Eventi principali
1 Agosto: Eclissi Totale di Sole!
16 Agosto: Eclissi parziale di Luna!
Sole
Sommario
Si trova nella costellazione dei Cancro fino al giorno 10, quando fa il suo ingresso nel Leone.
1 agosto
- sorge alle 6.04
- transita alle 13.16
- tramonta alle 20.28
15 agosto
- sorge alle 6.18
- transita alle 13.14
- tramonta alle 20.10
31 agosto
- sorge alle 6.35
- transita alle 13.10
- tramonta alle 19.45
La durata del giorno diminuisce di 1 ora e 14 minuti dall’inizio del mese.
Luna
1 agosto
- sorge alle 5.48
- transita alle 13.20
- tramonta alle 20.38
15 agosto
- sorge alle 19.32
- transita alle ——
- tramonta alle 4.30
31 agosto
- sorge alle 7.09
- transita alle 13.37
- tramonta alle 19.53
fasi lunari del mese:
- Luna Nuova il 1 (ore 12.13)
- Primo Quarto il 8 (ore 22.20)
- Luna Piena il 16 (ore 23.18)
- Ultimo Quarto il 24 (ore 1.51)
Il giorno 10 alle ore 22.19 la Luna raggiunge l’apogeo (404.556 km di distanza), mentre il giorno 26 alle ore 5.55 si troverà nel punto più vicino alla Terra nel corso della sua orbita, il perigeo (368.692 km).
Posizione dei pianeti

Mercurio
Mercurio: mese da dimenticare per l’osservazione dell’elusivo pianeta. Sempre molto vicino al Sole, tramonta meno di un’ora dopo la nostra stella. Rimane per tutto il mese estremamente basso sull’orizzonte occidentale, confuso tra le luci del crepuscolo serale.
ATTENZIONE: se si usa uno strumento ottico per osservare il $pianeta$, NON inquadrare MAI il Sole se non si è dotati di apposito filtro. Ciò comporterebbe danni irreparabili alla vista!

Venere
Venere: la posizione di Venere è molto vicina a quella di Mercurio, ma data la luminosità enormemente superiore, le possibilità di riuscire a scorgerlo ad Ovest poco dopo il tramonto del Sole sono molto superiori.
Il pianeta percorre per intero la costellazione del Leone e raggiunge la Bilancia.
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Marte
Marte: il pianeta rosso è ormai osservabile, dopo il tramonto del Sole, per un intervallo di tempo molto breve che a fine mese si riduce a meno di un’ora. Guardando verso l’orizzonte ad Ovest e prendendo a riferimento il luminoso Venere, possiamo individuare Marte alla sua sinistra, poco più in alto.

Giove
Giove: dei 5 pianeti visibili facilmente ad occhio nudo, il gigante gassoso è l’unico osservabile per la maggior parte della notte. Nelle prime ore della sera brilla sull’orizzonte a Sud-Sud-Est, culmina a Sud nella prima metà della notte, per poi abbassarsi verso Ovest. Si trova nella costellazione del Sagittario, dove rimarrà per tutto l’anno.
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Saturno
Saturno: il signore degli anelli va a completare il gruppo di pianeti difficilmente osservabili durante l’arco del mese. Tramonta subito dopo il Sole e si mescola tra le luci del crepuscolo serale.

Urano
Urano: periodo molto favorevole per Urano, essendo prossima l’opposizione al Sole che avverrà il mese prossimo.
In condizioni favorevoli all’osservazione, usando uno strumento ottico (anche un buon binocolo) appare come un oggetto di colore blu/verde, di magnitudine 5.7.
Urano sta attraversando la costellazione dell’Acquario.
[Per saperne di più]

Nettuno
Nettuno: precedendo Urano di qualche giorno, ecco che il giorno 15 di questo mese Nettuno si troverà in opposizione al Sole, una configurazione ottimale che consente di osservarlo per l’intera notte. Mentre il Sole tramonta infatti, Nettuno sorge dalla parte opposta della volta celeste.
Come sempre, per individuarlo è necessario utilizzare una strumentazione adeguata, un telescopio o un binocolo. Nettuno si trova nella costellazione del Capricorno, poco più a Ovest di Urano

Plutone
Plutone: Preso atto della riclassificazione di Plutone a plutoide da parte della IAU (Parigi, Giugno 2008), la nostra rubrica includerà comunque l’osservabilità dell’astro.
E’ osservabile per buona parte della notte, anche se continua ad anticipare il suo tramonto. Le condizioni di osservabilità sono simili a quelle di Giove: anche Plutone infatti si trova nella costellazione del Sagittario.
Con la sua magnitudine 14 sono necessari un cielo scuro, una buona carta stellare e almeno un telescopio da 8″ di apertura (200mm).
[Per saperne di più]
Sorgere e tramontare dei pianeti
Giorno 1 | Giorno 15 | Giorno 31 | |||||||
sorge | trans. | tram. | sorge | trans. | tram. | sorge | trans. | tram. | |
Mercurio | 06.14 | 13.30 | 20.45 | 07.39 | 14.17 | 20.53 | 08.44 | 14.40 | 20.35 |
Venere | 07.17 | 14.16 | 21.14 | 07.52 | 14.27 | 21.01 | 08.30 | 14.36 | 20.40 |
Marte | 09.26 | 15.48 | 22.09 | 09.16 | 15.25 | 21.33 | 09.06 | 14.59 | 20.52 |
Giove | 18.56 | 23.30 | 04.08 | 17.57 | 22.30 | 03.07 | 16.51 | 21.24 | 02.00 |
Saturno | 08.29 | 15.08 | 21.48 | 07.43 | 14.20 | 20.56 | 06.50 | 13.24 | 19.58 |
Urano | 22.10 | 04.02 | 09.51 | 21.14 | 03.06 | 08.53 | 20.10 | 02.01 | 07.48 |
Nettuno | 20.59 | 02.13 | 07.23 | 20.03 | 01.16 | 06.26 | 18.59 | 00.12 | 05.21 |
Plutone | 17.24 | 22.22 | 03.24 | 16.28 | 21.26 | 02.28 | 15.25 | 20.23 | 01.24 |
Congiunzioni
Luna-Marte-Saturno: lunedì 4, subito dopo il tramonto del Sole, verso Ovest, una sottile falce di Luna crescente è affiancata sul lato destro dal pianeta rosso e molto più in basso a destra, al limite delle possibilità osservative, si può stanare anche Saturno, a patto di avere un orrizzonte sgombro da ostacoli.
Luna-Giove: mercoledì 13, attorno alle ore 23, Giove e una Luna quasi Piena avranno un incontro ravvicinato. Osservare il fenomeno è molto semplice, basta volgere lo sguardo verso il Sud all’orario indicato.
Lo sciame meteorico delle Perseidi 2008
Come tutti gli anni ci prepariamo all’osservazione dello sciame delle Perseidi, residui della disintegrazione progressiva della cometa Swift-Tuttle. Le piccole particelle, scontrandosi a gran velocità con l’atmosfera terrestre, danno luogo a scie luminose di altissimo effetto.
Il nome di “Perseidi” è determinato dalla posizione del radiante, il punto sulla volta celeste dal quale sembrano provenire le meteore, situato nella costellazione del Perseo. La denominazione tradizionale di “Lacrime di San Lorenzo” deriva dal fatto che nel XIX secolo il massimo della loro frequenza avveniva il 10 agosto, giorno della ricorrenza del Santo: ai giorni nostri il massimo si è però spostato in avanti di circa due giorni. Il culmine di attività dello sciame quindi in genere ha luogo il giorno 12, quando la Terra nel suo percorso orbitale intercetta la parte più densa delle nubi di particelle.
Quest’anno purtroppo ci sarà il chiarore della Luna a disturbare le osservazioni delle “lacrime di san Lorenzo”. Il nostro satellite si troverà infatti tra la fase di primo quarto e quella di Piena.
Sulla base di queste considerazioni, possiamo augurarci che le Perseidi 2008 siano, come del resto nei passati anni, numerose e abbastanza luminose, e sperare così di arrivare a osservarne forse 20-30, specie nelle due ore centrali della notte.
Occhi puntati al cielo…e buona visione!
Costellazioni

Costellazione del Sagittario
In una notte senza Luna, attendiamo lo spengersi delle ultime luci del crepuscolo e volgiamo lo sguardo verso Sud. Ci troviamo nel Sagittario, costellazione che occupa la zona della volta celeste nella quale è situato il centro della nostra galassia, la Via Lattea.
Se già ad occhio nudo possiamo apprezzare e intuire l’immensità del disco di stelle, oltre 100 miliardi, in cui siamo immersi, già con un binocolo il numero di astri visibili è incalcolabile, e innumerevoli sono le nebulose e gli ammassi stellari che si possono scorgere. Con un telescopio possiamo poi trovare una vera miniera di oggetti del cielo, splendidi soggetti per gli appassionati di astrofotografia.
A Sud-Est troviamo invece il Capricorno e l’Acquario, costellazioni relativamente grandi ma prive di stelle brillanti e difficilmente riconoscibili senza l’ausilio di una carta del cielo.
A Nord-Ovest la brillante stella Arturo contende a Vega il primato di astro più luminoso: essa fa parte del Bootes, dall’inconfondibile forma ad aquilone. Alla sua sinistra, la piccola costellazione della Corona Boreale. Ricordiamo che osservando nell’area di cielo occupata dalla Corona Boreale, è possibile scorgere moltissimi satelliti artificiali.
Nei pressi del Triangolo Estivo (immagine), formato da Vega Altair e Deneb, possiamo cimentarci nel riconoscimento delle costellazioni minori, come la Freccia (o Saetta) – tra il Cigno e l’Aquila – o il Delfino – facilmente individuabile per la sua forma a rombo – o la ancora più ostica Volpetta.
In direzione Nord, la stella polare (non sai come trovarla?) è come sempre al centro della famiglia delle costellazioni circumpolari. L’Orsa Maggiore e l’Orsa Minore sono accompagnate, procedendo in senso orario, dal Dragone, da Cefeo e, con la caratteristica forma a “W”, da Cassiopea.
Infine a Est vedremo sorgere il grande quadrilatero di Pegaso, seguito da Andromeda (da non perdere l’omonima galassia catalogata da Messier come M31) e Perseo, che ritroveremo protagonisti dei cieli autunnali. Ricordiamo che nel Perseo si trova il radiante dello sciame di meteore detto appunto delle Perseidi.
Mappe del cielo ed eventi del mese
- orizzonte Nord
- Orizzonte Sud
- Orizzonte Est
- Orizzonte Ovest
- zenit
- congiunzione Luna – Marte – Saturno (giorno 4, ore 21)
- $congiunzione$ Luna – Giove (giorno 13, ore 23)
Nota: Le mappe del cielo sono realizzate con Stellarium e riferite alla metà del mese alle 22:00 ora italiana, latitudine media (Roma), ad esclusione di congiunzioni ed eventi particolari. Gli orari delle congiunzioni sono scelti valutando le condizioni di migliore osservazione. effemeridi di Sole e Luna sono valide per una località alla latitudine media italiana (Roma – 12°30’E – 41°53’N) e generati dal U.S Naval Observatory
Grazie per i dettagli…
Quali saranno i giorni di Agosto più favorevoli all’osservazione, o meglio quelli in cui la luna darà meno fastidio?
Grazie
@Lampo
I giorni più favorevoli sono i primi del mese – visto che il giorno 1 è Luna Nuova e quindi il nostro satellite tramonta assieme al Sole – e gli ultimi giorni del mese – in cui la Luna sorge nella seconda parte della notte regalandoci qualche ora di buio.
in prossimità della costellazione del sagittario ho avvistato, ad occhio nudo, già da un paio di settimane, un oggetto molto luminoso.Potrebbe trattarsi di Venere? il fatto che non tramonta mi farebbe propendere per altre ipotesi.
Potete aiutarmi? ciao.
@amedeo cardone
Che significa non tramonta? Non si sposta assieme al resto della volta celeste? Io propenderei per Giove comunque…
E’ possibile avvistare nettuno con un telescopio avente 130 mm di apertura? E Plutone?
@Stefano Simoni
grazie. E’ possibile trovare da qualche parte i dettagli giorno per giorno del moto della luna? A che ora sorge, tramonta e le varie fasi?
Grazie ancora
@Daniele:
si, con un 13 cm nettuno puoi riuscire a vederlo…ma non vedrai altro che un puntino blu e per identificarlo occorre un minimo di dimestichezza col cielo.
Prima di tutto devi assicurarti di avere l’orrizzonte libero verso sud est.
L’ora migliore per vederlo è verso le 2 di notte, lo troverai esattamente a sud…ma se è troppo tardi puoi provare anche prima…ma sarà più basso.
Cmq identificarlo non è difficile…si trova fra tre stelle in linea appena sopra Delta Capricorni, il vertice sinistro della costellazione del Capricorno.
Partendo da Delta Capricorni, appena a destra in alto trovi tre stelle in fila…fra la seconda e la terza dovresti vedere un debole puntino bluastro…
@lampo:
ho trovato questo sito per calcolarsi le effemeridi di luna
http://www.marcomenichelli.it
Magari si potrebbe proporre a Stefano di mettere le effemeridi, anche statiche mese per mese, su questo sito.
@Andrea
Concordo, dal prossimo mese mettiamo le effemeridi totali statiche in attesa dello script dinamico 😉
Stanotte, verso mezzanotte, a Bergamo (dove abito io) mentre tornavo a casa ho visto dei lampi e fin qui tutto normale… poi mi è sembrato di vedere, per un totale di 3 volte nell’arco di mezz’oretta, tipo delle palle infuocate attraversare il cielo x la durata di circa 1 secondo…
Magari sono lampi strani ma così non ne ho mai visti e giuro che sono sobria!
c’è stato qualcosa di strano oppure anche qualcuno di voi le ha viste?
Ciao e buonanotte
@Andrea
Spettacolare il sito, grazie! Concordo anch’io nel metterle qui, sicuramente il sito acquista ulteriore valore… 😉
@Andrea
Scusa, ma c’è ancora una cosa che non mi torna… Come mai la somma dell’azimut al sorgere e di quello al tramonto è sempre prossimo ai 360°…? Sembra quasi la luna sorga e tramonti sempre nello stesso punto… Dove sbaglio?
Grazie
@Lampo:
no…non sorge e tramonta sempre nello stesso punto, ovviamente.
L’azimuth è la distanza dal Nord in gradi.
Si misura verso Est, per cui abbiamo Nord 0° Est 90° Sud 180° e Ovest 270°
Come noterai il punto in cui sorge varia da 50° a 130°, per cui +/- 40° rispetto all’Est.
Il tramonto invece varia da 310°a 230°, per cui +/- 40° rispetto all’Ovest.
Il motivo per cui la somma tende a essere 360° cerco di spiegartelo.
Disegna un cerchio e immagina che l’alto sia il nord.
Gli angoli di azimuth si calcolano in senso orario.
Partiamo dal dato di fatto che la luna sorge e tramonta più o meno sempre con la stessa distanza rispetto al Sud.
Se sorge a Nord Est tramonta a nord ovest…se sorge a sud est tramonta a sud ovest.
Ora…se tracci una linea orizzontale che taglia in due il cerchio e poi tracci due linee dai punti di intersezione al centro del cerchio noterai che il cerchio sarà diviso in 3 spicchi.
Partendo dall’alto e girando in senso orario li chiameremo A B C.
A seconda di dove disegni la linea orizzontale verranno diversi ma A e C saranno sempre uguali.
La luna che sorge è rappresentato da A…quello è l’angolo di azimuth del sorgere.
La luna che tramonta è rappresentata dall’angolo A + B
La somma dei due angoli per cui è A + (A+B).
Ma siccome abbiamo detto che A = C possiamo dire che la somma degli angoli è A+B+C che guarda caso è proprio il cerchio completo…per cui 360°
Spero sia chiaro ma se non lo capisci ti faccio il disegno.
Oppure possiamo andare a prenderci la dimostrazione matematica.
Per non complicare le cose non sto qui a spiegare il movimento apparente della luna nel cielo, eventualmente si potrebbe scrivere una cosa a parte…
Sempre che sia argomento interessante.
Correzione:
Quando disegni il cerchio traccia pure il raggio che va dal nord al cerchio…
Quello rappresenta l’angolo 0°
Sennò col cavolo che ti vengono i tre triangoli…
Mi dimentico sempre di rilegere quello che scrivo e a volte alcuni passaggi rimangono nella mia testa
ciao…
anch’io ieri sera verso le 22 e 45 a matera, mentre portavo a spasso il mio cane
ho alzato gli occhi ed ho visto una scia verde velocissima, sembrava che qualcosa cadesse dal cielo, mi sono anche spaventata..e allora sorge la domanda…sono pazza oppure qualcuno le ha viste?
virgy, di che colore erano quelle che hai visto tu?
risolto, stanotte, albireo (beta cygni) nelle sue due bellissime e colorate componenti -una arancioambra e l’altra bluturchese.- (magnitudini 3.1 e 5.1) con un 40x 80.
albireo marca la testa del cigno, mentre deneb (dall’arabo: coda) rappresenta la parte posteriore dell’animale. entrambe sono a 380 anniluce, anche se non si sa se siano realmente un sistema binario fisicamente legato
bello spettacolo
sorrisovolante
daria
@Andrea
Grazie, come al solito la tua spiegazione è stata + che chiara… L’errore stavolta era dovuto a una cosa che ignoravo…non sapevo proprio che
“la luna sorge e tramonta più o meno sempre con la stessa distanza rispetto al Sud”
Con questa informazione, facendo il disegno che hai spiegato tutto torna e la somma dei due azimuth è sempre (in un caso ideale) uguale all’angolo giro!
Grazie!
Virgy
forse ho visto anke io quello ke hai visto tu….era percaso come un sfera seguita da scintille ed incredibilmente luminosa??
é steto uno spettacolo stupendo per me…nn avevo mai visto niente del genere…
Rispondimi se ti va
daria mi stai dicendo che quelle che abbiamo visto ieri ser erano due stelle?
@tutti,
quello che avete visto era quasi sicuramente una stella cadente o magari un bolide (un po’ più luminoso). D’altra parte ci stiamo avvicinando alle lacrime di san Lorenzo e qualcosa sta già “cadendo”. Se vi fermate una decina di minuti a guardare il cielo notturno quasi certamente vedrete almeno una stella cadente. A me è successo due notti di fila questa settimana. Provate e poi mi dite …
@ marianna. no marianna. non mi riferivo al tuo commento. solo casualmente parlavo di colori. descrivevo solo una mia osservazione su albireo e proponevo qualche notizia in più.
però mi dispiace di non aver visto quello che tu hai visto
sorrisocolorato
daria
meno male allora che anche qualcun altro le ha viste… non sono pazza..bene!!!
e’ stato veramente bellissimo!!! erano di colore arancione forte e sì, lasciavano dietro una scia! Forse la gente qui non ci ha fatto molto caso x via del temporale quindi si potevano confondere con i fulmini, ma a questo punto sono sicurissima che non lo erano! Ke storia!!!
Proverò ad alzare ancora gli occhi al cielo in queste notti!
io ho visto allo stesso orario quelle scie solo che erano verdi!!boh….un bacio a tutti..
@virgy e marianna,
dunque, a parte il colore che magari piò essere soggettivo vista la durata molto breve, mi sembra di capire che vi era un temporale … Questo non torna tanto. Le stelle cadenti si vedono con cielo sereno in quanto non arrivano così basse da passare sotto le nuvole temporalesche … Bruciano ad altezze molto superiori. Se il temporale era da un’altra parte e avevate il cielo sereno, OK. In caso contrario saranno state delle riflessioni causate dai fulmini, ma non saprei cosa dirvi senza averle viste …
grazie per i chiarimenti enzo, comunque io avevo il cielo sereno, e la cosa che mi ha colpito e che queste scie erano tre una di seguito all’altra ed erano verdi…non mi era mai capitato eppuredi stelle cadenti ne ho viste davvero tante…
😯 😆
comunque se le ho viste solo io credo che dovrò andare da uno psichiatra
ciao a tutti è 1 po che non scrivo ma ora che sn tornato ”in campo” ci sentiremo +spesso ho una domanda da fare ci sono novità sui rover marziani??? esiste 1 sito dove magari vedere le foto che hanno scattato???grazie a tutti e buon lavoro
@dario
puoi andare sul sito ufficiale della
NASA
Buona lettura! 😉
Ciao, complimenti per il sito! 🙂
Quando tornerà ad essere visibile Saturno?
Grazie!
@Maria Cristina:
Saturno tornerà ad essere visibile prima dell’alba questo autunno…ma il periodo migliore per vederlo sarà all’inizio di marzo quando sarà in opposizione al Sole.
Oltretutto, le fredde notti invernali sarebbero le migliori per l’osservazione del cielo.
A patto di non congelare
ciao a tutti sono nuovo nell’osservavioni delle stelle con telescopio,fino e ieri le osservavo ad occhio nudo,o al massimo con un cannocchiale.
ora con la scusa del mio compleanno mi hanno regalato un telescopio direi anche bellissimo,un celestron nexstar 114 slt computerizzato.
montatto il tutto pensavo di guardare subito tutto,ma non e cosi.
leggendo le istruzioni mi rimane tutto difficile,una delle cose e la citta dove mi trovo(castelsardo sardegna)la citta piu approssimata nel programma e roma,
inoltre con qualche tentativo di visualizzazione arrangiata sono riuscito puntare una stella”un puntino)ma la vedo anche nello stesso modo ad occhio nudo. potrei avere dei consigli,o partecipare a qualche corso.(nella citta di roma). saluti a tut ❓ ti michele
Ciao…mi hanno regalato un telescopio…ancora devo capire bene come usarlo…per ora mi sono limitata a vedere la luna e sono riuscita(direi con mia soddisfazione personale) a vedere bene i crateri…ho provato poi a vedere qualche stella, ma senza riuscire nell’impresa..solo dei minuscoli puntini che ad occhio nudo riuscivo a vedere anche meglio 😯 ….dove ho sbagliato??? 🙁
cmq complimenti per il blog..è molto interessante
@Sabry
Non hai sbagliato, le stelle rimangono puntini luminosi anche col telescopio spaziale Hubble 😉
A proposito di lampi. Il 10 sera sono andato a vedere le stelle cadenti. Ne ho viste moltissime, alcune anche piuttosto grandi e con una lunga scia. Ma oltre alle stelle, sempre in direzione della costellazione di Perseo, si verificavano spesso lampi. La cosa strana è che il cielo era perfettamente sgombro da nubi. Ora mi chiedo: i lampi erano semplicemente riconducibili a un temporale magari in lontananza, oppure è un fenomeno legato alla caduta delle Perseidi??
Altra domanda: qualcuno mi sa dire il nome di un oggetto celeste che il 10 sera sorgeva più o meno verso le 23,30 in direzione nord,nord-est, (per intenderci a sinistra di Perseo) ? Era una stella molto luminosa e cangiante di colore, mi ha ricordato Sirio, ma se non sbaglio in questo periodo non è visibile. Che stella era allora?
Grazie 😉
Bel cielo!! Quando sarà la notte in cui le stelle saranno più visibili? 😯
ciao a tutti!! sono nuovo di quì…il sito è fantastico è finito dritto dritto tra i miei preferiti!! Ieri sera è stata una notte fantastica ne ho viste tantissime di stelle cadenti e anche un paio di bolidi… avrei un paio di domande sul cielo però: ho notato un piccolo raggruppamento di stelle abbastanza luminose e molto vicine in direzione sud-est, è possibile che si tratti delle pleiadi?? seconda domanda: come faccio per trovare perseo?? proprio non ci riesco…avete consigli?? grazie!!
Ciao a tutti, e complimenti per il sito. Sonon ancor prima del neofito e vorrei iniziare l’osservazione di pianeti e, perchè no, di qualche stelle lontana: sareste così gentili da consigliarmi un buon telescopio e qualche testo da consultare. ringrazio tutti quelli che mi risponderanno.
Buon Ferragosto a tutto lo staff!
@Ettore
Quasi certamente si trattava di lampi in lontananza. Quando ci sono nubi basse all’orizzonte poi la diffusione del fenomeno è ancora maggiore.
La stella osservata è Capella, nella costellazione dell’Auriga 😉
@tommy
Dipende a che ora hai osservato. Comunque le Pleiadi, in questi giorni, sorgono a Nord Est verso mezzanotte, quindi nella seconda parte della notte arrivano a Sud. Puoi sfruttare proprio le Pleiadi per trovare Perseo. Infatti, rispetto all’ammasso aperto, la costellazione si trova poco più in alto a sinistra.
Un altro modo è quello di prendere come riferimento Cassiopea. Perseo sorge qualche ora dopo proprio sotto la famosa costellazione a forma di “W”
@Silvia
Buon Ferragosto a tutti voi!
Grazie per la risposta!
Tra l’altro grazie alle vostre mappe del cielo in questi giorni sono riuscito a individuare tante stelle che non sapevo trovare come Vega e Altair che insieme a Deneb formano il bellissimo triangolo estivo 🙂
Buon ferragosto a tutti!
un eclissi bellissima anche se ho potuto guardarla per poco…
@tommy. le pleiadi, come ti diceva stefano, le puoi trovare nella seconda parte della notte più o meno alla stessa altezza di capella dell’auriga, guardando più ad est. sono un ammasso aperto molto esteso e luminoso, straordinario al binocolo. vengono chiamate anche “le sette sorelle” perchè sette sono le stelle più luminose (tra l’altro l’asterismo ha proprio la forma di un 7), ma se aumenti gli ingrandimenti ti appariranno decine di stelle.( con un binocolo 40x 80 ne ho contate 124). appartengono, insieme alle iadi, che le seguono nel corso della notte, al taurus.
in queste notti, se tiri a far tardi, vedrai sorgere -dopo il toro- bellatrix, betelgeuse e la cintura di orione che annuncia che l’estate si avvia al termine.
sorrisoautunnale
daria
@fladogsh. niente di che..lombrico
sorrisostrisciante
daria
@daria,
grazie come al solito per le tue belle parole sui miei racconti … 😳 Comunque, se ti piaccioni i lombrichi potresti partecipare alla sfida gastronomica… lì sarebbero veramente apprezzati. A me non tanto 😉
salve a tutti!e complimenti x il sito,sto provando da poco ad esplorare il cielo ,con un semplice binocolo, e pochi giorni fa guardando verso sud est poco prima dell’alba ho visto una stella con il bordo sinistro rosso,sapete dirmi il nome?grazie 😉
@emanuela
Ciao anch’io sono d apoco sul sito, penso sia la gigante rossa della costellazione dello scorpione, mi sembra si chiami Antares e dovrebbe essere quella che tende a chiudere la “coda” centrale della costellazione. Potresti scaricarti il programma stellarium che fornisce le carte del cielo, così da poter confutare quanto ti ho detto. Hai mica visto se rimaneva grosso modo alla medesima altezza di Giove e a destra di questo?
Ciao fammi sapere… 😆
@emanuela
Scusa non avevo letto che era a SSE, mi pare che Antares sia a SSO…ops, comunque con stellarium dovresti riuscire a scoprire cos’è.
@emanuela. poco prima dell’alba, rossa, betelgeuse in orion.
è la stella alfa della costellazione di orione. supergigante rossa variabile in luminosità.
il nome le viene dall’arabo ed è traducibile con la parola “mano”, anche se in effetti marca la spalla del cacciatore.
per essere sicura che stiamo parlando della stessa cosa, guarda se alla tua destra, partendo dalla stella che guardi, un pò più in basso, vedi le tre dalla cintura.
orione nasce subito dopo le pleiadi e le iadi, in taurus
sorrisiorientativi
daria
@fladogsh. principalmente uso gli occhi. 🙄 e la passione.
essendo poi una binofila (amo fermarmi e guardare -semplicemente guardare- ciò che accade in cielo) ho una serie di binocoli dal 7x 50 al 25x 100, ho anche un piccolo rifrattore, usato di rado, perchè, a mio avviso, alcuni oggetti sono sicuramente più affascinanti ad ingrandimenti minori ed a maggior campo.
ti consiglio, oltre l’utilizzo di stellarium, anche un atlante astronomico.
p.s. non ho risposto alla tua precedente richiesta perchè non sono in grado di dartela. ricorda che una delle doti dell’astronomia è la pazienza. prima o poi qualcuno ti darà la risposta che cercavi
sorrisiosservativi
daria
@Fladogsh,
forse più che la passione o la curiosità potresti curare un po’ meglio i rapporti umani … A me sembra che sia la tua aggressività la vera banalità in quest’universo linguistico privo di reali significati … Cerca di essere più umile e socievole e vedrai che molte cose si risolveranno meglio. Magari otterrai prima le risposte che cerchi … Un consiglio da una persona più anziana e matura … 😉
@fladogsh. sottoscrivo le parole di enzo.
per il passaggio della ISS puoi andare su http://www.heavens-above.com
per ulteriori notizie-foto-link-etc puoi cercare con google ed addirittura provare con youtube.
poi esistono i giornali tipo astronomia o orione che riportano notizie più o meno veloci
astrofilogicamente
daria
figo sto sito grazie daria….gia messo tra i preferiti…
@Fladogsh…. 😎 😕 👿 😳 si poteva evitare quel commento….
buon cielo a tutti
Per chi riesce a rispondermi, cito: “Plutone- Con la sua magnitudine 14 sono necessari un cielo scuro, una buona carta stellare e almeno un telescopio da 8″ di apertura (200mm)”. Chi im sa fornire qualche informazione su cosa posso osservare con un tele da 114mm a livello di pianeti? grazie
daria,grazie x le tue spegazioni,riguardo a betelgeuse,verso l’alba sono proprio quelle tre stelle che appaiono in basso sulla destra,sono felice di averlo trovato 😉
Spero qualcuno possa rispondermi.Il 23 Agosto, nel pomeriggio,alle 18,00 circa,
guardando fuori dalla finestra,ho notato una nuvola scura e rossa. Sembrava un incendio, ma incendio non c’era.Ad un certo punto la nuvola passa e mi compare il sole, come una palla rossa, con una corona di colore viola, con dentro delle macchie scure. Sembrava queste macchie fossero in movimento ed era come se il sole pulsasse e la corona girasse. Potevo vedere tutto ad occhio nudo. Era uno spettacolo strabiliante!!Ripassa un’altra nuvola di fronte al sole e dopo essersene andata anch’essa, il sole mi appare come al solito: luce accecante bianca indefinita, che non si poteva minimamente guardare. Ripassa ancora un’altra nuvola ed il fenomeno stupendo si ripete ai miei occhi.Era straordinario. Potevo guardare il sole con le sue macchie senza assolutamente avere problemi alla vista! Era definito in modo direi perfetto. Poi il fenomeno e’ scomparso. Questa immagine non la dimentichero’ piu’. Qualcuno di voi sa dirmi cosa fosse? Per caso in quel giorno c’e’ stata una qualche attivita’ solare particolare? E poi, come si puo’ vederlo ad occhio nudo, definito, fin nei minimi particolari e non riportare danni alla retina? Grazie
@anna. il tuo nome non mi è nuovo..se non è un caso di omonimia.
qualunque caso di attività solare particolare non giustifica un evento simile, ma, particolarmente, non giustifica il poter guardare -e vedere- ad occhio nudo
-non filtrato- tutto ciò che hai visto.
l’unica risposta potrebbe essere: miracolo ?
a me non accade mai nulla del genere. dove ho sbagliato?
non prendertela. spero di sorridere “con” te, non “di” te.
sorrisografico
daria
be si effettivamente quando una nuvola non molto densa passa tra noi e il sole è possibile vedere ciò che ‘ stato visto da anna ma di certo non si possono vedere molti dettagli al massimo il bagliore della corona solare ma non di più ne tantomeno macchie solari….quelle macchie che tu descrivi sono semplicemente dovute al fatto che l’occhio guardando il sole ,seppur filtrato dalla nuvola,comunque viene “investito” da una quantità magiore di luce e viene ,come succede per le macchine fotografiche,impressionato ;dando poi l’impressione di vedere macchie scure all’interno del disco solare…per quanto riguarda gli aloni verdi be anche li si tratta o di riflessi o di giochi di luce….comunque per me l’importante non è giudicare se lo spettacolo che abbiamo visto sia dovuto agli oggetti celesti o a semplici giochi di luce l’importante è capire e godere di questi momenti cercando di capirne la natura…a prescindere dalla sua natura almeno per me questa è la motivazione dell’astrofilo o più semplicemente come mi definisco io semplice osservatore…il cielo ci da innumerevoli spettacoli….basta saperli osservare e apprezzare nella loro “semplicità”….scusate la lunghezza del topic …. 🙂
Vi ringrazio tantissimo. Io non scordero’ mai cio’ che ho visto. E quello che mi fa piu’ specie, e’ il fatto di aver potuto guardare il sole ad occhio nudo, senza alcun fastidio, e senza riportare danno alcuno.E’ un mistero. Mi appago e spero di assistere ad altri fenomeni simili. Daria, il mio nome……Conosci qualcuno con il mio nome? Fammi sapere. Grazie a tutti.
Aggiungo che l’evento si e’ verificato a Campagnano di Roma, dove vivo.
@ anna. cerca con google: albe, lica ed anna steiner.
sorrisocercatore
daria