Sole
Sommario
Si trova nella costellazione dell’Ofiuco fino al 18 quando passa nella costellazione del Sagittario.
Solstizio d’inverno
Il giorno 21, alle ore 11.54, si verifica il solstizio d’inverno e si entra ufficialmente nell’inverno astronomico. Il sole raggiunge la sua massima distanza dall’equatore celeste (circa -23,27°), e l’arco descritto da sud-est a sud-ovest è ridotto al minimo, con il risultato di avere il giorno più corto dell’anno.
Santa Lucia? NON è il giorno più corto che ci sia!
Contrariamente a quanto si pensa non è Santa Lucia (giorno 13) il giorno più corto dell’anno. In realtà in prossimità del 13 dicembre si verifica il periodo in cui il Sole tramonta prima. Il primato del giorno più breve dell’anno spetta invece al giorno del solstizio d’inverno.
Dati alla mano, in effetti il giorno 21 il Sole tramonta alle 16.42, circa 3 minuti dopo rispetto al 13, ma anche il suo sorgere è ritardato di alcuni minuti (ben 5 rispetto al 13), avendo luogo alle 7.35: in definitiva, il Sole resta sopra l’orizzonte circa 2 minuti in meno rispetto al giorno 13. Possiamo quindi confermare che il giorno più corto del 2008 è il 21 dicembre.
1 dicembre
- sorge alle 7.19
- transita alle 11.59
- tramonta alle 16.40
15 dicembre
- sorge alle 7.31
- transita alle 12.06
- tramonta alle 16.40
31 dicembre
- sorge alle 7.38
- transita alle 12.13
- tramonta alle 16.49
effemeridi complete
La durata del giorno diminuisce di circa 10 minuti dall’inizio del mese.
Luna
1 dicembre
- sorge alle 10.28
- transita alle 15.02
- tramonta alle 19.42
15 dicembre
- sorge alle 20.03
- transita alle 02.32
- tramonta alle 10.06
31 dicembre
- sorge alle 09.55
- transita alle 15.15
- tramonta alle 20.44
fasi lunari del mese:
- Primo Quarto il 5 (ore 21.28)
- Luna Piena il 12 (ore 16.40)
- Ultimo Quarto il 19 (ore 10.32)
- Luna Nuova il 27 (ore 12.25)
Il giorno 12 alle ore 21.46 la Luna raggiunge il perigeo (356.569 km di distanza), mente il giorno 26 alle ore 18.01 si troverà nel punto più lontano dalla Terra nel corso della sua orbita, l’apogeo (406.597 km).
1 dicembre: la Luna occulta Venere!
L’evento più importante di dicembre si verifica proprio ad inizio mese, il giorno 1. Tutti i dettagli nell’articolo di Pierluigi Panunzi.
Posizione dei pianeti

Mercurio
Mercurio: dopo la congiunzione con il Sole di novembre, Mercurio ricompare nel cielo della sera, subito dopo il tramonto. Nelle prime settimane sarà ancora troppo basso sull’orrizzonte occidentale per riuscire ad individuarlo. Avremo qualche possibilità in più negli ultimi giorni dell’anno, quando il pianeta tramonta circa un’ora e mezza dopo il Sole.
ATTENZIONE: se si usa uno strumento ottico per osservare il pianeta, NON inquadrare MAI il Sole se non si è dotati di apposito filtro. Ciò comporterebbe danni irreparabili alla vista!

Venere
Venere: il pianeta più brillante guadagna un’ora in più di osservabilità, pertanto le condizioni per ammirarlo nel cielo serale sono ottimali. Possiamo seguirlo per quasi 4 ore dopo il tramonto del Sole. A Sud-Ovest. Da non perdere l’evento più importante del mese, l’occultazione del pianeta da parte della Luna. Il giorno 7 il pianeta passa dalla costellazione del Sagittario al Capricorno. Il pianeta concluderà il 2008 al limite tra il Capricorno e l’Acquario.

Marte
Marte: il pianeta rosso è inosservabile. Il giorno 5 si trova in congiunzione con il Sole.
Dovremo attendere il nuovo anno per vederlo ricomparire ad oriente tra le luci dell’alba.

Giove
Giove: il primo giorno del mese, in coincidenza con l’occultazione di Venere, si verifica anche il “sorpasso” di quest’ultimo su Giove. I due pianeti saranno in congiunzione, dopo di che Venere proseguirà il suo cammino verso il Sagittario, elevandosi sempre di più sull’orizzonte, mentre Giove sarà sempre più basso, fino a limitare a circa un’ora l’intervallo di tempo disponibile per osservarlo sull’orizzonte a Sud-Ovest.
Sempre degni di nota i 4 satelliti galileiani (Io, Europa, Ganimede e Callisto), che si mostrano come piccoli puntini bianchi che danzano da un lato all’altro del pianeta sulla linea dell’equatore. Giove si trova nel Sagittario, costellazione che lo ha ospitato per tutto l’anno.

Saturno
Saturno: aumentano ulteriormente le ore di osservabilità del pianeta con gli anelli. E’ ormai possibile seguirlo per tutta la seconda metà della notte. Al sorgere del Sole Saturno si trova a Sud, alla massima $altezza$ sull’orizzonte (culminazione). Saturno si trova nella costellazione del Leone, dove è rimasto per tutto il 2008.

Urano
Urano: al momento del tramonto del Sole il pianeta è prossimo alla culminazione a Sud. Successivamente, con il calare dell’oscurità, lo si può individuare a Sud-Ovest. Rimane quindi visibile per la prima metà della notte, fino al suo tramonto. La luminosità del pianeta è comunque al di sotto della soglia accessibile all’occhio nudo; è quindi sempre necessario l’uso del telescopio.
In condizioni favorevoli all’osservazione, usando uno strumento ottico (anche un buon binocolo) appare come un oggetto di colore blu/verde, di magnitudine 5.7.
Urano sta attraversando la parte orientale della costellazione dell’Acquario, non lontano dal limite con i Pesci.
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Nettuno
Nettuno: come nei mesi precedenti, le condizioni per l’osservazione sono simili a quelle di Urano, anche se l’intervallo di osservabilità è più breve di circa 1 ora e mezza. Nettuno tramonta prima di Urano e ormai restano disponibili appena un paio d’ore di tempo per tentare di individuarlo dopo il tramonto del Sole, molto basso sull’orizzonte occidentale.
Come sempre, per individuarlo è necessario utilizzare una strumentazione adeguata, un telescopio o un binocolo. Nettuno si trova nella costellazione del Capricorno.

Plutone
Plutone: Preso atto della riclassificazione di Plutone a plutoide da parte della IAU (Parigi, Giugno 2008), la nostra rubrica includerà comunque l’osservabilità dell’astro.
È ormai completamente inosservabile: il giorno 22 si trova infatti in congiunzione con il Sole. Si trova nella costellazione del Sagittario, dove era entrato nel 2006 e dove rimarrà per altri 15 anni!
Con la sua magnitudine 14 sono necessari un cielo scuro, una buona carta stellare e almeno un telescopio da 8″ di apertura (200mm).
[Per saperne di più]
Congiunzioni
Luna-Venere-Giove: la sera di lunedì 1 dicembre, appena tramontato il Sole, potremo assistere all’occultazione di Venere da parte della Luna (leggi l’articolo dedicato). Al termine del fenomeno, la sottile falce di Luna si allontanerà da Venere, che si trova in congiunzione con Giove. La costellazione del Sagittario fa da sfondo agli eventi appena descritti.
Luna-Saturno: Venerdì 19, poco prima dell’alba, è possibile osservare una Luna all’ultimo quarto. Proprio sopra di essa, leggermente spostato a destra, troviamo Saturno. L’evento si svolge proprio sotto la costellazione del Leone, di cui riconosciamo facilmente la luminosa stella alfa, Regolo.
Luna-Venere: eccoci giunti all’ultima congiunzione osservabile nel 2008. Mercoledì 31, attorno alle ore 18, una falce di Luna crescente tramonta affiancata dalla brillante Venere. Niente di più suggestivo prima di festeggiare con amici e parenti l’inizio del nuovo anno!
Sciami meteorici: Le Geminidi
La seconda settimana di dicembre rappresenta il periodo più favorevole per l’osservazione delle meteore appartenenti allo sciame delle Geminidi. Il massimo è previsto nella notte tra il 13 e il 14.
La costellazione dei Gemelli (“Gemini” in latino, da cui deriva il nome “Geminidi”), area della volta celeste in cui è situato il punto (“radiante”) da cui provengono le meteore di questo sciame, è molto alta in cielo in questo periodo, circostanza questa favorevole alle osservazioni.
Purtroppo la Luna, ad appena un giorno dalla fase di Piena, ci consentirà di osservare solo un numero limitato di meteore, un vero peccato.
Costellazioni
Con l’arrivo dell’Inverno entriamo definitivamente nel periodo di migliore osservabilità delle grandi costellazioni che caratterizzeranno i prossimi mesi. Le costellazioni autunnali, povere di stelle brillanti e non sempre facilmente identificabili dal neofita – Capricorno, Acquario, Pesci – si avviano al tramonto nel cielo di Sud – Ovest, sostituite a Sud – Est dall’inconfondibile costellazione di Orione, accompagnata dal Cane Maggiore con la fulgida Sirio, dal Toro, dai Gemelli.
In queste costellazioni possiamo individuare alcune delle stelle più luminose dell’intera volta celeste; oltre alla già citata Sirio, ricordiamo la rossa Aldebaran nel Toro, Castore e Polluce nei Gemelli, Procione nel Cane Minore, Capella nell’Auriga. Orione, la più bella costellazione invernale, è caratterizzata dalle tre stelle allineate della cintura ed dai luminosi astri Betelgeuse, Rigel, Bellatrix e Saiph che ne disegnano il contorno. Con piccoli strumenti (è sufficiente anche un buon binocolo) non è difficile individuare la celeberrima nebulosa M42, situata nella spada, poco al di sotto della cintura.
Per alcune ore dopo il tramonto è ancora possibile osservare a Ovest alcune costellazioni che abbiamo potuto seguire per il periodo autunnale: il grande quadrilatero di Pegaso, Andromeda con l’omonima galassia, Perseo (nei pressi del quale lo scorso anno abbiamo ammirato la cometa 17P/Holmes, ricordate?), la minuscola costellazione del Triangolo, accanto all’altrettanto piccola costellazione zodiacale dell’Ariete. Dalla parte opposta del cielo, in tarda serata si potrà assistere al sorgere del Cancro e, successivamente, del Leone.
A Nord le costellazioni circumpolari compongono un cerchio ideale intorno all’Orsa Minore, con all’estremità la stella polare (come trovare la $stella polare$?): in senso antiorario incontriamo Cassiopea, Cefeo, il Dragone, l’Orsa Maggiore e la Giraffa.
Mappe del cielo ed eventi del mese
- orizzonte Nord
- Orizzonte Sud
- Orizzonte Est
- Orizzonte Ovest
- zenit
- $congiunzione$ Luna – Venere – Giove (giorno 1, ore 18.00)
- $congiunzione$ Luna – Saturno (giorno 19, ore 06.00)
- $congiunzione$ Luna – Venere (giorno 31, ore 18.20)
Nota: Le mappe del cielo sono realizzate con Stellarium e riferite alla metà del mese alle 22:00 ora italiana, latitudine media (Roma), ad esclusione di congiunzioni ed eventi particolari. Gli orari delle congiunzioni sono scelti valutando le condizioni di migliore osservazione. Effemeridi di Sole e Luna sono valide per una località alla latitudine media italiana (Roma – 12°30’E – 41°53’N) e generati dal U.S Naval Observatory
effemeridi del mese
Totali
Singole
Nota: Per salvare in locale i singoli files cliccare col tasto destro del mouse sui link riportati e scegliere “Salva collegamento con nome” o “Save link as”. Le effemeridi sono valide per una località alla latitudine media italiana (Roma – 12°30′E – 41°53′N) e generati da un software proprietario
Ciao a tutti,
ho un grosso problema, ho un telescopio newtoniano e purtroppo in seguito ad un incidente si è rotta la “stella” di plastica che regge le gambe del treppiedi. Ora non so proprio come fare, ho provato a chiamare il servizio clienti dell’Antares ma mi è arrivata la notizia che la ditta è fallita…
C’è un modo per rimediare quel pezzo?
Se non ho capito male dev’ essere una delle manopole ke ti permette
di allungare le gambe del treppiede
Dovrebbe avere una filettatura standard
quindi molto probabilmente ti basta andare in un Self o Brico Center o da un semplice ferramenta e dovresti trovare tutto il necessario per
rimediare al danno
Nono sono tre bracci di plastica con sopra una specie di piatto, ogni braccio è attaccato ad una gamba e credo serve per tenere ferme le gambe del treppiedi!
è il ragno con sopra il vassoio porta oggetti…
fossi in te invece che perdere tempo me ne farei uno nuovo con del multistrato (legno), ci metti dieci minuti, spendi due euro ed è funzionale 😎 …
Si pensandoci si potrebbe fare… ci proverò, grazie! 😛
Comunque stasera a Roma altro che occultazione di Venere… ci sarà occultazione di tutto! Troppe nuvole 😥
l’occultazione di Venere da parte della Luna è stata fantastica!!!!
Non vi pare? Ciao a tutti…ed è stata meglio osservarla a occhio nudo che al telescopio!! L’asterismo è stato spettacolare! Ciao a tutti. Piero
Gia è stata fantastica! Sono stato fortunato… prprio verso le 16:30 a Roma le nuvele se ne sono andate scoprendo proprio quel punto del cielo! Semplicemente fantastico 😎
venere: nessuna traccia
luna: bugiarda
occultazione: piena e totale
io: crisi di astinenza da osservazione in pieno svolgimento!
sorrisonuvoloso
daria
Io sono uscito dal lavoro alle 17:20, era tutto nuvoloso tranne uno scampolo di cielo nitido, dove fortunatamente si trovava la Luna! Non ho fatto in tempo a rallegrarmi di vedere Venere attaccato alla faccia buia del nostro satellite che subito dopo è scomparsa dietro di essa … quasi in un attimo!
Tra l’altro un’ora dopo ho visto pure l’$emersione$, anche se per pochi secondi prima di vedere arrivare una densa coltre di nubi
Anke per me nulla 🙁
Tutto coperto
che siano generate da una cometa o da un asteroide 😯 , poco importa. aspetto con ansia le geminidi, avrò ” l’occhio” puntato su castore e farò riti propiziatori
cieloamico per tutti
sorrisosperanzoso
daria
@daria
confermo che la sera del 13 una luna cattiva passerà proprio dalle parti del radiante.. 😈 sarà ben difficile riuscirne a vedere qualche Geminide… 👿
ma il buon osservatore e soprattutto la buona osservatrice non demordono mai! 😉
facci sapere!
Se qui a Roma non sarà nuvoloso, mi ci metterò pure io a cercare di osservarle!
Male che vada scatterò qualche foto alla luna
sorriso fotolunatico
Scusate, non vorrei andare off-topic, ma ho visto delle foto bellissime della faccia sorridente che si è creata in cielo in questi giorni con Giove e Venere al posto degli occhi e una bellissima luna a barchetta bassa sull’orizzonte al posto della bocca. Volevo chiedere se in questo sito o da qualche altra parte esiste qualche articolo che spieghi in maniera chiara di come si formi la luna a ponte piuttosto che a barchetta in funzione della latitudine e del periodo dell’anno…e quando è possibile ammirarla dalle nostre parti.
Qualcuno mi sa aiutare? Grazie mille!
@Lampo
per quanto riguarda la spiegazione della luna a barchetta e la luna a ponte, ti posso suggerire di cercarlo in internet: tutte le spiegazioni sono sempre e comunque tratte dall’ottimo e vecchio libro di A.Fresa “La Luna” – Hoepli (non so se è stato ristampato: pensa che l’edizione che ho io è del 1952!!).
L’argomento è abbastanza complesso e richiede nozioni di geometria sferica: forse magari potrebbe essere lo spunto per un mio prossimo articolo… chissà… 😉
Per le previsioni, la situazione è peggiore in quanto si tratta di un fenomeno alquanto raro e non esiste un metodo diretto di calcolo: bisogna andare per tentativi e soprattutto per conoscere orari e osservabilità c’è bisogno di un programma (e questo magari potrebbe essere un altro spunto, ma non prometto niente! 😉 ) , in quanto le previsioni sono fortemente legate alla posizione geografica dell’osservatore e potrebbero non bastare grandi tabelle con orari e siti. Bastano infatti pochi gradi di differenza nelle coordinate geografiche e l’evento da osservabile diventa completamente inosservabile, nel senso che la luna è sì a barchetta, ma un po’ più inclinata rispetto all’orizzonte!
sorriso abarchetta
Ok grazie, proverò a guardare bene in rete cosa si trova allora…
Comunque dai, mi posso accontantare anche di una barchetta un pò storta…faccio finta che sia in discesa! 😉
La luna di ieri sera…
http://www.panoramio.com/photo/16558980
Chiedo scusa, vorrei sapere se qualcuno può aiutarmi a capire cosa ho visto questa mattina nel cielo. Sono toscana, stamane per andare alla stazione sono uscita con mio marito alle 6.00 (6 dicembre 2008) e appena fuori la porta abbiamo visto accendersi in cielo una grossa palla luminosa che ha lasciato una lunga e grossa scia… giuro, spettacolare, nulla a che vedere con le solite stelle cadenti, mai visto nulla di simile, straordinario, credo che lo ricorderò per tutta la vita… potete aiutarmi?? cos’era??? grazie a tutti per l’aiuto.
@Maria,
facilmente era un boilide, ossia una meteora particolarmente luminosa. Non ho ancora sentito altre testimonianze, ma questo non vuol dire niente. Cercherò. Pochi giorni fa in Colorado se ne è vista una di magnitudine -18, molto, molto più luminosa della Luna Piena… Fortunati voi!!
sabato mattina, 6 dicembre, intorno alle 06,00, stavo correndo dalle parti di Cordova, Castiglione Torinese ( TO ), ed ho osservato lo stesso fenomeno del quale parla Maria. Ho quasi 50 anni e non ho mai visto nulla di più bello. Spero che qualcuno sappia dirne qualcosa di più.
tra luna in faseostile e cielo fittamente coperto, ho la sensazione che di geminidi nè vedrò ben poche. mi toccherà aspettare almeno fino al 17 dicembre, quando, con culmine il giorno 22, saranno attive le ursidi. anche la luna, tra ultimo quarto e nuova, avrà maggior clemenza.
originate dalla cometa madre 8p/tuttle, hanno radiante circumpolare -nelle vicinanze di kochab, uno dei guardiani di ursa minor- e ZHR medio, nell’ordine di 5-10
spesso lasciano scie persistenti, le più brillanti hanno colore giallo
sorrisosperanzoso
daria
Ciao, sono di Bergamo (noi festeggiamo Santa Lucia) e volevo segnalare che il detto “Santa Lucia, il giorno più corto che ci sia” viene dal fatto che con il calendario precedente a quello attuale, il solstizio d’inverno cadeva il 13/12 (appunto Santa Lucia) anziché, come avviene ora, il 21/12. Anticamente, in epoca romana, il solstizio d’inverno cadeva sul 25/12 (ecco perché i romani festeggiavano su quella data la festa della luce e i cristiani, il Natale.
Saluti
Auguro buone feste a tutti gli astrofili.
Buon Anno e buona osservazione!
Maura 😎
il 20 ho visto una stella cadente…era bellissima e veramente vicinissima…uno spettacolo:)..ma apparteneva alle Geminidi?? è durata anche qualche secondo e si è vista benissimo, sono nelle vicinanze di Milano.
Tra le 19:00 e le 20:30 c’è una stella che brilla tantissimo, vorrei sapere come si chiama e come mai da dicembre 2008 a tutt’ oggi brilla come non l’ ho mai vista prima, sarà forse perchè sono stato poco attento? Grazie