La vittoria della matematica

Uno studio di matematica pura ha permesso di formulare un teorema universale che sembra proprio applicabile a tutta la Natura ed a tutte le sue forme. Oltre che geniale, esso potrebbe descrivere la distribuzione della materia oscura dell’Universo quando il nuovo LSST sarà messo in orbita. Una rivoluzione fantastica di cui forse nessuno si occuperà, ma noi si!!


Questa “news” è qualcosa di più e mi tocca in modo particolare. Io sono laureato in matematica anche se poi facendo l’astronomo ho seguito soprattutto la fisica. Ma non ho mai dimenticato del tutto la scienza che mi ha accompagnato a lungo negli studi e su cui era parzialmente basata la mia tesi di laurea: “caratteristiche ottiche di alcuni tipi di telescopi astronomici”. Essa era indirizzata allo studio matematico delle aberrazioni ottiche delle immagini nei telescopi riflettori. Come probabilmente molti di voi sapranno bene, le immagini di un oggetto celeste che si ottengono attraverso un telescopio (soprattutto riflettore) sono affette da un gran numero di difetti geometrici (aberrazioni) che si cercano di limitare in vari modi: aggiungendo uno specchio secondario ad uno specchio parabolico o inserendo una lente dalla forma strana agli specchi sferici e così via. Per semplicità, consideriamo lo specchio sferico ed un oggetto in direzione perfettamente assiale. Anche in questo caso, che sembrerebbe ideale, non avremo un’immagine perfetta e puntiforme (a parte la diffrazione atmosferica) ma una forma geometrica complessa che viene chiamata “caustica”. Non vi sarà, in altre parole, un solo fuoco dove si va a formare l’immagine, ma tutta una superficie a seconda che i raggi vengano riflessi dal margine o dal centro dello specchio. Questa superficie ha una forma conica curvilinea (una specie di imbuto) e prende il nome di caustica. La sua sezione su un piano viene raffigurata dalla figura che segue.

Caustica

Un oggetto celeste posto in direzione assiale formerà un’immagine dalla forma conica curvilinea (caustica), la cui sezione è riportata dalla linea gialla. Ossia esisteranno fuochi diversi a seconda che i raggi vengano riflessi dai bordi dello specchio (fuoco marginale) o vicini al centro (fuoco parassiale)

Se poi andiamo fuori asse ci saranno altre aberrazioni geometriche come il “coma” e via dicendo. Ma a noi basta il caso più semplice. Con queste scarse e antiche conoscenze di partenza, quando ho letto il piccolo articolo seminascosto, sono sobbalzato sulla sedia!

Anello

La formazione di una caustica è un fenomeno estremamente generale che era già stato scoperto e studiato da Leonardo da Vinci nei momenti di “riposo” tra un capolavoro e l’altro. Si potrebbe vedere ovunque, anche in una tazzina da caffè per la riflessione dei raggi che “sbattono” contro le pareti curve. Oppure nella bellissima immagine a fianco, che è stata prodotta da un $anello$ di metallo su un tavolo.

Arlie Petters e Amir Aazami (due matematici della Duke University della Carolina del Nord) hanno avuto l’idea di collegare questo fenomeno comunissimo con quanto avviene nell’Universo a tutte le scale ed in particolare con l’effetto gravitational lensing (lente gravitazionale). In realtà una caustica si forma ogni qual volta ci sia una serie di raggi distorti che si sovrappongono e non si concentrano quindi in un singolo punto. Ogni zona dell’Universo può essere allora vista come un insieme di luce e gravità che giocano a creare luci ed ombre. Già l’idea in sé è meravigliosa e lega tutta la Natura in un unico insieme, ma i due matematici sono andati oltre. Hanno iniziato a studiare il fenomeno in termini di pura matematica, considerando anche le “caustiche” di ordine superiore. Alla fine hanno trovato un teorema universale che in qualche modo regola le complicatissime “illusioni” create dall’effetto di gravitational lensing. Per esempio se esso produce le famose quattro copie della lontanissima immagine “nascosta” (la croce di Einstein), le parti in luce vengono perfettamente bilanciate dalle parti in ombra, in modo che la loro somma totale si riduce perfettamente a zero. E questo vale sempre e comunque ed è perfettamente descritto da una serie complicata di formule matematiche.

Ho provato a pensarci sopra ed a descrivere la soluzione in modo fantasioso e poetico: noi vediamo qualcosa che in realtà è nascosto e che NON dovremmo logicamente scorgere. Solo la deformazione creata dalla gravità ci permette di osservarlo. Ma “matematicamente” parlando resta in fondo un oggetto “invisibile” e quindi le luci e le ombre sono solo “illusioni ottiche”, la cui somma deve per forza ridursi a zero. Non so andare oltre, almeno per il momento, né cercare di spiegare meglio il teorema, anche perché gli stessi matematici dicono che è estremamente “complicato”. Il risultato è però di una eccezionale generalità e universalità.

Ma adesso ecco l’applicazione pratica esaltante. Il teorema deve SEMPRE essere valido se si tengono in conto tutte le masse in gioco. Se non lo è, la colpa è di qualcosa che non si vede, ma esiste e che disturba la concentrazione dei raggi luminosi nelle caustiche dei vari ordini. E cosa potrebbe mai essere se non la materia oscura distribuita in modo irregolare ai bordi della galassia che causa l’effetto lensing? Dalla matematica pura ad uno dei più grandi misteri pratici dell’Universo. Che vittoria per la matematica!! Il prossimo telescopio spaziale sarà in grado di mostrarci caustiche di ordine elevato e quindi di poter valutare se esiste “qualcosa” che distrugge l’applicazione del teorema, che si è dimostrato matematicamente perfetto. Si potrà allora fare una mappa dell’Universo misurando e giocando con le luci e le ombre dello spaziotempo. Sembra quasi uno dei miei raccontini più audaci.

La situazione è in divenire e per il momento non so dirvi di più, ma seguirò con attenzioni i futuri risvolti e vi aggiornerò in diretta!

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63 Commenti

  1. Recentemente nella mia città si è tenuta una conferenza di Masiero sulla materia oscura ed è stato interessante anche se della materia oscura ha parlato gli ultimi 10 minuti e non ha detto praticamente nulla. Quello che avevo capito è che si sa che c’è ma dimostrarlo ancora non è possibile. Quindi “in bocca al lupo” a tutti i tentativi che ci sono e ci saranno.
    @ enzo
    Son felice per ” Il ritorno delle macchie solari ” ( potresti scriverci un racconto… io il titolo te l’ho dato ) perchè cominciavo a preoccuparmi. Sono molto freddolosa.
    Buona giornata a tutti.

  2. Sono veramente contento di questa nuove scoperta!!!
    …e sono altrettanto deluso da quanto è stata pubblicizzata…

    Speriamo però che almeno chi usa il cervello abbia recepito le potenzialità di questo nuovo traguardo raggiunto, e magari cominci a creare la mappa dell’universo che diceva il Professore alla fine dell’articolo.

    Incrociamo le dita…e i raggi luminosi 😀

  3. Sarebbe veramente straordinario !!!
    se ho ben capito il tuo ragionamento, la differenza tra le zone di luce e quelle in ombra di una “caustica” – e la prima volta che sento questo termine – dovrebbe esprimere la quantità di materia oscura presente nella galassia che genera l’effetto lensing?
    Progressivamente, attraverso l’osservazione e lo studio di settori dell’universo potremmo conoscere la massa globale dello stesso… e quindi la sua evoluzione futura?
    …ancora la materia oscura…speriamo non produca lo stesso putiferio del precedente articolo !!!

  4. @enzo

    articolo interessantissimo ma faccio fatica a comprendere alcune cose…

    Il teorema deve essere sempre valido, se non lo è, è colpa di qualche cosa che non si vede…non riesco a capire bene il significato del “se non lo è”, in che senso? Se con il prossimo telescopio riusciremo a vedere le caustiche di ordine superiore il teorema è valido o no?

    Scusate ma mi sono un pò perso…

  5. Effettivamente è un’ottima scoperta Caro Enzo, la Matematica, questa bellissima sienza che sembra arida ma non lo è assolutamente, ci avvicina alla materia oscura che è stata argomento recente delle nostre discussioni.
    Inoltre , se non erro si coinvolge ampliamente la gravità in qualcosa di unificante, che sia l’inizio , solo l’inizio, per uno sviluppo nuovo dell’unificazione delle forze?
    @ Enzo e Pierluigi
    @ Tutti comunque
    Favoloso se le macchie solari ricompaiono, anche se è solo una piccola macchia può essere un buon segno ed un buon indicatore di ciò che dicevamo sul nostro Sole: non lo conosciamo ancora bene e non dobbiamo fare speculazioni inutili.
    Se son rose… anzi…macchie…fioriranno…anzi…machhieranno.
    Sono daccordo con Elisabetta per il raccontino… se hai tempo naturalmente Enzo.

  6. @Antonio e lampo,
    per quanto abbia capito io (purtroppo non è facile andare più a fondo perchè la notizia è proprio sintetizzata al massimo), le ombre e luci delle diverse caustiche che si ottengono per la deviazione gravitazionale, qualora venganno sommate tutte insieme (tenendo anche conto di quelle di ordine superiore) devono annullarsi e dare come risultato “nessuna” immagine, ossia zero nella somma algebrica delle equazioni delle caustiche stesse. dato che questo è un teorema matematico, dimostrato perfettamente, deve potersi applicare in Natura. E, utilizzando ciò che si sa al momento, sembra che sia tutto perfetto. Ma allora, se questa somma algebrica non desse come risultato zero, vorrebbe dire che non si è nelle condizioni ideali, ossia che vi è qualcosa che disurba l’attuazione dello stesso teorema. Se il risultato fosse qualcosetta di calcolabile e diverso da zero, allora l’unica cosa che potrebbe non essere stata tenuta in conto è qualcosa di invisibile ma che agisce gravirazionalmente per distorcere le caustiche finali, ossia la materia oscura. Ammetto che non è facilissimo da comprendere, anche perchè sto cercando di estrapolare quanto letto in poche righe e potrei anche essere impreciso. Ma il succo direi che è quello. D’altra parte, signori, i buchi neri sono stati pensati solo attraverso le formule e ci sono, eccome!!

  7. @enzo

    ok grazie ora è più chiaro…un’ultima cosa però…prometto! Ma se la teoria dev’essere valida SEMPRE se si tengono in conto tutte le masse in gioco, non dovrebbe essere valida anche in presenza di materia oscusa? Se la distorsione è causata da una stella o da un buco nero la toria è valida e la somma algebrica di tutte le caustiche dev’essere zero mentre se è causata da materia oscura no? ❓

    Grazie ancora

  8. @Lampo,
    nell’applicazione del teorema biosgna tenere conto delle masse che causano la caustica (ossia la galassia in primo piano). Se però le caustiche non corrispondono a quello che si vede (e che dovrebbe dare zero) vuol dire che c’è qualcosa che non si vede ma esiste. Voglio dire che se tenessi in conto anche la materia oscura troverei giustamente zero. Non lo trovo proprio perchè NON ho tenuto conto di tutte le masse in ngioco. penso si potrebbe anche dire da che parte si trova e quanto è massiccia. Almeno penso sia così … spero che quanto prima compaia qualcosa di più accurato a riguardo….sto andando un po’ a occhio 😉

  9. @enzo

    perfetto, ora mi torna, è chiaro! Beh che dire…spettacolare! Speriamo i primi frutti arrivino il + presto possibile!

    Grazie come sempre!

  10. Intanto pare sia stato scoperto il pianeta extrasolare più leggero di sempre…dai dai che prima o poi…

    L’esopianeta, pianeta extrasolare, più leggero mai osservato finora è stato scoperto nella costellazione della Bilancia da un gruppo di astronomi europei e ginevrini. La massa di “Gliese 581 e” corrisponde a circa il doppio di quella della Terra, indica l’Università di Ginevra in un comunicato. Il pianeta, di tipo probabilmente roccioso, è situato a 20,5 anni luce. Nel medesimo sistema di “Gliese 581” sono stati osservati altri tre pianeti, uno dei quali assomiglia a Nettuno. Gli altri due sono considerati come delle “super Terre”, con una massa 5 e 7 volte superiore alla massa del pianeta blu. “Gliese 581 d”, il pianeta più lontano rispetto alla stella del sistema, si trova all’interno di una zona che gli scientifici definiscono “abitabile”, nella quale l’acqua può esistere allo stato liquido

  11. bellissima scoperta! non so se mi sbaglio, ma la sensazione che ho è che si stia prendendo veramente in considerazione la possibilità di fenomeni che fino a 50-70 anni erano considerati impossibili. mi spiego meglio: concetti come teoria dei quanti, antimateria,buchi neri, materia oscura sono stati teorizzati dal momento che le leggi consolidate non risultavano esatte in alcune applicazioni. e mentre in fase di sviluppo sembrava ci fosse una sorta di distinzione che portava questi concetti alla stregua di ipotesi mai verificabili o cmq quasi non scientifiche, ora sembra che stiano diventando fondamentali per capire l’equilibrio dell’universo. come diceva lei enzo..il buco non si vede, ma cè!

  12. @ Enzo
    mi è tutto chiaro ( spero !!!) …
    … naturalmente non in termini matematici, ma da un punto di vista logico.
    Se questo teorema si confermasse valido… sarebbe una scoperta epocale!!!
    Ci permetterebbe di “vedere” la materia oscura, quantificarla… e così facendo comprendere l’evoluzione futura dell’universo.
    Non e la quantità globale di massa presente nell’universo, il principale dato da acquisire per poter intravederne la propria evoluzione?
    è così Enzo? o stò prendendo abbagli, “illusioni ottiche” ciao 🙂

  13. @Antonio,
    hai perfettamente ragione. ed è per quello che sono sobbalzato sulla sedia: potrebbe proprio essere una scoperta epocale come dici tu. Anch’io sto ragionando per logica in quanto non ho l’articolo e poi non sarei certamente in grado di capire la matematica che ci sta dietro…. Tuttavia, se fosse proprio vero, si arriverebbe a mappare lo spaziotempo e avere un quadro della materia oscura che servirebbe proprio a quanto dici tu. Speriamo e incrociamo “i diti”!!! 😆
    P.S.: scusami, ma tu sei l’Antonio di Biella che conosco fin da bambino? O è solo un caso. te lo chiedo perchè tempo fa aveva mandato un commento salutandomi e firmandosi antonio, ma poi non l’avevo più sentito… Scusa se te lo chiedo… 😯

  14. Non solo evoluzione futura dell’universo Enzo, ma , se non sbaglio, anche un pochino si potrebbe meglio capire il passato dell’universo, da dove, in un certo senso, veniamo.
    Questa materia oscura ci svelerebbe molte cose e poi per ciò che riguarda l’energia oscura?

  15. @mario,
    hai perfettamente ragione. E poi energia e materia oscura potrebbero essere la stessa cosa…lo dice anche il buon vecchio Einstein 🙂 😛 😀 😆

  16. @ Enzo
    intervengo raramente nei dibattiti…
    non sono l’Antonio di Biella… ma un Antonio di Napoli trapiantato a Roma.
    Forse ci vedremo a Pienza per questo raduno stellare !!!
    Ciao 🙂 🙂 🙂

  17. UFFAAAAAAA! Voglio venire anch’io!!! Ma si deve sposare proprio il 14 Giugno quel…mio caro amico?!?!? 😡 😡 😡

  18. semplicemente A F F A S C I N A N T E !!!!!!! naturalmente mi sfuggono i “meccanismi tecnici” che ne sono alla base ma naturalmente il caro Enzo ha saputo rendere edibile anche a una ignorante come me il succo del discorso…. non nascondo che la cosa mi emoziona e vorrei tanto capirne e saperne di più…
    per favore Enzo tienici informati sugli sviluppi di questa cosa 😀 personalmente te ne sarò grata all’infinito 😛 😛
    (nel frattempo andrò a leggere più che posso sulle lenti gravitazionali e c. 😉 )

  19. @enzo

    non è che per caso Lunedì hai in programma alle 17:30 di passare all’Accademia delle Scienze qui a Torino? Parla Kolb dell’Università di Chicago su “The Quantum and the Cosmos”, per l’International Year of Astronomy…nessuno interessato?

  20. @Lampo
    a quell’ora di lunedì sto sulla metro per tornare a casa…
    cavolo se mi interesserebbe!
    sorrisociòlatessera :mrgreen:

  21. Peccato…ma non passi mai a Torino? Ce ne sono altre comunque, per tutto l’anno!

    Paolo De Bernardis, Università di Roma La Sapienza
    23 marzo – ore 10.30 – BNT – Alla ricerca delle origini dell’Universo

    Giovanni Bignami, IUSS Pavia
    8 aprile – ore 17.30 – ACC – Il cielo in raggi gamma
    9 aprile – ore 17.30 – BNT – “Da Pisa alla Luna, lo stil dell’invenzion è molto vario”

    Edward (Rocky) Kolb, University of Chicago
    27 aprile – ore 17.30 – ACC – The Quantum and the Cosmos
    28 aprile – ore 17.30 – BNT – La cosmologia attraverso i tempi

    Attilio Ferrari, Università di Torino
    12 maggio – ore 17.30 – BNT – Tutti i „colori“ dell‘Universo
    15 maggio – ore 17.30 – TI – Catastrofi cosmiche

    George Coyne S.J., Specola Vaticana
    3 giugno – ore 17.30 – AS – La riabilitazione di Galileo
    4 giugno – ore 17.30 – ACC – Il principio antropico

    Marcello Coradini, European Space Agency
    25 giugno – ore 17.30 – ACC – L’esplorazione del sistema solare
    26 giugno – ore 17.30 – TI – L‘uomo sulla Luna 40 anni fa

    Riccardo Giacconi, Premio Nobel per la Fisica 2002
    15 settembre – ore 17.30 – RP – Dal perspicillum di Galileo allo Hubble Space Telescope
    16 settembre – ore 17.30 – ACC – Il cielo a raggi X

    Eileen Reeves, Princeton University
    22 settembre – ore 17.30 – BNT – Galileo’s glassworks
    23 settembre – ore 17.30 – ACC – Galileo’s letters on sunspots

    Franco Pacini, Università di Firenze
    13 ottobre – ore 17.30 – BNT – Vita e morte delle stelle
    14 ottobre – ore 17.30 – ACC – Supernove e pulsar

    Giorgio Palumbo, Università di Bologna
    23 novembre – ore 17.30 – TI – Astronomia X e gamma: vedere l’invisibile
    24 novembre – ore 17.30 – BNT – Alla ricerca del Genoma delll’Universo

    David Freedberg, Columbia University
    10 dicembre – ore 17.30 – BNT – Vision of the Linx, Galileo, i suoi amici e il principio delle moderne scienze naturali
    11 dicembre – ore 17.30 – ACC – Art, science and neuroscience

    BNT = Sala conferenze della Biblioteca Nazionale Universitaria, piazza Carlo Alberto 3
    ACC = Sala dei Mappamondi dell‘Accademia delle Scienze, via Accademia delle Scienze 6
    AS = Sala conferenze dell’Archivio di Stato, piazza Castello 209
    TI = Centro Congressi Torino Incontra, Sala Cavour, via Nino Costa 8
    RP = Centro Incontri della Regione Piemonte, corso Stati Uniti 23

  22. grazie Lampo,
    mi piacerebbe partecipare ma sicuro non posso a tutti e sicuro non prima di settembre… dato che ne posso scegliere solo uno qualcuno mi potrebbe indicare quali sono i relatori più autorevoli e alla mia portata?
    grazie 😕 😀

  23. @paola

    io purtroppo ad esser sincero non ne conosco nemmeno uno…però uno degli organizzatori dell’IYA lavora nell’ufficio affianco al mio, proverò a chiedere a lui e ti faccio sapere da Settembre in poi quale sarà il più valido da seguire! 😉

  24. accidenti che programma!
    ma tanto anche se facessero cose così a Roma, non ci potrei andare… o lavori (e mangi) o fai altro… 😳 😥 😉
    @enzo
    sto rileggendo con attenzione l’articolo…
    Ad ingegneria ho studiato molta ottica, ma mai (ovviamente) finalizzata all’astronomia. Poi ho studiato un po’ di ottica per conto mio e le caustiche le conosco (e le odio) bene, ma magari non dal punto di vista matematico.
    Non capisco la questione del teorema: questa è come la storia delle onde trapezoidali… Vorrei saperne di più!!! A me non mi ha mai spaventato la matematica che c’è dietro…
    Ma da lì in poi non ho capito più di tanto…
    Che significa che “la loro somma totale si riduce perfettamente a zero”? Stiamo parlando di parti in luce e parti in ombra… help me! come si fanno a sommare??
    Mi interessa molto!
    😉 😉 😉

  25. @lampo et al.,
    purtroppo non potrò esserci. Io li conosco quasi tutti…e a parte la simpatia “umana”, ti sconsiglierei Ferrari e Coradini (non sono grandi divukgatori è più che altro tendono a mettersi in mostra). Pacini è un parecchio antipatico, ma parla bene. Giacconi sembra un mafioso ma è bravo. De Bernardis OK, Bignami così così, Coyne e Reeves doppio OK, Kolb non lo conosco, ma deve essere amico di Ferrari… Palumbo è simpatico e penso anche buon divulgatore, Freedberg non so …
    @Pierluigi,
    come ho già detto non ne so molto di più… penso che lo zero l’ottieni matematicamente sommando le equazioni delle caustiche di vario grado che si ottengono. ma bisognerebbe saperne di più e attendo che esca qualcosa di più dettagliato… Le parti in “ombra” rispettano comunque una parte di una certa equazione (immagino) e quindi si inseriscono nella somma. sai, al momento, mi piace solo pensare alla riflessione che ho fatto verso la fine: se un’immagine non esiste, ma è solo un illusione, mi sembra giusto che matematicamente scompaia… Poi magari sbaglio…

  26. @enzo

    ok grazie, terrò presente… Mi raccomando nel caso decidessi di partecipare anche a solo uno degli eventi in lista, facci sapere!

  27. @ lampo
    domanda retorica… ma le conferenze sono tenute in lingua inglese??? perchè se si tratta di leggere in inglese non ho grossi problemi… ma se ascolto non capisco un…bel niente 😥
    chissà perchè l’argomento dell’ultima mi interesserebbe 😉 …. sempre se …

  28. @Lampo,
    temo di si, almeno quelle degli stranieri … a meno che non facciano traduzione istantanea….ma non credo. Per me è un problema andare a Torino. io sto vicino ad Asti e il treno a quell’ora è terribile. In macchina è un incubo, per cui cerco sempre di escludere Torino dai miei spostamenti. Sto bene in campagna e me la godo… Comunque, se sei di Torino cerchiamo di incontrarci da qualche parte. Ti terrò informato di eventuali manifestazioni (proprio pochi giorni fa ho tenuto una conferenza ad Alessandria…accidenti!!) 😥

  29. @ enzo
    ok… ti ringrazio ma… non farmi venire le crisi di identità…io fino a qualche secondo fa pensavo di chiamarmi paola e di vivere a Carenno vicino Lecco 😛

  30. @paola

    suppongo che siano quasi tutte in italiano, a parte quelle con titolo scritto in inglese presentato da americani…comunque Lunedì vado e ti faccio sapere!

    @enzo

    capisco…è appena passato qui in ufficio Claudio, proprio mentre vi scrivevo…dice di salutarti! Chissà che non si decida un bel giorno di passare dalle tue parti a farti visita così gli scrocco un passaggio…

    Mi ha portato anche il volantino della conferenza che si svolgerà il 21 Luglio a Volpiano in occasione dei 40 anni dalla conquista della Luna…spero di riuscire a presenziare pure là!

  31. enzo, la mia era una battuta per ridere sul bello della diretta 😆 😆 😆 eppoi meglio tanti che pochi 😀 (ho appena finito di leggere riflessione: soggetto affascinante)

  32. @paola,
    mi fai stare in ansia …. 🙁 😯 ho paura che alla fine sarai durissima nei miei confronti…. 😥 (come quando aspetti il report dei referee….). Ho cercato di attivare stefano per avere contatti diretti…

  33. @ enzo
    sono solo un’amica che vuol parlare con te dei tuoi racconti… non mi mettere addosso panni da giudice… non mi si addicono e poi li odio! spero che stefano riesca nell’impresa… 😉

  34. @paola,
    stavo scherzando….comunque ci tengo ai tuoi commenti…sai alcuni li ho scritti quasi su ….commissione. i migliori sono magari un po’ più vecchi. A me piacciono molto “suicidio” e “l’emozione non ha voce”, ma sono sensazioni personali, ovviamente. Ho scritto anche una specie di lettera col “cuore” ad un amico grandissimo e famoso vignaiolo, che sta lottando conto un tumore e che quando sono andato a trovare mi ha fatto quasi coraggio lui…Un grande uomo!! Mi piacerebbe lo leggessi. Devi andare su acquabuona.it e cercare il pane di Domenico. penso di non avertelo ancora detto…ma non so…ho un po’ perso il conto con tutti questi commenti 😯 a presto …

  35. @ enzo
    avevo già letto, e con molta attenzione dalla prima all’ultima frase, la tua lettera per il tuo amico… restando colpita dalla tua “umanità” … che peraltro trapela ovunque ed è una cosa bella e rara….. come ti ho già detto , mi pare, è per questo che mi piace parlare con te… e mi pare sia una qualità apprezzata da tutti i frequentatori di questo sito (cosa vuoi di più dalla vita?) 😆

  36. ops 😳 scusa, te lo avevo già “consigliato”…lo sapevo. Il fatto è che tutti questi commenti mi stanno sommergendo e perdo un po’ la testa… Ti ringrazio e spero sia vero. L’umanità è la dote più bella che spero di possedere e che apprezzo negli altri. a parte l’umiltà culturale che io giudico fondamentale !!! 🙄 A presto!! Adesso vado a “nanna” perchè oggi con mia moglie abbiamo tagliato l’erba e siamo distrutti (2000 mq ….) 🙁

  37. @ enzo
    come sarebbe a dire “spero sia vero” 👿 👿 👿 👿 👿 👿 👿 👿 mi apreva d’averti già detto che per me la sincerità è tutto!!! mi pareva di averti già detto che non uso internet per recitare una parte, nascosta da un comodo anonimato….anzi mi pare di averti dimostrato il contrario… scusa ma anche se posso capire che sono solo un nome che scrive parole, ti dico che dietro OGNI parola scritta da me c’è la mia VERA autentica persona, che ccerca solo e solamente di DIALOGARE dell’immenso mondo che ho dentro…. che tu ci creda o no le cose stanno così. Spero che il nostro dialogo possa continuare perchè ci tengo tantissimo… perchè da parte mia è vero, autentico meraviglioso dialogo! Scusa lo sfogo ma io sono fatta così, diretta, onesta e senza peli sulla lingua :mrgreen:

    CHIEDO UMILMENTE SCUSA A TUTTI PER QUESTO ENNESIMO OT, ma sono certa che avrete ancora una volta pazienza con questa irruenta romp…. Vi prego non linciatemi 😥 per me ci sono dei valori troppo importanti per essere sottaciuti…
    sorrisograzieperlacomprensione :mrgreen:

  38. @paola,
    mi sono espresso male: intendevo con “spero sia vero” non quello che dicevi tu, ma il fatto che io possegga l’umanità giusta… So che tu lo dici sinceramente, ma io non so se ne sono all’altezza … Ormai penso di conoscerti a sufficienza per credere nelle tue parole, molto meno nei miei pregi e difetti (è difficile valutarsi 😐 ). Capito?

  39. @ enzo
    si capito, mi spiace per l’equivoco, vorrei dire tanto ma basta OT(spero tanto in Stefano…)
    iNVECE, hai letto il commento a l’emozione non ha voce? una storia talmente coinvolgente sotto il profilo emotivo che dovrò ben rileggerla per ogni altra valutazione 😀 (sorrisodolcemozionato)

  40. si, letto e sono molto contento perchè era uno dei miei preferiti … dai, non leggerlo più se no cominci a trovarci i … difetti 🙁 🙁 😯 😛

  41. cos’hai contro i difetti, sono espressione della nostra umanità, senza difetti saremmo robot… a me piace la logica… ma adoro anche i difetti 😀

  42. @ Paola ed Enzo
    Siete grandi. Non solo si sente chiaramente la Vostra umanità, ma traspare in modo chiaro come siete veri dentro; perdonatemi l’invadenza nel personale, non sono solito a metterla in atto, ma mi sono troppo divertito (in senso buono naturalmente) a seguire il vostro duetto.
    Penso purtroppo sempre più che non ci sarò a Giugno ma penso altrettanto chiaramente che non riuscirò a staccarmi da voi in attesa di un’altra occasione per incontrarvi.
    Dico di Giugno dopo che mi ero organizzato per portare anche un caro amico, ma il lavoro (il mio spessissimo è anche di Sabato e talvolta anche domenicale) proprio in quel giorno o già scoperto che ci sarà e non penso che riuscirò a liberarmi.
    Ma conto di incontrarvi in seguito perchè è troppo bello quello che avviene quì.

  43. @tutti
    seguo anche io con interesse le belle chiacchierate tra il grande enzo e la simpaticissima paola, ma ovviamente il mio interesse principale è per le vicende del nostro caro Sole 😉 😀
    Vorrei proporvi questo mini filmato
    http://www.spaceweather.com/images2009/23apr09/eit304_med.gif
    che documenta il fatto che il nostro “cavaliere senza macchia”, il sole, è ben vivo e vegeto.
    C’è da dire subito che eventi simili (eruzioni solari di tale portata) non sono una caratteristica di questo periodo, ma sono comunissimi: in questo caso l’emissione di massa coronale (CME) da due miliardi di tonnellate non interesserà la terra, ma avrebbe potuto generare tempeste magnetiche nelle zone polari con stupende aurore boreali e australi.
    Comunque la macchiolina dell’altro giorno è subito scomparsa (come ampiamente previsto) ed ora il sole è di nuovo lindo e calmo, ma solo in apparenza!
    sorrisosolare :mrgreen:

  44. grazie Pierluigi,
    ho guardato il filmato e ammirato la potenza del nostro caro sole… che oggi qui è coperto dalle nuvole 🙁
    le immagini che ci proponi sono sempre spettacolari!!!!

    sorrisosupersoddisfattoanzichenò 😀

  45. Allora guardatevi anche questo filmato…è la prima ricostruzione 3d di un Coronal Mass Ejection…molto suggestivo… 😉

  46. @ Pierluigi
    Hai ragione, siamo in un sito di astronomia e di ciò dobbiamo comunque occuparci.
    Scusa, ma non potevo fare a meno di notare Enzo e Paola e ciò che dimostrano da ciò che dicono.
    L’attività del Nostro non mi sembra molto fiacca nonostanze sia un pochino pallido.
    Anch’io penso che la macchiolina sia un preludio di qualcosa di più decisivo.
    Non pensare però quello che immagino pensi alla prima : non sono Jackobista o Jackobino, niente fine del Mondo, solo problemini elettromagnetici e solo il Nostro che tornerà ad essere più …abbronzato.
    @Lampo
    Speriamo mi si apra presto il filmato, non vedo l’ora di vedere la suggestiva CME.

  47. si Lampo,
    è veramente suggestivo, solo una curiosità, se puoi, la ricostruzione è stata fatta rielaborando immagini vere o è una pura simulazione? il che non ne sminuirebbe la bellezza… è solo una curiosità… (giusto per non smentirmi 😉 )
    comunque mi piace questa gara tra te e pierluigi nell’offrire contributi di immagini e filmati fantastici …. 😆

    @ mario fiori
    grazie per la simpatia 🙂 , ma ha ragione pierluigi…. il sole è molto più interessante 😛 (devo dire così altrimenti magari a giugno mi picchia 😆 SCHERZO NATURALMENTE!)

  48. @paola

    il filmatino è una ricostruzione al computer, ma il tutto è stato ottenuto attraverso la rielaborazione dei dati scientifici delle due sonde gemelle STEREO che sono state lanciate qualche anno fa dalla NASA proprio per poter osservare il sole comtemporaneamente da angolature diverse in modo da ottenerne immagini “stereoscopiche” e poter studiare meglio in tre dimensioni i CME

    Non ti preoccupare, non faccio a gara con pier…non potrei mai competere con i suoi articoli e con le foto che lui stesso scatta in missioni personali e segrete in giro per il sistema solare… :mrgreen:

  49. diabolico di un @enzo 😯 😉
    divertitevi? 😉
    Non te la cavi tanto facilmente!! 😆 😆
    Ora ci spiegherai (con esempi dettagliati) che cosa significano termini (matematici e fisici) tipo:
    codimensione 5 (un nuovo canale satellitare??)
    – gli elliptic umbilic (ombellichi ellittici?? ma de che stamo a parlà? 😯 )
    – le wigwam (tende dei pellirossa?? ma siamo impazziti??) ❓
    (per fortuna che avevo il dizionario inglese a portata di mano!)
    intanto mi scarico il pdf, così magari lo metto per livellare quel tavolo che balla… 😉
    sorrisocaustico :mrgreen:

  50. @lampo
    acc… mi hai scoperto… come l’Enterprise di Star Trek, anche io ho le mie missioni quinquennali, però segrete! 😯 😯
    Sto andando attualmente in giro per il cosmo a fotografare la “materia oscura”… ma le foto finora sono venute… come dire… scure 😆 😆
    sorrisoobiettivo :mrgreen:

  51. @pier
    scusa, ma eri tu che non avevi problemi con la matematica…? In realtà anche per me è abbastanza arabo… penso che le tende indiane, gli obellichi, siano tutte caustiche con forme di quel tipo… E temo anche che le formule vengano espresse in 5 dimensioni… ❗ ❗ ❓ ❓ proverò di cercare a leggerlo, ma temo sia ben oltre le mie capacità….CERCASI MATEMATICO PURO !!!! 😯 😯 😯

  52. @enzo
    TROVATO SUBITO!
    nei miei giri cosmici ho incrociato un amico simpatico…
    di lui si dice che
    “mangia libri di cibernetica
    insalate di matematica
    e a giocar su Marte va”
    ha detto che ci dà volentieri una mano, sempre che reggano i suoi circuiti di mille valvole 😯

    sorrisorobotico :mrgreen:

  53. @ ahhhh bene ed io che mi preoccupavo di non riuscire a capirci moltoooo
    vedo, constato di essere in ottima compagnia!!! 😆
    poi pier.. quel tuo amico li, Actarus, interverrà direttamente sul forum o ci spiegherà tramite te? 😛 raga oggi sono più fuori che mai… ma in buona compagnia vedo!!! 😀

  54. ma chi è! ma chi è!!!!! ecc., ecc. … non me la ricordo più….
    Pier lavora e studia, invece di scherzare …. sai che il compito è tuo…e poi cosa vuoi che siano 5 dimensioni…pensa fossero state sette o otto … 😎

  55. @enzo
    ora cioddafà : sto modificando l’applet java di visualizzazione interattiva di orbite di un oggetto del sistema solare (penso che tu la conosca… si trova in vari siti astronomici, della NASA soprattutto) per poter visualizzare contemporaneamente 2 oggetti (guardacaso le sonde STEREO-A e STEREO-B)… 😯 😎 ❓ ❗
    Poi passo alla “Fifth Dimension” … 😀
    OT: ti ricordi “Aquarius”? (non la pubblicità, pietà!)
    Faceva “… when the Moon is in the seventh house, and Jupiter aligns with Mars…”
    sorrisomusical :mrgreen:

  56. grazie ad Ufo Robot, ho finito la correzione che vi dicevo… 😯
    Ora con l’applet java simulo la posizione di due satelliti (oltre ai pianeti…). 😎
    Simpatico! Ora fatto 30 già lo so che farò 31: come dice il detto, laddove mangiano due persone , ne mangiano anche tre… Ecco che passerò ad N satelliti… 😯
    Poi tutto ciò verrà pubblicato!! 😉
    La quinta dimensione aspetterà! 🙄
    sorrisojava :mrgreen:

  57. ok pier, io, noi, aspettiamo di vedere questa cosa simpatica… ma non è che in anteprima pubblichi quello con due satelliti? che qui c’è qualcuna con l’acquolina in bocca! 😉

  58. @ Enzo @ Tutti

    Smanettando su internet mi è parso di capire che il teorama universale di Arlie Petters e Amir Aazami si applica ad un Universo a 5 dimensioni (4 spaziali + 1 temporale)… cosiddetto “BRANE WORLD”…
    … abbiamo a che fare con una “CENSURA COSMICA” che ci impedisce di vedere i BUCHI NERI…
    … censura che in certi casi (piccoli buchi neri) si attenua permettendoci di vederli in parte.. le SINGOLARITA’ NUDE !!!…………………………………
    Ci capite qualcosa ??? se sì, datemi lumi !!!
    Ciao 🙂 🙂 🙂