunzione con il Sole dello scorso 29 ottobre, il pianeta per alcuni giorni rimane inosservabile. Al crescere della distanza angolare dalla nostra stella, Venere torna ad essere visibile al mattino, prima dell’alba. L’elevazione del pianeta sull’orizzonte orientale cresce molto rapidamente e alla fine del mese sarà possibile osservarlo per oltre 3 ore prima del sorgere del Sole. Venere rimane tutto il mese nella costellazione della Vergine.

Marte
Marte: il pianeta continua a d essere individuabile con estrema difficoltà, mantenendosi per tutto il mese molto basso sull’orizzonte occidentale. Tramontando poco dopo il Sole si confonde facilmente tra le luci del crepuscolo serale. Il giorno 8 Marte passa dalla costellazione dello Scorpione a quella dell’Ofiuco.

Giove
Giove: il pianeta culmina a Sud nelle prime ore della notte. Giove, per buona parte della notte, è ancora l’unico pianeta a dominare la volta celeste. Nelle ore successive alla culminazione Giove scende verso Sud – Ovest, fino a tramontare nel corso della seconda parte della notte.
Sempre degni di nota i 4 satelliti galileiani (Io, Europa, Ganimede e Callisto), che si mostrano come piccoli puntini bianchi che danzano da un lato all’altro del pianeta sulla linea dell’equatore creando spettacolari configurazioni. Giove si trova nella costellazione dell’Acquario, molto vicino al limite con quella dei Pesci.

Saturno
Saturno:il pianeta guadagna ulteriore visibilità al mattino. Aumenta l’altezza sull’orizzonte orientale e lo si può facilmente osservare prima dell’alba. Saturno rimane per tutto l’anno nella costellazione della Vergine.

Urano
Urano:il pianeta è osservabile per buona parte della notte. Non ci sono novità significative, e come accade ormai da diversi mesi, ancora una volta si confermano le condizioni di osservabilità assolutamente identiche a quelle di Giove. Mentre quest’ultimo si trova nell’Acquario, Urano rimane nei Pesci, ma entrambi i pianeti si trovano molto vicini al confine tra le due costellazioni.
In condizioni favorevoli all’osservazione, usando uno strumento ottico (anche un buon binocolo) appare come un oggetto di colore blu/verde, di magnitudine 5.7.

Nettuno
Nettuno:il pianeta è ancora osservabile nelle prime ore della notte sull’orizzonte a Sud – Ovest. Data la sua bassa luminosità, il pianeta non è osservabile ad occhio nudo e per individuarlo è quindi necessario l’uso di un telescopio.
Nettuno si trova nella costellazione del Capricorno, molto vicino al limite con l’Acquario.

Plutone
Plutone: Preso atto della riclassificazione di Plutone a plutoide da parte della IAU (Parigi, Giugno 2008), la nostra rubrica includerà comunque l’osservabilità dell’astro.
Plutone è ormai molto basso sull’orizzonte ad occidente e tramonta già nelle prime ore della notte.
In condizioni favorevoli di osservabilità, con la sua magnitudine 14 sono necessari un cielo scuro, una buona carta stellare e almeno un telescopio da 8″ di apertura (200mm). Si trova nella costellazione del Sagittario, dove si tratterrà per parecchi anni.
Congiunzioni
Luna-Saturno: il pianeta con gli anelli torna ad essere visibile prima del sorgere del Sole. Per chi avesse l’occasione di osservare il cielo nelle ore finali della notte, torna quindi l’opportunità di osservare le congiunzioni tra Saturno e la Luna. Questo mese l’incontro ravvicinato avviene prima dell’alba del giorno 4 nella costellazione della Vergine
Luna-Giove: la sera del giorno 16 possiamo osservare, a breve distanza angolare l’uno dall’altro, i due astri più luminosi della volta celeste di questo periodo: la Luna e Giove. La Luna ha già fatto il suo ingresso nella costellazione dei Pesci; Giove invece, sebbene vicino al limite tra le due costellazioni, si trova nell’Acquario
Luna-Pleiadi: segnaliamo anche in questo mese un passaggio molto ravvicinato tra la Luna e l’ammasso aperto delle Pleiadi (M 45), nella costellazione del Toro. La sera del 21 novembre il disco della Luna piena sorge ad oriente “sfiorando” le Pleiadi; poco più in basso brilla la stella Aldebaran.
Sciami meteorici: Le Tauridi

Dal 5 al 12 novembre sarà possibile osservare lo sciame meteorico delle Tauridi, sciame generato dal passaggio orbitale terrestre sui residui della cometa Encke. Come suggerisce il nome, il radiante dello sciame proviene dalla costellazione del Toro. Le Tauridi non sono numerose (circa 5 per ora), ma hanno la caratteristica di avere quasi sempre un intenso colore arancio e una lentezza fuori dal comune.
Sciami meteorici: Le Leonidi

Leonidi
Lo sciame meteorico delle Leonidi è prodotto dai minuscoli residui di una cometa periodica, la Tempel-Tuttle. Tali frammenti sono raccolti in una grande e rarefatta nube che viene attraversata ogni anno dalla Terra attorno alla metà di novembre. In alcune occasioni, quando la Terra attraversa la parte più densa della nube (il che accade ogni 33 anni circa), si sono verificate vere e proprie “tempeste” con la caduta di migliaia di meteore.
Nella notte tra 17 e 18 novembre si verificherà la massima attività dello sciame meteorico delle Leonidi, una pioggia di “stelle cadenti” analoga a quella più nota del 12 agosto. Agli appassionati osservatori di meteore che non temono il freddo e il sonno si consiglia tuttavia di prolungare le osservazioni anche nelle notti successive. Le previsioni indicano infatti un ulteriore probabile massimo di attività nelle ore che precedono l’alba del giorno 19. Purtroppo quest’anno ci sarà una Luna prossima alla fase di Piena, pertanto le osservazioni saranno penalizzate.
Il radiante – punto di provenienza della meteore – si trova nella costellazione del Leone (da cui deriva il nome dello sciame). Il radiante si eleva sull’orizzonte orientale solo dopo la mezzanotte. Si consiglia quindi di prolungare le osservazioni anche nelle ore centrali della notte per osservare un numero significativo di meteore.
Costellazioni
La notte si allunga, il Sole anticipa sempre più il suo tramonto, e questo ci regala qualche ora in più di osservazione della volta stellata. È così che allo spengersi delle ultime luci del crepuscolo avremo ancora l’opportunità di ammirare brevemente, sull’orizzonte occidentale, alcuni degli astri caratteristici del cielo estivo come il Triangolo Estivo (descritto ampiamente nelle rubriche dei mesi precedenti).
Lungo la fascia zodiacale nelle prime ore della sera possiamo riconoscere il Capricorno e l’Acquario, deboli costellazioni prive di stelle particolarmente brillanti. Proseguendo verso Sud, troviamo i Pesci e la minuscola costellazione dell’Ariete. Chi osserva da luoghi con l’orizzonte meridionale privo di ostacoli – in pianura o sul mare – può cimentarsi nel riconoscimento delle costellazioni che si estendono al di sotto dell’eclittica: la Balena e più a Ovest, sotto l’Acquario, il Pesce Australe, dove si può facilmente riconoscere una stella brillante, Fomalhaut.
Verso Est vedremo sorgere le costellazioni zodiacali che domineranno il cielo nell’imminente inverno: vedremo così prima il Toro e successivamente i Gemelli. In tarda serata nel cielo orientale si inizieranno a vedere altre costellazioni, prossime protagoniste dei cieli invernali: il Cancro, a sinistra dei Gemelli, e nella seconda parte della notte, il Leone.
Inconfondibili, a Sud-Est nelle prime ore della notte, le costellazioni di Orione e del Cane Maggiore, con la luminosissima Sirio. Sopra i Gemelli e il Toro è facilmente identificabile un’altra costellazione che vedremo ben alta in cielo per i prossimi mesi: si tratta dell’Auriga, dalla caratteristica forma a pentagono, in cui uno dei vertici è rappresentato da una delle stelle più luminose della volta celeste, Capella.
In prossimità dello zenit, sulla nostra verticale, godono ancora di visibilità ottimale le costellazioni già descritte nel “cielo di ottobre”: il grande quadrilatero di Pegaso, seguito, verso Nord Est, da Andromeda e da Perseo e, più vicine al Polo Nord Celeste, la “W” di Cassiopea e il meno appariscente Cefeo.
Proseguiamo il tour e soffermiamoci sulla piccola costellazione del Triangolo, tra Andromeda e l’Ariete: in essa si trova la galassia a spirale M33, ben nota a tutti gli astrofili: è la terza componente per importanza del “gruppo locale”, la concentrazione di galassie di cui fanno parte la nostra Via Lattea e la notissima galassia di Andromeda. A Settentrione troviamo come sempre l’Orsa Maggiore e l’Orsa Minore, con la stella polare immobile ad indicarci il Nord (come trovare la polare?) tra le due Orse possiamo riconoscere il Dragone.
Mappe del cielo ed eventi del mese
- orizzonte Nord
- Orizzonte Sud
- Orizzonte Est
- Orizzonte Ovest
- $Zenit$
- $congiunzione$ Luna – Saturno (giorno 4, ore 05:30)
- $congiunzione$ Luna – Giove (giorno 16, ore 23:30)
- $congiunzione$ Luna – Pleiadi (giorno 21, ore 20:00)
Nota: Le mappe del cielo sono realizzate con Stellarium e riferite alla metà del mese alle ore 22:00 circa ora italiana, latitudine media (Roma), ad esclusione di congiunzioni ed eventi particolari. Gli orari delle congiunzioni sono scelti valutando le condizioni di migliore osservazione.
effemeridi del mese
Totali
Singole
Nota: Per salvare in locale i singoli files cliccare col tasto destro del mouse sui link riportati e scegliere “Salva collegamento con nome” o “Save link as”. Le effemeridi sono valide per una località alla latitudine media italiana (Roma – 12°30′E – 41°53′N) e generati da un software proprietario
per lo sciame delle tauridi non c’è un giorno di massima intensità? oppure sono così poche che non fa differenza? 😕
@Alberto
Il picco massimo è previsto per il giorno 6, ma praticamente non fa differenza. Meglio osservare di tanto in tanto in quel range di date.
ciao vedendo i movimenti planetari del mese di novembre noto come sono completamente diversi da quelli che ogni giorno e in tutte le trasmissioni dobbiamo sentire da parte degli astrologi tipo saturno sta nella costellazione della bilancia mentre nel cielo di novembre di astronomia .com sta nella vergine,quindi sono anche finti i movimenti planetari che ci dicono questi astrologi?e che previsioni fanno se i movimenti planetari sono tutt’altro?se qualcuno s risp anticipatamente grazie..
@alessia
La posizione dei pianeti che leggi su queste pagine non lascia dubbi. Basta alzare gli occhi al cielo per rendersi conto quale costellazione stanno attraversando i pianeti (ovviamente si parla sempre di un attraversamento prospettico e non fisico, le stelle infatti sono lontane anni e anni luce dai nostri piccoli pianeti).
Per rispondere alle tue domande, i movimenti planetari che attualmente vengono comunicati dagli astrologi sono falsi. Non solo, anche la posizione del sole è del tutto errata. Ad esempio io, essendo nato il 5 giugno, dovrei essere nato “sotto il segno” dei gemelli. Invece, il 5 giugno la nostra stella stava attraversando la costellazione del Toro! Ecco spiegato il perchè…
Non fanno nessuna previsione reale, alcuni credono realmente in ciò che affermano (ma in realtà basta porsi delle semplici domande come hai fatto tu per aprire gli occhi), altri invece ci speculano sopra.
ieri sera ho avuto la fortuna di vedere una Tauride…che spettacolo! era una serata molto limpida, e con il semplice binocolo ho potuto ammirare la nebulosa di Orione..un’emozione straordinaria!
dal 22 al 30 di novembre sarò in un posto fantastico e contando che in quei giorni la luna è decrescente (piena è il 21) spererei di poter vedere il luogo di cui sopra (cava d ispica) con la magia della luce lunare… qualcuno sà dirmi se ci sarà una buona visibilità in quei giorni? ah dimenticavo.. cava d ispica è in sicilia in provincia di ragusa…
stefano grazie di cuore!!! se mi vengono altri dubbi posso chiedere a te??sei satato veramente esauriente buona serata!!1
Vorrei mostrarvi delle foto che abbiamo scattato io e altri 2 ragazzi dal telescopio del Circolo astrofili di Trieste.
é una sequenza di tre fotografie della cometa Hartley….scattate nel giro di un pio di secondi.Si vede bene la velocità del corpo celeste rispetto alle stelle di sottofondo.
Come faccio ad inserirle nel sito?
@Daniele:
Devi usare un sito come http://imageshack.us/ dove tu possa caricare l’immagine (che viene copiata su un server del sito) e copiare il link che il sito ti da (ossia l’indirizzo dove si è memorizzato il file)… Più facile a farsi che a dirsi
Dimenticavo…. Chiaramente poi devi postare qui il link copiato!
Lo so, era banale specificare, ma non si sa mai
@alessia
quando vuoi! 😉
http://img4.imageshack.us/g/hartley2.jpg/
Finalmente le foto della cometa Hartley…ad occhio nudo non si è visto niente,e non si vedeva niente con telescopi newtoniani inferiori ai 200mm…
le due foto sono state scattate nella costellazione dell’auriga il 21/10/2010 con un 300mm nell’arco di un paio di secondi!Prendendo come riferimento la stella vicina si può notare come si muove la cometa!
ragazzi come faccio a trovare la cometa di hartley non la trovo.. 🙄
mi sto sforzando ma non la vedo 😯
@ paolo
Ormai non si vedrà più…
Ha passato il perielio il 28 ottobre,e se non si è accesa li non si accenderà sicuramente fino al suo prossimo passaggio!
Se non sbaglio ci vogliono circa 6 anni abbondanti
Nell’articolo viene indicato l’apogeo della Luna come 369.429, io sapevo invece che era un po’ più di 400.000 Km, c’è un errore nell’articolo oppure esiste una spiegazione per questa differenza? Ringrazio anticipatamente chi mi darà una spiegazione.
ciao stefano continuo se posso ad approfittare di te,tieni conto che nn capisco nulla di astronomia e che sono finita casualmente su questo sito proprio xche cercavo delle informazioni x sfatare le stupidagini dell’astrologia comparando le diverse vicissitudini dele persone che conosco che x l’astrologia dovrebbero esser tute uguali e siccome sono come san tommaso…su qualche articolo ho letto di questo sito ed eccomi qui!! l’ho trovato bellissimo!! la domanda è la seguente come faccio a sapere il sole dove era al momento della mia nascita? mi piacerebbe sapere come erano posizionati i pianeti nel settembre del 1974 ma ancora di piu orei sapere come ci si puo arrivare! ho visto che tu lo sai gia che sei nato il 5 giugno ed il sole era nel toro invece che nei gemelli!!un saluto grazie!!
@ale
per conoscere la posizione del Sole e dei pianeti in una qualunque data si può utilizzare ad esempio il bellissimo programma Stellarium: basta inserire la data e in un attimo lui ti fa vedere il cielo proprio come si vedeva in quel giorno!!
A questo punto basta che dici il giorno in cui sei nata ed è quasi banale rispondere al tuo quesito! (magari ti risponderà più di un amico! 😉 )
Ricordo comunque che sapere dove erano Sole e pianeti in quel giorno è solo una nozione folkloristica, una curiosità, dato che non serve praticamente a niente !! 😯
Di certo le posizioni astronomiche di Sole e pianeti saranno completamente differenti da quelle false che ti dice l’astrologia… 👿 🙄
@Antonio C.
Il tuo quesito è interessantissimo e rispondo molto volentieri, dicendo innanzitutto che non c’è nessun errore! 😯
Parto da lontano: in Astronomia in genere si parla sempre di valori medi. Ad esempio si parla di distanza media Terra-Sole (circa 150 milioni di km), di distanza media Terra-Luna (circa 384000 km), di inclinazione dell’asse terrestre (circa 23°), di durata media del giorno (24 ore) ecc ecc, perchè si ha sempre a che fare con grandezze che variano nel tempo in modo molto complesso e ogni volta differente. Queste variazioni comportano che per una grandezza c’è un valore minimo e un valore massimo tra il quale in genere la grandezza oscilla, ma non in maniera semplice.
Prendiamo dunque la distanza Terra-Luna…
Ad esempio da Wikipedia leggiamo che il Perigeo è 363104 km mentre l’Apogeo è 405696 km: questi sono i valori minimi e massimi possibili (supponendo che i dati di Wikipedia siano corretti!) per la distanza, ma non è detto che ogni volta vengano raggiunti… Sono il valore minimo fra i minimi e massimo tra i massimi… 😯
Infatti il sia il Perigeo che l’Apogeo oscillano anche loro tra due valori minimi e massimi! 😯
Ed ogni volta che la Luna raggiunge ad esempio l’Apogeo, la distanza è sempre differente (lo puoi vedere mese per mese nelle varie puntate della rubrica!): se analizzi un bel po’ di mesi e di anni (è un utile esercizio!) vedrai che i valori della distanza all’Apogeo sono molto variabili, in modo quasi sinusoidale, ma solo in prima approssimazione!
In definitiva in Astronomia non si parlerà mai di un valore certo, sicuro, fisso di una qualunque quantità: stai pure certo che qualsiasi valore che incontri (inclinazione di un’orbita, periodo di rivoluzione, distanze, ecc ecc) sarà sempre variabile nel tempo con formule veramente complicate, ma comunque alla portata del nostro PC. 😉
grazie pierluigi!!! con stellarium ho gia provato ma nn sono riuscita a scaricare il programma…ci riprovo!!!
ci ho riprovato ma nulla…se qualcuno mi vuole aiutare sono nata il 090974..è ovviamente solo una curiosità..grazie!!!
@ale
Intanto Stellarium lo scarichi da
http://stellarium.sourceforge.net/
cliccando poi in alto a destra sul sistema operativo che usi (ad es. Windows).
Per la tua data (e alle ore 21) il Sole, la Luna e i pianeti erano nelle seguenti costellazioni (e non segni, che in Astronomia non esistono!):
Sole e Venere : Leone
Mercurio, Marte e Urano : Vergine
Luna : Toro
Giove : Aquario
Saturno : Gemelli
Nettuno : Scorpione
😉
grazie pierluigi!!! buona domenica!!! 😉
Pierluigi grazie per la risposta riguardo ai dati sulla Luna, non avevo mai fatto caso che tutti i mesi i valori erano differenti, avevo notato questa differenza soltanto in questo ultimo articolo, non pebsavo che ci potesse essere una variazione di valori così ampia.
Ale, sei nata tre giorni dopo di me, io ero già andato a vedere questa differenza nei segni zodiacali per sbugiardare chi ancora crede negli oroscopi facendogli notare che secondo l’astrologia io sarei del segno della Vergine, in realtà invece il sole il 6 settembre è nel Leone. Per essere più precisi questa differenza è dovuta al fenomeno della Precessione degli equinozi, in base al quale la posizione dell’asse terrestre rispetto alle stelle varia attraverso i secoli con un ciclo che dura poco meno di 26000 anni, Per esempio adesso il polo Nord dell’asse punta verso la stella Polare, tra circa 13000 anni punterà verso la stella Vega.
grazie antonio con stellarium che sono riuscita a scaricare sto riuscendo ad andare indietro nel tempo ma ancora devo capire come leggere le costeazioni relative a quel cielo..piano piano imparerò spero!! anche io sto cercando di sbuggiardare questi rompi degli astrologi che mi mettono sempre di cattivo umore 😥 cè sempre qualche pianeta che ti da noie…un saturno contro che ti da mille sciagure e una collega che nn parla d’altro 😛 qualsiasi notizia hai x azzittirla me la passi?? anticipatamente grazie 😉 alessia!!!
Giustissimo, fate bene, cercare di capire con la propria testa e diffondere quanto si impara, perchè purtroppo sono tantissimi quelli che ogni giorno leggono l’oroscopo o aspettano di sentire come andrà la giornata dalla radio o dalla TV.
La cosa mi sembra anche abbastanza assurda, perchè molte costellazioni e pianeti si possono vedere a occhio nudo, basta un cielo sereno e un po’ di curiosità… e nonostante ciò gli astrologi sparano previsioni e profili psicologici senza timore di essere contraddetti, almeno in TV io non ho mai notato qualche reazione perplessa davanti ad un oroscopo.
Personalmente mi sono posta questa domanda (sulla reale posizione dei pianeti e del Sole) parecchio tempo fa e proprio grazie a Stellarium ho mandato sms ai miei amici più fissati con l’oroscopo…nel giorno del loro compleanno, per informarli in proposito.
La cosa triste è che molti di loro continuano a credere alle pagine delle riviste più che all’sms. Un’amica poi era dispiaciuta perchè la costellazione in cui si trovava il Sole il giorno della sua nascita…secondo lei….era un segno zodiacale più brutto di quello che aveva sempre considerato suo 😯
@ale
il mio consiglio è quello di leggere e far leggere queste pagine
In particolare questo articolo, che descrive la “vaghezza” delle previsioni astrologiche e il come sia facile farle proprie pensando ai problemi che affrontiamo tutti i giorni.
@Elena
Il dilagare delle previsioni astrologiche (così come tanta altra “fuffa” che ci viene propinata) trova terreno fertile a causa dell’ignoranza, dove per ignoranza intendo proprio l’ignorare ciò che ci circonda…non aprire gli occhi su nulla… e intanto fox vende 500.000 (mezzo milione, non so se rendo l’idea) di libri sulle previsioni dell’anno nuovo…
grazie stefano ho letto proprio tutto!!! interessantissimo l’articolo in cui degli studi veri hanno dimostrato che il nascere in certi periodi dell’anno porti ad avere determinate caratteristiche come x es maggiore predisposizione x l’ansietà ma con fondamenti d biochimica…insomma le stelle nn c’entrano 😛 buona serata saluti anche ad elena!!!
ciao staff di astronomia .com ma siete anche on line? lo stavo vedendo tra la voce contatti ma visto che nn cè mai nessuno in linea volevo sapere se era fittizio o reale..grazie buona giornata a tutti…da quando ho scoperto questo sito mi sto appassionando all’astronomia sempre piu!!! davvero complimenti ha chi lo ha creato!!!grazie!!
😳
@alessia
non ero mai andato nella pagina “contatti” di cui ignoravo anche l’esistenza, pur facendo parte dello staff da parecchi anni… 😯
on line? boh!
Invece quasi tutti noi dello staff (se non tutti) siamo su FaceBook… 😉
ciao pierluigi grazie x l’informazione ho fatto come mi hai detto tu,sto cercando di contattarvi su face book cosi magari si riesce a parlare in diretta ha ha ha ho provato a contattare anche stefano simoni ma mi sa che si collega poco anche li..
procederò con tutti gli altri!! grazie ancora sei stato gentilissimo nn credevo mi potesse appassionare tanto l’astronomia e invece..sto acquistando anche dei cd che ho visto reclamizzati in questo sito!!! buona giornata!!!
ieri sera intorno alle 19, mentre osservavo la luna con un piccolo telescopio, e transitato un oggetto di forma irregolare proprio davanti ad essa. A mio modesto parere si trattava di un asteroide…è possibile o ho preso un abbaglio?
@giovanni
asteroide decisamente no: per poterlo vedere con il tuo piccolo telescopio doveva essere enorme e … l’avremmo saputo sicuramente dai telegiornali!! 😉
Potrebbe essere forse la ISS e potresti averne la conferma dal sito
http://www.heavens-above.com
inserendo le coordinate del luogo da cui hai osservato: se fosse così, ritieniti davvero fortunato! La probabilità che la ISS passi proprio davanti alla Luna è veramente bassa! … ma sapendolo in anticipo, con i dati del sito, ci si può pure preparare per un’osservazione che dura comunque pochissimi secondi! 😯
grazie Pierluigi per la dritta del sito, credo che tu abbia ragione…quel giorno la ISS è stata visibile da queste parti 😀
Buongiorno,
ho bisogno di una delucidazione.Tempo fà ho assististo ad una conferenza in un osservatorio astronomico.Il relatore parlando della luna, ha spiegato che non è l’unico satellite naturale della terra, ma che la terra ne ha ben 6.I restanti 5, hanno dimensioni cosi piccole,da non destare nessun interesse.Mi confermate la cosa?!…..Per me sarebbe una scoperta sensazionale e credo anche per molte altre persone.
Grazie mille
La sera del 27 Novembre, alle 18.40, in direzione Nord ho visto una stella gramìnde, in 5 secondi si è ingrandita ancora di più e gli si è fatta come una piccola scia.
Poteva essere una cometa?
Però dopo 20 secondi è sparito tutto.
@marco
scusa, ma leggo solo ora il tuo commento…
Non ne ho mai sentito parlare e affermo con certezza la falsità della notizia, dato che sono sempre molto attento a questo tipo di notizie.
L’esistenza di un altro “vero” satellite naturale della Terra (sulla parola “vero” magari tornerò in un articolo, data la vastità dell’argomento) sarebbe veramente notevole e avrebbe anche echi nella stampa non specializzata…
Ma addirittura altri 5 satelliti mi sembrano un po’ tanti: sarebbe stato il caso di controbattere, domandando al relatore la fonte delle sue notizie! 😉
@Marco da Chioggia
Potrebbe essersi trattato di un Iridium Flare, che di solito si presentano all’improvviso come punti luminosi che si spostano nel cielo.
All’improvviso aumentano di luminosità e ancora una volta all’improvviso si spengono…
All’improvviso per chi non lo sa, ma ben previsti ad esempio nel sito
http://www.heavens-above.com
come dicevo qualche commento fa per la ISS.
In questo caso si tratta del riflesso della luce del Sole sulle antenne degli innumerevoli satelliti Iridium che orbitano la Terra e nel sito citato, inserendo le proprie coordinate, vengono generate le previsioni di vari fenomeni legati ai satelliti artificiali (passaggi della ISS, Iridium Flare e tantissimi altri).
Oltre alle previsioni dei giorni a venire si trovano anche quelle dei giorni passati, così uno può verificare con quello che ha osservato!
Buone osservazioni! 😉
Pierluigi,
grazie mille.
Trattandosi di un osservatorio vicino a casa mia, chiedero’ certamente al relatore le sue fonti.
grazie
Fantastici!! attento che saturno compai nel cielo serale 😀