Il nome della stella è RX J0822-4300. E’ una stella di neutroni creata dall’esplosione della supernova Puppis A circa 3700 anni fa. Tre osservazioni effettuate con Chandra hanno chiaramente mostrato la stella di neutroni allontanarsi dal centro dell’esplosione. Velocità: 3 milioni di miglia all’ora! A questa velocità, RX J0822-4300 è destinata a lasciare la Via Lattea tra pochi milioni di anni.
“Questa pulsar ha un biglietto di sola andata per uscire dalla galassia,” dice Robert Petre del Goddard Space Flight Center della NASA, uno dei collaboratori per lo studio di questo fenomeno. “In passato gli atronomi hanno già osservato stelle scagliate fuori dalla via lattea, ma poche veloci come questa.”
Sebbene la stella si stia muovendo in maniera estremamente veloce, il suo movimento non è facile da rilevare, ci fa notare il capo redattore Frank Winkler del Middlebury College nel Vermont. “La stella è così lontana che il movimento osservato nell’arco di cinque anni è più piccolo dei numeri che indicano la data su un penny tenuto a 100 yard di distanza. Il fatto che possa essere misurato un angolo così piccolo è notevole ed è una vera dimostrazione del potere di Chandra.”
Non è la prima volta che gli astronomi scovano stelle che viaggiano a milioni di miglia all’ora. Le cosiddette “stelle iperveloci”, che venivano sparate fuori dalla via lattea con una velocità di un milione di miglia all’ora, erano già state scoperte. C’è però una differenza fondamentale tra RX J0822-4300 e le altre fughe galattiche segnalate: la causa della loro velocità. Si pensa che le stelle iperveloci vengano espulse dall’interazione con il buco nero supermassivo nel centro galattico, che agisce come una sorta di fionda gravitazionale.
Questa stella di neutroni, al contrario, fu messa in movimento dall’esplosione di una supernova. I dati acquisiti ipotizzano che l’esplosione fu asimmetrica, spingendo la pulsar in una direzione e i detriti in un’altra.
Tuttavia, l’estrema velocità della pulsar Puppis A non è facilmente spiegabile nemmeno dai più sofisticati modelli di esplosione di supernovae.
“Il rebus su questa palla di cannone cosmica è come la natura possa generare un così potente cannone,” afferma Winkler. “La velocità potrebbe essere spiegata da un’ esplosione energetica anomala,” ma i ricercatori rimangono nel dubbio.
Fonte: http://science.nasa.gov/headlines/y2007/28nov_cosmiccannonball.htm
pensate,guardando queste foto…a quanto siamo piccolissimi noi terrestri!
Direi micro,micro,microscopici…. 🙂
Pazzesco: 3 milioni di miglia all’ora!