Sembra che il Sole insieme al suo corteo planetario stia per entrare in una nube molecolare molto più calda di quella in cui è immerso attualmente. Un gruppo di ricerca polacco ha infatti avanzato una nuova ipotesi sull’origine degli atomi neutri individuati dal satellite IBEX della NASA. Per i suddetti ricercatori quella “striscia” di particelle sarebbe frutto di un effetto geometrico dovuto all’ormai imminente avvicinamento del sistema solare alla Cavità Locale, una nube molecolare caldissima (milioni di gradi). Se avessero ragione, il Sole starebbe già catturando materia proveniente da una nuova nube e non da quella in cui è immerso da qualche decina di migliaia di anni (con una temperatura di “solo” 6000 gradi).
Gli atomi neutri ad alta energia (ENA) sono nati da protoni lanciati verso di noi dalla Cavità Locale che hanno catturato elettroni che stavano evaporando dalla Nube Locale più fredda. Diventando neutri non sono più stati impensieriti nel loro viaggio dal $campo$ magnetico solare e sono potuti giungere fino a noi. La Cavità Locale è probabilmente il residuo dell’esplosione di diverse supernove avvenuta qualche milione di anni fa (che spettacolo ci siamo persi!), da cui l’elevata temperatura e la ionizzazione degli atomi. La nube è anche ovviamente molto agitata e turbolenta.
In questo modello la nube non si troverebbe ad una distanza di anni luce dal Sole, ma soltanto a qualche migliaia di unità astronomiche. Una vera inezia! Il Sistema Solare penetrerebbe dentro la nuova nube tra circa un secolo.
Comunque, nessuna preoccupazione! Queste nubi sono estremamente rarefatte e potrebbe al massimo far aumentare lievemente il livello dei raggi cosmici. Probabilmente la nuova generazione dovrà costruire strumentazione spaziale un po’ più “resistente” di quella odierna… Anche i futuri o futuribili viaggi umani al di fuori dell’atmosfera dovranno tenerne conto…
Il Sole sta attraversando in questo momento una nube molecolare a bassa temperatura (circa 6000 gradi), la Local Interstellar Cloud. Tuttavia questa “piccola” nube è immersa dentro una ben più grande, la cosiddetta Cavità Locale (Local Bubble). L’interazione tra queste due nubi genera una striscia (Ribbon) di atomi neutri (ENA) che penetrano facilmente all’interno del sistema solare e raggiungono il satellite IBEX della NASA che riesce a individuarli. La forma a “striscia” deriva probabilmente da effetti geometrici causati dall’estrema vicinanza del Sole al bordo esterno della sua Nube Locale. (Fonte: SRC/Tentaris,ACh/Maciej Frolow)
Un doveroso chiarimento: nessuno spavento per la temperatura così alta. Nei gas interstellari si parla di milioni di gradi, ma nessun termometro misurerebbe in realtà tale temperatura. Si otterrebbero valori ben prossimi allo zero assoluto. In questi casi, infatti, si intende per temperatura lo stato di agitazione del gas (il moto delle particelle), che diventa la ben nota temperatura solo se il sistema è in equilibrio termodinamico. Ma nel “vuoto” tra le stelle non siamo in queste condizioni e quindi è una temperatura che non … scalda veramente. Il grande movimento che esiste nella Cavità Locale (e quindi la sua elevata temperatura) deriva proprio dalla sua nascita dovuta a esplosioni immani di supernove.
Oggi siamo andati giù un po’ più in modo tecnico eh?
Ma ogni tanto fa bene leggere un articolo un po’ più tecnico..
Ci eravamo ormai abituati a balene cosmiche, venti e stelle che scappano
🙂 Vero! Concordo con Matteo.
Però sempre articolo interessantissimo e che stimola a saperne moto di più 😉
Inoltre (ci viziate….) l’immagine non si ingrandisce come di norma 😀
Aspetto trepidante approfondimenti sempre graditissimi…
Il vostro lavoro è prezioso: avete avvicinato a noi “umani” conoscenze altrimenti ardue da raggiungere 🙂 🙂
Peppe
La domanda ricade sempre li….chissà se centra qualcosa con il 2012 ?!? 😆 😆 😆
Scherzi a parte….molto interessante…anche perchè è una circostanza particolare che non si verifica tutti i giorni o ciclicamente…probabilmente succede una volta e basta!
eccome se centra col 2012 eccome..
http://www.altrogiornale.org/news.php?extend.3150
toh… un altro che come me legge altrogiornale… non ne avevo ancora incontrato uno. Ciao Rick 😎
Non potrebbe questo avvicinamento progressivo alla cavità locale, produrre un aumento medio della temperatura nel sistema solare e, quindi, sulla Terra?
Scusate l’OT ma ho bisogno di aiuto poichè ho assistito ad un fenomeno che non avevo mai visto prima . Vorrei possibilmente delle risposte da qualcuno che ha i mezzi e la competenza adatta ed è da un paio di giorni che cerco sul web qualche consiglio sito o esperto ma con scarsi risultati . Qualcuno sa indicarmi qualcosa?Vi spiego brevemente cosa ho visto ad occhio nudo con cielo sereno il 31/05/2010 alle 22.45 circa conclusione alle 23.45 .
Io sono di un paese vicino a Saronno.Per caso chiudendo le persiane ho notato una stella luminossissima direzione Nord-Ovest .Sono uscito in giardino a guardare ed ho notato che la magnitudine della sua luce era almeno 50 volte maggiore delle altre stelle ( Impossibile da non notare sembrava ci fosse solo quella stella in cielo nella porzione di cielo Nord-Ovest ) La luce sembrava fluire ad ondate ed il diametro osservabile della luce variava e si estendeva di molto ( Sembrava nei picchi di luminosità x diametro che la luce si conformasse a croce ) Ho osservato per 10 minuti poi sono rientrato in casa.Prima di andare a dormire verso mezzanotte sono riuscito per riosservare il fenomeno , ma la stella era spenta ❓ quasi invisibile ad occhio nudo.Aveva assunto un colore rosso con alea verdastra.Cos’è stato secondo voi? E’ possibile?Secondo la mia ipotesi ho assistito ad un esplosione di una supernova non distanti molti anni luce , vicino a Vega ( credo ) . Mi sembra starno che pero’ nessuno l’abbia notato. 😕 E che non ci siano notizie in giro e nessuno abbia visto tale fenomeno…
ciao Andrea 😉
anche questi possono servire
http://biocab.org/Cosmic_Rays_Climate_Change.html
http://biocab.org/Sistema_Solar_Inmerso_en_Nube_Cosmica.html
Se aumenta l’ irrequietezza dei raggi cosmici ci si può aspettare un aumento e l’ ampiezza delle aurore boreali ?
@Rick: Grazie… mi concentro sulla “english version”
@Rick: interessante l’articolo… aumento radiazione cosmica… minima attività solare… mi sa che quest’anno mi faccio i pop corn direttamente in spiaggia senza fornelletto 😈
@Fra: la “stella” che probabilmente hai visto a nord-ovest è venere; in questo periodo infatti il pianeta tramonta circa 2 ore dopo il sole e la sua luminosità (inferiore solo a quella del Sole e della Luna) lo rende ben visibile rispetto alle altre stelle. il fatto che verso le 24.00 fosse molto meno luminso e di colore rossastro dovuto (credo) agli effetti dell’atmosfera terrestre e dell’umidità che è più presente vicino al suolo, infatti in quell’ora stava tramontando.
inoltre Vega si trova verso est in questo periodo e a mezzanotte è quasi allo zenit, quindi nella parte opposta di venere: probabilmente ti sarai confuso con una delle due stelle più luminose del gemelli, costellazione nella quale si trova ora venere.
Spero di esserti stato d’aiuto 🙂