Andiamo a nuotare su Titano?

E’ stato praticamente confermato che Titano possiede laghi di metano liquido, che si riempiono durante la stagione delle piogge. Tuttavia la massa liquida, quando evapora, non basta da sola a spiegare il metano presente in atmosfera e quindi bisogna considerare un fonte aggiuntiva, di origine probabilmente interna.


Sono ormai anni che si pensa che particolari “macchie” sulla superficie di Titano altro non siano che laghi di idrocarburi liquidi, in particolare metano. Essi sono posizionati soprattutto nelle regioni polari, sia nord che sud. Recentemente se n’è avuta la prova definitiva. Dopo circa un anno di copertura nuvolosa particolarmente intensa sopra il polo sud si è visto che nuove macchie sono apparse dove prima non c’erano (Fig.1). Tempeste notevolmente violente hanno riversato liquido dal cielo. Vere e proprie alluvioni, ma non di acqua, bensì di idrocarburi. Uno studio accurato degli eventi atmosferici indica adesso che una notevole perturbazione colpirà anche, e con maggiore violenza, l’emisfero opposto. Si è quasi certi che in quella zona compariranno nuovi e più estesi laghi.

Nuovi laghi apparsi dopo la stagione delle piogge

Figura 1: i nuovi laghi apparsi dopo la stagione delle piogge. Le macchie bianche che si sono spostate visibilmente sono le nuvole cariche di metano ed altri idrocarburi

Molti dei laghi settentrionali già conosciuti sono veramente grandi. Quando è pieno, il Kraken Mare raggiunge i 400000 chilometri quadrati (quasi cinque volte di più che il Lago superiore del Nord America). Tutte le zone liquide del polo nord coprono un area di circa 510000 kmq, 40% in più della superficie del Mar Caspio (Figura 2).

Mappa di Titano con i maggiori laghi in evidenza

Figura 2: mappa di Titano con i maggiori laghi in evidenza

Le stagioni sono molto importanti sul grande satellite, alternando periodi secchi ad altri molto piovosi. I laghi si riempiono e si riducono periodicamente. Tuttavia, l’evaporazione di queste immense riserve di metano non basta a rimpiazzare la quantità di pioggia caduta. Al limite potrebbero bastare per un periodo non più lungo di 10 milioni di anni. Troppo poco. Deve perciò esistere una riserva di metano e altri idrocarburi nelle zone sotterranee del satellite.

Nelle zone tropicali vi sono invece pochissimi laghi. Probabilmente fa troppo “caldo” per avere piogge sufficienti. Che stia cominciando il “riscaldamento globale” anche su Titano? Avvisiamo Al Gore …

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19 Commenti

  1. L’universo è bellissimo e affascinante, e non solo quello lontano, ma anche quello che stà sotto il nosto…telescopio!!!
    è strabiliante vedere che su Titano esista un “ciclo del Metano” paragonabile al “ciclo dell’Acqua” terrestre.
    Ogni volta che penso a questo piccolo satellite alla corte di Saturno provo una certa tenerezza nel pensare che sia così simile alla nostra Terra 😳
    Comunque, a che temperatura evapora il metano? Tenendo conto anche della pressione atmosferica titaniana (o titanina)??
    E poi aggiungo un pensiero mio dovuto a qualche riflessione su quel poco che so di chimica: il metano è una molecola abbastanza instabile nel lungo periodo; non è che per caso, oltre alle riserve interne al pianeta, viene prodotto dalle flautolenze di qualche mucca titanina?? 😆
    Sorrisotitanico :mrgreen:

  2. Laghi di metano liquido…che spettacolo! Chissà accendersi una sigaretta durante un bagnetto che esperienza dev’essere…

    Enzo, hai visto che forse tra 35 anni un asteroide di 300 metri potrebbe impattare sulla terra? Qui c’è il video che ne parla…

  3. Il paesaggio di Titano è affascinante, Non è un piccolo satellite, è grande quasi quanto Marte. Il metano credo che evapori poco sotto i 200 gradi sotto zero. anche accendendo una sigaretta in quell’atmosfera non credo che succeda niente, gli idrocarburi nella combustione hanno bisogno dell’ossigeno, se non c’è ossigeno nell’atmosfera di Titano non è possibile la combustione.

  4. Lo so Luigino che senza ossigeno nun ze brucia…era solo una battuta…

    Comunque il metano rimane liquido fino a circa -160 °C a pressione ambiente, sulla superifcie di Titano comunque credo sia liquido sia per le bassissime temperature sia per la pressione atmosferica che in superficie è circa una volta e mezza quella terrestre…

  5. @tutti,
    dunque la storia dell’asteroide 2009 BD81 che riferisce Lampo non sembra avere per adesso una vera conferma… L’oggetto esiste, ma l’unico che sta creando caos è un certo holmes (in pensione da tempo). Solo il Bignami sembra parlarne in giro (mi spiace perchè lo consideravo più affidabile e più attento) senza però avere dati sufficienti. magari sarà pericolosissimo, ma per adesso non trovo conferma. Come si può vedere dai calcoli della NASA che vi allego. Possibile impatto nel 2046 con una probabilità ridicola …. Stiamo a vedere….chissà jacob !!!!
    http://neo.jpl.nasa.gov/risk/2009bd81.html

  6. in realtà Holmes è un amatore, ma ha sempre lavorato bene. Tuttavia le osservazioni sono così poche e vicine che niente si può ancora dire (l’ellisse d’errore è larghissima). Ci vorrà tempo per dare notizie sensate. ma intanto gli avvoltoi della catastrofe si stanno scatenando. Che vergogna! E poi alla fine si dirà che la colpa è degli scienziati che hanno sbagliato i calcoli!!! Come già altre volte….e mai nessuno che dice che era troppo presto per divulgare notizie non ancora date dalla scienza ufficiale. Forse adesso parleremo meno di altre questioni come stupri, eutanasia, e cose del genere su cui i politici 👿 stanno speculando a raffica ?

  7. Quella del probabile impatto di un determinato asteroide sulla Terra è la solita notizia pubblicata sui giornali e che richiama l’interesse pubblico, chi la pubblica di solito non spiega che le probabilità d’impatto sono ridicole. Che un asteroide colpisca la Terra può essere tra dieci minuti o tra centomila anni, e la mia paura è che nessuno si accorgerà dell’impatto imminente!

  8. wow bellissima questa cosa inimmaginabile…eppure l’universo ci riserve tantissime cose che neanke ki lo studia sempre non sa e figuriamoci noi (almeno io) che siamo solo appassionati e quindi siamo inesperti…

  9. Bene…le ultime notizie di luigino e pasquale mi rendono tranquilla, ora dormirò più sicura, se succederà il patatrac non me ne renderò conto… non avrò il tempo di preoccuparmi.
    Ogni mattina ringrazierò il buon Dio quando mi sveglierò. 😆 🙄

  10. Rosanna io sono un semplice astrofilo, che vuol dire appassionato di astronomia e di tutte le tematiche che sono vicine all’argomento. E’ inutile avere paura che un asteroide cada sulla terra, per ora nessuno può prevedere quando questo evento si verificherà. Anch’io ogni mattina che mi sveglio, sono contento di esserci. La nostra vita è fatta di giorni, ed ogni giorno è un giorno importante, e si deve essere contenti di esserci.

  11. Ciao luigi,
    Questa è una sana filosofia del vivere bene ogni giorno poi sarà quel che sarà; anche perchè di asteroidi ne abbiamo anche sulla terra che ci possono investire ogni minuto… :mrgreen:
    La mia voleva essere una battuta tuttavia, siete veramente in gamba, ogni giorno qualcosa di nuovo da sapere e da leggere. Proprio un sito da tenere nei preferiti.
    Ciao

  12. @Rosanna,
    sono proprio contento che ti piaccia il sito!! Scusa se sono un po’ assente da tuo… ma sto anche scrivendo un libro su Galileo Galilei e sono preso in pieno. Comunque tornerò quanto prima….magari con qualche raccontino gastronomico…
    😉

  13. wow sarebbe troppo forte se un asteroide colpisse la terra!!!!!! be non credo che piacerebbe a molti ma pensando che io vorrei entrare in un buco nero un asteroide che colpisce la terra per me è niente! ihihih
    no comunque pensando all’articolo su titano spero che le grandi imprese multinazionali non cercheranno di intraprendere il viaggio su questo pianeta solo per arricchirsi a se no sarebbe il colmo….
    appena riesco ad aggiustare il mio telescopio ci darò un occhiatina… 😉

  14. no no Mery ….. Non finire in un buco nero: chissà cosa ti può capitare!!! Ricordati che prima devi diventare la più grande astronoma del mondo!! Poi si vedrà, magari scoprirai la strada per entrarci ed uscirci … 😯
    P.S.: perchè il tuo sito non funziona? Non è ancora pronto? Sono curioso di vederlo ….

  15. ancora non sono riuscita a farlo!!!!!
    anche se si dice “non rimandare a domani cio che puoi fare oggi” a me capita così!
    comunque magari riuscire a diventare una grande astronoma, ho voglia di dare un grosso urlo all’umanità per farle comprendere cio che no vuole vedere perche ha la testa ofuscata di strane idee di diversità.
    speriamo bene 😕

  16. Ciao Enzo, il sito è veramente interessante, quasi ogni giorno do un’occhiata eee… anche quasi ogni sera guardo il cielo cercando qualcosa di risonoscibile, mi avete contagiato.
    Fammi sapere del libro che stai scrivendo su Galileo, in casa abbiamo “Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo”, mio marito l’ha trovato molto interessante, io lo conosco di riflesso perchè essendo scritto con linguaggio antico è un poco difficoltoso da leggere la sera, ma prima o poi lo leggerò.
    Non ti preoccupare per l’assenza dal mio sito, quando avrai tempo la porta è sempre aperta.
    Ciao rosanna

  17. cara Rosanna,
    intanto grazie …
    Il libro è diretto alla rivisitazione moderna del Sidereus Nuncius e avrà diversi capitoli: uno sull’astronomia greca e quella medioevale (quasi nulla), uno sulla lettura delle parti principlali del Sidereus con discussioni critiche sulle scoperte e sui (pochi) errori. Quindi riproduzioni fatte oggi con un piccolo telescopio di quello che aveva visto galileo.Poi un capitolo su Keplero e Newton, padri dell’astrofisica insieme a Galileo. Infine due racconti, nel mio stile che ormai conosci, uno pessimista e uno ottimista, dal titolo: “e se Galileo nascesse oggi?”. Dovremmo finirlo con un collega di Lecce entro l’anno….spero!! L’importante è che abbiamo trovato l’editore (gratis…).
    Invece per quello dei racconti sto aspettando le bozze.
    Infine, per restare in tema degustazione di vini e cose del genere, ti posso consigliare, se ti fa piacere, alcuni miei articoli, sempre ironici ovviamente, che sono comparsi sui siti Acquabuona.it, Terra dei Vini, Circolo Tirso, Giornale del Vino. Quando hai tempo da perdere o hai sonno ….
    Mi raccomando cercate la cometa!!! Stamattina l’ho vista con un binocolo!!!
    Prima o poi torno da voi (avete lo stesso stile che c’è qui, è vero ?) con qualcosa “cucinato” a posta per voi!!!! 😛

  18. Se esiste un ciclo del metano simile a quello sulla terra non è escluso che ci possano essere forme di vita. Sulla terra c’e’ vita anche dove non ce l’aspettiamo, ho sentito parlare di microbi al polo sud che sono in grado di digerire il ferro come riserva di energia!!!!!